Investigando lo stripping di gas nei cluster di galassie
Uno studio rivela nuove informazioni sulle galassie che perdono gas nei gruppi.
Koshy George, B. M. Poggianti, A. Omizzolo, B. Vulcani, P. Côté, J. Postma, R. Smith, Y. L. Jaffe, M. Gullieuszik, A. Moretti, A. Subramaniam, P. Sreekumar, S. K. Ghosh, S. N. Tandon, J. B. Hutchings
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Indice
Le galassie nell'universo spesso si raggruppano in gruppi noti come ammassi di galassie. Questi ammassi sono enormi e crescono nel tempo man mano che più galassie vi si aggregano. Questa crescita può influenzare il comportamento delle galassie. Quando una galassia entra in un ammasso, può perdere parti del suo gas a causa di un processo chiamato ram-pressure stripping. Questo può creare lunghe code di gas dietro di loro e stimolare la formazione di stelle in quelle aree. Capire questi processi ci aiuta a imparare come le galassie evolvono nel tempo e come si formano gli ammassi.
In questa ricerca, ci concentriamo su sei ammassi di galassie relativamente vicini a noi, con uno spostamento verso il rosso di circa 0,06. Abbiamo usato un telescopio speciale per catturare immagini di questi ammassi in luce ultravioletta. Questa luce ci permette di vedere segni di galassie che stanno perdendo gas e cambiando forma a causa dell'influenza dell'ambiente dell'ammasso.
Lo Studio
Abbiamo esaminato le immagini di questi ammassi per trovare galassie che mostrano segni di essere private del loro gas. La nostra ricerca ha identificato 54 candidate che sembrano avere code di gas estese, indicando che stanno subendo ram-pressure stripping. Di queste, sette erano già state identificate in precedenza come candidate. Concentrandoci sull'imaging ultravioletta, siamo riusciti a trovare 47 nuove candidate.
Tra le 54 candidate, siamo stati in grado di raccogliere informazioni sullo spostamento verso il rosso per 39 di esse. Di queste, 19 sono membri confermati dei rispettivi ammassi, mentre altre sembrano far parte di strutture separate a diverse distanze. Le galassie con misurazioni di spostamento verso il rosso che non appartengono agli ammassi suggeriscono interazioni in corso con l'ambiente circostante.
Contesto sugli Ammassi di Galassie
Gli ammassi di galassie sono le strutture più grandi dell'universo. Sono composti da galassie, gas caldo e materia oscura, tutto tenuto insieme da forze gravitazionali. Il modo in cui questi ammassi si formano è piuttosto complesso. Man mano che piccoli gruppi di galassie si fondono e accumulano più galassie, crescono in dimensioni e massa.
Tipicamente, il cuore di questi ammassi ricchi è composto da galassie di tipo precoce, che sono spesso povere di gas e hanno smesso di formare stelle. Al contrario, molte delle galassie di tipo tardivo che stanno cadendo negli ammassi stanno ancora formando stelle attivamente. Questa transizione da galassie che formano stelle a quelle che non le formano sembra essere influenzata da diversi fattori, incluso il ram-pressure stripping, che rimuove il gas necessario per creare nuove stelle.
Ram-Pressure Stripping
Quando una galassia si muove in un ammasso, attraversa un gas caldo e raro noto come Mezzo Intracluster. Se la galassia si muove abbastanza velocemente rispetto a questo gas, la pressione può strappare via il suo stesso gas. Questo processo può portare alla formazione di lunghe tracce di gas e polvere, creando un effetto visivo spesso paragonato a meduse nell'oceano.
L'efficacia del ram-pressure stripping dipende da diversi fattori, come la velocità della galassia e la densità del mezzo intracluster. Il gas strappato può a volte collassare in nuove stelle, che sarebbero quindi visibili come regioni luminose che seguono la galassia.
Osservazioni e Analisi dei Dati
Abbiamo impiegato il Telescopio di Imaging Ultravioletta (UVIT) per immaginare sei ammassi di galassie. I risultati di queste immagini ci hanno permesso di identificare efficacemente i candidati per il ram-pressure stripping. La luce UV è cruciale perché rivela aree di Formazione stellare attiva che potrebbero essere perse con altri tipi di imaging.
Ogni galassia è stata esaminata attentamente per caratteristiche che suggeriscono lo strappo del gas, come tracce di detriti o forme insolite. Abbiamo classificato i candidati in diversi gruppi in base alla forza delle caratteristiche di strappo visibili nelle immagini ultraviolette.
In totale, abbiamo identificato 54 galassie. Alcuni di questi candidati erano già noti da studi precedenti, mentre molti erano nuove scoperte. Confrontando le scoperte ultraviolette con dati ottici precedenti, abbiamo potuto comprendere meglio le caratteristiche di queste galassie.
Caratteristiche dei Candidati
I candidati che abbiamo identificato mostrano varie caratteristiche che indicano che potrebbero essere soggetti a ram-pressure stripping. Le loro code puntano spesso lontano dai rispettivi ammassi, suggerendo che stanno subendo questo processo per la prima volta.
Abbiamo valutato le loro posizioni rispetto al centro dei loro ammassi per inferire le loro storie orbitali. Questa analisi mostra come queste galassie si stanno muovendo all'interno dei loro ammassi, fornendo indizi sulle loro interazioni con il mezzo intracluster.
Dati Spettrali e Appartenenza
Dei 54 candidati identificati, erano disponibili informazioni spettrali sullo spostamento verso il rosso per 39. Abbiamo scoperto che 19 di questi erano membri confermati dei loro ammassi. I restanti candidati senza appartenenza implicano che stanno interagendo con altre strutture lungo la nostra linea di vista, probabilmente subendo anch'essi lo strappo.
Abbiamo confrontato le informazioni sullo spostamento verso il rosso con database esistenti per controllare la relazione tra queste galassie e gli ammassi noti. Alcuni candidati non membri sono stati collegati a gruppi più piccoli o altre strutture vicine, sostenendo l'idea che potrebbero far parte di una rete più ampia di galassie.
Orientamento e Comportamento delle Code
L'orientamento delle code dei candidati medusa fornisce un'idea delle loro storie e interazioni. Abbiamo misurato l'angolo di ciascuna coda rispetto al centro dell'ammasso. La maggior parte dei membri confermati aveva code che puntano lontano dal centro dell'ammasso, il che è previsto per le galassie nella loro fase di caduta iniziale.
Attraverso questa analisi, possiamo dedurre da quanto tempo queste galassie fanno parte dell'ammasso e come i loro movimenti influenzano il loro strappo.
Analisi dello Spazio Fase
Abbiamo ulteriormente analizzato i candidati esaminando la loro posizione e velocità in un diagramma che traccia le galassie in relazione alla dinamica del loro ammasso. Questo diagramma dello spazio fase aiuta a separare le galassie che hanno avuto solo un attraversamento dell'ammasso da quelle che ci sono da più tempo.
La maggior parte dei nostri candidati confermati è stata trovata vicino al centro del diagramma dello spazio fase, indicando una relazione stretta con i loro ammassi. Tuttavia, dobbiamo essere cauti nell'interpretare questi dati perché non tutte le galassie sono distribuite uniformemente all'interno degli ammassi.
Discussione
I nostri risultati rivelano un gruppo diversificato di galassie che stanno subendo cambiamenti significativi mentre interagiscono con i loro ammassi. Le orientazioni delle code e le posizioni indicano percorsi evolutivi specifici. Mentre ci addentriamo nella natura di queste galassie, le caratteristiche visive e i dati spettrali aiuteranno a chiarire i processi in gioco.
Abbiamo anche notato che, sebbene abbiamo identificato molti candidati per il ram-pressure stripping, sono necessari ulteriori studi. Questi coinvolgerebbero la raccolta di più dati da diverse lunghezze d'onda ed esaminando ulteriori strutture di ammasso.
Conclusione
Questo studio ha identificato con successo 54 candidati galassie medusa in sei ammassi di galassie utilizzando imaging ultravioletta. I risultati offrono nuove intuizioni sui processi di evoluzione delle galassie e sull'impatto degli ambienti degli ammassi. La ricerca continua sarà vitale per costruire un quadro più chiaro di come le galassie interagiscono con il loro ambiente e tra di loro.
Attraverso osservazioni e analisi continue, miriamo a migliorare la nostra comprensione della natura dinamica dell'universo e della storia della formazione delle galassie. Il lavoro futuro espanderà questi risultati, esplorando più ammassi e utilizzando vari metodi di imaging per indagare ulteriormente gli effetti dello strappo da pressione e altre interazioni galattiche.
Titolo: Candidate ram-pressure stripped galaxies in six low-redshift clusters revealed from ultraviolet imaging
Estratto: The assembly of galaxy clusters is understood to be a hierarchical process with a continuous accretion of galaxies over time, which increases the cluster size and mass. Late-type galaxies that fall into clusters can undergo ram-pressure stripping, forming extended gas tails within which star formation can happen. The number, location, and tail orientations of such galaxies provide clues about the galaxy infall process, the assembly of the cluster over time, and the consequences of infall for galaxy evolution. Here, we utilise the $\sim$ 0.5 degree diameter circular field of the Ultraviolet Imaging Telescope to image six galaxy clusters at z < 0.06 that are known to contain jellyfish galaxies. We searched for stripping candidates in the ultraviolet images of these clusters, which revealed 54 candidates showing signs of unilateral extra-planar emission, due to ram-pressure stripping. Seven candidates had already been identified as likely stripping based on optical B-band imaging. We identified 47 new candidates through UV imaging. Spectroscopic redshift information is available for 39 of these candidate galaxies, of which 19 are associated with six clusters. The galaxies with spectroscopic redshifts that are not part of the clusters appear to be within structures at different redshifts identified as additional peaks in the redshift distribution of galaxies, indicating that they might be ram-pressure stripped or disturbed galaxies in other structures along the line of sight. We examine the orbital history of these galaxies based on their location in the position-velocity phase-space diagram and explore a possible connection to the orientation of the tail direction among cluster member candidates. The tails of confirmed cluster member galaxies are found to be oriented away from the cluster centre.
Autori: Koshy George, B. M. Poggianti, A. Omizzolo, B. Vulcani, P. Côté, J. Postma, R. Smith, Y. L. Jaffe, M. Gullieuszik, A. Moretti, A. Subramaniam, P. Sreekumar, S. K. Ghosh, S. N. Tandon, J. B. Hutchings
Ultimo aggiornamento: 2024-10-22 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2409.10586
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2409.10586
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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