Nuove scoperte sulla sopravvivenza dei batteri nel sangue
La ricerca identifica il gene SSA_0451 come fondamentale per la sopravvivenza e l'infezione di Streptococcus sanguinis.
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Indice
- Obiettivi dello studio
- Metodi usati nello studio
- Creazione di mutanti
- Esperimenti di sopravvivenza nel sangue
- Risultati degli esperimenti di sopravvivenza nel sangue
- Valutazione dell'indice competitivo
- Modello di coniglio per l'endocardite infettiva
- Analisi dell'espressione genica
- Effetti sul metabolismo e trasporto
- Difesa antiossidante
- Implicazioni dei risultati
- Conclusione
- Fonte originale
Lo Streptococcus sanguinis è un tipo di batterio che si trova spesso nella bocca. Di solito vive tranquillamente lì, ma può diventare un problema se entra nel Flusso sanguigno. Quando succede, può causare un'infezione del rivestimento del cuore o delle valvole, nota come Endocardite infettiva (IE). Si pensa che S. sanguinis e batteri simili causino circa il 20% dei casi di IE in tutto il mondo.
Quando i batteri entrano nel sangue, possono viaggiare e attaccarsi a zone danneggiate del cuore. Questo attacco permette loro di sfuggire alla distruzione da parte del sistema immunitario per un po'. Tuttavia, S. sanguinis ha degli strumenti o caratteristiche specifiche che lo aiutano a sopravvivere nel flusso sanguigno e causare infezioni. I ricercatori hanno identificato solo alcuni di questi strumenti finora e trovarne di più potrebbe aiutare a migliorare le opzioni di trattamento per l'IE.
Obiettivi dello studio
L'obiettivo di questo studio era trovare nuovi strumenti che S. sanguinis potrebbe usare per sopravvivere nel sangue e causare endocardite infettiva. I ricercatori si sono concentrati su un gene specifico chiamato SSA_0451, che potrebbe avere un ruolo importante in questo processo. Hanno creato diversi ceppi di S. sanguinis per testare come funziona questo gene e se contribuisce davvero alla capacità del batterio di causare infezioni.
Metodi usati nello studio
Creazione di mutanti
I ricercatori hanno creato una libreria di ceppi di S. sanguinis con geni eliminati per vedere come ciascuno reagisce nel flusso sanguigno. Questa libreria includeva un ceppo che aveva rimosso il gene SSA_0451. Poi hanno testato questi vari ceppi nel sangue di coniglio fresco per osservare i loro tassi di Sopravvivenza. Questa comparazione si è concentrata su quanto l'eliminazione del gene SSA_0451 abbia influito sulla capacità del batterio di vivere nel sangue.
Esperimenti di sopravvivenza nel sangue
Per controllare la sopravvivenza dei diversi ceppi, alcuni sono stati etichettati con un marcatore fluorescente, che ha permesso agli scienziati di distinguerli durante l'analisi. Hanno scoperto che il ceppo senza il gene SSA_0451 aveva meno batteri sopravvissuti rispetto a quelli con il gene. Questa osservazione suggeriva che il gene SSA_0451 è importante per la sopravvivenza del batterio nel sangue.
Risultati degli esperimenti di sopravvivenza nel sangue
Nei test di sopravvivenza nel sangue, il ceppo senza il gene SSA_0451 ha mostrato una significativa diminuzione del numero di batteri sopravvissuti dopo essere stato nel sangue per 30 minuti. Questo è stato confermato con test aggiuntivi, mostrando che la presenza del gene SSA_0451 è essenziale per la sopravvivenza di S. sanguinis nel flusso sanguigno.
Valutazione dell'indice competitivo
Oltre ai test di sopravvivenza nel sangue, i ricercatori hanno condotto saggi di indice competitivo (CI) per valutare come i ceppi si comportassero quando mescolati insieme. I risultati hanno mostrato che il ceppo privo di SSA_0451 era meno capace di competere con il ceppo normale, indicando che ha una Virulenza ridotta.
Modello di coniglio per l'endocardite infettiva
Per esplorare ulteriormente il ruolo di SSA_0451, i ricercatori hanno utilizzato conigli in uno studio progettato per imitare l'endocardite infettiva. Dopo aver inserito un catetere per creare un danno minore al cuore, hanno iniettato i diversi ceppi nei conigli. I risultati hanno rivelato che il ceppo privo di SSA_0451 aveva tassi di sopravvivenza molto più bassi e non era così efficace nel causare endocardite infettiva rispetto al ceppo con il gene.
Analisi dell'espressione genica
I ricercatori hanno anche effettuato un'analisi dettagliata dell'espressione genica per capire come l'eliminazione di SSA_0451 influisca sui batteri. Hanno scoperto che un numero significativo di geni coinvolti in vari processi metabolici e risposte allo stress era downregolato, il che significa che erano meno attivi nel ceppo senza SSA_0451. Questo includeva geni legati alla produzione di energia, al trasporto di nutrienti e alle difese antiossidanti.
Effetti sul metabolismo e trasporto
L'eliminazione di SSA_0451 ha portato a cambiamenti nei percorsi legati al metabolismo degli acidi grassi e dei carboidrati. Poiché S. sanguinis ha bisogno di acidi grassi e zuccheri per crescere, questa downregolazione potrebbe ostacolare la sua capacità di prosperare nel sangue, specialmente sotto stress. Questi cambiamenti metabolici suggeriscono che SSA_0451 aiuta i batteri a regolare le loro fonti di energia e ad adattarsi a diversi ambienti.
Difesa antiossidante
I ricercatori hanno scoperto che il gene SSA_0451 è anche collegato alla capacità del batterio di difendersi dallo stress ossidativo, che è causato da specie reattive dell'ossigeno (ROS) prodotte dal sistema immunitario. Il ceppo senza SSA_0451 era meno efficace nel resistere a questo stress ossidativo, indicando che questo gene gioca un ruolo nella protezione di S. sanguinis dalla distruzione da parte delle risposte immunitarie.
Implicazioni dei risultati
Lo studio ha identificato SSA_0451 come un nuovo fattore di virulenza in S. sanguinis che è cruciale per la sua sopravvivenza nel flusso sanguigno e la sua capacità di causare endocardite infettiva. I risultati suggeriscono che questo gene potrebbe essere un obiettivo per nuovi trattamenti mirati a prevenire o controllare le infezioni causate da S. sanguinis.
Conclusione
In sintesi, S. sanguinis è un batterio comune che può portare a infezioni serie se entra nel flusso sanguigno. Il gene SSA_0451 è essenziale per la sopravvivenza e la virulenza del batterio. Le intuizioni ottenute da questa ricerca forniscono una migliore comprensione di come S. sanguinis opera e aprono nuove possibilità per sviluppare trattamenti contro l'endocardite infettiva.
L'indagine in corso su S. sanguinis e le sue caratteristiche è fondamentale per la salute pubblica, poiché potrebbe portare a misure più efficaci per prevenire e trattare infezioni legate a questo patogeno opportunistico. Sono necessarie ulteriori ricerche per esplorare il campo completo delle funzioni di SSA_0451 e come questa conoscenza possa essere utilizzata negli ambienti clinici per combattere i potenziali pericoli posti da S. sanguinis e batteri simili.
Titolo: A novel infective endocarditis virulence factor related to multiple functions for bacterial survival in blood was discovered in Streptococcus sanguinis
Estratto: We identified the role of a conserved hypothetical protein (SSA_0451) in S. sanguinis that is involved in the virulence of infective endocarditis. An in vitro whole blood killing assay and rabbit endocarditis model studies revealed that the SSA_0451 mutant ({Delta}SSA_0451) was significantly less virulent than the wild-type (SK36) and its complementation mutant ({Delta}SSA_0451C). The mechanism underlying the SSA_0451 mutants reduced virulence in infective endocarditis was evidentially linked to oxidative stress and environmental stress. The genes related to the survival of S. sanguinis in an oxidative stress environment were downregulated in {Delta}SSA_0451, which affected its survival in blood. Our findings suggest that SSA_0451 is a novel IE virulence factor and a new target for drug discovery against IE. Author summaryThis study focused on SSA_0451, a conserved hypothetical protein in S. sanguinis, to explore its potential role as a virulence factor. Through in vitro whole blood killing assays and rabbit IE models, it was found that the SSA_0451 mutant exhibited reduced virulence compared to the wild-type and a complemented mutant. The study linked the mutants diminished virulence in IE to heightened susceptibility to oxidative and environmental stresses, supported by downregulation of genes crucial for oxidative stress survival in S. sanguinis. These findings identify SSA_0451 as a novel virulence factor in IE and propose it as a promising target for future drug development against this condition.
Autori: Ping Xu, V. Anandan, L. Bao, Z. Zhu, J. Bradley, V.-F. Assi, H. Chavda, T. Kitten
Ultimo aggiornamento: 2024-07-03 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.07.03.601854
Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.07.03.601854.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
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