Misurare il Rumore di Carica nei Qubit Superconduttori
Prima misurazione del rumore di carica nei qubit superconduttori effettuata sottoterra.
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Indice
Questo articolo presenta la prima misurazione del Rumore di carica correlato nei Qubit superconduttori, che sono piccole unità di informazione quantistica. Le Misurazioni sono state effettuate in una struttura speciale situata a 107 metri sotto terra, dove c'è meno Radiazione, rendendola ideale per studiare il comportamento dei qubit. La radiazione ridotta aiuta a identificare come il rumore influisce sulle prestazioni dei qubit.
Contesto sui Qubit Superconduttori
I qubit superconduttori sono dispositivi sensibili usati nel calcolo quantistico. Si basano sui principi della superconduttività, permettendo loro di operare con perdite di energia molto basse. Le loro prestazioni possono essere influenzate da fattori ambientali. Il rumore di carica, in particolare, proviene da cariche elettriche fluttuanti che possono disturbare il loro funzionamento.
Importanza delle Strutture Sotterranee
La posizione sotterranea offre un vantaggio significativo: la roccia sopra blocca la maggior parte dei raggi cosmici. I raggi cosmici sono particelle ad alta energia provenienti dallo spazio che possono creare rumore nei qubit. Misurando i qubit sottoterra, i ricercatori possono minimizzare gli effetti di questi raggi cosmici e concentrarsi sulla comprensione del rumore originato da altre fonti, come la radiazione gamma.
Impostazione Sperimentale
L'esperimento ha coinvolto un dispositivo con quattro qubit. Ogni qubit è stato progettato per essere sensibile ai cambiamenti di carica. Per monitorare il comportamento dei qubit, i ricercatori hanno utilizzato una tecnica chiamata tomografia di carica. Questo metodo consente di catturare le variazioni di carica indotta sulle isole di qubit nel tempo.
La struttura aveva uno scudo di piombo mobile che aiutava a controllare la quantità di radiazione a cui i qubit erano esposti. Aprendo e chiudendo lo scudo, i ricercatori potevano variare l'ambiente di radiazione e osservare come questo influenzava i qubit.
Misurazioni della Tomografia di Carica
Le misurazioni della tomografia di carica hanno permesso ai ricercatori di monitorare come le cariche saltavano sulle isole di qubit. Questi salti corrispondevano a interazioni con la radiazione ionizzante. Esaminando attentamente questi salti, i ricercatori potevano vedere come i salti di carica erano legati alla quantità di radiazione che colpiva i qubit.
Il rumore proveniente dai salti di carica sembrava relazionarsi all'ambiente di radiazione. Quando lo scudo era chiuso, il tasso di salti di carica diminuiva significativamente, indicando che la schermatura di piombo era efficace nel ridurre l'impatto della radiazione.
Osservazioni e Risultati
Durante l'esperimento, i ricercatori hanno raccolto dati su due set di condizioni: uno con lo scudo di piombo aperto e uno con esso chiuso. Le misurazioni hanno rivelato che i tassi di salti di carica erano più bassi quando lo scudo era chiuso, ma comunque superiori a quanto ci si aspettava in base alla riduzione della radiazione gamma.
Una osservazione significativa è stata che il dispositivo a quattro qubit ha funzionato per oltre 22 ore senza che si verificassero salti di carica correlati a distanze superiori a tre millimetri. Questo suggerisce che i qubit posti più lontano non hanno visto il rumore di carica connetterli durante quel tempo.
Impatto della Radiazione sui Qubit
La radiazione ionizzante può interferire con le prestazioni dei qubit superconduttori. Studi precedenti hanno mostrato un legame tra la radiazione e come i qubit rilasciano energia. Quando la radiazione causa errori nei qubit, può influenzare più qubit in un processore simultaneamente. Questo rumore correlato è cruciale da capire, poiché complica la correzione degli errori nel calcolo quantistico.
Diverse Fonti di Rumore di Carica
I ricercatori credono che vari processi fisici possano causare il rumore di carica nei qubit. Quando la radiazione interagisce con i materiali dei qubit, può creare coppie elettrone-lacuna, portando a dinamiche di carica diverse. Questi processi possono avvenire su scale temporali che vanno da nanosecondi a molto più lunghi, influenzando l'affidabilità del funzionamento dei qubit.
Il Ruolo dello Scudo Mobile
Lo scudo di piombo mobile nella struttura ha avuto un ruolo cruciale. Regolando la copertura, i ricercatori potevano controllare efficacemente quanta radiazione raggiungeva il dispositivo qubit. Questo ha permesso una valutazione più precisa della correlazione tra esposizione alla radiazione e rumore di carica.
Chiudere lo scudo di piombo ha portato a un tasso di salti di carica più basso. Tuttavia, i tassi di salto osservati non erano così bassi come ci si aspettava, il che indica che potrebbero esserci altre fonti di rumore di carica non correlate alla radiazione gamma presenti nell'ambiente.
Informazioni sulle Prestazioni dei Qubit
La capacità di misurare e minimizzare il rumore di carica correlato è essenziale per far progredire il calcolo quantistico. Più i ricercatori comprendono come diversi tipi di radiazione influenzano le prestazioni dei qubit, meglio possono progettare codici di correzione degli errori e migliorare la funzione complessiva dei qubit. Questa conoscenza è vitale per lo sviluppo di computer quantistici affidabili.
Direzioni Future
Questo esperimento pone le basi per studi futuri. Rimangono domande sul rumore di carica in eccesso osservato nella configurazione con scudo chiuso. I ricercatori intendono indagare sulla fonte di questi scatti di carica, esplorando idee come la carica intrappolata nei materiali o fonti di radiazione inaspettate vicine al chip di qubit.
Esaminando ulteriormente questi fattori, i ricercatori possono migliorare il design dei qubit superconduttori e potenziare le loro prestazioni in applicazioni pratiche.
Conclusione
Questo lavoro segna un passo significativo nella misurazione del rumore di carica nei qubit superconduttori in un ambiente a bassa radiazione. I risultati mostrano promettenti, poiché indicano una riduzione nei salti di carica correlati e migliorano la nostra comprensione di come la radiazione influisca sulle prestazioni dei qubit. Gli sforzi continui in questo campo saranno critici per l'avanzamento del calcolo quantistico e lo sviluppo della tecnologia qubit per le applicazioni future.
Dettagli Tecnici dell'Esperimento
Design dei Qubit
Il chip di qubit utilizzato nello studio presentava quattro qubit circolari transmon debolmente sensibili alla carica. Il design consente una precisa interazione con i campi elettrici. Ogni qubit è composto da un'isola superconduttrice circondata da un piano di terra. Questo design è essenziale per minimizzare gli effetti del rumore di carica.
Tecniche di Misurazione
I ricercatori hanno impiegato la tomografia Ramsey per le misurazioni, che prevedeva una sequenza specifica di operazioni su ciascun qubit. Questo metodo aiuta a mappare gli stati energetici dei qubit mentre si monitorano le fluttuazioni di carica. Facendo numerose misurazioni e mediando i risultati, i ricercatori potevano derivare informazioni accurate sui salti di carica.
Analisi dei Dati
L'analisi dei dati si è concentrata sull'identificazione dei tassi e delle dimensioni dei salti di carica. Confrontando le misurazioni effettuate con lo scudo aperto e chiuso, i ricercatori hanno valutato l'influenza della radiazione gamma sulle prestazioni del qubit. Hanno utilizzato metodi statistici per distinguere tra rumore correlato e non correlato.
Controlli Ambientali
La struttura sotterranea è progettata per minimizzare la radiazione di fondo, fornendo un ambiente controllato per il test dei qubit. L'uso di una sala pulita ha ulteriormente garantito che polvere e altri contaminanti non influenzassero le misurazioni. La schermatura di piombo e il design del sistema di refrigerazione hanno lavorato insieme per mantenere condizioni ottimali per il funzionamento dei qubit.
Implicazioni per il Calcolo Quantistico
Le implicazioni di questo lavoro si estendono oltre la semplice comprensione del rumore nei qubit superconduttori. Con l'avanzare del calcolo quantistico, comprendere come mitigare gli effetti dei fattori ambientali è cruciale per costruire sistemi quantistici scalabili. Questa ricerca contribuisce con preziose intuizioni che possono portare a tecnologie quantistiche più robuste e affidabili.
Contesto più Ampio
Questa ricerca è parte di uno sforzo più ampio per rendere il calcolo quantistico più pratico. Una delle sfide significative in questo campo è gestire rumore e errori. Affrontando queste problematiche, i ricercatori puntano a portare il calcolo quantistico più vicino alle applicazioni nel mondo reale, dove potrebbe trasformare settori che vanno dalla crittografia a simulazioni di sistemi complessi.
Riconoscimenti
L'esecuzione di successo di questo esperimento si è basata sulla collaborazione tra vari team e sul supporto di diverse organizzazioni. Con la continua crescita del campo del calcolo quantistico, contributi come questi sono essenziali per superare le barriere e progredire con nuove tecnologie.
Il progresso dimostrato in questo studio è una testimonianza del potenziale dei qubit superconduttori e dell'importanza di comprendere i loro ambienti operativi.
Titolo: First Measurement of Correlated Charge Noise in Superconducting Qubits at an Underground Facility
Estratto: We measure space- and time-correlated charge jumps on a four-qubit device, operating 107 meters below the Earth's surface in a low-radiation, cryogenic facility designed for the characterization of low-threshold particle detectors. The rock overburden of this facility reduces the cosmic ray muon flux by over 99% compared to laboratories at sea level. Combined with 4$\pi$ coverage of a movable lead shield, this facility enables quantifiable control over the flux of ionizing radiation on the qubit device. Long-time-series charge tomography measurements on these weakly charge-sensitive qubits capture discontinuous jumps in the induced charge on the qubit islands, corresponding to the interaction of ionizing radiation with the qubit substrate. The rate of these charge jumps scales with the flux of ionizing radiation on the qubit package, as characterized by a series of independent measurements on another energy-resolving detector operating simultaneously in the same cryostat with the qubits. Using lead shielding, we achieve a minimum charge jump rate of 0.19$^{+0.04}_{-0.03}$ mHz, almost an order of magnitude lower than that measured in surface tests, but a factor of roughly eight higher than expected based on reduction of ambient gammas alone. We operate four qubits for over 22 consecutive hours with zero correlated charge jumps at length scales above three millimeters.
Autori: G. Bratrud, S. Lewis, K. Anyang, A. Colón Cesaní, T. Dyson, H. Magoon, D. Sabhari, G. Spahn, G. Wagner, R. Gualtieri, N. A. Kurinsky, R. Linehan, R. McDermott, S. Sussman, D. J. Temples, S. Uemura, C. Bathurst, G. Cancelo, R. Chen, A. Chou, I. Hernandez, M. Hollister, L. Hsu, C. James, K. Kennard, R. Khatiwada, P. Lukens, V. Novati, N. Raha, S. Ray, R. Ren, A. Rodriguez, B. Schmidt, K. Stifter, J. Yu, D. Baxter, E. Figueroa-Feliciano, D. Bowring
Ultimo aggiornamento: 2024-06-27 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2405.04642
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2405.04642
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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