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# Scienze della salute# Oncologia

IGF1R e Cancro ai Polmoni: Idee sui Risultati dei Pazienti

Uno studio collega i livelli di IGF1R a peggiori risultati nei pazienti con cancro ai polmoni.

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Indice

Il recettore del fattore di crescita simile all'insulina 1 (IGF1R) è una proteina che si può trovare in molti tipi di cancro. Gioca un ruolo nel modo in cui il cancro cresce, si diffonde e si comporta male. Nel Cancro ai polmoni, soprattutto in una forma chiamata carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC), gli scienziati hanno notato che IGF1R è coinvolto nel modo in cui il cancro inizia e cresce. Tuttavia, il legame tra i livelli di IGF1R e ciò che succede ai pazienti dopo l'operazione, come recidive o sopravvivenza, non è chiaro e ha mostrato risultati misti.

Negli ultimi tempi, un'altra proteina chiamata ligando della morte programmata 1 (PD-L1) ha suscitato interesse. Si pensa che PD-L1 influenzi l'efficacia della terapia immunitaria per il cancro ai polmoni. Anche se sia IGF1R che PD-L1 sono stati studiati in altri tipi di cancro, i loro ruoli specifici nel cancro ai polmoni rimangono incerti. Il fumo è un fattore di rischio noto per il cancro ai polmoni e potrebbe influenzare i livelli di IGF1R. Ma non comprendiamo ancora appieno come IGF1R si relaziona con il fumo e i livelli di PD-L1 nei pazienti affetti da cancro ai polmoni dopo l'operazione. Questo studio mira a esaminare queste relazioni per capire come possano influenzare gli esiti dei pazienti.

Raccolta Dati e Pazienti

In questo studio, abbiamo esaminato i registri di 782 pazienti con cancro ai polmoni che avevano subito un intervento chirurgico in un ospedale tra gennaio 2010 e dicembre 2019. Gli stadi del loro cancro sono stati determinati secondo linee guida accettate. Per ogni paziente, abbiamo monitorato il tempo senza recidive e il tempo di sopravvivenza complessivo dopo l'intervento. La raccolta dei dati si è interrotta il 31 agosto 2023, e le informazioni sono state raccolte dai registri ospedalieri seguendo linee guida etiche.

Per analizzare i livelli di IGF1R e PD-L1, abbiamo utilizzato campioni prelevati dai tumori dei pazienti. Abbiamo preparato questi campioni e applicato test per verificare la presenza di queste proteine. La procedura ha coinvolto vari passaggi per garantire risultati accurati, incluso l'uso di specifici anticorpi che mirano a IGF1R e PD-L1.

Analisi Statistica

Per analizzare i dati, abbiamo utilizzato diversi metodi statistici. Abbiamo esaminato diverse caratteristiche dei pazienti per vedere come variavano i livelli di IGF1R. Abbiamo anche calcolato le relazioni tra i livelli di IGF1R e PD-L1, tenendo conto di età, sesso, storia di fumo e altri dettagli pertinenti. Sono stati effettuati più test per verificare se i risultati fossero statisticamente significativi, il che significa che era improbabile che fossero avvenuti per caso.

Caratteristiche dei Pazienti ed Espressione di IGF1R

Tra i 782 pazienti, abbiamo trovato che IGF1R era presente in circa il 36% di loro. La maggior parte dei pazienti erano adulti più anziani, con un'età media di circa 70 anni. Per quanto riguarda i tipi di cancro ai polmoni, la maggior parte aveva adenocarcinoma, mentre altri avevano forme diverse, come il carcinoma a cellule squamose (SCC). I pazienti con IGF1R mostravano probabilità più alte di avere più di 65 anni, essere maschi, avere una storia di fumo e presentare stadi più avanzati di cancro rispetto a quelli senza IGF1R.

Inoltre, i pazienti con IGF1R tendevano ad avere tumori più grandi. Questo supporta l'idea che IGF1R sia collegato alla crescita tumorale.

Relazione Tra IGF1R, PD-L1 e Storia di Fumo

Il nostro studio ha trovato una correlazione positiva tra l'espressione di IGF1R e PD-L1. Il gruppo di pazienti con IGF1R aveva una percentuale di fumatori notevolmente più alta. Questo è in linea con ricerche precedenti che suggeriscono che il fumo potrebbe aumentare i livelli sia di IGF1R che di PD-L1.

Il fumo non solo aumenta il rischio di cancro, ma potrebbe anche influenzare varie proteine nel corpo. Inoltre, la presenza di IGF1R era più comune tra coloro con SCC, un tipo frequentemente associato al fumo.

Impatto sulla Sopravvivenza

Abbiamo scoperto che i pazienti con livelli di IGF1R avevano esiti peggiori sia in termini di sopravvivenza libera da recidive (RFS) che di sopravvivenza complessiva (OS). Questo era particolarmente vero per i pazienti nelle prime fasi di cancro. Tuttavia, per quelli nelle fasi più avanzate, le differenze non erano significative, indicando che IGF1R potrebbe essere un fattore più critico nelle prime fasi del cancro ai polmoni.

Per i pazienti con cancro in fase iniziale, quelli con IGF1R affrontavano un rischio maggiore di recidiva del cancro e avevano tassi di sopravvivenza più bassi. Vari fattori come età, sesso, storia di fumo e la presenza di alcune caratteristiche tumorali si sono anche correlati a esiti peggiori.

Conclusione

La nostra ricerca mostra che livelli più alti di IGF1R nei pazienti con cancro ai polmoni sono associati a esiti peggiori, in particolare per quelli nelle fasi iniziali. Inoltre, esiste una relazione notevole tra IGF1R e PD-L1, la storia di fumo e la Dimensione del tumore.

Questi risultati potrebbero aiutare i medici a identificare quali pazienti potrebbero beneficiare di strategie di trattamento più aggressive. Comprendere i ruoli di IGF1R e PD-L1 potrebbe portare a terapie più su misura per i pazienti con cancro ai polmoni in base alle loro caratteristiche tumorali specifiche e alle loro stori.

Servono ulteriori studi per chiarire come IGF1R e PD-L1 interagiscano e come queste intuizioni possano essere integrate nella gestione del cancro ai polmoni.

Fonte originale

Titolo: Insulin-like Growth Factor 1 Receptor Expression Correlates with Programmed Death Ligand 1 Expression and Poor Survival in Non-small Cell Lung Cancer

Estratto: The insulin-like growth factor 1 receptor (IGF1R) has been associated with growth and metastasis in various cancers. However, its role in postoperative recurrence and prognosis in lung cancer lacks clear consensus. Therefore, this study aimed to investigate the potential relationship between IGF1R and postoperative recurrence as well as long-term survival in a large cohort. Additionally, we assessed the relationship between IGF1R and programmed death ligand 1 (PD-L1) expression. Our study encompassed 782 patients with non-small cell lung cancer (NSCLC). Immunostaining of surgical specimens was performed to evaluate IGF1R and PD-L1 expression. Among the patients, 279 (35.8%) showed positive IGF1R expression, with significantly worse relapse-free survival (RFS) and overall survival (OS). Notably, no significant differences in RFS and OS were observed between IGF1R-positive and -negative groups in stages 2 and 3. However, in the early stages (0-1), the positive group displayed significantly worse RFS and OS. In addition, PD-L1 expression was detected in 100 (12.8%) patients, with a significant predominance in the IGF1R-positive. IGF1R may serve as a prognostic indicator and a guide for perioperative treatment strategies in early-stage lung cancer. In conclusion, our findings underscore an association between IGF1R expression and poor survival and PD-L1 expression in NSCLC.

Autori: Masakazu Yashiro, H. Nagamine, M. Mizutani, A. Sugimoto, Y. Matsumoto, Y. Tani, K. Sawa, H. Kaneda, K. Yamada, T. Watanabe, K. Asai, S. Suzuki, T. Kawaguchi

Ultimo aggiornamento: 2024-01-09 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.01.08.24300961

Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.01.08.24300961.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia medrxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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