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# La biologia# Comportamento e cognizione animale

C. elegans e l'Odore dei Nutrienti

Uno studio rivela come i vermi usano l'olfatto per trovare aminoacidi nei batteri.

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I vermi usano l'olfattoI vermi usano l'olfattoper trovare il cibotrovano i nutrienti tramite l'odore.La ricerca mostra come i C. elegans
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Gli amminoacidi sono essenziali per tutti gli esseri viventi. Hanno due ruoli principali: aiutano a costruire proteine, necessarie per ogni funzione del corpo, e agiscono come molecole segnale, aiutando le cellule a comunicare e a elaborare informazioni. Durante l'evoluzione, molti animali hanno perso la capacità di produrre alcuni di questi amminoacidi, quindi devono ottenerli dal cibo. Tra questi amminoacidi, alcuni sono chiamati amminoacidi essenziali (AEAs), il che significa che gli animali devono consumarli. Esempi di questi amminoacidi essenziali includono leucina, isoleucina, valina, istidina, lisina, triptofano, fenilalanina, metionina, treonina e arginina.

Il Ruolo degli Amminoacidi Essenziali

La ricerca ha dimostrato che i livelli di amminoacidi essenziali possono influenzare la durata della vita di un animale, il comportamento e la salute generale. Ad esempio, quantità elevate di amminoacidi a catena ramificata (BCAAs) nel sangue possono aumentare il rischio di obesità e diabete. Studi sui ratti hanno mostrato che limitare l'assunzione di alcuni AEAs può prolungare la loro vita e persino causare perdita di peso in vari organi. In particolare, la leucina, che è un BCAA, è stata trovata per ridurre l'assunzione di cibo nei ratti.

Come Gli Animali Scegono il Loro Cibo

Gli scienziati sono interessati a come gli animali trovano e scelgono i cibi giusti ricchi di amminoacidi essenziali. Si sa che molti animali possono distinguere diversi cibi in base al loro contenuto nutrizionale, ma i modi esatti in cui lo fanno sono ancora soggetti a studio. Ad esempio, esperimenti con i ratti hanno mostrato che preferiscono diete ricche di proteine rispetto a quelle ricche di carboidrati. Anche gli uccelli sono noti per mescolare diversi tipi di diete per assicurarsi di ottenere abbastanza amminoacidi essenziali di cui hanno bisogno.

Insetti come le mosche della frutta adattano il loro comportamento alimentare quando seguono una dieta priva di alcuni amminoacidi, e i gattini hanno mostrato preferenza per diete ricche di amminoacidi specifici come la metionina.

I Sistemi Sensory degli Animali

Gli animali hanno sensi speciali per aiutarli a valutare il loro cibo. Usano il gusto e l'olfatto per riconoscere diversi nutrienti. Ci sono proteine chiamate recettori accoppiati alle proteine G (GPCRs) che svolgono un ruolo chiave in questi sensi. Diversi amminoacidi possono attivare diverse sensazioni gustative. Alcuni amminoacidi essenziali possono avere un sapore dolce, mentre altri possono avere un sapore amaro.

La ricerca ha dimostrato che non solo i mammiferi, ma anche gli invertebrati, come i vermi, usano questi recettori per percepire gli amminoacidi nel loro ambiente. Ad esempio, il minuscolo verme Caenorhabditis elegans utilizza i GPCRs per rilevare nutrienti importanti.

Il Ruolo dei Batteri nelle Diete dei Vermi

C. elegans dipende dai batteri nel suo ambiente per il cibo. Alcuni batteri possono scomporre gli amminoacidi in diversi composti, che possono anche attirare questi vermi. Un odore specifico chiamato alcol isoamilico è stato collegato alla presenza di una dieta ricca di nutrienti per C. elegans. Questo odore è prodotto dai batteri quando scompongono la leucina attraverso un processo chiamato via di degradazione di Ehrlich.

L'Esperimento: Trovare il Legame tra Odori e Dieta

Nel nostro studio, volevamo vedere se C. elegans utilizza certi odori per trovare batteri ricchi di amminoacidi essenziali. Ci siamo concentrati su come i vermi reagiscono a diversi batteri quando alcuni sono arricchiti con leucina, un amminoacido essenziale. L'obiettivo era scoprire se l'alcol isoamilico avrebbe portato i vermi a scegliere diete che contenevano più leucina.

Abbiamo allestito esperimenti in cui i vermi avevano la possibilità di scegliere tra diversi tipi di batteri. Alcuni batteri avevano leucina aggiunta, mentre altri no. I risultati hanno mostrato che i vermi preferivano i batteri a cui era stata data la leucina.

Cosa Abbiamo Scoperto sull'Alcol Isoamilico

Dopo aver studiato gli odori prodotti dai batteri, abbiamo scoperto che l'alcol isoamilico era l'odore più comune in quei batteri preferiti. Quando i batteri avevano più leucina, producevano ancora più alcol isoamilico. Questo suggeriva che l'alcol isoamilico potesse essere un segnale chiave per i vermi per aiutarli a trovare cibo ricco di leucina.

Il Ruolo dei Neuroni nella Sensazione degli Odori

C. elegans ha neuroni specifici che aiutano a rilevare gli odori, in particolare i Neuroni AWC, che sono essenziali per percepire odori attraenti come l'alcol isoamilico. Utilizzando vermi con neuroni AWC alterati, abbiamo scoperto che quei vermi avevano difficoltà a trovare i batteri che producevano alcol isoamilico. Questo ha dimostrato che i neuroni AWC svolgono un ruolo importante nell'aiutare i vermi a trovare cibo buono.

Ulteriore Analisi del Comportamento dei Vermi

Abbiamo esaminato da vicino come i vermi reagivano a diversi odori. Quando esposti agli odori dei batteri, i vermi mostravano una chiara preferenza per l'alcol isoamilico rispetto ad altri odori. Questo comportamento era coerente anche quando provavamo diverse concentrazioni degli odori.

Utilizzando tecniche speciali, abbiamo scoperto che quando i vermi si abituavano all'odore di alcol isoamilico, diventavano meno reattivi ad esso, indicando che potevano adattarsi all'odore nel tempo.

Importanza dell'Alcol Isoamilico in Natura

Abbiamo anche esplorato se le popolazioni selvatiche di C. elegans rispondono all'alcol isoamilico. Abbiamo testato diversi ceppi selvatici di vermi provenienti da varie località nel mondo. Tutti questi vermi selvatici hanno mostrato una forte reazione all'alcol isoamilico, supportando ulteriormente l'idea che questo odore sia importante per trovare cibo in ambienti naturali.

Il Ruolo del Recettore SRD-12

Attraverso la nostra ricerca, abbiamo identificato un recettore chiamato SRD-12 che si trova nei neuroni AWC di C. elegans. Questo recettore è responsabile della rilevazione dell'alcol isoamilico. I vermi privi di questo recettore avevano difficoltà a localizzare i batteri preferiti, confermando che SRD-12 è cruciale per rilevare l'alcol isoamilico e influenzare di conseguenza la scelta del cibo.

Conclusione

In sintesi, le nostre scoperte suggeriscono che C. elegans utilizza l'odore dell'alcol isoamilico come segnale importante per trovare diete ricche di leucina. Questo processo coinvolge neuroni sensoriali specifici e un nuovo recettore, SRD-12, che aiuta i vermi a rilevare questo odore cruciale. Questo studio fa luce su come gli esseri viventi possano fare affidamento sui loro sistemi sensoriali per identificare e scegliere diete ricche di nutrienti, evidenziando l'importanza degli indizi olfattivi nel comportamento di foraggiamento.

Implicazioni per Altri Animali

I risultati del nostro studio su C. elegans hanno implicazioni più ampie per comprendere come gli animali, compresi gli esseri umani, trovano e selezionano il cibo in base al suo contenuto nutrizionale. Ad esempio, molti insetti sono attratti da piante che producono determinati odori, i quali possono segnalare la presenza di nutrienti essenziali. Questo dimostra che l'olfatto, o il senso dell'olfatto, è una parte centrale del comportamento di foraggiamento nel regno animale.

Direzioni Future

Speriamo che la nostra ricerca possa portare a ulteriori esplorazioni dei meccanismi olfattivi in altri organismi. Ci sono molti altri GPCRs nei vermi che devono ancora essere studiati, e gli odori prodotti da vari microrganismi potrebbero fornire preziosi spunti su come gli animali localizzano il cibo nei loro habitat naturali.

Fonte originale

Titolo: Olfactory basis for essential amino acid perception during foraging in Caenorhabditis elegans

Estratto: Acquisition of essential nutrients through diet is crucial for the survival of animals. Dietary odors might enable foraging in animals for nutrient-rich diets. We asked if Caenorhabditis elegans, a bacterivorous nematode, uses olfactory cues to forage for essential amino acid-rich (EAA) diets. Using the native microbiome of C. elegans, we show that worms rely on olfaction to select leucine (EAA)-enriched bacteria. Using gas chromatography, we find that leucine-enriched bacteria produce isoamyl alcohol (IAA) odor in the highest abundance. Prior adaptation of worms to IAA diminishes the diet preference of worms. Several wild isolates of C. elegans display robust responses to IAA emphasizing its ecological relevance. We find that foraging for a leucine-enriched diet is mediated via the AWC olfactory neurons. Finally, we identify SRD-12, in AWC neurons, as a receptor for IAA and a mediator of dietary decisions in worms. Our study identifies a receptor-ligand module underpinning foraging behavior in C. elegans.

Autori: Varsha Singh, R. Siddiqui, N. Mehta, G. Ranjith, M.-A. Felix, C. Chen

Ultimo aggiornamento: 2024-07-12 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.07.11.603021

Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.07.11.603021.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia biorxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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