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Progressi nelle tecnologie di comunicazione senza fili e di rilevamento

Esplorare l'integrazione della comunicazione e della sensazione tramite RIS attivi e NOMA.

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Sistemi WirelessSistemi WirelessRidefinitiper capacità potenziate.Integrando comunicazione e sensoristica
Indice

Nel mondo di oggi, le tecnologie di comunicazione e sensori stanno diventando sempre più importanti. Questo è particolarmente vero per i sistemi wireless, che collegano tanti dispositivi e aiutano in compiti come il tracciamento e la rilevazione dell'ambiente. Un'area di interesse è la combinazione di comunicazione e radar sensing in un unico sistema, che può migliorare l'efficienza e ridurre l'uso di risorse scarse.

I sistemi wireless affrontano sfide come la privacy e la sicurezza a causa della natura aperta delle onde radio. Per far fronte a questi problemi, si stanno sviluppando nuove tecnologie. Una tecnologia promettente è l'uso di superfici intelligenti reconfigurabili attive (RIS). Queste superfici possono modificare il modo in cui riflettono i segnali, rendendo possibile migliorare sia la comunicazione che la rilevazione.

L'accesso multiplo non ortogonale (NOMA) è un'altra tecnologia chiave. Permette a più utenti di condividere la stessa frequenza, migliorando la capacità delle reti wireless. Utilizzando il NOMA con ISAC (sensing e comunicazione integrati), possiamo creare sistemi che non solo comunicano, ma anche rilevano e tracciano oggetti.

Il Ruolo delle RIS Attive nella Comunicazione e Rilevazione Wireless

Le RIS attive sono diverse dalle tradizionali RIS passive perché possono modificare attivamente i segnali che riflettono. Questo significa che possono amplificare o cambiare la direzione dei segnali, aiutando a migliorare le prestazioni sia della comunicazione che della parte di rilevazione di un sistema. Questo è cruciale per applicazioni dove la comunicazione riservata è necessaria, poiché può nascondere messaggi da potenziali intercettatori.

In un sistema supportato da RIS attive, una stazione base invia segnali che servono a due scopi: comunicare con gli utenti e rilevare l'ambiente. Può inviare segnali a un utente che devono rimanere segreti, mentre invia segnali a un altro utente che non richiede segretezza. Questo consente un uso efficiente delle risorse, poiché gli stessi segnali possono servire a più scopi.

Comprendere il NOMA nei Sistemi Wireless

Il NOMA consente un uso più efficiente delle risorse wireless permettendo a più utenti di accedere allo stesso segnale. In un tipico sistema di comunicazione, ogni utente avrebbe il proprio segnale, il che può sprecare larghezza di banda. Il NOMA migliora l'efficienza consentendo agli utenti di condividere i segnali distinguendo i loro messaggi attraverso tecniche avanzate.

In un sistema ISAC ispirato al NOMA, questa condivisione aiuta a mantenere comunicazioni di alta qualità mentre migliora anche la capacità del sistema di rilevare l'ambiente. Utilizzando una tecnica chiamata codice di sovrapposizione, il sistema può gestire meglio l'interferenza tra i segnali, consentendo comunicazione e rilevazione simultanee.

Sfide di Privacy e Sicurezza

Un problema importante nei sistemi wireless è mantenere la privacy e la sicurezza delle comunicazioni. La natura aperta delle onde radio rende facile per le parti indesiderate intercettare i segnali. Nei sistemi NOMA-ISAC, questo problema è particolarmente serio perché spesso gestiscono informazioni sensibili.

Per affrontare le preoccupazioni sulla sicurezza, si possono usare tecniche avanzate come il jamming artificiale e strategie speciali di beamforming. Questi approcci aiutano a oscurare i segnali, rendendo più difficile per gli intercettatori rilevare comunicazioni legittime. Tuttavia, queste soluzioni presentano le proprie sfide, come il potenziale impatto sulla qualità della comunicazione e della rilevazione.

L'Importanza della Riservatezza nella Comunicazione

La comunicazione riservata riguarda l'assicurarsi che i messaggi vengano inviati senza che altri ne siano a conoscenza. Questo è particolarmente importante in applicazioni sensibili, come le comunicazioni militari. I sistemi NOMA-ISAC possono essere progettati per massimizzare la comunicazione riservata pur continuando a svolgere i loro compiti di rilevazione.

Le RIS attive possono migliorare significativamente le capacità di comunicazione riservata. Manipolando il modo in cui i segnali vengono riflessi, le RIS attive possono oscurare i comportamenti comunicativi, rendendo più difficile per un osservatore rilevare trasmissioni legittime. Questo si ottiene creando percorsi virtuali per i segnali che evitano la rilevazione.

Rilevazione e Stima dei Target

La rilevazione nei sistemi wireless implica raccogliere informazioni sull'ambiente o su oggetti specifici, come obiettivi in movimento. Per una rilevazione efficace, il sistema deve stimare accuratamente i parametri di questi target. I parametri comuni includono posizione, velocità e direzione.

Nei sistemi NOMA-ISAC, i segnali usati per la comunicazione possono anche essere sfruttati per la rilevazione degli obiettivi. Il sistema può usare gli stessi segnali per raccogliere informazioni su obiettivi in movimento mentre comunica ancora con gli utenti. Questa doppia funzionalità può migliorare l'efficienza e ridurre la necessità di attrezzature di rilevazione separate.

Sfide nella Rilevazione dei Target

Stimare i parametri di più target in movimento può essere complicato. Man mano che il numero di target aumenta, cresce anche la complessità del compito. Inoltre, i segnali possono subire diversi livelli di rumore e interferenza, il che può influenzare l'accuratezza della stima.

Per aiutare in questo, si usano spesso metriche come i limiti di Cramér-Rao (CRB). Il CRB fornisce un limite inferiore sulla varianza degli stimatori, aiutando a valutare quanto bene il sistema possa stimare i parametri degli obiettivi. Ottimizzando le strategie di beamforming e le tecniche di riflessione, il sistema può migliorare le sue capacità di rilevazione garantendo al contempo comunicazioni riservate.

Progettazione e Ottimizzazione del Sistema

Per creare sistemi NOMA-ISAC efficaci, è essenziale una progettazione e ottimizzazione accurata. Questo implica l'ottimizzazione congiunta delle strategie di trasmissione e beamforming per massimizzare i tassi di comunicazione riservata soddisfacendo al contempo le esigenze per la rilevazione degli obiettivi.

In un sistema supportato da RIS attive, si possono considerare due principali schemi di trasmissione: uno che utilizza segnali di rilevazione dedicati (DSS) e un altro che non lo fa. Ognuno di questi approcci ha i suoi vantaggi e svantaggi. Ad esempio, l'uso di DSS può migliorare le prestazioni di rilevazione, ma potrebbe limitare le capacità di comunicazione riservata.

Formulando i problemi di ottimizzazione relativi a questi schemi, il sistema può essere progettato per bilanciare vari parametri di prestazione. Gli algoritmi possono poi essere impiegati per risolvere questi problemi di ottimizzazione, garantendo che il sistema soddisfi tutti i vincoli richiesti massimizzando al contempo le prestazioni.

Valutazione delle Prestazioni del Sistema

Una volta progettato il sistema, valutare le sue prestazioni è cruciale. Le simulazioni numeriche possono aiutare a determinare quanto bene il sistema possa raggiungere i suoi obiettivi di comunicazione riservata e rilevazione degli obiettivi. Confrontare diverse configurazioni, comprese RIS attive e passive, aiuta a capire i benefici dell'uso di tecnologie attive.

Fattori come il numero di obiettivi in movimento, i budget di potenza e i livelli di riservatezza possono influenzare significativamente i risultati delle prestazioni. Analizzando questi risultati, si possono ottenere informazioni su come migliorare ulteriormente i progetti del sistema.

Conclusione

Man mano che le tecnologie di comunicazione e rilevazione wireless continuano ad avanzare, l'integrazione di queste funzioni in un unico sistema promette molto. Le RIS attive offrono un modo innovativo per migliorare le capacità di comunicazione riservata e di rilevazione affrontando le sfide di sicurezza.

Sfruttando tecniche come il NOMA e l'ISAC, i futuri sistemi wireless possono fornire non solo comunicazioni efficienti, ma anche una rilevazione accurata dell'ambiente. Questa funzionalità combinata sarà cruciale per lo sviluppo di sistemi intelligenti e reattivi in diverse applicazioni, dalle operazioni militari alle tecnologie di consumo quotidiane. La continua ricerca e sviluppo in quest'area porterà probabilmente a miglioramenti significativi e nuove opportunità nel campo delle comunicazioni wireless.

Fonte originale

Titolo: Active-RIS-Aided Covert Communications in NOMA-Inspired ISAC Wireless Systems

Estratto: Non-orthogonal multiple access (NOMA)-inspired integrated sensing and communication (ISAC) facilitates spectrum sharing for radar sensing and NOMA communications, whereas facing privacy and security challenges due to open wireless propagation. In this paper, active reconfigurable intelligent surface (RIS) is employed to aid covert communications in NOMA-inspired ISAC wireless system with the aim of maximizing the covert rate. Specifically, a dual-function base-station (BS) transmits the superposition signal to sense multiple targets, while achieving covert and reliable communications for a pair of NOMA covert and public users, respectively, in the presence of a warden. Two superposition transmission schemes, namely, the transmissions with dedicated sensing signal (w-DSS) and without dedicated sensing signal (w/o-DSS), are respectively considered in the formulations of the joint transmission and reflection beamforming optimization problems. Numerical results demonstrate that active-RIS-aided NOMA-ISAC system outperforms the passive-RIS-aided and without-RIS counterparts in terms of covert rate and trade-off between covert communication and sensing performance metrics. Finally, the w/o-DSS scheme, which omits the dedicated sensing signal, achieves a higher covert rate than the w-DSS scheme by allocating more transmit power for the covert transmissions, while preserving a comparable multi-target sensing performance.

Autori: Miaomiao Zhu, Pengxu Chen, Liang Yang, Alexandros-Apostolos A. Boulogeorgos, Theodoros A. Tsiftsis, Hongwu Liu

Ultimo aggiornamento: 2024-06-29 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2407.00579

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2407.00579

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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