Sporomusa carbonis: Una Nuova Scoperta Batterica
I ricercatori hanno scoperto una nuova specie di batteri con metodi di produzione energetica unici.
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Indice
Sporomusa è un gruppo di batteri identificati per la loro forma unica e la capacità di crescere in certi ambienti. Genere creato nel 1984 quando sono state descritte due specie, isolate da posti diversi: fieno di foglie di barbabietola e acqua fangosa di un fiume. Da allora, sono state riconosciute diverse altre specie, arrivando a un totale di nove membri noti di questo genere. Sono famosi per la loro forma curvilinea e per la formazione di spore, una caratteristica che permette loro di sopravvivere in condizioni difficili.
Caratteristiche di Sporomusa
Questi batteri sono classificati come Gram-negativi, un tipo di colorazione usata per differenziare le specie batteriche in base alla loro struttura della parete cellulare. Le cellule di Sporomusa hanno una parete cellulare multilayer che offre ulteriore protezione. Sono anche distintivi per il loro modo di ottenere energia e nutrienti. Possono usare vari composti per crescere, inclusi gas idrogeno combinati con anidride carbonica, alcoli e altri composti trovati in natura.
La loro crescita su idrogeno e anidride carbonica coinvolge un processo specializzato chiamato acetogenesi. Questo metodo consente loro di convertire questi gas in prodotti utili. Quando crescono su alcoli e altri composti organici, trasferiscono alcuni gruppi chimici che aiutano i loro processi metabolici.
Produzione di Energia
I batteri Sporomusa producono energia attraverso un sistema che crea un gradiente di protoni (ioni H+) attraverso le loro membrane cellulari. Questo gradiente di protoni è cruciale per generare ATP, la valuta energetica delle cellule. A differenza di altri batteri che lo fanno in modo diverso, Sporomusa utilizza un complesso proteico specifico chiamato Rnf.
Tratti Unici
Una delle caratteristiche uniche di Sporomusa è la presenza di certe proteine note come Citocromi e chinoni. Queste proteine sono generalmente rare tra batteri simili. Aiutano Sporomusa a creare energia in modi diversi, rendendo questi organismi unici nel loro gruppo.
Un'altra scoperta interessante è che Sporomusa ovata, una delle specie, usa un tipo unico di enzima per collegare diversi pool metabolici all'interno della cellula. Questo può darle un vantaggio in termini di sopravvivenza ed efficienza rispetto ad altri batteri.
Usos in Biotecnologia
I ricercatori sono interessati a Sporomusa perché possono essere utilizzati in biotecnologia. Ad esempio, possono aiutare a produrre sostanze chimiche e combustibili dall'anidride carbonica, rendendoli utili per sforzi di sostenibilità. Mostrano promesse nell'uso di materiali di scarto economici, come alcoli, per creare prodotti preziosi.
Questi batteri potrebbero anche collaborare con altri tipi di batteri per aiutare a convertire i gas di scarto industriale in sostanze utilizzabili. Per esempio, possono allearsi con un tipo specifico di batteri produttori di idrogeno per trasformare il monossido di carbonio in una forma più vantaggiosa.
Recenti progressi hanno reso più facile modificare geneticamente Sporomusa, aprendo nuove opportunità per utilizzare questi batteri nell'industria. Il loro ruolo nella fissazione dell'anidride carbonica presenta una possibilità di combattere il cambiamento climatico mentre producono materiali utili.
Isolamento e Coltivazione
Per studiare un nuovo tipo di Sporomusa, i ricercatori hanno raccolto un campione da un mucchio di carbone in Germania. Il campione è stato trattato per selezionare batteri anaerobici, che prosperano senza ossigeno. Il campione è poi stato messo in un terreno di crescita speciale che supportava le esigenze dei batteri.
Dopo diversi giorni di crescita, i ricercatori hanno prelevato campioni per la conservazione e per isolare i nuovi batteri. Questo ha coinvolto la diluizione della coltura e la ricerca della diluizione più alta in cui la crescita era visibile. Una volta isolati, i batteri sono stati coltivati in un terreno più ricco per capire meglio le loro caratteristiche.
Studio delle Caratteristiche
Per conoscere i nuovi batteri, gli scienziati hanno osservato come temperatura, pH e concentrazione di sale influenzassero la loro crescita. Sono stati impostati esperimenti di crescita con varie temperature, da fresche a calde, e si è scoperto che i batteri prosperavano meglio a circa 40°C. Preferiscono livelli di pH neutro e non necessitano di sale per una crescita ottimale.
I ricercatori hanno anche condotto diversi test per vedere quali substrati i batteri potessero consumare per energia. Si è scoperto che il nuovo ceppo utilizza una gamma di zuccheri e composti organici, ma non utilizza anidride carbonica e idrogeno. Invece, trasforma il monossido di carbonio in gas idrogeno e anidride carbonica, indicando che funziona in un modo specializzato rispetto ad altre specie di Sporomusa note.
Genoma
Analisi delÈ stata effettuata un'analisi del DNA per comprendere la composizione genetica dei nuovi batteri Sporomusa. Il genoma, o l'insieme completo di materiale genetico, è risultato essere più piccolo rispetto ad altri tipi del genere. Il DNA ha rivelato una varietà di geni essenziali per i loro processi di crescita e produzione di energia.
I ricercatori hanno confrontato il DNA del nuovo ceppo con altri ceppi noti e hanno trovato abbastanza differenze da classificarlo come una nuova specie. È stato chiamato Sporomusa carbonis, in riferimento al suo luogo di scoperta e alle sue capacità metaboliche.
Relazioni Filogenomiche
Un'analisi più approfondita delle relazioni genetiche tra le specie di Sporomusa ha mostrato come siano collegate e come il nuovo ceppo si inserisca nel quadro più ampio. Il nuovo ceppo era strettamente correlato ad altre specie note, ma comunque abbastanza distinto da giustificare la sua classificazione.
L'analisi ha coinvolto la comparazione della similarità delle sequenze di DNA tra diversi ceppi. Questa comparazione ha rivelato che Sporomusa carbonis aveva geni unici che potrebbero aiutarlo a prosperare nel suo ambiente specifico, particolarmente nella gestione dell'esposizione al monossido di carbonio.
Conclusione
In sintesi, la scoperta e la ricerca di Sporomusa carbonis forniscono preziose intuizioni su un gruppo di batteri meno conosciuti con potenziali applicazioni in biotecnologia. La loro capacità di utilizzare vari substrati e produrre energia in modi unici offre opportunità per pratiche sostenibili. C'è anche la promessa di utilizzare questi organismi in industrie focalizzate sulla riduzione delle emissioni di carbonio mentre creano materiali utili. Lo studio continuo di questi batteri non solo approfondisce la comprensione della vita microbica, ma mette in evidenza anche il loro potenziale ruolo nell'affrontare le sfide ambientali.
Titolo: Isolation and characterization of Sporomusa carbonis sp. nov., a carboxydotrophic hydrogenogen in the genus of Sporomusa isolated from a charcoal burning pile
Estratto: A Gram-negative bacterial strain, designated ACPtT, was isolated from the covering top soil of an active charcoal burning pile. Cells of ACPtT were strictly anaerobic, rod-shaped and grew optimally at 40{degrees}C and pH 7. The substrates ribose, glucose, sucrose, raffinose, melezitose, pyruvate, vanillate, syringate, methanol and CO were utilized for growth. Phylogenomic analysis of the 4.1 Mb genome showed that strain ACPt represented a novel species of the genus Sporomusa. The most closely related species to ACPtT was Sporomusa malonica with an average amino acid identity of 80.1%. The genome of ACPtT encoded cytochromes, ubiquinones, the Wood-Ljungdahl gene cluster and an Rnf complex, which were identified as common features all Sporomusa type strains. However, strain ACPt did not ferment H2 + CO2 via acetogenesis as other Sporomusa species, but employed the metabolism of a carboxydotrophic hydrogenogen converting CO to H2 + CO2. Based on the genomic, morphological and physiological features presented in this study, strain ACPtT is proposed as a novel species in the genus Sporomusa with the name Sporomusa carbonis sp. nov. (DSM 116159T and CCOS 2105T).
Autori: Anja Poehlein, T. Boeer, F. P. Rosenbaum, L. Eysell, V. Mueller, R. Daniel
Ultimo aggiornamento: 2024-06-21 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.06.21.600036
Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.06.21.600036.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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