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Dissonanza Cognitiva: Quando le Aspettative Si Scontrano con la Realtà

Esplora come la dissonanza cognitiva influisce sulle nostre credenze e azioni.

― 9 leggere min


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Ti è mai capitato di trovarti in una situazione in cui ciò che ti aspettavi di vedere era completamente diverso da ciò che hai effettivamente visto? Tipo andare in un ristorante figo e trovare un hamburger nel menu dei dessert? Quella sensazione di confusione e contraddizione si chiama Dissonanza Cognitiva. È quel momento imbarazzante in cui il tuo cervello si fa un po' frizzante perché sta cercando di gestire due idee conflittuali contemporaneamente.

Facciamo un viaggio nel funzionamento di questa cosa divertente chiamata dissonanza cognitiva e come le nostre menti cercano di affrontarla. Ci tufferemo nel modo in cui aspettative e realtà spesso si scontrano e cosa significa per il nostro modo di pensare.

Le basi della dissonanza cognitiva

Pensa alla dissonanza cognitiva come a un scontro mentale scomodo. Da una parte hai le tue Credenze e aspettative, e dall’altra hai la realtà che semplicemente non si allinea. Questa sensazione di tiro e molla può lasciarti a grattarti la testa e a chiederti cosa fare dopo.

Quando ci imbattiamo in informazioni o esperienze che si scontrano con le nostre credenze, qualcosa deve cedere. Le nostre menti possono reagire in un paio di modi diversi. Potremmo scegliere di cambiare le nostre credenze per adattarle alle nuove informazioni. In alternativa, potremmo provare a ignorare le nuove informazioni o a modificarle per farle rientrare nelle nostre opinioni preesistenti.

Immagina di essere un amante dei gatti accanito. Un giorno, il tuo amico porta un cane e pensi: "Aspetta un attimo! Pensavo di poter amare solo i gatti." Ora, hai un po’ di dissonanza in corso. Puoi accettare che potresti piacerti anche i cani (difficile da credere, lo so) oppure cercare di convincerti che il cane è solo un gattino peloso in incognito.

Perché sperimentiamo la dissonanza?

La dissonanza cognitiva entra in gioco perché noi umani ci piace tenere le cose ordinate e pulite nella nostra mente. Preferiamo che le nostre credenze e Azioni si allineino come i calzini in un cassetto. Quando non lo fanno, è come avere quel calzino spaiato che non sembra mai trovare un compagno. Sembra sbagliato!

Questo bisogno di coerenza ci aiuta a navigare nel mondo. Se crediamo che la salute sia importante, siamo più propensi a fare scelte salutari. Ma se ci concediamo del cibo spazzatura mentre sappiamo che non è salutare, le nostre menti possono iniziare a suonare gli allarmi, facendoci sentire a disagio.

Come risolviamo la dissonanza cognitiva?

Ecco dove inizia il divertimento! Quando ci troviamo di fronte a pensieri conflittuali, i nostri cervelli hanno due principali strade da scegliere. Un modo è cambiare le nostre credenze o atteggiamenti, e l'altro è cambiare le nostre azioni.

Ad esempio, tornando al nostro scenario dell’hamburger nel ristorante figo, se ordini quell’hamburger, potresti dirti: "Va bene! Sto facendo qualcosa di avventuroso." In alternativa, potresti cambiare il tuo pasto in un'insalata perché è quello che stanno facendo tutti gli altri. Entrambi i percorsi portano a una risoluzione, ma provengono da lati diversi del cervello.

Adattamento rappresentazionale

Questo è quando modifichiamo le nostre credenze. Potrebbe essere semplice come decidere che quello che pensavamo sui cani non deve per forza essere vero. Ti dai il permesso di goderti la compagnia canina senza dover abbandonare la tua fedeltà ai gatti.

Si tratta di adattare il tuo copione interno per accogliere nuove esperienze mentre fai stare il tuo cervello comodo e a suo agio.

Adattamento relazionale

D'altra parte, abbiamo l'adattamento relazionale. Questo riguarda più il cambiare le nostre aspettative. Nel nostro esempio del cane, magari decidi che il cane non è poi così male, ma non toglie nulla al tuo amore per i gatti.

Invece di combattere con differenti credenze sugli animali domestici, scegli di ridefinire la tua comprensione di cosa significa amare gli animali in generale. Il tuo modulo relazionale si sta adattando per dare senso al mondo.

Il ruolo delle aspettative

Le aspettative sono come piccole guide che aiutano le nostre menti a prevedere cosa sta per arrivare. Se vedi costantemente A più grande di B, il tuo cervello inizia a fare affidamento su quell'informazione. Quindi quando ti accorgi improvvisamente che A è più piccolo di B, il tuo mondo inizia a vacillare.

Potresti iniziare a mettere in discussione tutto ciò che sai sulle distinzioni di grandezza o adattare le tue aspettative basate su questa nuova rivelazione scioccante. È una danza delicata di ginnastica cognitiva che ci aiuta a rimanere sani di mente.

Come la grandezza influisce sulla risoluzione della dissonanza

Non tutta la dissonanza è creata uguale. A volte è un caso lieve di "oops", e altre volte sembra un "cosa è appena successo?" La forza del conflitto può determinare quale percorso scegliamo per risolverlo.

Quando la dissonanza è piccola, spesso facciamo piccoli aggiustamenti. Ma quando è maggiore, può sembrare che i nostri cervelli debbano premere il pulsante di ripristino.

Piccole dissonanze

Immagina una discrepanza minore. Se hai sempre pensato che il tuo bar avesse i migliori cappuccini, e un giorno provi un altro posto e pensi: "Eh, non male," quella è una piccola dissonanza. Puoi facilmente adattare il tuo gradimento per il posto originale senza sentirti troppo scosso.

Grandi dissonanze

Ora immagina di aver mangiato la tua insalata di cavolo per tutta la settimana, convinto che sia la scelta più salutare. Un giorno, un amico ti mostra uno studio che dice che la pizza può essere più salutare del cavolo a seconda dei condimenti. Wow! È un colpo al cuore, giusto?

Qui, la dissonanza è molto più grande, costringendoti a riconsiderare tutta la tua identità da amante dell’insalata. Devi cambiare il tuo punto di vista sulla pizza o accettare che il cavolo potrebbe non essere il tuo migliore amico dopo tutto.

L'analogia della rete neurale

Ecco dove le cose si fanno un po’ tecnologiche. Possiamo usare le reti neurali artificiali (ANN) per aiutarci a capire la dissonanza cognitiva. Le ANN sono sistemi informatici che imitano i processi del cervello umano. Aiutano a risolvere problemi apprendendo dai dati.

Quando le ANN si imbattono in una situazione che sfida la loro precedente "conoscenza", reagiscono proprio come i nostri cervelli. Hanno percorsi per cambiare credenze (come l'adattamento rappresentazionale) e percorsi per cambiare aspettative (come l'adattamento relazionale).

Formazione delle ANN

Per studiare la dissonanza cognitiva, i ricercatori formano le ANN su compiti che coinvolgono il riconoscimento di schemi e caratteristiche. Ad esempio, potrebbero mostrare immagini con forme diverse e chiedere alla rete di decidere se le forme sono nell'ordine giusto.

Con la formazione, le ANN apprenderanno le relazioni attese tra le forme. Ma cosa succede se la regola viene invertita?

Se la rete improvvisamente vede che la forma grande è ora a sinistra, sperimenta una dissonanza cognitiva simile a quella di un umano che vive una credenza conflittuale. L'ANN deve capire se cambiare la propria comprensione interna delle forme o adattare le sue aspettative su cosa dovrebbe vedere.

Esempi reali di dissonanza cognitiva

La dissonanza cognitiva non è solo un concetto astratto; si presenta nella nostra vita quotidiana. Ecco alcuni scenari relazionabili che illustrano questo fenomeno.

Il dilemma del fumatore

Immagina un fumatore accanito. Gli piacciono le sue sigarette ma sa anche che fumare non è il massimo per la salute. Quando si trova di fronte a un'etichetta di avviso su un pacchetto, incontra un caso di dissonanza cognitiva.

Il fumatore può reinterpretare l'etichetta come esagerata oppure decidere di smettere. La lotta tra godersi una sigaretta e riconoscere i suoi effetti porta a divertenti ginnastiche mentali.

Il piano dietetico

Ora diciamo che sei a dieta, e improvvisamente è il compleanno del tuo migliore amico. La torta ti sta chiamando. Hai due opzioni: concederti una fetta e sentirti in colpa oppure ricordarti che un pezzo non rovinerà i tuoi progressi.

Entrambe le opzioni evidenziano il classico tira e molla tra desiderio e responsabilità, lasciandoti in uno stato di dissonanza.

La politica della credenza

La dissonanza cognitiva può anche presentarsi nelle nostre credenze politiche. Quando incontri nuovi fatti su una questione politica che contraddicono le tue opinioni consolidate, la lotta mentale può essere intensa.

Potresti rifiutare i nuovi fatti oppure trovare un modo per integrarli nel tuo sistema di credenze. Questo processo può portare a discussioni interessanti e, occasionalmente, a dibattiti accesi.

La scienza dietro di essa

Ora che ci siamo divertiti, diamo un'occhiata dietro le quinte. Gli scienziati studiano la dissonanza cognitiva per capire come pensiamo, impariamo e ci adattiamo.

La teoria del doppio processo

I ricercatori spesso descrivono due sistemi di pensiero:

  • Sistema 1: Questo è veloce e automatico. È dove vivono i nostri istinti e le nostre sensazioni intuitive. Pensalo come il riflesso veloce di un gatto che prende un giocattolo.

  • Sistema 2: Questo è lento e deliberato. È il lato analitico del cervello, dove pesiamo le opzioni e riflettiamo. Questa è la parte che viene in gioco quando risolvi un puzzle.

La dissonanza cognitiva tende a stimolare il Sistema 2, spingendoci a riflettere e considerare il miglior corso d'azione quando le nostre credenze non si allineano.

Apprendimento e adattamento

Imparare a gestire la dissonanza cognitiva può portare a decisioni migliori. Più i nostri cervelli sono adattabili, più facile è navigare attraverso le sorprese della vita.

Direzioni future

Mentre continuiamo a studiare la dissonanza cognitiva, possiamo ottenere preziose intuizioni sul comportamento umano. Questo potrebbe aiutarci a capire come incoraggiare cambiamenti positivi, sia per aiutare qualcuno a smettere di fumare che per guidare le persone verso abitudini alimentari migliori.

Conclusione

La dissonanza cognitiva è un aspetto curioso della psicologia umana che riflette i nostri sforzi per dare senso al mondo. Si presenta in tutti i tipi di scenari, dalle preferenze minori alle grandi scelte di vita. Comprendendo come risolviamo la dissonanza, possiamo essere meglio attrezzati per affrontare le sorprese della vita.

La prossima volta che ti trovi di fronte a una situazione in cui le tue aspettative vengono capovolte, ricorda la piccola danza che il tuo cervello sta facendo per dare un senso a tutto-proprio come un funambolo che cerca di mantenere l'equilibrio. Dopotutto, la vita è un atto di equilibrio tra ciò in cui crediamo e ciò che incontriamo davvero. E chissà? Potresti finire per apprezzare quella banana inaspettata nel museo d'arte dopo tutto!

Fonte originale

Titolo: Is it me, or is A larger than B: Uncovering the determinants of relational cognitive dissonance resolution

Estratto: This study explores the computational mechanisms underlying the resolution of cognitive dissonances. We focus on scenarios in which an observation violates the expected relationship between objects. For instance, an agent expects object A to be smaller than B in some feature space but observes the opposite. One solution is to adjust the expected relationship according to the new observation and change the expectation to A being larger than B. An alternative solution would be to adapt the representation of A and B in the feature space such that in the new representation, the relationship that A is smaller than B is maintained. While both pathways resolve the dissonance, they generalize differently to different tasks. Using Artificial Neural Networks (ANNs) capable of relational learning, we demonstrate the existence of these two pathways and show that the chosen pathway depends on the dissonance magnitude. Large dissonances alter the representation of the objects, while small dissonances lead to adjustments in the expected relationships. We show that this effect arises from the inherently different learning dynamics of relationships and representations and study the implications.

Autori: Tomer Barak, Yonatan Loewenstein

Ultimo aggiornamento: Oct 30, 2024

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2411.05809

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2411.05809

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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