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# Informatica# Visione artificiale e riconoscimento di modelli

Migliorare il rilevamento degli oggetti con perdite di ranking a bucket

Un nuovo metodo aumenta l'efficienza dell'addestramento per il rilevamento degli oggetti tramite perdite basate su classifiche in bucket.

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Indice

La rilevazione degli oggetti è un'area chiave nella visione computazionale, che si concentra sull'identificare e localizzare oggetti all'interno delle immagini. I metodi tradizionali spesso si basano su varie funzioni di perdita per addestrare i modelli, che sono fondamentali per migliorare la loro accuratezza. Recentemente, le funzioni di perdita basate sul ranking sono emerse come un'alternativa promettente grazie alla loro robustezza contro dati sbilanciati. Questo articolo esplora un nuovo approccio per migliorare queste perdite basate sul ranking per un addestramento efficiente dei rilevatori di oggetti.

Background sulla Rilevazione degli Oggetti

La rilevazione degli oggetti coinvolge due compiti principali: classificare gli oggetti in un'immagine e identificarne le posizioni. Gli approcci comuni in questo campo utilizzano reti neurali convoluzionali (CNN) o modelli basati su transformer. Nonostante i progressi, le sfide persistono, soprattutto quando si tratta di un numero elevato di Campioni Negativi rispetto a quelli positivi. Questo sbilanciamento può ostacolare notevolmente l'addestramento e le prestazioni del modello.

Funzioni di Perdita Tradizionali

Le prestazioni dei rilevatori di oggetti dipendono in gran parte dalle funzioni di perdita utilizzate durante l'addestramento. Funzioni di perdita basate su punteggio come il Cross-Entropy e il Focal Loss sono state ampiamente utilizzate. Tuttavia, spesso faticano con l'imbalance di classe. Le perdite basate sul ranking sono state proposte per affrontare questi problemi concentrandosi sul posizionamento relativo delle previsioni, piuttosto che sui punteggi assoluti.

Vantaggi delle Perdite Basate sul Ranking

Le perdite basate sul ranking offrono diversi vantaggi nel contesto della rilevazione degli oggetti:

  1. Robustezza all'Imbalance: Queste perdite non richiedono metodi di campionamento separati, rendendole efficaci anche in scenari con un rapporto sfavorevole tra sfondo e primo piano.

  2. Meno Iperparametri: Tipicamente hanno meno parametri di regolazione, il che semplifica il processo di addestramento.

  3. Miglioramento delle Prestazioni: In pratica, le perdite basate sul ranking hanno dimostrato di superare le tradizionali perdite basate su punteggio in molti compiti di rilevazione.

Sfide con le Perdite Basate sul Ranking

Nonostante i loro vantaggi, le perdite basate sul ranking presentano sfide significative. Il problema più pressante è la loro Efficienza Computazionale. Gli approcci basati sul ranking spesso comportano confronti a coppie tra campioni positivi e negativi, portando a un'elevata complessità temporale e spaziale. Questo li rende meno fattibili per i moderni sistemi di rilevazione degli oggetti, specialmente quando si utilizzano grandi dataset.

La Necessità di Miglioramento

Per superare le limitazioni delle perdite basate sul ranking, c'è bisogno di metodi più efficienti che possano ridurre i costi computazionali mantenendo l'efficacia del processo di addestramento. Il nostro approccio proposto introduce un metodo innovativo per migliorare l'efficienza di queste perdite.

Il Metodo Proposto: Perdite Basate su Ranking a Bucket

Concetto di Bucketing

L'idea centrale del nostro approccio è raggruppare i campioni negativi in bucket. Questo riduce il numero di confronti necessari durante l'addestramento, abbassando così il tempo complessivo di calcolo. Trattando più negativi come un'unità unica, possiamo semplificare notevolmente il processo di ranking.

Passaggi di Implementazione

  1. Ordinamento delle Previsioni: Prima di tutto, tutti i punteggi delle previsioni vengono ordinati. Questo consente un raggruppamento più semplice delle previsioni negative.

  2. Bucketing dei Negativi: I campioni negativi vengono divisi in bucket basati sulle loro posizioni nella lista ordinata. Ogni bucket rappresenta un gruppo di negativi che può essere trattato come un'unica entità durante i confronti.

  3. Logit Prototipo: All'interno di ogni bucket, calcoliamo un prototipo mediando i punteggi dei negativi contenuti. Questo riduce il numero di logit che dobbiamo elaborare, migliorando l'efficienza della memoria.

  4. Calcolo del Gradiente: I gradienti possono essere calcolati in base ai logit prototipo e agli esempi positivi, assicurando che manteniamo l'efficacia delle perdite originali basate sul ranking.

Benefici dell'Approccio a Bucket

Efficienza Migliorata

Il metodo di ranking a bucket riduce significativamente il tempo di calcolo necessario per l'addestramento. Limitando il numero di confronti, il processo di addestramento diventa più veloce mantenendo comunque un'accuratezza simile o anche migliore rispetto alle tradizionali perdite basate sul ranking.

Generalizzabilità

Il metodo del bucketing è stato testato su vari rilevatori e compiti, dimostrando la sua adattabilità. Che si tratti di CNN o modelli basati su transformer, questo approccio mantiene la sua efficienza e efficacia.

Esperimenti e Risultati

Per convalidare il nostro approccio, abbiamo condotto esperimenti approfonditi confrontando le tradizionali perdite basate sul ranking con la nostra variante a bucket. Gli esperimenti hanno coinvolto diversi compiti di rilevazione degli oggetti e dataset per garantire una copertura completa.

Setup Sperimentale

Abbiamo utilizzato dataset di rilevazione degli oggetti ben noti e vari modelli per condurre i nostri esperimenti. Questo includeva rilevatori a più stadi come Faster R-CNN e rilevatori a stadio singolo. Ogni modello è stato addestrato utilizzando sia perdite di ranking tradizionali che il nostro approccio a bucket.

Metriche di Prestazione

I risultati sono stati valutati in base all'accuratezza, al tempo di addestramento e alla facilità di regolazione. Abbiamo misurato quanto efficacemente le nostre perdite di ranking a bucket hanno performato rispetto ai metodi tradizionali.

Panoramica dei Risultati

I risultati hanno rivelato che le nostre perdite a bucket non solo hanno eguagliato l'accuratezza dei metodi di ranking convenzionali, ma hanno anche fornito riduzioni sostanziali nel tempo di addestramento. Questo miglioramento è stato particolarmente evidente nei modelli che normalmente richiedono ampie elaborazioni.

Conclusione

L'introduzione delle perdite basate sul ranking a bucket rappresenta un significativo passo avanti nell'addestramento efficiente dei rilevatori di oggetti. Raggruppando i campioni negativi in bucket, possiamo ridurre drasticamente l'onere computazionale mantenendo un'alta accuratezza. Questo metodo ha il potenziale di diventare un approccio standard nel campo della rilevazione degli oggetti, aprendo la strada a modelli più veloci ed efficaci.

Direzioni Future

Andando avanti, ulteriori ricerche potrebbero esplorare l'integrazione di questo approccio con architetture più complesse o diversi tipi di dati. Inoltre, ottimizzare il processo di bucketing stesso potrebbe portare a efficienze ancora maggiori.

Pensieri Finali

Con l'evoluzione del campo della visione computazionale, strategie che migliorano l'efficienza dell'addestramento mantenendo le prestazioni saranno cruciali. Le perdite basate sul ranking a bucket offrono una chiara via per raggiungere questi obiettivi, rendendola un'area di grande interesse per future esplorazioni nelle tecnologie di rilevazione degli oggetti.

Fonte originale

Titolo: Bucketed Ranking-based Losses for Efficient Training of Object Detectors

Estratto: Ranking-based loss functions, such as Average Precision Loss and Rank&Sort Loss, outperform widely used score-based losses in object detection. These loss functions better align with the evaluation criteria, have fewer hyperparameters, and offer robustness against the imbalance between positive and negative classes. However, they require pairwise comparisons among $P$ positive and $N$ negative predictions, introducing a time complexity of $\mathcal{O}(PN)$, which is prohibitive since $N$ is often large (e.g., $10^8$ in ATSS). Despite their advantages, the widespread adoption of ranking-based losses has been hindered by their high time and space complexities. In this paper, we focus on improving the efficiency of ranking-based loss functions. To this end, we propose Bucketed Ranking-based Losses which group negative predictions into $B$ buckets ($B \ll N$) in order to reduce the number of pairwise comparisons so that time complexity can be reduced. Our method enhances the time complexity, reducing it to $\mathcal{O}(\max (N \log(N), P^2))$. To validate our method and show its generality, we conducted experiments on 2 different tasks, 3 different datasets, 7 different detectors. We show that Bucketed Ranking-based (BR) Losses yield the same accuracy with the unbucketed versions and provide $2\times$ faster training on average. We also train, for the first time, transformer-based object detectors using ranking-based losses, thanks to the efficiency of our BR. When we train CoDETR, a state-of-the-art transformer-based object detector, using our BR Loss, we consistently outperform its original results over several different backbones. Code is available at https://github.com/blisgard/BucketedRankingBasedLosses

Autori: Feyza Yavuz, Baris Can Cam, Adnan Harun Dogan, Kemal Oksuz, Emre Akbas, Sinan Kalkan

Ultimo aggiornamento: 2024-07-19 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2407.14204

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2407.14204

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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