Avanzamenti nella ricerca nel tunnel del vento supersuoni
Un nuovo design di tunnel del vento migliora lo studio della turbolenza per varie applicazioni.
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Indice
- Cos'è la Turbolenza?
- Effetti di compressibilità
- La Struttura del Tunnel del Vento
- Composizione del Tunnel del Vento
- Tecniche di Misurazione
- Osservazioni dai Test
- Profili di Pressione e Temperatura
- Statistiche di Velocità
- Analisi delle Fluttuazioni
- Scale Integrali
- Energia Cinetica Turbolenta
- Spettri di Energia
- Conclusione
- Fonte originale
- Link di riferimento
I tunnel del vento sono strumenti fondamentali per studiare come si comportano l'aria e altri fluidi. Permettono a scienziati e ingegneri di creare ambienti controllati per testare gli effetti del vento su vari oggetti, dagli aerei alle auto. Un tipo specifico di tunnel del vento può utilizzare più getti supersonici per creare schemi di turbolenza unici. Questo tipo di turbolenza è interessante perché si comporta in modo diverso rispetto a ciò che vediamo di solito nei test standard dei tunnel del vento.
Questo articolo parla del design e dei test di un tunnel del vento a più getti supersonici. Questa struttura è mirata a studiare il decadimento di una turbolenza quasi uniforme e casuale. Comprendere questo processo di decadimento è importante perché influisce su molte applicazioni, dal miglioramento del design degli aerei all'ottimizzazione dei processi industriali.
Cos'è la Turbolenza?
La turbolenza si riferisce a un flusso di fluido caotico e irregolare. Puoi osservare la turbolenza in varie situazioni, come quando l'acqua scorre rapidamente sulle rocce o quando l'aria si muove attorno alle ali di un aereo. La turbolenza può essere molto complessa. Implica cambiamenti di Velocità e direzione, portando a un mix di diversi schemi di flusso. La turbolenza è caratterizzata da fluttuazioni in velocità, pressione e temperatura.
La turbolenza può essere categorizzata in diversi tipi. Ad esempio, la turbolenza omogenea significa che le proprietà della turbolenza sono le stesse in tutte le posizioni. La turbolenza isotropica significa che la turbolenza è la stessa in tutte le direzioni. L'obiettivo di questo studio è generare turbolenza che sia sia quasi omogenea che isotropica.
Effetti di compressibilità
Quando i fluidi si muovono molto rapidamente, in particolare a velocità superiori a quella del suono, possono subire effetti di compressibilità. Questo significa che la densità del fluido cambia significativamente. Nella turbolenza compressibile, man mano che la velocità aumenta, anche il modo in cui si comporta la turbolenza cambia. Ad esempio, possono formarsi onde d'urto quando ci sono rapidi cambiamenti di velocità, portando a ulteriori complessità nel flusso.
Questi effetti di compressibilità sono essenziali da considerare, specialmente in campi come l'ingegneria aerospaziale, dove i flussi ad alta velocità sono comuni. Influenzano come la turbolenza si evolve e decade nel tempo.
La Struttura del Tunnel del Vento
Il tunnel del vento appena sviluppato consiste in diversi componenti chiave: un sistema di approvvigionamento d'aria, una camera di plenum e una sezione di test. L'aria compressa è immagazzinata in serbatoi e inviata nella camera di plenum, dove è convogliata attraverso ugelli appositamente progettati. Questi ugelli producono 36 getti supersonici che interagiscono tra loro, generando turbolenza quasi uniforme e casuale.
Il design si concentra sull'imporre il decadimento della turbolenza senza gli effetti di un flusso medio costante. L'obiettivo è creare un ambiente pulito in cui le uniche forze significative che agiscono sulla turbolenza provengono dalle interazioni dei getti.
Composizione del Tunnel del Vento
Sistema di Approvvigionamento d'Aria: Include serbatoi per immagazzinare aria compressa e componenti per controllare la pressione dell'aria.
Camera di Plenum: Questa camera funge da area di attesa per l'aria compressa prima che entri negli ugelli. Il suo design assicura che l'aria fluisca in modo fluido ed uniforme nei getti.
Piastra degli Ugelli: La piastra degli ugelli contiene i 36 ugelli Laval. Questi ugelli sono progettati per accelerare l'aria a velocità supersoniche e dirigerla nella sezione di test.
Sezione di Test: Qui si studia la turbolenza. Permette misurazioni precise del flusso d'aria e delle caratteristiche della turbolenza.
Tecniche di Misurazione
Per analizzare la turbolenza generata nel tunnel del vento, sono state impiegate diverse tecniche di misurazione:
Velocimetria ad Immagine di Particelle (PIV): Questa tecnica utilizza luce laser per illuminare piccole particelle seminate nell'aria. Tracciando il movimento di queste particelle, i ricercatori possono determinare il campo di velocità del flusso d'aria.
Misurazioni con Tubo Pitot: Un tubo Pitot misura la pressione totale e la pressione statica per determinare la velocità del flusso.
Misurazioni della Temperatura: I termocoppie vengono utilizzate per misurare la temperatura del flusso d'aria, che è cruciale per comprendere come si comporta la turbolenza.
Osservazioni dai Test
Profili di Pressione e Temperatura
I test rivelano come pressione e temperatura cambiano lungo la sezione di test. Man mano che i getti interagiscono, la pressione generalmente aumenta mentre si muove a valle, avvicinandosi gradualmente alla pressione atmosferica. La temperatura rimane relativamente stabile in tutta la sezione di test.
Queste misurazioni sono vitali per stimare la densità dell'aria, che è importante per calcolare altre proprietà del flusso. Comprendere come si comportano pressione e temperatura aiuta a confermare che la turbolenza generata si sta comportando come previsto.
Statistiche di Velocità
Studiano la velocità dei getti e la loro interazione, i ricercatori possono comprendere come si sviluppa la turbolenza. I profili di velocità iniziali indicano che i getti interagiscono in modi complessi, portando alla generazione di grandi fluttuazioni nella velocità.
Man mano che il flusso si muove a valle, le fluttuazioni iniziano a decadere, indicando che l'energia turbolenta si sta dissipando. L'obiettivo è misurare come questa energia decada nel tempo per comprendere meglio la dinamica della turbolenza.
Analisi delle Fluttuazioni
L'analisi delle fluttuazioni di velocità rivela diverse caratteristiche della turbolenza. Si osserva che il flusso passa da essere inomogeneo e anisotropico (non uniforme in tutte le direzioni) vicino ai getti a uno stato quasi uniforme e isotropo più a valle.
Il rapporto delle fluttuazioni in diverse direzioni diventa vicino all'unità, indicando che la turbolenza sta diventando statisticamente isotropica mentre decade. Questa correlazione è importante per determinare l'efficienza della turbolenza generata.
Scale Integrali
Le scale integrali vengono utilizzate per caratterizzare la dimensione delle strutture turbolente all'interno del flusso. Valutando come le correlazioni di velocità cambiano con la distanza, i ricercatori possono stimare le scale integrali per le direzioni longitudinale e verticale.
Queste scale forniscono informazioni sulle strutture più grandi nella turbolenza, aiutando a rivelare come l'energia si trasferisce attraverso il flusso. I risultati indicano che il movimento turbolento mostra somiglianza nelle scale integrali, confermando un comportamento isotropico nelle posizioni più a valle.
Energia Cinetica Turbolenta
L'energia cinetica turbolenta per unità di massa viene monitorata in tutta la sezione di test per comprendere come decada nel tempo. Questa energia è cruciale per determinare l'energia dissipata a causa della turbolenza.
Il decadimento di questa energia cinetica segue una legge di potenza. L'esponente osservato in questi esperimenti suggerisce che le caratteristiche di decadimento differiscono da quelle viste nella turbolenza incomprimibile, il che può avere implicazioni significative per le applicazioni pratiche.
Spettri di Energia
Gli spettri di energia delle fluttuazioni di velocità vengono calcolati per osservare come l'energia è distribuita su diverse scale nel flusso. Questi spettri mostrano di avere caratteristiche simili ad altri flussi turbolenti, confermando che il tunnel del vento può riprodurre efficacemente la turbolenza.
Quando normalizzati, gli spettri di energia si allineano bene con quelli osservati nella turbolenza incomprimibile. Questo suggerisce che, mentre i getti generano schemi di turbolenza unici, alcune caratteristiche fondamentali della turbolenza rimangono costanti in diverse condizioni.
Conclusione
Lo sviluppo e il collaudo del tunnel del vento a più getti supersonici rappresentano un importante passo avanti nella nostra capacità di studiare la turbolenza, in particolare nei flussi compressibili. La ricerca condotta in questa struttura fornisce dati preziosi che possono migliorare la nostra comprensione di come si comporta e decade la turbolenza.
Generando turbolenza quasi omogenea e isotropica, questo tunnel del vento consente un'indagine più chiara dei meccanismi sottostanti del flusso turbolento. Le intuizioni ottenute possono contribuire a diversi settori, inclusi ingegneria aerospaziale e dinamica dei fluidi.
In futuro, la possibilità di sostituire i componenti degli ugelli consentirà ulteriori esplorazioni su come geometrie diverse influenzano la turbolenza generata. Questa flessibilità aumenterà l'utilità della struttura per i ricercatori futuri che mirano a far progredire il campo degli studi sulla turbolenza. I risultati enfatizzano l'importanza di una ricerca continua in quest'area, in particolare sotto condizioni variabili che riflettono scenari del mondo reale.
I risultati di questo studio illustrano le complessità della turbolenza compressibile e mettono in evidenza il ruolo del design della struttura nel plasmare i risultati della ricerca. Raffinando la nostra comprensione di questi flussi turbolenti, possiamo infine portare a innovazioni in diverse applicazioni ingegneristiche che si basano su una dinamica dei fluidi efficiente.
Titolo: Nearly homogeneous and isotropic turbulence generated by the interaction of supersonic jets
Estratto: This study reports the development and characterization of a multiple-supersonic-jet wind tunnel designed to investigate the decay of nearly homogeneous and isotropic turbulence in a compressible regime. The interaction of 36 supersonic jets generates turbulence that decays in the streamwise direction. The velocity field is measured with particle image velocimetry by seeding tracer particles with ethanol condensation. Various velocity statistics are evaluated to diagnose decaying turbulence generated by the supersonic jet interaction. The flow is initially inhomogeneous and anisotropic and possesses intermittent large-scale velocity fluctuations. The flow evolves into a statistically homogeneous and isotropic state as the mean velocity profile becomes uniform. In the nearly homogeneous and isotropic region, the ratio of root-mean-squared velocity fluctuations in the streamwise and vertical directions is about 1.08, the longitudinal integral scales are also similar in these directions, and the large-scale intermittency becomes insignificant. The turbulent kinetic energy per unit mass decays according to a power law with an exponent of about 2, larger than those reported for incompressible grid turbulence. The energy spectra in the inertial subrange agree well with other turbulent flows when normalized by the dissipation rate and kinematic viscosity. The non-dimensional dissipation rate is within a range of 0.51--0.87, which is also consistent with incompressible grid turbulence. These results demonstrate that the multiple-supersonic-jet wind tunnel is helpful in the investigation of decaying homogeneous isotropic turbulence whose generation process is strongly influenced by fluid compressibility.
Autori: Takahiro Mori, Tomoaki Watanabe, Koji Nagata
Ultimo aggiornamento: 2024-01-14 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2401.07309
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2401.07309
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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