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Capire la dinamica dell'actina nell'endocitosi mediata dalla clatrina

Uno sguardo a come l'actina influisce sull'assorbimento di materiale cellulare.

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Indice

Le cellule sono come piccole fabbriche che devono costantemente assorbire materiali dall'ambiente circostante. Un modo importante in cui fanno questo è attraverso un processo chiamato Endocitosi mediata da clatrina (CME). Questo processo aiuta le cellule a creare piccole strutture a forma di bolla chiamate Vescicole che trasportano materiali dall'esterno della cellula al suo interno.

L'assemblaggio delle vescicole endocitiche

Durante la CME, molte proteine si uniscono rapidamente per modellare la membrana esterna della cellula in una vescicola. È uno sforzo coordinato dove varie proteine lavorano insieme per formare e strappar via queste piccole strutture a forma di bolla. In alcuni organismi semplici come il lievito, una rete speciale di fibre proteiche chiamata Actina è fondamentale per questo processo. Questa rete di actina aiuta a generare la forza necessaria per contrastare la pressione interna della cellula.

Nonostante ci sia stata molta ricerca su come queste proteine lavorano durante l'endocitosi, c'è ancora tanto da imparare sulla meccanica generale del processo. Studi con tecniche avanzate di imaging hanno mostrato il momento specifico in cui diverse proteine e aspetti della rete di actina entrano in gioco durante la CME.

Il ruolo dell'actina nell'endocitosi

L'actina è essenziale per la CME poiché fornisce la forza meccanica necessaria per deformare la membrana cellulare. Questa proteina può assemblarsi e disgregarsi rapidamente, il che è fondamentale per mantenere la natura dinamica del processo endocitico. I ricercatori hanno scoperto che la rete di actina vicino ai siti endocitici può cambiare in fretta. Le molecole che si legano all'actina sembrano anche scambiarsi rapidamente, permettendo alle strutture di actina di formarsi e riformarsi al bisogno durante la produzione di vescicole.

Esperimenti recenti hanno mostrato che la durata di vita di queste strutture di actina è abbastanza breve, generalmente intorno ai 20 secondi. Tuttavia, proteine specifiche che si associano con l'actina tendono a rimanere solo per 1 o 2 secondi. Questo turnover rapido è vitale poiché permette alla cellula di adattarsi in fretta mentre assorbe materiali.

Simulazione della dinamica dell'actina

Per capire meglio come funziona la dinamica dell'actina in questo contesto, i ricercatori hanno usato simulazioni al computer per imitare il comportamento dell'actina e di altri componenti biochimici durante la CME. Le simulazioni hanno dimostrato che, per corrispondere al comportamento osservato dell'actina, la velocità con cui i filamenti di actina si disgregano deve essere significativamente più veloce di quanto si pensasse tradizionalmente.

Interessante, le simulazioni hanno dimostrato che rimuovere parti della rete di actina poteva anche portare a un turnover più veloce delle proteine associate all'actina, evidenziando la complessità delle dinamiche nel processo endocitico.

Comprendere i tempi di permanenza

Una parte significativa di questa ricerca si è concentrata sulla misurazione del tempo in cui le proteine rimangono attaccate ai filamenti di actina durante la CME, noto come "Tempo di permanenza". È stato scoperto che i tempi di permanenza seguivano un modello unico, dove molte proteine avevano i loro tempi di permanenza raggruppati attorno a determinati valori, indicando che trascorrono solo un breve periodo legate all'actina.

Tuttavia, i modelli di tempo di permanenza per diverse proteine non erano tutti gli stessi. Ad esempio, il comportamento di una specifica proteina legante l'actina chiamata fimbrina mostrava due picchi distinti nei tempi di permanenza, suggerendo un'interazione più complessa.

Analisi dei due picchi della fimbrina

La presenza di due picchi distinti nel tempo di permanenza della fimbrina ha suscitato curiosità. I ricercatori volevano determinare se ciò fosse dovuto al fatto che la fimbrina partecipasse a vari processi cellulari al di fuori della CME. Tuttavia, ulteriori analisi hanno indicato che questi picchi sono presenti indipendentemente dalla posizione della fimbrina all'interno della cellula, confermando che sono legati al suo ruolo durante l'endocitosi.

Il rapido turnover della fimbrina suggerisce anche che è influenzato dalle forze meccaniche in gioco durante la CME. Il primo picco si allinea con il comportamento tipico di altre proteine associate all'actina, mentre il secondo picco più veloce indica che la fimbrina si stacca dai filamenti di actina più rapidamente quando è sotto tensione.

Modellare le dinamiche

Modellando le interazioni della fimbrina con i filamenti di actina, i ricercatori hanno dimostrato che le forze in gioco nella rete di actina possono influenzare quanto a lungo la fimbrina rimane attaccata. Quando le dinamiche di legame della fimbrina venivano simulate in condizioni che consideravano lo stress meccanico, i due picchi nella sua distribuzione del tempo di permanenza emergevano naturalmente.

Questo comportamento ha fornito spunti sull'importanza della forza nel determinare come le proteine interagiscono con il citoscheletro. Comprendere queste dinamiche aiuta a chiarire come le cellule possano assorbire materiali in modo efficace ed efficiente.

Implicazioni per la funzione cellulare

I risultati sulla dinamica dell'actina e sulle interazioni delle proteine durante la CME hanno implicazioni più ampie. Le elevate velocità di turnover dell'actina e delle proteine che si legano ad essa suggeriscono che le cellule possono cambiare il loro comportamento rapidamente in risposta a diverse condizioni ambientali.

Inoltre, l'interazione tra forze meccaniche e dinamiche di legame delle proteine potrebbe consentire alle cellule di adattarsi meglio a varie attività oltre all'endocitosi, come movimento e divisione cellulare.

Conclusione

In sintesi, il processo di assorbimento di materiali attraverso l'endocitosi mediata da clatrina è molto complesso e coinvolge molte proteine, in particolare l'actina. Il rapido turnover dell'actina e interazioni dinamiche con altre proteine permettono alle cellule di funzionare efficacemente. Ulteriore esplorazione di questi meccanismi approfondirà la nostra comprensione del comportamento cellulare e potrebbe fornire spunti su come influenzare questi processi in vari contesti biologici. Man mano che apprendiamo di più sulle dinamiche dei processi cellulari come la CME, possiamo apprezzare meglio i sistemi intricati che mantengono la vita a livello cellulare.

Fonte originale

Titolo: Fast actin disassembly and fimbrin mechanosensitivity support rapid turnover during clathrin-mediated endocytosis

Estratto: The actin cytoskeleton is central to force production in numerous cellular processes in eukaryotic cells. During clathrin-mediated endocytosis (CME), a dynamic actin meshwork is required to deform the membrane against high membrane tension or turgor pressure. Previous experimental work from our lab showed that several endocytic proteins, including actin and actin-interacting proteins, turn over several times during the formation of a vesicle during CME in yeast, and their dwell time distributions were reminiscent of Gamma distributions with a peak around 1 s (Lacy et al., 2019). However, the distribution for the filament crosslinking protein fimbrin contains a second peak around 0.5 s. To better understand the nature of these dwell time distributions, we developed a stochastic model for the dynamics of actin and its binding partners. Our model demonstrates that very fast actin filament disassembly is necessary to reproduce experimental dwell time distributions. Our model also predicts that actin-binding proteins bind rapidly to nascent filaments and filaments are fully decorated. Last, our model predicts that fimbrin detachment from actin endocytic structures is mechanosensitive to explain the extra peak observed in the dwell time distribution.

Autori: Julien Berro, S. I. Mousavi, M. M. Lacy, X. Li

Ultimo aggiornamento: 2024-09-23 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2022.11.25.517735

Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2022.11.25.517735.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia biorxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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