Indagare sull'impatto di N. caninum sulle membrane delle cellule ospiti
Uno studio svela come N. caninum altera la dinamica delle membrane cellulari dell'ospite.
Leonel S Malacrida, M. Diaz, C. Robello, A. Cabrera
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Indice
- Il Ruolo di Laurdan
- Colture Cellulari e Parassitarie
- Processo di Colorazione con LAURDAN
- Esperimenti di Deplezione e Arricchimento del Colesterolo
- Imaging della Dinamica Membrana
- Risultati: Cambiamenti nella Fluidità della Membrana
- Effetti della Deplezione del Colesterolo
- Ripristino del Colesterolo nelle Cellule Infette
- Comprendere l'Impatto delle Membrane del Parassita
- Conclusione
- Fonte originale
Neospora caninum è un parassita che colpisce il bestiame e può causare una malattia chiamata neosporosi bovina. Questa malattia crea seri problemi economici nell'industria zootecnica in tutto il mondo. Al momento, non ci sono vaccini o trattamenti efficaci disponibili per questa infezione, il che dimostra la necessità di ulteriori ricerche su come funziona N. caninum e come interagisce con il suo ospite.
N. caninum è un parassita intracellulare, il che significa che deve invadere le cellule dell'ospite per sopravvivere e moltiplicarsi. Una parte fondamentale del suo ciclo vitale è come entra in queste cellule, creando un compartimento speciale chiamato vacuolo parassitoforo (PV). Questo PV funge da spazio sicuro per il parassita per crescere, evitando le difese immunitarie dell'ospite.
Il PV non solo fornisce protezione per N. caninum, ma lo aiuta anche a manipolare le funzioni cellulari dell'ospite. Il parassita invia segnali per cambiare come la cellula ospite utilizza le sue risorse, influenzando parti importanti della cellula come il reticolo endoplasmatico e i mitocondri. Interessante notare che N. caninum ha bisogno di Colesterolo, un tipo di grasso molto importante per la struttura delle membrane cellulari, e dipende dall'ospite per fornire questo colesterolo. Studi recenti hanno esaminato come N. caninum influisce sul metabolismo lipidico (grasso) dell'ospite, in particolare su come raccoglie gli acidi grassi e il colesterolo nel PV. Tuttavia, ciò che succede alle membrane cellulari dell'ospite a causa di questa raccolta non è ancora ben compreso.
Laurdan
Il Ruolo diPer studiare questi cambiamenti nelle membrane dell'ospite, viene spesso usata una sonda fluorescente chiamata LAURDAN. Questa sonda può aiutare i ricercatori a capire come si comportano le membrane in base al loro contenuto di colesterolo. LAURDAN cambia colore a seconda dell'arrangiamento dei lipidi nella membrana. Mostra un colore nelle aree lipidiche ordinate e un altro in aree più fluide.
Utilizzando LAURDAN e tecniche di imaging avanzate, gli scienziati possono ottenere informazioni dettagliate sul comportamento delle membrane. Questo studio si propone di usare LAURDAN per vedere come N. caninum influisce sulla fluidità e struttura delle membrane nelle cellule Vero, un tipo di cellula spesso usato nella ricerca.
Colture Cellulari e Parassitarie
Per questo studio, i ricercatori hanno ottenuto il ceppo Liverpool di N. caninum da una collezione biologica. Hanno coltivato i parassiti in cellule Vero, nutrendoli con media di crescita specifici e mantenendoli in condizioni controllate. Per infettare le cellule Vero, hanno aggiunto tachizoiti purificati, la forma a crescita rapida del parassita, e hanno permesso all'infezione di svilupparsi nel corso di quattro giorni.
Prima di fare immagini delle cellule, i ricercatori hanno preparato lo strato cellulare infetto staccandolo e diluendolo. Le cellule sono state poi trasferite in piatti con fondo di vetro, rendendole pronte per l'imaging.
Processo di Colorazione con LAURDAN
La sonda LAURDAN è stata preparata sciogliendola in un solvente per creare una soluzione di lavoro. Le cellule sono state colorate con questa soluzione per un'ora a una temperatura stabilita prima di prendere le immagini. Questo processo di colorazione consente ai ricercatori di visualizzare efficacemente le membrane.
Esperimenti di Deplezione e Arricchimento del Colesterolo
Per vedere come il colesterolo influisce sulle membrane, i ricercatori hanno condotto esperimenti in cui hanno rimosso il colesterolo dalle cellule e poi lo hanno reintegrato. Hanno usato un composto chiamato MBCD, noto per la sua capacità di estrarre colesterolo dalle membrane. Le cellule sono state trattate con MBCD per tempi variabili prima di essere colorate con LAURDAN per osservare eventuali cambiamenti nella Fluidità della Membrana.
Successivamente, i ricercatori hanno condotto esperimenti di arricchimento del colesterolo. Hanno introdotto una soluzione di colesterolo mescolata con MBCD nelle cellule infette per vedere se aggiungere colesterolo avrebbe influito sulla fluidità.
Imaging della Dinamica Membrana
I ricercatori hanno usato un microscopio confocale speciale per catturare immagini delle cellule. Hanno esaminato la fluorescenza di LAURDAN e utilizzato software per analizzare i dati. Esaminando come cambiava la fluorescenza, potevano identificare le differenze nella fluidità della membrana tra cellule non infette e infette.
Risultati: Cambiamenti nella Fluidità della Membrana
Le immagini delle cellule Vero hanno rivelato una significativa differenza nella struttura della membrana dopo l'infezione da parte di N. caninum. Le cellule infette mostrano una maggiore fluidità, indicata da un cambiamento nei toni di colore delle immagini. L'analisi ha mostrato che sia le membrane plasmatica che quelle interne delle cellule infette avevano una fluidità alterata rispetto alle cellule non infette.
I ricercatori hanno trovato che le membrane interne, che di solito sono meno fluide delle membrane plasmatica, mostravano anche una maggiore fluidità quando infette. Questo è stato sorprendente, poiché si pensa spesso che le membrane plasmatiche mostrino più fluidità rispetto alle membrane interne in condizioni normali.
Effetti della Deplezione del Colesterolo
Quando i ricercatori hanno trattato le cellule Vero non infette con MBCD per depletare il colesterolo, c'è stata un'ampia aumento della fluidità della membrana. Questo risultato era previsto, poiché ridurre il colesterolo porta tipicamente a un ambiente di membrana più fluido. Gli esperimenti hanno dimostrato che più a lungo venivano trattate le cellule, più fluide diventavano le membrane.
Ripristino del Colesterolo nelle Cellule Infette
Esperimenti successivi hanno esaminato l'effetto del ripristino del colesterolo nelle cellule infette utilizzando MBCD mescolato con colesterolo. Dopo il trattamento, le cellule Vero infette hanno mostrato una diminuzione della fluidità delle loro membrane, suggerendo che il colesterolo aggiunto ha aiutato a stabilizzare la struttura della membrana, rendendola meno fluida.
Comprendere l'Impatto delle Membrane del Parassita
I ricercatori hanno anche investigato se le membrane del parassita stesso avessero un impatto sulla fluidità delle membrane interne dell'ospite. Hanno utilizzato software di imaging per isolare i PV e misurare la fluidità separatamente. I risultati hanno indicato che la presenza dei PV non influenzava le misurazioni di fluidità complessive delle membrane delle cellule ospiti.
Conclusione
Questo studio fa luce su come l'infezione da N. caninum porti a cambiamenti nelle membrane delle cellule ospiti. Aumentando la fluidità sia nelle membrane plasmatiche che in quelle interne, il parassita manipola le risorse di colesterolo dell'ospite per migliorare la sua sopravvivenza. Comprendere queste interazioni può portare a nuovi approcci nello sviluppo di terapie contro la neosporosi, mirando a interrompere la capacità del parassita di sfruttare le risorse dell'ospite.
Nel complesso, i risultati evidenziano la necessità di continuare la ricerca sulle interazioni ospite-parassita. Imparando come N. caninum influisce sulla dinamica delle cellule ospiti, potrebbe essere possibile creare soluzioni che possano aiutare a proteggere il bestiame da tali infezioni, beneficiando in ultima analisi l'industria agricola. Le informazioni ottenute da questo studio potrebbero aprire la strada a nuove strategie per combattere infezioni parassitarie simili in futuro.
Titolo: Modulation of Host Cell Membrane Biophysics Dynamics by Neospora caninum: A Study Using LAURDAN Fluorescence with Hyperspectral Imaging and Phasor Analysis
Estratto: Neospora caninum is known to manipulate host cell organelles and recruit lipids for its survival. However, the impact of this lipid redistribution on host cell membranes remains poorly understood. This study used LAURDAN fluorescence, hyperspectral imaging, and phasor plot analysis to investigate how N. caninum modifies membrane order in Vero cells. The results revealed a significant decrease in host cell plasma and internal membrane order upon infection, suggesting that cholesterol is redistributed from the host plasma membrane to the parasitophorous vacuoles. To mimic cholesterol depletion, uninfected cells were treated with methyl-{beta}-cyclodextrin (MBCD), which increased membrane fluidity. Conversely, replenishing infected cells with cholesterol-loaded MBCD restored membrane fluidity to levels lower than control cells, indicating cholesterol enrichment. These findings provide novel insights into how N. caninum modulates host cell membrane dynamics through lipid manipulation, potentially aiding its intracellular survival.
Autori: Leonel S Malacrida, M. Diaz, C. Robello, A. Cabrera
Ultimo aggiornamento: 2024-10-29 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.10.27.620510
Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.10.27.620510.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/
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