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# Fisica# Materia condensata morbida

Comprendere le dispersioni di Carbon Black in vari settori

Esaminando il comportamento e le applicazioni delle dispersioni di nerofumo.

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Indice

Il nero di carbonio è un materiale fatto di particelle piccolissime che si formano bruciando idrocarburi con poca aria. Queste particelle vengono utilizzate in vari settori, tra cui costruzione, stoccaggio di energia e alimenti. Quando il nero di carbonio viene mescolato nei liquidi, crea quella che chiamiamo dispersione. Capire come si comportano queste dispersioni quando vengono mescolate o versate è fondamentale per il loro uso efficace in prodotti come vernici, carburanti e alimenti.

Importanza della Reologia

La reologia è lo studio di come i materiali fluiscono e si deformano. Nel caso delle dispersioni di nero di carbonio, le loro proprietà reologiche determinano quanto siano facili o difficili da lavorare. Per esempio, nel settore delle vernici, una vernice che scorre facilmente è desiderabile per l'applicazione, mentre nei materiali da costruzione, la viscosità può dover essere controllata per garantire un'adeguata impostazione e resistenza.

Comportamento Non-Newtoniano

Le dispersioni di nero di carbonio mostrano spesso un comportamento non-newtoniano, il che significa che le loro caratteristiche di flusso cambiano con velocità di taglio diverse (il tasso al quale uno strato di materiale si muove sopra un altro). A differenza dei fluidi newtoniani, dove la viscosità rimane costante indipendentemente dalla velocità di taglio applicata (come l'acqua), i fluidi non-newtoniani si comportano in modo diverso. La loro viscosità può diminuire con l'aumento della velocità di taglio, un fenomeno noto come shear thinning.

Il Ruolo delle Interazioni tra Particelle

Il comportamento delle dispersioni di nero di carbonio è influenzato da molti fattori, tra cui la forma delle particelle, la loro concentrazione e le forze attractive o repulsive tra di esse. Quando le particelle di nero di carbonio si avvicinano, possono formare cluster a causa di queste forze attrattive. Questi cluster possono cambiare di dimensione e forma a seconda di quanto viene mescolata o agitata la dispersione.

Struttura Sotto Flusso

Una delle sfide che i ricercatori affrontano è capire come si formano e cambiano questi cluster sotto condizioni di flusso. Quando una dispersione di nero di carbonio non si muove, le particelle possono attaccarsi insieme e creare cluster più grandi. Tuttavia, quando la dispersione viene mescolata, le particelle possono rompersi o cambiare la loro disposizione, il che può influenzare la viscosità della dispersione.

Approccio Sperimentale

Negli studi sulle dispersioni di nero di carbonio, i ricercatori spesso usano una combinazione di reologia e tecniche di imaging avanzate per indagare come il flusso influisce sulla struttura delle particelle. Applicando diverse velocità di taglio e osservando il comportamento risultante, gli scienziati possono ottenere informazioni sulla microstruttura di queste dispersioni.

Risultati Chiave

  1. Formazione di Cluster: A seconda della concentrazione di nero di carbonio, le particelle possono formare cluster simili a frattali quando sottoposte a elevate velocità di taglio. Questo significa che i cluster assumono forme complesse piuttosto che una sfera semplice.

  2. Frazione di Volume Efficace: I ricercatori possono calcolare una frazione di volume efficace in base all'arrangiamento strutturale di questi cluster. Questo aiuta a capire quanto spazio occupano i cluster nel liquido.

  3. Punti Critici: Ci sono velocità di taglio e frazioni di volume critiche in cui i cluster iniziano a percolare, il che significa che si collegano per formare una rete continua. Questa rete influisce su come si comporta la dispersione sotto stress o taglio.

  4. Stress di Ritorno: A basse velocità di taglio, le dispersioni di nero di carbonio mostrano spesso uno stress di ritorno apparente. Questo è lo stress richiesto per avviare il flusso del materiale ed è influenzato dalla struttura del cluster formata durante il riposo.

  5. Relazioni di Viscosità: Analizzando i dati di flusso e le proprietà strutturali, i ricercatori possono collegare la viscosità di queste dispersioni al comportamento dei cluster di nero di carbonio.

Applicazioni delle Dispersioni di Nero di Carbonio

Le dispersioni di nero di carbonio trovano impiego in vari settori:

  • Costruzione: Utilizzate in cemento e calcestruzzo per migliorare la resistenza e la durata.
  • Stoccaggio di Energia: Nelle batterie e nei condensatori, agiscono come additivi conduttivi.
  • Cibo: In prodotti come salse e condimenti, aiutano a mantenere la consistenza e l'aspetto.

Misurare i Cambiamenti Strutturali

Tecniche avanzate come la scattering a rai a raggi X ad angolo ultra-piccolo (USAXS) permettono agli scienziati di visualizzare i cambiamenti nella struttura delle dispersioni di nero di carbonio sotto stress. Con queste tecniche, i ricercatori possono seguire come si comportano le particelle quando il liquido viene mescolato o versato.

Capire la Tissotropia

La tissotropia è una proprietà per cui un materiale diventa meno viscoso quando viene mescolato e torna al suo stato originale quando viene lasciato riposare. Questo è particolarmente importante nelle applicazioni in cui un prodotto deve essere facile da versare ma mantenere la propria forma quando è fermo.

Sfide nella Ricerca

Ci sono ancora molte domande sul comportamento delle dispersioni di nero di carbonio:

  1. Come cambiano le proprietà dei cluster con le diverse velocità di taglio?
  2. Le proprietà sono più influenzate dallo stress o dalla velocità di taglio?
  3. Come possiamo modellare accuratamente i comportamenti di flusso usando teorie esistenti?

Direzioni Future della Ricerca

Per affrontare queste domande, è necessaria una continua ricerca sulle dispersioni di nero di carbonio in varie condizioni. Esplorare diverse concentrazioni di particelle, forze di interazione e fattori esterni può aiutare a costruire una comprensione completa di questi materiali.

Conclusione

Le dispersioni di nero di carbonio giocano un ruolo vitale in molte applicazioni. I loro comportamenti complessi sotto diverse condizioni di flusso evidenziano l'importanza di comprendere le loro proprietà reologiche. Migliorare la nostra conoscenza di queste dispersioni consentirà un design e un'applicazione migliori in vari settori, portando infine a prestazioni e efficienza superiori dei prodotti.

Fonte originale

Titolo: Attractive carbon black dispersions: structural and mechanical responses to shear

Estratto: The rheological behavior of colloidal dispersions is of paramount importance in a wide range of applications, including construction materials, energy storage systems and food industry products. These dispersions consistently exhibit non-Newtonian behaviors, a consequence of intricate interplays involving colloids morphology, volume fraction, and inter-particle forces. Understanding how colloids structure under flow remains a challenge, particularly in the presence of attractive forces leading to clusters formation. In this study, we adopt a synergistic approach, combining rheology with ultra small-angle X-ray scattering (USAXS), to probe the flow-induced structural transformations of attractive carbon black (CB) dispersions and their effects on the viscosity. Our key findings can be summarized as follow. First, testing different CB volume fractions, in the high shear rate hydrodynamic regime, CB particles aggregate to form fractal clusters. Their size conforms to a power law of the shear rate, $\xi_c \propto \dot{\gamma}^{-m}$, with $m\simeq 0.5$. Second, drawing insights from the fractal structure of clusters, we compute an effective volume fraction $\phi_{\mathrm{eff}}$ and find that microstructural models adeptly account for the hydrodynamic stress contributions. We identify a critical shear rate $\dot{\gamma^*}$ and a critical volume fraction $\phi_{\mathrm{eff}}^{*}$, at which the clusters percolate to form a dynamical network.

Autori: Julien Bauland, Louis-Vincent Bouthier, Arnaud Poulesquen, Thomas Gibaud

Ultimo aggiornamento: 2024-03-15 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2403.10262

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2403.10262

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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