Avanzamenti nella Sintesi di Suoni Percussivi
Un nuovo metodo migliora la sintesi del suono della batteria concentrandosi su elementi transitori netti.
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Indice
Negli ultimi anni, c'è stato un crescente interesse nell'usare tecniche avanzate per creare e manipolare suoni, soprattutto per strumenti musicali. Un approccio specifico chiamato Elaborazione del Segnale Digitale Differenziabile (DDSP) permette a questi metodi di generazione del suono di lavorare a stretto contatto con i sistemi di machine learning. Questa combinazione aiuta a creare suoni più ricchi con minori requisiti di dati rispetto ai metodi tradizionali.
Mentre molti studi si sono concentrati su strumenti musicali tradizionali, c'è stata meno attenzione ai suoni percussivi, come le batterie. Questi suoni hanno caratteristiche uniche che sono fondamentali per la percezione musicale, in particolare i suoni acuti quando si colpisce un tamburo. I metodi attuali spesso trascurano questi suoni iniziali acuti, portando a una mancanza di chiarezza nella sintesi dell'audio percussivo.
Questo lavoro si propone di creare un nuovo modo per generare suoni percussivi che include un focus su questi componenti sonori acuti. Il metodo proposto combina suoni di Rumore e sinuosi con una nuova tecnica per modellare meglio il suono iniziale di un tamburo.
La Necessità di una Migliore Sintesi dei Tamburi
I suoni dei tamburi sono spesso sintetizzati usando metodi che si concentrano sulla creazione di qualità tonali, come l'intonazione. Tuttavia, i tamburi producono suoni unici noti come Segnali Transitori, che sono rapidi cambiamenti nel suono quando un tamburo viene colpito. Questi transienti sono importanti per la percezione complessiva del suono, ma spesso non vengono catturati bene nelle tecniche attuali.
Ricerche precedenti hanno dimostrato che separare i transienti dal suono principale può portare a risultati migliori. Alcune tecniche propongono di modellare questi transienti separatamente e poi combinarli nel suono complessivo. Tuttavia, trovare modi efficaci per gestire questi segnali transitori rimane una sfida.
Per affrontare questa lacuna, il nostro metodo incorpora un approccio moderno chiamato Reti Convoluzionali Temporali (TCN). Questa tecnica può modellare efficacemente questi segnali transitori, permettendo una rappresentazione più accurata dei suoni dei tamburi.
Metodologia
Il nostro approccio inizia con la sintesi dei suoni dei tamburi usando una combinazione di modelli sinusoidali e rumore. Il modello sinusoidale cattura le parti tonali del suono, mentre il modello di rumore viene usato per rappresentare la texture e la nitidezza del suono. La TCN sarà responsabile della generazione delle porzioni transitorie dei suoni dei tamburi.
Per formare il nostro metodo utilizziamo un set di campioni audio diversificati da tamburi elettronici e acustici. Questo dataset è preparato con cura per garantire che sia di alta qualità e includa una varietà di tipi di tamburi. Allenando i nostri modelli su questo dataset, possiamo migliorare l'accuratezza e la qualità dei suoni sintetizzati.
Processo di Generazione del Suono
Il primo passo nel nostro processo è analizzare l'audio del tamburo ed estrarre caratteristiche importanti che rappresentano i componenti tonali. Utilizziamo un tracciatore sinusoidale per identificare e catturare questi aspetti tonali. Questo passaggio è fondamentale per creare una base per i suoni sintetizzati.
Successivamente, implementiamo una pipeline di generazione del rumore. Questa parte si concentra sulla produzione delle texture presenti nei suoni dei tamburi, che aggiunge profondità e realismo alla sintesi. Il generatore di rumore prende in input dettagli sull'audio per creare un output variegato che imita le imperfezioni spesso trovate nei veri suoni di tamburo.
Infine, introduciamo la TCN, che elabora il segnale di input per generare i componenti transitori. Questa rete è progettata per imparare a creare cambiamenti sonori acuti che si verificano con il colpo di un tamburo. La TCN aiuta a raggiungere un equilibrio tra i transienti e il suono complessivo, assicurando che l'audio generato rimanga chiaro e distinto.
Valutazione dei Risultati
Una volta allenati i nostri modelli, è fondamentale valutare quanto bene riescano a ricreare i suoni di diversi tipi di tamburi. Utilizziamo varie metriche per valutare la qualità dell'audio sintetizzato, concentrandoci principalmente sulla chiarezza del suono iniziale e sulla ricostruzione complessiva dell'audio del tamburo.
I nostri risultati indicano che i modelli che utilizzano la TCN generalmente performano meglio nel ricreare i colpi iniziali dei tamburi. Questo miglioramento è particolarmente evidente nei tamburi acustici, come i kick e i tamburi rullanti. Tuttavia, per alcuni altri tipi di tamburi, come i piatti, i metodi tradizionali senza la TCN hanno performato meglio.
I risultati dell'allenamento dimostrano che mentre il nostro approccio eccelle nella cattura dei componenti transitori, potrebbe introdurre alcuni artefatti o cambiamenti indesiderati nella fase di decadimento del suono. Questa è un'area che riconosciamo necessiti di ulteriore affinamento, poiché influisce sul flusso naturale dell'audio dopo il colpo iniziale.
Osservazioni dagli Esperimenti
Visualizzare i campioni audio attraverso varie tecniche fornisce intuizioni su quanto bene i nostri modelli stiano catturando le caratteristiche dei diversi suoni di tamburo. Tracciando i risultati del nostro encoder transitorio, possiamo vedere come i diversi tipi di tamburi si raggruppano nello spazio sonoro.
In generale, i risultati mostrano che il nostro modello cattura con successo le caratteristiche uniche richieste per ogni tipo di suono di tamburo. Le distinzioni tra suoni acustici ed elettronici sono chiare, indicando che il modello può rappresentare adeguatamente le caratteristiche sonore di vari tipi di tamburi.
Questa capacità apre la possibilità di un controllo più avanzato su come i suoni vengono sintetizzati, aprendo la strada a usi più creativi nella produzione musicale.
Direzioni Future
Anche se abbiamo fatto significativi progressi nella cattura e sintesi dei suoni percussivi, c'è ancora molto da esplorare. Una delle principali sfide è migliorare i metodi per bilanciare meglio i suoni transitori iniziali con i componenti di decadimento. Ulteriore lavoro è necessario per ridurre gli artefatti che possono apparire nella fase di decadimento del suono.
La ricerca futura potrebbe includere l'uso di nuove tecniche che possono affinare le stime di frequenza attualmente difficili nella sintesi. Esplorare opzioni come gli autoencoder variationali potrebbe anche consentire un controllo di livello superiore su come i suoni dei tamburi vengono creati e manipolati.
C'è potenziale per applicare questi risultati non solo nella produzione musicale tradizionale, ma anche nella creazione di nuove forme d'arte ed esperienze interattive utilizzando suoni di tamburo sintetizzati. Migliorando la nostra comprensione e capacità in quest'area, possiamo portare a approcci innovativi nel fare musica che non sono stati ancora completamente realizzati.
In generale, il nostro lavoro rappresenta un passo verso metodi più sofisticati per sintetizzare suoni di tamburi che rispettano le qualità uniche degli strumenti percussivi, incorporando allo stesso tempo i benefici del machine learning e delle tecniche avanzate di elaborazione del segnale.
Titolo: Differentiable Modelling of Percussive Audio with Transient and Spectral Synthesis
Estratto: Differentiable digital signal processing (DDSP) techniques, including methods for audio synthesis, have gained attention in recent years and lend themselves to interpretability in the parameter space. However, current differentiable synthesis methods have not explicitly sought to model the transient portion of signals, which is important for percussive sounds. In this work, we present a unified synthesis framework aiming to address transient generation and percussive synthesis within a DDSP framework. To this end, we propose a model for percussive synthesis that builds on sinusoidal modeling synthesis and incorporates a modulated temporal convolutional network for transient generation. We use a modified sinusoidal peak picking algorithm to generate time-varying non-harmonic sinusoids and pair it with differentiable noise and transient encoders that are jointly trained to reconstruct drumset sounds. We compute a set of reconstruction metrics using a large dataset of acoustic and electronic percussion samples that show that our method leads to improved onset signal reconstruction for membranophone percussion instruments.
Autori: Jordie Shier, Franco Caspe, Andrew Robertson, Mark Sandler, Charalampos Saitis, Andrew McPherson
Ultimo aggiornamento: 2023-09-12 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2309.06649
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2309.06649
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.