Simple Science

Scienza all'avanguardia spiegata semplicemente

# La biologia # Biologia sintetica

Riorganizzare i geni: il futuro del lievito sintetico

Gli scienziati stanno modificando i genomi dei lieviti per sbloccare nuove capacità.

Xinyu Lu, Klaudia Ciurkot, Glen-Oliver F. Gowers, William M Shaw, Tom Ellis

― 8 leggere min


Mescolando i geni per un Mescolando i geni per un lievito migliore lievito. miglioramenti nelle capacità del Alterazioni genetiche possono portare a
Indice

Negli ultimi quindici anni, la Genomica Sintetica ha fatto enormi progressi nella creazione e modifica del patrimonio genetico degli organismi. Gli scienziati sono passati dal semplicemente assemblare genomi a modificarli in modo da cambiare il comportamento e la crescita degli organismi. Questo percorso ha incluso anche progetti ambiziosi come la creazione di lievito sintetico - un tipo di fungo spesso usato nella ricerca perché si presta bene alle tecniche di laboratorio.

Cos'è la Genomica Sintetica?

La genomica sintetica comporta la creazione o l'alterazione dei genomi - l'insieme completo di geni in un organismo. È come riattivare uno smartphone per aggiungere nuove funzionalità. Gli scienziati in questo campo mirano a creare organismi con caratteristiche o capacità specifiche modificando le loro istruzioni genetiche. Questo avviene attraverso tecniche come l'editing genetico, la sintesi genica e l'assemblaggio modulare. Gli scienziati si divertono a smanettare con i codici genetici, proprio come dei bambini con i mattoncini, per vedere cosa succede quando riorganizzano i pezzi.

Il Progetto del Genoma di Lievito Sintetico

Uno dei progetti più notevoli in questo campo è il Synthetic Yeast Genome (Sc2.0), che è quasi finito dopo diversi anni di lavoro. Questo progetto si concentra sulla creazione di un ceppo di lievito con cromosomi sintetici. Gli scienziati sono stati impegnati a completare questi cromosomi sintetici e fonderli in un unico ceppo di lievito. L'idea è progettare questi genomi in modo che siano meno simili ai loro omologhi naturali e più come un gadget personalizzato che fa quello che vuoi.

Tuttavia, fino ad ora, gran parte di questa creatività genetica è stata limitata. Anche quando gli scienziati hanno creato genomi sintetici, spesso hanno mantenuto la stessa organizzazione genica trovata in natura. Quindi, anche se i risultati erano sintetici, non erano radicalmente diversi da ciò che già esisteva.

Perché Riorganizzare i Geni è Importante

Man mano che gli scienziati sviluppano genomi completamente sintetici, vogliono pensare fuori dagli schemi. Vogliono organizzare i geni sui cromosomi in moduli funzionali che possono essere costruiti su misura da parti di DNA di base. Questo significa che cercano modi per disporre i geni in modi che possano massimizzare come lavorano insieme.

Per fare questo, i ricercatori hanno bisogno di nuovi strumenti e metodi per testare e vedere come diverse disposizioni possano influenzare le prestazioni dei geni, soprattutto riguardo a come si esprimono e contribuiscono alla salute e crescita complessiva dell'organismo.

L'Ascesa dei Moduli di Genoma Sintetici

Recentemente, i ricercatori hanno creato moduli di genoma sintetici, in particolare per il lievito. Questi moduli sintetici consistono in gruppi di geni che codificano funzioni specifiche, aiutando i ricercatori a capire come il cambiamento delle disposizioni geniche influisce sulle funzioni. In termini più semplici, li aiuterà a capire come costruire un lievito migliore.

Cosa Sono i Moduli Deframmentati?

Il concetto di moduli "deframmentati" implica il trasferimento di geni insieme ai loro elementi regolatori (come gli interruttori "on" e "off") e il legarli insieme. Immagina di spostare mobili e decorazioni in una stanza: a volte la sistemazione sembra migliore quando tutto è in un nuovo ordine.

Moduli Rifattorizzati: Il Prossimo Livello

Per andare ancora oltre, i ricercatori possono creare moduli "rifattorizzati". Questo significa che non solo spostano i geni, ma sostituiscono anche i loro elementi regolatori naturali con versioni sintetiche ben comprese. Questo gli dà l'opportunità di sperimentare come l'espressione genica controlla la funzione del modulo, simile a provare diverse lampade in una stanza per vedere quale la rende più accogliente.

Il Sistema SCRaMbLE: Un Cambiamento di Gioco

Uno strumento interessante è il sistema SCRaMbLE. Sviluppato come parte del progetto Sc2.0, SCRaMbLE consente agli scienziati di indurre riarrangiamenti casuali nel genoma. Utilizzando siti specifici nel DNA, gli scienziati possono creare cambiamenti come cancellazioni, duplicazioni e inversioni di geni.

Questo sistema è come un mescolamento genetico e offre ai ricercatori un modo per generare diversità all'interno del genoma dell'organismo. Ma c'è un problema: poiché i cambiamenti generati da SCRaMbLE possono essere casuali, spesso ci vogliono più giri per trovare i risultati migliori. Pensa a cercare la canzone di karaoke perfetta: un giro potrebbe non portarti nel territorio di "A Star is Born", ma dopo diversi tentativi, potresti colpire le note alte.

Il Metodo MuSIC

Per aiutare i ricercatori a massimizzare i benefici del sistema SCRaMbLE, è stato sviluppato un metodo chiamato ciclo iterativo SCRaMbLE multiplex (MuSIC). Questo metodo consente agli scienziati di generare continuamente diversità genetica e selezionare tratti migliori. È un po' come fare shopping per vestiti: provi un sacco di diversi outfit per trovare quello che ti fa sentire davvero favoloso.

Sfide con lo Screening

Nonostante questi sviluppi entusiasmanti, ci sono delle sfide. La maggior parte dei metodi attuali per controllare le modifiche nei geni tendono ad avere un basso rendimento. Questo significa che non consentono un gran numero di test contemporaneamente, rendendo tutto un po' come pescare con una rete piccola. I ricercatori si trovano spesso a dover analizzare una colonia alla volta, il che può rallentare l'intero processo.

Inoltre, alcune delle cellule in una popolazione non vengono neanche alterate da SCRaMbLE. Queste cellule non riunificate possono occupare spazio e risorse che potrebbero andare a campioni più promettenti. È come cercare di cuocere dei biscotti ma finire con alcuni bruciati che occupano il vassoio.

Il Sistema di Reporter ReSCuES: Una Soluzione

Per affrontare questi problemi, i ricercatori hanno sviluppato un sistema di reporter chiamato ReSCuES. Questo sistema aiuta a selezionare contro le cellule non riunificate usando un trucco genetico intelligente. È come avere un buttafuori in un club che fa entrare solo i ragazzi fighi - o, in questo caso, i giusti costrutti genetici.

Testare i Moduli Sintetici: L'Esempio HIS

Per vedere quanto bene funzionano questi nuovi strumenti e metodi, i ricercatori si sono concentrati sulla via di biosintesi dell'istidina nel lievito. Hanno costruito moduli di genoma sintetico che includevano geni chiave responsabili della produzione di istidina, un aminoacido importante. Esaminando come il trasferimento di questi geni influenzasse la crescita e la funzione, potrebbero ottenere preziose informazioni.

L'Esperimento

Hanno creato diversi moduli sintetici sia tramite:

  • Deframmentazione: Spostando i geni con i loro elementi regolatori nativi.
  • Rifattorizzazione: Spostando solo le sequenze codificanti dei geni e sostituendo gli elementi regolatori con quelli sintetici.

Poi hanno testato ciascun approccio per vedere come influenzava la crescita del lievito in un mezzo privo di istidina. È come provare diverse ricette per vedere quale fa la torta migliore.

I Benefici di SCRaMbLE nei Test

Utilizzando il sistema SCRaMbLE, i ricercatori potevano mescolare i geni all'interno di questi moduli sintetici per trovare configurazioni ottimali sotto specifiche condizioni di crescita. Questo aumenta le possibilità di trovare soluzioni che migliorano i fenotipi, o tratti osservabili, nel lievito.

Il Sistema di Reporter SCOUT

Per rendere più facile il processo di screening, i ricercatori hanno sviluppato un altro strumento chiamato SCOUT (SCRaMbLE Continuous Output and Universal Tracker). SCOUT consente l'isolamento efficiente di cellule che probabilmente hanno subito un utile mescolamento genetico. È come usare un GPS per trovare il miglior percorso quando sei perso - guidando i ricercatori verso i risultati più promettenti.

Uno Sguardo ai Risultati

Una volta che i ricercatori hanno messo le mani sugli strumenti giusti, hanno condotto una serie di test. Hanno utilizzato la separazione cellulare attivata da fluorescenza (FACS) per selezionare i migliori campioni di lievito che erano passati attraverso SCRaMbLE e poi li hanno sequenziati e analizzati.

I loro risultati hanno mostrato come i riarrangiamenti genici potessero migliorare determinate funzionalità. Dopo diverse sessioni di SCRaMbLE, hanno scoperto che alcune configurazioni davano a lieviti capacità potenziate, permettendo loro di prosperare in ambienti in cui solitamente faticavano.

I ricercatori hanno trovato che il primo giro di SCRaMbLE spesso portava ai miglioramenti più significativi. Ma i giri successivi tendevano a plateau, indicando che raggiungevano un massimo locale di prestazioni.

SCRaMbLE Iterativo

I ricercatori volevano vedere se eseguire SCRaMbLE più volte avrebbe portato a risultati ancora migliori. Così hanno utilizzato metodi di SCRaMbLE iterativo su un cromosoma sintetico per scoprirlo. Hanno monitorato attentamente ogni giro e confrontato i risultati, come in una gara per vedere se una strategia semplice potesse condurre a una finitura più rapida.

Sebbene abbiano visto miglioramenti, si sono anche resi conto che dopo un certo punto - il quarto o quinto giro - i guadagni erano minimi. Questo suggeriva che c'è un limite a quanto il riarrangiamento possa beneficiare l'organismo senza compromettere la sua vitalità.

Conclusione: Il Futuro della Genomica Sintetica

I progressi nella genomica sintetica rappresentano una frontiera entusiasmante nella scienza. Con strumenti come SCRaMbLE e SCOUT, i ricercatori stanno facendo significativi passi avanti nella manipolazione del materiale genetico per creare organismi con tratti desiderati. È un mondo in cui i geni possono essere disposti come pezzi di un puzzle e l'obiettivo è trovare l'incastro perfetto.

Anche se alcune sfide rimangono, i continui miglioramenti nei metodi e nelle tecnologie stanno aprendo la strada al futuro della biologia sintetica. Man mano che i ricercatori continuano a smanettare con i codici genetici e sviluppano nuovi strumenti, le potenziali applicazioni della genomica sintetica sono vaste, spaziando dalla salute all'agricoltura e oltre.

E chissà? Un giorno potremmo avere un ceppo di lievito che può produrre birra perfetta tutto da solo! Ma fino ad allora, gli scienziati continueranno a sperimentare, riorganizzare e magari anche cantare - almeno in laboratorio!

Fonte originale

Titolo: Iterative SCRaMbLE for Engineering Synthetic Genome Modules and Chromosomes

Estratto: Synthetic biology offers the possibility of synthetic genomes with customised gene content and modular organisation. In eukaryotes, building whole custom genomes is still many years away, but work in Saccharomyces cerevisiae yeast is closing-in on the first synthetic eukaryotic genome with genome-wide design changes. A key design change throughout the synthetic yeast genome is the introduction of LoxPsym site sequences. These enable inducible genomic rearrangements in vivo via expression of Cre recombinase via SCRaMbLE (Synthetic Chromosome Recombination and Modification by LoxPsym-mediated Evolution). When paired with selection, SCRaMbLE can quickly generate strains with phenotype improvements by diversifying gene arrangement and content in LoxPsym-containing regions. Here, we demonstrate how iterative cycles of SCRaMbLE can be used to reorganise synthetic genome modules and synthetic chromosomes for improved functional performance under selection. To achieve this, we developed SCOUT (SCRaMbLE Continuous Output and Universal Tracker), a reporter system that allows SCRaMbLEd cells to be sorted into a high diversity pool. When coupled with long-read sequencing, SCOUT enables high-throughput mapping of genotype abundance and correlation of gene content and arrangement with growth-related phenotypes. Iterative SCRaMbLE was applied here to yeast strains with a full synthetic chromosome, and to strains with synthetic genome modules encoding the gene set for histidine biosynthesis. Five synthetic designs for HIS modules were constructed and tested, and we investigated how SCRaMbLE reorganised the poorest performing design to give improved growth under selection. The results of iterative SCRaMbLE serve as a quick route to identify genome module designs with optimised function in a selected condition and offer a powerful tool to generate datasets that can inform the design of modular genomes in the future.

Autori: Xinyu Lu, Klaudia Ciurkot, Glen-Oliver F. Gowers, William M Shaw, Tom Ellis

Ultimo aggiornamento: 2024-12-06 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.12.06.627136

Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.12.06.627136.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia biorxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

Altro dagli autori

Articoli simili