Sviluppi nella tecnologia dei veicoli subacquei per le aziende ittiche
Questo articolo parla dell'integrazione dei dati visivi e acustici negli UUV per l'allevamento di pesci.
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Indice
- La necessità di una tecnologia migliore
- Il ruolo dei Sensori
- Concentrandosi sulla visione
- Panoramica del sistema proposto
- Raccolta dei dati
- Stima della posizione relativa
- Creazione di Mappe di profondità
- Stima della posizione globale
- Mappatura dell'ambiente
- Prove sul campo
- Confronto tra diversi metodi
- Visualizzazione dei risultati
- Sfide e lavoro futuro
- Conclusione
- Fonte originale
La crescita dell'industria dell'acquacoltura ha portato molti benefici, ma presenta anche delle sfide. Uno dei problemi principali è la difficoltà di garantire che tutto funzioni in modo sicuro ed efficiente sott'acqua. Qui entra in gioco la tecnologia, in particolare i veicoli subacquei senza pilota (UUV). Questi veicoli possono aiutare a ispezionare le reti, garantire la sicurezza degli operai e monitorare la salute dei pesci senza mettere le persone in situazioni pericolose sott'acqua.
La necessità di una tecnologia migliore
Le fattorie ittiche sono spesso situate in zone remote, quindi è importante avere sistemi automatizzati che possano funzionare senza supervisione umana costante. I metodi tradizionali spesso si basano su macchine che richiedono operatori esperti, il che li rende costosi e meno efficaci. Perciò, c'è un crescente interesse nell'utilizzare UUV autonomi per monitorare le fattorie ittiche. Questi veicoli hanno bisogno di metodi affidabili per comprendere la loro Posizione e l'ambiente circostante con precisione.
Sensori
Il ruolo deiGli UUV utilizzano tipicamente diversi tipi di sensori per determinare la loro posizione e mappare l'ambiente circostante. I sensori acustici, che usano onde sonore per rilevare oggetti, sono comunemente usati. Tuttavia, nelle fattorie ittiche, questi sensori affrontano problemi specifici. Le reti possono distorcere i segnali sonori e il grande numero di pesci può interferire con le misurazioni. Di conseguenza, è fondamentale esplorare metodi alternativi, specialmente sistemi visivi che utilizzano telecamere, per migliorare la localizzazione.
Concentrandosi sulla visione
Studi recenti hanno mostrato risultati promettenti nell'utilizzo di metodi basati sulla visione per la navigazione degli UUV. Le telecamere possono fornire una chiara comprensione dell'ambiente circostante, consentendo una migliore localizzazione. Ad esempio, le telecamere stereo possono aiutare a creare una visione 3D dell'ambiente, vitale quando ci si muove intorno alle reti.
Panoramica del sistema proposto
L'obiettivo è creare un sistema che combini dati provenienti dalla visione e dal suono per migliorare come gli UUV trovano la loro strada e mappano le fattorie ittiche. Questo sistema si concentra sull'ottenere una chiara comprensione di dove si trova il veicolo rispetto alla rete e sulla creazione di una mappa visiva dettagliata dell'area. L'approccio proposto include diversi passaggi.
Raccolta dei dati
Il processo inizia con la raccolta di dati da vari sensori attaccati all'UUV. Il veicolo utilizza sia dati visivi che sonori per stimare la sua posizione rispetto alla rete. Combinando queste misurazioni, possiamo formare un quadro più chiaro di cosa sta accadendo attorno all'UUV.
Stima della posizione relativa
Il primo passo è determinare la posizione dell'UUV rispetto alla rete. Questo avviene analizzando le immagini scattate dal veicolo. Cercando schemi riconoscibili nella struttura della rete, il sistema può stimare quanto lontano sia il veicolo e come sia orientato. Questo metodo può essere piuttosto efficace perché le reti hanno schemi regolari che possono essere facilmente identificati.
Mappe di profondità
Creazione diSuccessivamente, vengono create mappe di profondità per visualizzare meglio le strutture sottomarine. Queste mappe sono vitali per comprendere la disposizione della rete e eventuali ostacoli nelle vicinanze. Il sistema utilizza le immagini scattate dalla telecamera insieme a misurazioni di distanza precedenti per creare immagini di profondità dettagliate dell'area. Queste informazioni aiutano a garantire che l'UUV non collida con la rete o altre strutture mentre è in funzione.
Stima della posizione globale
Oltre a comprendere la posizione del veicolo rispetto alla rete, è anche cruciale conoscere la posizione globale all'interno della fattoria. Questa parte del sistema prende i dati di posizione relativa e li combina con informazioni provenienti da sensori acustici per fornire una posizione complessiva. L'integrazione di questi due tipi di dati aiuta a migliorare l'accuratezza complessiva dei movimenti dell'UUV.
Mappatura dell'ambiente
Creare una mappa dell'area è essenziale per scopi di ispezione. L'UUV utilizza le informazioni di profondità e i dati di posizione per costruire un quadro completo dell'ambiente sottomarino. Questa mappatura consente agli operatori di vedere come sono posizionate le reti e se sono in buone condizioni.
Prove sul campo
Per testare l'efficacia di questo nuovo sistema, sono state condotte prove sul campo in un ambiente controllato di fattoria ittiche. Durante questi test, sono stati raccolti vari set di dati mentre l'UUV navigava intorno alla rete. Il veicolo è stato in grado di raccogliere dati con successo e produrre mappe utili.
Confronto tra diversi metodi
I risultati delle prove sul campo sono stati confrontati con metodi esistenti per vedere quanto fosse performante il nuovo sistema. Le prove hanno mostrato che i metodi basati sulla visione producevano risultati accurati, specialmente quando si trattava di stimare le distanze dalle reti. L'integrazione dei dati visivi con le misurazioni acustiche tradizionali ha migliorato significativamente l'affidabilità del sistema di posizionamento dell'UUV.
Visualizzazione dei risultati
Dopo aver raccolto dati e effettuato stime, i risultati sono stati visualizzati per valutare l'efficacia della procedura. Questa visualizzazione include immagini di profondità e una rappresentazione 3D dell'ambiente della rete. Guardando le nuvole di punti sovrapposte da varie immagini della telecamera, è facile vedere quanto accuratamente il veicolo ha navigato.
Sfide e lavoro futuro
Nonostante i successi, ci sono ancora delle sfide. La presenza di pesci può ancora causare variabilità nelle misurazioni. Il lavoro futuro dovrebbe concentrarsi sul perfezionamento delle tecniche per affrontare questi problemi, possibilmente migliorando gli algoritmi per gestire meglio le perturbazioni durante la raccolta dei dati.
Conclusione
L'integrazione dei metodi basati sulla visione con le misurazioni acustiche tradizionali offre un miglioramento significativo nella localizzazione e mappatura degli UUV negli ambienti di acquacoltura. La capacità di combinare queste diverse fonti di dati consente una comprensione più affidabile del paesaggio sottomarino. Con l'evoluzione della tecnologia, ci aspettiamo che questi metodi migliorino ulteriormente l'efficienza operativa nell'industria dell'acquacoltura, rendendo le ispezioni sottomarine più sicure ed efficaci per il futuro.
Titolo: Framework for Robust Localization of UUVs and Mapping of Net Pens
Estratto: This paper presents a general framework integrating vision and acoustic sensor data to enhance localization and mapping in highly dynamic and complex underwater environments, with a particular focus on fish farming. The proposed pipeline is suited to obtain both the net-relative pose estimates of an Unmanned Underwater Vehicle (UUV) and the depth map of the net pen purely based on vision data. Furthermore, this paper presents a method to estimate the global pose of an UUV fusing the net-relative pose estimates with acoustic data. The pipeline proposed in this paper showcases results on datasets obtained from industrial-scale fish farms and successfully demonstrates that the vision-based TRU-Depth model, when provided with sparse depth priors from the FFT method and combined with the Wavemap method, can estimate both net-relative and global position of the UUV in real time and generate detailed 3D maps suitable for autonomous navigation and inspection purposes.
Autori: David Botta, Luca Ebner, Andrej Studer, Victor Reijgwart, Roland Siegwart, Eleni Kelasidi
Ultimo aggiornamento: 2024-09-23 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2409.15475
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2409.15475
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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