L'impatto del tempo sull'apprendimento e sulla fiducia in se stessi
Scopri come il tempismo influisce sulla nostra apprendimento e percezione di noi stessi.
Annalina V. Mayer, Alexander Schröder, Nora Czekalla, Laura Müller-Pinzler, Laura Rosenbusch, Frieder M. Paulus, Henrik Oster, Clara Sayk, Mathias Kammerer, Ines Wilhelm-Groch, Sören Krach
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Indice
- Funzioni Cognitive e ora del giorno
- Apprendimento e tempo
- Emozioni e ora del giorno
- Formazione della fiducia in sé: Di cosa stiamo parlando?
- Perché il timing è importante per la formazione della fiducia in sé
- Il compito di apprendimento: LOOP
- I grandi risultati: Cosa abbiamo imparato?
- La natura non lineare dell'apprendimento
- Cosa significa per te?
- Direzioni future: Cosa c'è dopo?
- Conclusione: Il tempo è essenziale
- Fonte originale
Gli esseri umani sono creature abitudinarie, e uno degli aspetti più interessanti delle nostre abitudini è come funziona il nostro cervello a diverse ore del giorno. Proprio come il tuo caffè del mattino ti aiuta a svegliarti, il momento in cui decidi di imparare qualcosa può anche influenzare quanto bene lo comprendi. Già, hai capito bene! L'orologio può giocare un ruolo in come ti senti intelligente.
Funzioni Cognitive e ora del giorno
Quando parliamo di funzioni cognitive, intendiamo tutte quelle attività mentali che ci aiutano a prestare attenzione, ricordare le cose e prendere decisioni. Il tuo cervello non funziona allo stesso modo alle 8 del mattino come alle 8 di sera. Le ricerche mostrano che la nostra attenzione tende a diminuire durante le ore notturne e nelle prime ore del mattino. In parole povere, se stai cercando di leggere un libro o risolvere un problema alle 3 del mattino, buona fortuna!
Invece, otteniamo un boost a mezzogiorno e ci sentiamo più vivi nel pomeriggio e in serata. È come se il sole fosse il nostro cheerleader personale, mantenendoci svegli e concentrati. Curiosamente, questo schema si applica anche alla memoria e alle funzioni esecutive, che sono parole eleganti per le abilità di prendere decisioni e risolvere problemi. Se hai mai sperimentato quello che chiamiamo "nebbia mentale" presto al mattino, non sei solo!
Apprendimento e tempo
Anche se sappiamo molto su come il tempo influisce su attenzione e memoria, non abbiamo ancora capito completamente come impatti sull'apprendimento stesso. Imparare può essere complicato perché coinvolge molte attività diverse e modi per misurare il successo, rendendo difficile avere un quadro chiaro.
Prendi l'attività di imparare sequenze, per esempio. Gli studi hanno dimostrato che se cerchi di imparare qualcosa di sera, le tue prestazioni potrebbero crollare. Non è il tipo di crollo che vuoi vedere, specialmente quando si tratta di apprendimento! Gli adulti più anziani a volte mostrano molta variabilità nel loro apprendimento di sera, mentre i più giovani sembrano gestire tutto senza problemi.
Gli studenti delle scuole spesso ottengono risultati migliori nei test svolti al mattino, suggerendo che il mattino potrebbe effettivamente dare il giusto premio — o almeno, voti migliori! Questo fa pensare che l'ora del giorno abbia un peso su quanto bene impariamo, anche se i dettagli esatti restano un po' confusi.
Emozioni e ora del giorno
Ora, non sono solo i nostri cervelli a seguire un ritmo quotidiano; anche le nostre emozioni lo fanno! Pensa a come cambia il tuo umore durante la giornata. Secondo alcuni studi, tendiamo a sentirci più positivi man mano che il giorno avanza, raggiungendo il picco nel pomeriggio e dando una leggera flessione di sera. Quindi, se ti sei sentito più allegro mentre scorri il tuo feed di social media di sera, potrebbe essere perché stai cavalcando quell'onda di sentimenti positivi.
I giovani, come gli adolescenti, hanno anche mostrato miglioramenti nel loro umore durante la giornata scolastica. È un po' come una montagne russe dell'umore, ma speriamo in una corsa liscia! La nostra capacità di provare e gestire le emozioni è influenzata dall'ora del giorno, e ottenere abbastanza sonno o essere in uno stato d'animo buono può davvero cambiare le cose.
Formazione della fiducia in sé: Di cosa stiamo parlando?
Ora, concentriamoci sul concetto di formazione della fiducia in sé. Questo termine elegante è solo un modo per descrivere come ci comprendiamo in base al feedback che riceviamo dal mondo che ci circonda. Pensa a come formiamo opinioni sul nostro aspetto, abilità o popolarità.
Le credenze su noi stessi possono cambiare quando le persone ricevono feedback positivi o negativi. Ad esempio, se fai un figurone nella presentazione al lavoro, la tua fiducia in te stesso potrebbe ricevere un grande impulso. D'altra parte, se va male, potresti sentirti come un disastro.
La parte complicata? Come aggiustiamo quelle credenze può cambiare in base al nostro umore e all'ora del giorno. Quando ci sentiamo positivi, tendiamo a vedere noi stessi in una luce più favorevole. In contrasto, in una brutta giornata, potremmo essere più critici verso noi stessi. Quindi, se ti stai chiedendo il tuo valore a luna, non c'è da meravigliarsi!
Perché il timing è importante per la formazione della fiducia in sé
Allora, perché il tempo diventa cruciale nella formazione delle nostre credenze su noi stessi? Bene, per cominciare, se le nostre funzioni cognitive e le emozioni fluttuano durante la giornata, allora è logico che la nostra capacità di formare credenze su noi stessi vari anche essa.
Per esplorare questa idea, i ricercatori hanno combinato dati provenienti da cinque diversi studi che indagavano la formazione della fiducia in sé. Hanno esaminato persone che sono state invitate a completare compiti in vari momenti della giornata. L'obiettivo? Vedere se l'ora del giorno influenzava quanto fortemente queste persone aggiornassero le loro credenze su se stesse.
Il compito di apprendimento: LOOP
Il metodo prevedeva un compito chiamato "Learning of Own Performance Task", o LOOP in breve. È un compito di apprendimento basato sulle prestazioni dove i partecipanti ricevono feedback in base a quanto bene stimano diverse cose, come il peso di una mucca o l'altezza di un edificio. È come un gioco che permette loro di formare nuove credenze sulle proprie abilità.
Ogni turno prevede una stima, seguita da un feedback su quanto siano stati vicini alla risposta giusta. In un mondo perfetto, dovresti imparare a migliorare nel tempo. Ma quanto bene impari può dipendere da che ora del giorno è.
I partecipanti che affrontavano questo compito ricevevano feedback tarati in modo da garantire che una categoria di compiti avesse più feedback positivi mentre un'altra ne avesse di più negativi. Questa impostazione era progettata per valutare come il feedback cambia la formazione della fiducia in sé durante il giorno.
I grandi risultati: Cosa abbiamo imparato?
Analizzando i dati sono emerse alcune intuizioni interessanti. I tassi di apprendimento, o quanto velocemente le persone aggiornano le loro credenze su se stesse in risposta al feedback, variavano in base all'ora del giorno. C'era un aumento evidente nei tassi di apprendimento in serata rispetto al pomeriggio. In altre parole, se vuoi sentirti bene riguardo alle tue abilità, considera di farlo dopo cena!
Curiosamente, i risultati hanno anche evidenziato come il feedback negativo portasse a aggiustamenti più forti nella fiducia in sé. Sembra che siamo programmati per rispondere in modo più forte alla critica che all'apprezzamento. Quindi, potresti sentirti al settimo cielo dopo un complimento, ma un singolo pezzo di cattive notizie può rimanerti appiccicato come una gomma sotto la scarpa.
La natura non lineare dell'apprendimento
Mentre i risultati facevano pensare a una semplice correlazione tra tempo e formazione della fiducia in sé, suggerivano anche che questi cambiamenti potrebbero non seguire un percorso lineare. Sembravano esserci fluttuazioni ritmiche in come i tassi di apprendimento cambiavano durante il giorno. Pensalo come le onde in mare—qualche volta calme, qualche volta tempestose.
Queste conclusioni danno l'idea di schemi complessi influenzati dal nostro umore, prestazioni cognitive, e persino fattori esterni come la qualità del sonno. Se hai mai provato a imparare qualcosa di nuovo dopo una lunga giornata ed è stato un flop, non lo stavi solo immaginando. In effetti, potevi davvero stare affrontando una battaglia in salita!
Cosa significa per te?
Quindi, perché dovresti preoccuparti di quando impari e di come pensi a te stesso? Beh, comprendere come il tempo influisce sulla formazione della fiducia in sé può offrire spunti preziosi, specialmente in aree come la terapia o l'istruzione.
Per esempio, se sei in terapia cercando di migliorare la tua immagine di te stesso, sapere che le serate potrebbero essere più utili per queste discussioni potrebbe portare a risultati migliori. È come avere una torcia in una stanza buia; aiuta ad illuminare il cammino verso credenze su di te più sane.
Allo stesso modo, gli educatori possono utilizzare questa conoscenza per pianificare meglio i compiti di apprendimento. Se gli studenti apprendono meglio al mattino, allora i pomeriggi potrebbero essere riservati a compiti meno impegnativi. Piccole modifiche potrebbero fare una grande differenza.
Direzioni future: Cosa c'è dopo?
La ricerca mette in evidenza l'importanza di ulteriori studi che possano approfondire questo argomento affascinante. La ricerca futura potrebbe confrontare le stesse persone in vari momenti della giornata per vedere esattamente come la loro formazione della fiducia in sé cambia nel tempo.
Inoltre, fattori come il cronotipo—l'inclinazione naturale ad essere una persona mattutina o serale—potrebbero giocare un ruolo importante. Includere queste sfumature potrebbe aiutare a creare un quadro più chiaro di quando e come le persone aggiornano meglio le proprie credenze.
La qualità del sonno, l'umore e le preferenze personali hanno tutti un posto importante in questa conversazione. Se riusciamo a comprendere meglio queste complessità, potremmo proprio sbloccare la chiave per aiutare le persone a formare credenze su di sé più forti e più sane.
Conclusione: Il tempo è essenziale
In sintesi, l'ora del giorno influenza significativamente non solo quanto bene impariamo, ma anche come ci percepiamo. Le nostre funzioni cognitive e stati emotivi si propagano durante il giorno, plasmando il modo in cui formiamo e aggiorniamo la nostra fiducia in noi stessi.
Dall'aiutare gli studenti a superare i loro esami al guidare le persone lungo il viaggio della scoperta di sé in terapia, riconoscere questi ritmi può portare a risultati migliori.
Quindi, la prossima volta che cerchi di imparare qualcosa di nuovo o aumentare la tua fiducia, ricorda: il timing è tutto. Se vuoi sentirti intelligente, considera di studiare nel pomeriggio. Meglio ancora, celebra le tue vittorie e affronta le tue sfide di sera—il tuo cervello e le tue credenze ti ringrazieranno!
Titolo: Time-of-day related fluctuations of self-belief formation
Estratto: Time of day influences a variety of human cognitive processes, including attention, executive functions and memory formation, as well as affective experiences and mood. However, circadian modulations of self-related learning and belief formation, which are highly affected by emotional states, remain poorly understood. Here, we present results from exploratory post-hoc analyses on data aggregated from five studies assessing the formation of self-related ability beliefs. A total of N=242 healthy participants completed a validated learning task at different times of the day, during which they continuously received feedback on their performance. Computational modeling was applied to quantify participants learning behavior during the task. Results suggest an association between time-of-day and self-belief formation, showing that participants who were tested in the evening (7:00-9:59 p.m.) updated their self-beliefs more strongly in response to the received feedback compared to those tested in the afternoon (1:00-3:59 p.m.). Evidence from additional models indicated that these differences were driven by non-linear, rhythmic changes in self-belief formation across different times of the day. Future studies should systematically examine within-subject fluctuations in self-belief formation across the day and address the influence of individual factors such as chronotype, age, mood and sleep quality. Understanding circadian modulations of self-related belief formation could contribute to optimized interventions for conditions characterized by maladaptive self-beliefs, such as depression, as well as in academic contexts.
Autori: Annalina V. Mayer, Alexander Schröder, Nora Czekalla, Laura Müller-Pinzler, Laura Rosenbusch, Frieder M. Paulus, Henrik Oster, Clara Sayk, Mathias Kammerer, Ines Wilhelm-Groch, Sören Krach
Ultimo aggiornamento: 2024-12-09 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.12.05.627011
Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.12.05.627011.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/
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