L'Austria affronta una crisi di approvvigionamento di gas
L'Austria si prepara per possibili carenze di gas a causa della riduzione delle importazioni dalla Russia.
Anton Pichler, Jan Hurt, Tobias Reisch, Johannes Stangl, Stefan Thurner
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Indice
Il 24 febbraio 2022, la Russia ha invaso l'Ucraina, creando timori per un'improvvisa riduzione delle forniture di gas naturale all'Unione Europea. Questo articolo descrive come un tale shock potrebbe influenzare l'Austria, un paese che fa molto affidamento sul gas russo. Si parla di possibili misure che il paese potrebbe prendere per affrontare la perdita immediata di gas, come questa perdita influisce su vari settori e gli impatti economici più ampi.
Contesto
Il gas è una fonte energetica fondamentale per molti paesi, compresa l'Austria, che dipende dalle importazioni per la maggior parte del suo fabbisogno di gas. Prima dell'invasione, l'Austria importava circa l'80% del suo gas dalla Russia. La minaccia di un'improvvisa interruzione di queste importazioni porterebbe a gravi sfide per l'economia.
La Natura dello Shock
Per capire l'impatto di un'interruzione totale del gas russo sull'Austria, consideriamo due scenari. Nel primo scenario, gli stati membri dell'UE collaborano per gestire la crisi del gas, condividendo le forniture per ridurre l'impatto sui paesi che dipendono dal gas russo. Nel secondo scenario, l'Austria agisce da sola, cercando di trovare fonti alternative di gas senza alcuna coordinazione con altri paesi dell'UE.
Misure Immediati per Mitigare lo Shock
Nel caso di un'improvvisa interruzione delle forniture di gas russo, l'Austria ha diverse opzioni per mitigare l'impatto.
Importazioni di Gas Alternativo: Uno dei primi passi sarebbe trovare altre fonti di gas. L'Austria potrebbe importare gas naturale liquefatto (GNL) o gas attraverso oleodotti esistenti da paesi come Norvegia o Algeria.
Gestione dello Stoccaggio di Gas: L'Austria ha importanti impianti di stoccaggio di gas che possono temporaneamente aiutare ad attenuare l'impatto della riduzione delle importazioni. Gestendo attentamente queste riserve, il paese può garantire che ci sia abbastanza gas disponibile per i servizi essenziali e l'industria.
Cambio di Combustibile: Un altro modo per ridurre l'uso del gas è passare a combustibili alternativi, come il petrolio, specialmente nella generazione di elettricità. Riattivare impianti di energia più vecchi che possono funzionare con questi combustibili potrebbe aiutare a ridurre il consumo di gas nel breve termine.
Impatti su Diversi Settori
Lo shock nella fornitura di gas non influenzerà tutti i settori allo stesso modo. Le industrie che dipendono fortemente dal gas per la produzione affronterebbero le sfide più significative, mentre alcuni settori potrebbero essere meno colpiti.
Produzione Industriale: Per industrie come la manifattura e i metalli di base, una riduzione della disponibilità di gas potrebbe portare a significative perdite produttive. Questa diminuzione varerebbe a seconda di quanto gas ogni settore utilizza per riscaldamento e processi.
Settore dei Servizi: Anche molti settori dei servizi, come il commercio al dettaglio e l'ospitalità, sentirebbero l'impatto, ma in misura minore. Questi settori potrebbero riuscire a far fronte meglio rispetto alle industrie ad alta intensità di gas.
Calcoli Economici
L'analisi economica mostra che vari fattori influenzano la severità dell'impatto economico causato da uno shock nella fornitura di gas.
Sforzi Coordinati vs. Risposta Non Coordinata: Uno sforzo coordinato tra le nazioni dell'UE potrebbe portare a una riduzione del 5% nella fornitura di gas, traducendosi in una riduzione di circa il 10% nella produzione economica. Al contrario, agire da soli potrebbe portare a un'eccezionale riduzione del 24% nella fornitura di gas e a un calo del 53% nella produzione per i settori industriali.
Shock Economici Diretti: Gli shock immediati nella produzione a causa della riduzione della fornitura di gas potrebbero raggiungere circa l'1,1% in uno scenario cooperativo e il 5,6% in uno scenario non coordinato.
Impatto Economico Totale: Considerando sia gli impatti diretti che indiretti, l'impatto economico totale potrebbe arrivare fino all'8,4% nello scenario non coordinato.
Importanza delle Misure di Mitigazione
Anche piccoli miglioramenti nella disponibilità di gas durante una crisi possono avere significativi benefici economici. Ad esempio, un incremento graduale nelle importazioni di gas alternativo o piccoli aggiustamenti nei modelli di utilizzo possono aiutare a stabilizzare la situazione economica.
- Campagne Pubbliche: Incoraggiare le famiglie e le imprese a ridurre il loro uso di gas, magari attraverso campagne pubbliche, può aiutare a risparmiare gas durante periodi critici.
Rischi e Incertezze
Valutare gli impatti economici comporta alti livelli di incertezza. Questa incertezza deriva da vari fattori, inclusi la rapidità con cui possono essere garantite fonti alternative e come il pubblico reagisce ai cambiamenti nei prezzi del gas.
Prezzi del Gas: L'aumento dei prezzi può portare i consumatori a ridurre l'uso, come dimostrato durante crisi precedenti.
Impatto Meteorologico: I fattori stagionali giocano un ruolo; ad esempio, un inverno particolarmente freddo potrebbe aumentare la domanda di gas, aggravando le carenze.
Considerazioni Future
Nel lungo termine, l'Austria deve considerare come ridurre la sua dipendenza dalle importazioni di gas per prevenire problemi simili in futuro.
Efficienza Energetica: Gli investimenti in tecnologie energeticamente efficienti e fonti di energia rinnovabile sono cruciali.
Adattamenti degli Edifici: Ristrutturare gli edifici per usare meno gas per il riscaldamento può aiutare a proteggere contro crisi future.
Conclusione
Un'improvvisa interruzione delle forniture di gas russo all'Austria avrebbe gravi impatti economici, in particolare per le industrie dipendenti dal gas. Tuttavia, attraverso sforzi coordinati, politiche intelligenti e pianificazione strategica, l'Austria può mitigare questi impatti e aprire la strada a un futuro energetico più sicuro.
Titolo: Economic impacts of a drastic gas supply shock and short-term mitigation strategies
Estratto: The Russian invasion of Ukraine on February 24, 2022 entailed the threat of a drastic and sudden reduction of natural gas supply to the European Union. This paper presents a techno-economic analysis of the consequences of a sudden gas supply shock to Austria, one of the most dependent countries on imports of Russian gas. Our analysis comprises (a) a detailed assessment of supply and demand side countermeasures to mitigate the immediate shortfall in Russian gas imports, (b) a mapping of the net reduction in gas supply to industrial sectors to quantify direct economic shocks and expected relative reductions in gross output and (c) the quantification of higher-order economic impacts through using a dynamic out-of-equilibrium input-output model. Our results show that potential economic consequences can range from relatively mild to highly severe, depending on the implementation and success of counteracting mitigation measures. We find that securing alternative gas imports, storage management, and incentivizing fuel switching represent the most important short-term policy levers to mitigate the adverse impacts of a sudden import stop.
Autori: Anton Pichler, Jan Hurt, Tobias Reisch, Johannes Stangl, Stefan Thurner
Ultimo aggiornamento: 2024-09-12 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2409.07981
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2409.07981
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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