Affrontare le Esposizioni Accidentali nella Sanità
Uno studio rivela alti tassi di esposizioni accidentali tra i lavoratori sanitari in Camerun.
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Indice
Le infezioni associate all'assistenza sanitaria (HAIs) succedono quando i pazienti prendono infezioni mentre ricevono cure in ospedale. Queste infezioni spesso capitano a causa del contatto con sangue o altri fluidi corporei. Per gli Operatori sanitari (HCWs), l'Esposizione accidentale a questi fluidi può causare seri problemi di salute e oneri finanziari. La situazione è particolarmente difficile in Africa, dove i tassi di HAIs sono più alti per vari motivi.
Contesto
L'esposizione accidentale a sangue e fluidi corporei può capitare in vari modi, inclusi gli infortuni da puntura di aghi (NSIs) e gli schizzi durante le procedure mediche. Questi incidenti possono portare a malattie come HIV, epatite B ed epatite C. Molti operatori sanitari non segnalano questi incidenti, sia perché non sono a conoscenza dei sistemi di segnalazione, sia perché pensano che il rischio di infezione sia basso.
Il problema è aggravato da conflitti e disordini sociali, specialmente in regioni come il Cameroon sud-occidentale, che ha affrontato numerosi problemi di sicurezza. Questi problemi possono interrompere le attività ospedaliere e portare a una diminuzione della qualità dei servizi sanitari.
Obiettivo dello studio
L'obiettivo dello studio era capire cosa causa le esposizioni accidentali a sangue e fluidi corporei tra gli operatori sanitari in un ambiente ospedaliero nel sud-ovest del Cameroon. Si mirava a identificare i fattori che portano a questi incidenti e a valutare le esperienze degli operatori sanitari riguardo a tali eventi.
Metodologia
Lo studio è stato condotto presso l'Ospedale Regionale di Buea da febbraio ad aprile 2023. Questo ospedale è una struttura sanitaria importante, con servizi che includono chirurgia, cure d'emergenza e varie specialità mediche. La ricerca ha coinvolto un sondaggio tra gli operatori sanitari utilizzando un questionario che copriva le loro esperienze, pratiche e formazione relative alle esposizioni accidentali.
I dati raccolti sono stati analizzati per identificare tendenze e associazioni tra vari fattori, come età, genere, livello di istruzione e pratiche lavorative. Un notevole coinvolgimento del comitato etico dell'ospedale ha garantito che tutti i partecipanti comprendessero lo studio e acconsentissero a partecipare.
Risultati
Tassi di esposizione
Lo studio ha rivelato che un gran numero di operatori sanitari, oltre l'83%, ha subito qualche forma di esposizione professionale a sangue e fluidi corporei nell'ultimo anno. Le due forme più comuni di esposizione erano gli infortuni da puntura di aghi (circa il 48,5%) e gli schizzi (circa il 35,5%).
Fattori di rischio
Alcuni fattori hanno reso alcuni lavoratori più propensi a subire infortuni da puntura di aghi. Gli operatori in medicina interna e pediatria erano a rischio maggiore. Inoltre, gli operatori sanitari maschi erano più propensi a subire infortuni da puntura di aghi rispetto alle loro colleghe femmine.
D'altro canto, le operatrici sanitarie femmine erano più soggette a esposizioni da schizzi, in particolare quelle che lavorano nei servizi ostetrici, di laboratorio e odontoiatrici.
Circostanze di esposizione
Molte esposizioni accidentali sono avvenute durante procedure comuni come la somministrazione di iniezioni, la raccolta di campioni di sangue e durante le operazioni chirurgiche. Gli strumenti più spesso coinvolti in questi incidenti erano aghi e forbici.
Igiene delle mani
Pratiche diL'igiene delle mani è fondamentale per prevenire infezioni, ma lo studio ha trovato che solo il 54% degli operatori sanitari lavava assiduamente le mani dopo ogni procedura. Molti hanno citato orari impegnativi e mancanza d'acqua come motivi per non rispettare le linee guida sul lavaggio delle mani.
Dispositivi di Protezione Individuale (DPI)
Anche la disponibilità di DPI era un problema. I guanti erano disponibili solo per il 63% del personale, mentre visiere e occhiali protettivi erano raramente trovati. Questa mancanza di equipaggiamento protettivo aumenta il rischio per gli operatori sanitari mentre gestiscono materiali potenzialmente infettivi.
Segnalazione delle esposizioni
Più della metà degli operatori sanitari (56,5%) non ha segnalato le proprie esposizioni accidentali. Una ragione significativa di questa sotto-segnalazione era la mancanza di consapevolezza riguardo al sistema di segnalazione. Coloro che non avevano ricevuto formazione sul controllo delle infezioni erano meno propensi a segnalare gli incidenti.
La maggior parte dei rispondenti credeva che ci fosse un sistema per la gestione post-esposizione in atto, e molti sapevano quali passi seguire dopo l'esposizione, ma spesso non seguivano il processo di segnalazione formale.
Discussione
L'alto tasso di esposizioni accidentali mette in evidenza un problema urgente nelle strutture sanitarie, specialmente in regioni che affrontano sfide come quelle del sud-ovest del Cameroon. Nonostante le misure esistenti destinate a prevenire tali incidenti, molti operatori sanitari continuano a essere a rischio significativo.
I risultati suggeriscono la necessità di una migliore formazione e educazione sulla prevenzione e il controllo delle infezioni. L'accesso migliorato a dispositivi di protezione individuale e pratiche di igiene delle mani costanti sono essenziali. Le strutture sanitarie devono essere dotate degli strumenti e dei sistemi di supporto necessari per proteggere i propri lavoratori.
Affrontare le sfide
Le sfide come i disordini sociali, la mancanza di risorse e programmi di formazione inadeguati contribuiscono all'alto tasso di esposizioni accidentali. Rafforzare i sistemi di controllo delle infezioni e creare un ambiente di supporto per gli operatori sanitari può aiutare a ridurre questi rischi.
Conclusione
L'esposizione accidentale a sangue e fluidi corporei è un problema significativo per gli operatori sanitari, specialmente in regioni difficili. I risultati di questo studio indicano la necessità di migliorare la formazione, le risorse e i sistemi di segnalazione efficaci per gestire queste esposizioni. Affrontare questi problemi non solo proteggerà gli operatori sanitari, ma migliorerà anche la qualità complessiva delle cure fornite ai pazienti.
Le strutture sanitarie devono dare priorità alla salute e alla sicurezza dei propri lavoratori per garantire un sistema sanitario più efficace. Lavorando verso questi obiettivi, possiamo creare un ambiente più sicuro sia per i pazienti che per i fornitori di assistenza sanitaria.
Titolo: Accidental Exposure to Body Fluids Among Healthcare Workers in a Referral Hospital in the Security-Challenged Region of South West Cameroon
Estratto: IntroductionAccidental exposure to body fluids (AEBs) increases the risk of blood-borne infections among susceptible HCWs. While 90% of the AEB reported occur in developed nations, developing countries bear 90% of the burden of healthcare associated infections, especially those of sub-Saharan Africa. Social insecurity may contribute further to the vulnerability of HCWs. Our study sought to determine the prevalence, reporting and management of AEBs among HCWs in the security-challenged Region of South-West Cameroon. MethodsA cross-sectional study was carried out from February 2023 to April 2023, at the Buea Regional Hospital. Following informed consent, a 28-item interviewer-administered questionnaire to HCW was used. Data was entered and analyzed using R Statistics version 4.3.1. ResultsOut of the 230 HCWs that were approached, 200 were responded for a participation rate of >85%. The prevalence of AEB was high (93%). Exposures occurred while administering injections (37%), during blood sample collection (16%), delivery (11%), surgery (10.2%) and washing. The main risk factors for AEB included female gender (aOR=2.86) and those exercising in the medical (aOR=5.95), pediatrics (aOR=10.5), obstetrical (aOR=22.6), dental (aOR=26.3) units. Only 46.8% of AEBs were reported. Post-exposure management was carried out for 67.2% of the reported cases. Most HCW were unaware of the existence of an Infection Control Committee within the study setting, corroborating gaps in the observance of Standard Precautions. ConclusionsMost HCWs experienced AEBs over the last year. There is a need to sensitize and enforce the observance of universal precautions among HCW of the Buea Regional Hospital. Such measures should be extended to other health facilities in related settings.
Autori: Innocent Takougang, F. Z. Lekeumo Cheuyem, B. Asongu Changeh, N. D. Nyonga, H. Mengong Moneboulou
Ultimo aggiornamento: 2024-02-21 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.02.20.24303093
Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.02.20.24303093.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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