Simple Science

Scienza all'avanguardia spiegata semplicemente

# Fisica# Fisica della Mesoscala e della Nanoscala# Scienza dei materiali

Indagare sugli antiskyrmioni e l'effetto Hall

La ricerca sugli antiskyrmioni svela legami complessi con l'effetto Hall nei materiali.

Andy Thomas, Darius Pohl, Alexander Tahn, Heike Schlörb, Sebastian Schneider, Dominik Kriegner, Sebastian Beckert, Praveen Vir, Moritz Winter, Claudia Felser, Bernd Rellinghaus

― 5 leggere min


Antiskyrmioni eAntiskyrmioni eintuizioni sul voltaggiodi HallHall.legame tra antiskyrmions e effettoNuove scoperte mettono in dubbio il
Indice

Nel mondo del magnetismo, alcuni schemi di spin speciali possono avere effetti unici sul comportamento dei materiali. Uno di questi schemi si chiama antiskyrmione. Questi sono affascinanti perché riguardano come i materiali rispondono a campi elettrici e magnetici. Capire come si comportano questi antiskyrmioni può aiutare i ricercatori a scoprire nuove proprietà dei materiali che potrebbero essere utili in tecnologia.

Che cos'è l'Effetto Hall?

L'effetto Hall descrive la generazione di una tensione attraverso un conduttore quando viene esposto a un campo magnetico mentre ci passa una corrente elettrica. Questo fenomeno è stato scoperto più di un secolo fa. Nei materiali che non hanno arrangiamenti simmetrici delle loro proprietà magnetiche (come i ferromagneti), la tensione Hall può derivare da diverse fonti. C'è l'effetto Hall ordinario, che è principalmente dovuto alla forza di Lorentz che agisce su particelle cariche, e l'effetto Hall anomalo, che è legato a vari processi di dispersione all'interno del materiale.

Importanza dell'Effetto Hall topologico

L'effetto Hall topologico è un tipo speciale di effetto Hall che può verificarsi in materiali dove esistono strutture di spin protette topologicamente, come gli antiskyrmioni. Queste strutture topologiche possono creare contributi aggiuntivi alla tensione Hall osservata. Per studiare questo effetto, i ricercatori devono separare i contributi degli effetti Hall ordinario e anomalo da quello topologico.

Indagine sugli Antiskyrmioni

Nella nostra ricerca, ci siamo concentrati su un materiale noto come Mn_1.4PtSn, che si pensa ospiti antiskyrmioni a temperatura ambiente. Per studiare come questi antiskyrmioni influenzano l'effetto Hall, abbiamo utilizzato una configurazione unica che ci permette di visualizzare e misurare direttamente le texture magnetiche mentre misuriamo contemporaneamente la tensione Hall.

Utilizzando uno strumento chiamato Microscopia elettronica a trasmissione Lorentz (LTEM), possiamo ottenere immagini dettagliate che mostrano come le texture magnetiche cambiano in risposta a un campo magnetico applicato. Questo metodo ci consente di catturare i cambiamenti che avvengono nel materiale mentre regoliamo il campo magnetico e l'alimentazione della corrente.

La Configurazione Sperimentale

Gli esperimenti hanno coinvolto il taglio di un piccolo pezzo di Mn_1.4PtSn per creare una lamella da testare. Questa lamella è stata collocata in un supporto specializzato che permetteva misurazioni elettriche durante l'imaging. Il supporto era progettato per mantenere il campione stabile e allineato mentre cambiavamo la direzione del campo magnetico.

Durante i nostri test, abbiamo controllato attentamente il campo magnetico e la corrente elettrica. Abbiamo registrato sia la tensione Hall che le immagini LTEM, che hanno catturato gli stati magnetici del campione in vari momenti durante i nostri esperimenti.

I Risultati

Le nostre osservazioni hanno mostrato una relazione complessa tra le texture magnetiche e la tensione Hall. Varieando il campo magnetico, abbiamo notato cambiamenti distinti nei modelli di magnetismo. Ad esempio, a campi magnetici più bassi, abbiamo osservato un modello a strisce. Quando il campo è stato aumentato, questo modello è diventato più complesso, mostrando un mix di antiskyrmioni e bolle non topologiche.

Tuttavia, in modo intrigante, nonostante la presenza di questi antiskyrmioni, non abbiamo visto alcun cambiamento notevole nella tensione Hall che potesse essere attribuito alla loro presenza. La tensione Hall è cambiata mentre regolavamo il campo, ma non c'era alcun segnale distinto che indicasse un effetto Hall topologico legato agli antiskyrmioni. Questa mancanza di correlazione suggerisce che questi antiskyrmioni non hanno influenzato la tensione Hall nel modo in cui ci aspettavamo.

Sfide nella Misurazione

Una delle principali sfide che abbiamo affrontato è stata la difficoltà nel correlare le texture osservate con la tensione Hall. Le texture magnetiche fluttuavano da misurazione a misurazione, rendendo difficile trarre conclusioni chiare. Inoltre, la sensibilità delle texture magnetiche alla geometria del campione complica la relazione tra le immagini osservate e le misurazioni elettriche.

Per affrontare questo, abbiamo condotto una serie di esperimenti di inclinazione. Regolando l'inclinazione del campione e variano i componenti del campo magnetico, abbiamo tentato di controllare la quantità di antiskyrmioni presenti nel materiale. Questo metodo ci ha permesso di passare efficacemente tra bolle non topologiche e antiskyrmioni.

Esperimenti di Inclinazione e Risultati

Durante gli esperimenti di inclinazione, abbiamo notato cambiamenti nella proporzione di antiskyrmioni e bolle non topologiche a diversi angoli. Ad esempio, inclinando il campione in una direzione, sono comparsi antiskyrmioni, mentre inclinando nella direzione opposta si è assistito all'emergere di bolle non topologiche.

Nonostante queste trasformazioni, la tensione Hall non ha mostrato caratteristiche uniche che si allineassero con l'apparizione o la scomparsa degli antiskyrmioni. Questa osservazione è stata sorprendente, poiché ci aspettavamo una correlazione basata su teorie esistenti.

Conclusione

Nel nostro studio su Mn_1.4PtSn, abbiamo cercato di capire le proprietà di magnetotrasporto legate agli antiskyrmioni. Nonostante il nostro approccio completo utilizzando tecniche di imaging e misurazione avanzate, non abbiamo trovato evidenze di un effetto Hall topologico derivante dalla presenza degli antiskyrmioni. La relazione anticipata tra le texture magnetiche e la tensione Hall non si è manifestata come previsto.

Questi risultati evidenziano la complessità delle interazioni magnetiche in materiali contenenti strutture protette topologicamente. Suggeriscono che la relazione tra l'effetto Hall e le texture magnetiche non è semplice e potrebbe richiedere ulteriori ricerche per essere completamente svelata.

Direzioni Future

Guardando al futuro, ci sono molte potenziali strade per ulteriori ricerche. Esplorare altri materiali che potrebbero ospitare antiskyrmioni o strutture topologiche simili potrebbe fornire preziose informazioni. Inoltre, affinare le tecniche di misurazione potrebbe consentire correlazioni più precise tra texture magnetiche e tensioni Hall.

Ogni studio non solo contribuisce alla nostra comprensione del magnetismo, ma apre anche la strada a potenziali avanzamenti tecnologici in aree come la spintronica, dove la manipolazione delle correnti di spin nei materiali potrebbe portare a nuovi dispositivi elettronici. Il viaggio nel mondo delle texture magnetiche e dei loro effetti continua a promettere bene per il futuro della scienza dei materiali.

Fonte originale

Titolo: In-situ monitoring the magnetotransport signature of topological transitions in the chiral magnet Mn$_{1.4}$PtSn

Estratto: Emerging magnetic fields related to the presence of topologically protected spin textures such as skyrmions are expected to give rise to additional, topology-related contributions to the Hall effect. In order to doubtlessly identify this so-called topological Hall effect, it is crucial to disentangle such contributions from the anomalous Hall effect. This necessitates a direct correlation of the transversal Hall voltage with the underlying magnetic textures. We utilize a novel measurement platform that allows to acquire high-resolution Lorentz transmission electron microscopy images of magnetic textures as a function of an external magnetic field and to concurrently measure the (anomalous) Hall voltage in-situ in the microscope on one and the same specimen. We use this approach to investigate the transport signatures of the chiral soliton lattice and antiskyrmions in Mn$_{1.4}$PtSn. Notably, the observed textures allow to fully understand the measured Hall voltage without the need of any additional contributions due to a topological Hall effect, and the field-controlled formation and annihilation of anstiskyrmions are found to have no effect on the measurend Hall voltage.

Autori: Andy Thomas, Darius Pohl, Alexander Tahn, Heike Schlörb, Sebastian Schneider, Dominik Kriegner, Sebastian Beckert, Praveen Vir, Moritz Winter, Claudia Felser, Bernd Rellinghaus

Ultimo aggiornamento: 2024-10-11 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2409.16649

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2409.16649

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

Altro dagli autori

Articoli simili