Progressi nella costruzione di array di atomi
Un nuovo metodo migliora i setup di array di atomi per il calcolo quantistico.
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Indice
- Cosa Sono le Pinzette Ottiche e i Reticoli?
- Il Processo di Riempimento delle Griglie di Atomi
- Importanza degli Atomi Controllati Singolarmente
- Come Conduciamo il Processo
- Mantenere la Griglia Target Piena
- Vantaggi dei Reticoli Ottici Migliorati da Cavità
- Passaggi Dettagliati nel Caricamento degli Atomi
- Caricamento Continuo e Operazione
- Tenere Traccia dei Numeri di Atomi
- Affrontare Perdite e Sfide
- Conclusione e Direzioni Future
- Fonte originale
Creare e gestire grandi gruppi di atomi è fondamentale per costruire computer quantistici e simulatori migliori. In questo articolo, parliamo di un nuovo metodo per impostare gruppi di atomi usando un mix di strumenti speciali chiamati Pinzette ottiche e Reticoli Ottici. Questo metodo ci permette di aggiungere atomi a un gruppo target da un'area di stoccaggio separata.
Cosa Sono le Pinzette Ottiche e i Reticoli?
Le pinzette ottiche usano la luce laser focalizzata per tenere e muovere particelle minuscole come gli atomi. Possono afferrare atomi singoli e aiutare a riorganizzarli. Questo è fondamentale per costruire griglie di atomi che possono interagire tra di loro.
D'altra parte, i reticoli ottici creano una struttura a griglia usando la luce laser. Questa griglia fornisce un posto per sedersi agli atomi e consente interazioni controllate. La combinazione di questi due strumenti ci dà molta flessibilità su come organizziamo e controlliamo gli atomi.
Il Processo di Riempimento delle Griglie di Atomi
Nel nostro nuovo metodo, riempiamo una griglia target di atomi prendendo ripetutamente atomi da un serbatoio. Le pinzette ci aiutano a spostare gli atomi mentre i reticoli ottici creano spazi per loro. Questo metodo consente un alto tasso di successo nel riempire la griglia target, con più del 99% degli spazi occupati.
Continuiamo a rifornire il serbatoio, il che significa che la griglia target può rimanere piena senza esaurire gli atomi. Questo è importante per eseguire compiti quantistici complessi che potrebbero richiedere più tempo rispetto alla vita di un singolo atomo.
Importanza degli Atomi Controllati Singolarmente
Avere il controllo su molti atomi singoli è un modo promettente per sfruttare gli effetti quantistici per l'elaborazione delle informazioni e la simulazione. Mentre cerchiamo di rendere questi sistemi più grandi e più capaci, affrontiamo delle sfide. Usando pinzette ottiche e reticoli possiamo creare condizioni difficili da raggiungere con metodi tradizionali.
Come Conduciamo il Processo
L'intero processo di riempimento coinvolge diversi passaggi. Prima, gli atomi vengono raffreddati e raccolti in una Trappola magneto-ottica speciale. Poi vengono trasportati nell'area dove saranno disposti.
Durante questo trasferimento, gli atomi vengono caricati in un serbatoio creato dalle pinzette ottiche. Il serbatoio è accanto alla griglia target, che è già parzialmente riempita con atomi da carichi precedenti. Gli atomi vengono poi spostati dal serbatoio alla griglia target usando le pinzette.
Dopo aver spostato gli atomi, facciamo delle foto per controllare dove sono atterrati. Questo ci aiuta a vedere quali spazi sono riempiti e quali sono vuoti. Possiamo poi spostare di nuovo gli atomi per riempire eventuali lacune. Questo ciclo di raccolta, trasporto e disposizione degli atomi viene ripetuto più volte fino a quando la griglia target è completamente riempita.
Mantenere la Griglia Target Piena
Uno dei principali vantaggi di questo metodo è che possiamo continuare a riempire la griglia target indefinitamente. Questo processo continuo consente calcoli quantistici più complessi ed esperimenti. Usando atomi freschi dal serbatoio, possiamo mantenere uno stato pieno nella griglia target.
Questo è cruciale per eseguire calcoli quantistici con correzione degli errori, poiché assicura che abbiamo abbastanza atomi disponibili per le operazioni durante il tempo necessario per eseguire questi calcoli.
Vantaggi dei Reticoli Ottici Migliorati da Cavità
Le cavità ottiche aiutano a migliorare la qualità dei reticoli ottici. Usando queste cavità, possiamo creare trappole più profonde per gli atomi. Questo consente un miglior controllo e movimento degli atomi.
Con queste cavità, possiamo generare un numero maggiore di trappole strette che rendono più facile gestire molti atomi contemporaneamente. La disposizione speciale delle cavità ci aiuta a raggiungere un alto livello di precisione con una potenza minima, migliorando il modo in cui creiamo e gestiamo le griglie di atomi.
Passaggi Dettagliati nel Caricamento degli Atomi
Quando iniziamo a caricare atomi, prima li raccogliamo in una trappola magneto-ottica dove vengono raffreddati. Questo ci aiuta a prepararli per i passaggi successivi.
Dopo il raffreddamento, carichiamo gli atomi in un reticolo a onda stazionaria formato da fasci laser. Gli atomi vengono poi trasportati fino all'area target dove formeranno la griglia.
Durante il trasferimento, sia il serbatoio che la griglia target vengono illuminati con laser, il che aiuta a controllare il numero di atomi in ciascun punto. Dopo aver trasferito gli atomi, prendiamo delle immagini per determinare quanti atomi ci sono in ciascuna griglia.
Una volta che abbiamo queste informazioni, possiamo usare una pinzetta di riorganizzazione per muovere gli atomi dal serbatoio alla griglia target.
Caricamento Continuo e Operazione
Caricando continuamente nuovi atomi dal serbatoio mentre eseguiamo operazioni nella regione scientifica, siamo in grado di ridurre il tempo necessario per costruire la griglia. Questo processo aiuta a limitare le perdite che possono verificarsi a causa di collisioni con i gas di fondo.
Il nostro approccio consente il funzionamento simultaneo sia della trappola magneto-ottica che del riempimento della griglia, migliorando l'efficienza complessiva del sistema.
Tenere Traccia dei Numeri di Atomi
Mentre carichiamo atomi nella griglia target, dobbiamo monitorare da vicino i loro numeri. Analizziamo vari fattori come la perdita di atomi durante il processo di caricamento per assicurarci di mantenere una griglia target piena.
Il numero di atomi che la griglia target contiene aumenta con ogni ciclo di caricamento. Tuttavia, man mano che riempiamo la griglia, il tasso di caricamento rallenta a causa di un numero inferiore di spazi vuoti rimasti. Una volta che il numero di spazi vuoti è basso, raggiungiamo uno stato stabile in cui il numero di spazi riempiti rimane costante.
Affrontare Perdite e Sfide
Una delle maggiori sfide che affrontiamo è la perdita di atomi durante i processi di imaging e caricamento. Le condizioni di vuoto nel sistema possono portare a perdite durante i cicli di caricamento, contribuendo a frazioni di riempimento più basse.
Gestendo attentamente i cicli di riempimento e esaminando altre fonti di perdita potenziale, possiamo ridurre queste perdite e migliorare l'affidabilità complessiva della griglia di atomi.
Conclusione e Direzioni Future
Abbiamo dimostrato che questo nuovo modo di costruire griglie di atomi ci consente di creare sistemi grandi e controllati singolarmente che potrebbero essere utilizzati per varie applicazioni nell'informatica quantistica e nella simulazione.
Separando la dimensione finale di una griglia di atomi dal caricamento iniziale di atomi, possiamo sfruttare trappole ottiche profonde e ottimizzare le nostre risorse in modo efficiente.
Il nostro metodo si prevede che si adatti bene ad altre tecniche, consentendoci di mantenere e rifornire le griglie di atomi mentre eseguiamo operazioni complesse. La capacità di mantenere le griglie piene è un passo significativo avanti nella ricerca sull'informatica quantistica, ponendo le basi per futuri progressi in questo campo entusiasmante.
In futuro, puntiamo a ridurre ulteriormente le perdite ed esplorare il potenziale di integrazione di questo metodo con altre tecniche quantistiche per migliorare le prestazioni complessive. Questo sarà fondamentale per raggiungere computer quantistici più robusti ed efficienti che possano affrontare problemi complessi oltre la portata dell'informatica classica.
Continuando a perfezionare il nostro approccio, speriamo di sbloccare ancora più possibilità per le tecnologie quantistiche e le loro applicazioni.
Titolo: Iterative assembly of $^{171}$Yb atom arrays with cavity-enhanced optical lattices
Estratto: Assembling and maintaining large arrays of individually addressable atoms is a key requirement for continued scaling of neutral-atom-based quantum computers and simulators. In this work, we demonstrate a new paradigm for assembly of atomic arrays, based on a synergistic combination of optical tweezers and cavity-enhanced optical lattices, and the incremental filling of a target array from a repetitively filled reservoir. In this protocol, the tweezers provide microscopic rearrangement of atoms, while the cavity-enhanced lattices enable the creation of large numbers of optical traps with sufficient depth for rapid low-loss imaging of atoms. We apply this protocol to demonstrate near-deterministic filling (99% per-site occupancy) of 1225-site arrays of optical traps. Because the reservoir is repeatedly filled with fresh atoms, the array can be maintained in a filled state indefinitely. We anticipate that this protocol will be compatible with mid-circuit reloading of atoms into a quantum processor, which will be a key capability for running large-scale error-corrected quantum computations whose durations exceed the lifetime of a single atom in the system.
Autori: M. A. Norcia, H. Kim, W. B. Cairncross, M. Stone, A. Ryou, M. Jaffe, M. O. Brown, K. Barnes, P. Battaglino, T. C. Bohdanowicz, A. Brown, K. Cassella, C. -A. Chen, R. Coxe, D. Crow, J. Epstein, C. Griger, E. Halperin, F. Hummel, A. M. W. Jones, J. M. Kindem, J. King, K. Kotru, J. Lauigan, M. Li, M. Lu, E. Megidish, J. Marjanovic, M. McDonald, T. Mittiga, J. A. Muniz, S. Narayanaswami, C. Nishiguchi, T. Paule, K. A. Pawlak, L. S. Peng, K. L. Pudenz, D. Rodriguez Perez, A. Smull, D. Stack, M. Urbanek, R. J. M. van de Veerdonk, Z. Vendeiro, L. Wadleigh, T. Wilkason, T. -Y. Wu, X. Xie, E. Zalys-Geller, X. Zhang, B. J. Bloom
Ultimo aggiornamento: 2024-06-18 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2401.16177
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2401.16177
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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