La lotta contro la mosca mineraria del pomodoro: La guerra dei contadini
Gli agricoltori combattono la Tuta absoluta con predatori naturali per proteggere i raccolti.
Norma Mujica, Pablo Carhuapoma, Jürgen Kroschel, Jan Kreuze
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Indice
- L'ascesa di Tuta absoluta
- Perché Tuta absoluta è un grosso problema
- Le sfide del controllo
- Controllo Biologico: un raggio di speranza
- Il viaggio di Dolichogenidea gelechiidivoris
- Mappare il clima per il successo
- Il puzzle della temperatura
- La battaglia continua
- Conclusione
- Fonte originale
- Link di riferimento
Le specie invasive, comprese piante, animali e parassiti, possono essere un vero grattacapo per gli agricoltori di tutto il mondo. Invadono i campi, mangiano i raccolti e creano un sacco di problemi. Uno di questi disastri è il minatore fogliare del pomodoro sudamericano, conosciuto scientificamente come Tuta absoluta. Originario del Perù, questo piccolo parassita ha intrapreso un'avventura in giro per il mondo, portando scompiglio oltre la sua regione d'origine. Vediamo la sua storia e scopriamo la battaglia in corso per controllarlo.
L'ascesa di Tuta absoluta
Tuta absoluta è una piccola falena che ha iniziato la sua vita in Perù nel 1917 e da allora ha sviluppato una vera passione per i pomodori. Questo parassita ama mangiare le piante di pomodoro, che vengono coltivate e scambiate in tutto il mondo. Non contento di rimanere in Sud America, è saltato in Spagna nel 2006 e poi si è diffuso in tutta Europa, Nord Africa e parti dell'Asia. Ormai, T. absoluta sta creando scompiglio in oltre 90 paesi.
Non sono solo i pomodori che Tuta absoluta colpisce. Ha anche preso di mira le patate e altre piante della famiglia delle Solanacee, come le melanzane e i peperoni dolci. I danni che causa non sono uno scherzo: gli agricoltori possono perdere fino al 50% dei loro raccolti a causa di questo invasore fastidioso.
Perché Tuta absoluta è un grosso problema
Adesso ti starai chiedendo perché questo piccolo parassita stia creando tanto scompiglio. Beh, per cominciare, la Sicurezza Alimentare è un problema serio in tutto il mondo. Ogni anno, i paesi affrontano perdite nella produzione agricola, e i parassiti come Tuta absoluta sono una parte importante del problema. I cambiamenti climatici e le temperature più calde rendono la situazione ancora peggiore, poiché i parassiti possono prosperare e moltiplicarsi più facilmente nel caldo.
Gli agricoltori sentono il peso della situazione, mentre vedono il loro duro lavoro distrutto da T. absoluta. L'introduzione di questo parassita in nuove regioni spesso significa che gli agricoltori locali devono cambiare i loro metodi di coltivazione, spendere di più per il controllo dei parassiti e affrontare lo stress derivante dalla potenziale perdita dei raccolti.
Le sfide del controllo
Controllare Tuta absoluta non è affatto facile. Questi parassiti sono noti per la loro impressionante capacità di riprodursi rapidamente e adattarsi a diverse condizioni. Hanno più generazioni in un solo anno, il che significa che se gli agricoltori non agiscono in fretta, un piccolo problema può trasformarsi in un'invasione totale.
Una delle principali sfide nella gestione di Tuta absoluta è che ha sviluppato resistenza a molti insetticidi comunemente usati. Gli agricoltori che sperano di utilizzare soluzioni chimiche possono trovarsi in una battaglia persa, poiché il parassita dimostra di essere resistente, proprio come un brutto raffreddore che non vuole andare via.
Controllo Biologico: un raggio di speranza
A quanto pare, la natura ha il suo modo di gestire i parassiti. Entra in gioco il controllo biologico: l'idea di utilizzare nemici naturali per tenere sotto controllo i parassiti. Nel caso di Tuta absoluta, alcune vespe chiamate parasitoidi stanno intervenendo ad aiutare. Queste vespe depongono le loro uova all'interno delle larve del minatore fogliare del pomodoro, uccidendole alla fine. È come un metodo di controllo dei parassiti cruento ma efficace, direttamente da un documentario di natura.
Una di queste vespe è Dolichogenidea gelechiidivoris, un vero amico per gli agricoltori in Sud America. Questa vespa ama fare di Tuta absoluta la sua casa e, nel processo, aiuta a proteggere i raccolti di pomodoro. Ricerche e studi sul campo hanno dimostrato che introdurre questa vespa in nuove aree può aiutare a ridurre le popolazioni di T. absoluta a livelli gestibili.
Il viaggio di Dolichogenidea gelechiidivoris
La storia di Dolichogenidea gelechiidivoris e la sua introduzione in nuove regioni è piuttosto affascinante. La vespa è stata identificata per la prima volta come un alleato prezioso contro T. absoluta in Perù. Man mano che si diffondeva la voce sulla sua efficacia nel controllo biologico, gli esperti hanno deciso di provarla nelle aree in cui T. absoluta stava creando il caos.
Dopo aver ricevuto le necessarie approvazioni e condotto valutazioni, la vespa è stata introdotta in Kenya e in altri paesi dell'Africa orientale. L'obiettivo era stabilire una popolazione di D. gelechiidivoris per combattere Tuta absoluta. I risultati sono stati promettenti, con segni iniziali che indicano che la vespa sta mettendo su casa e svolgendo il suo lavoro in modo efficace.
Mappare il clima per il successo
Poiché il successo del controllo biologico può dipendere fortemente dalle temperature e dalle condizioni climatiche, i ricercatori stanno utilizzando vari strumenti per analizzare le aree di rilascio adatte per D. gelechiidivoris. Stanno costruendo modelli per prevedere dove la vespa prospererà in base ai dati di temperatura.
Comprendendo il clima ideale per D. gelechiidivoris, gli scienziati possono identificare le regioni in cui gli agricoltori possono trarre maggiori benefici dal rilascio della vespa. Questo approccio basato sui dati consente decisioni più intelligenti e aumenta le possibilità di una Gestione dei parassiti di successo.
Il puzzle della temperatura
La temperatura gioca un ruolo critico nella gestione dei parassiti, influenzando tutto, dallo sviluppo di T. absoluta all'efficacia di D. gelechiidivoris. I ricercatori hanno condotto esperimenti per determinare come le diverse temperature influenzano il ciclo vitale sia del parassita che della sua vespa nemica.
I risultati mostrano che lo sviluppo di D. gelechiidivoris è migliore tra temperature specifiche. Il clima più caldo sembra accelerare lo sviluppo, ma c'è un punto di svolta. Troppo calore può essere mortale e, proprio come in una calda giornata di pic-nic, le cose possono rapidamente passare da piacevoli a problematiche.
La battaglia continua
Nonostante i segnali positivi dall'introduzione di D. gelechiidivoris, la battaglia contro T. absoluta è tutt'altro che finita. La minaccia continua del minatore fogliare del pomodoro significa che gli agricoltori devono rimanere vigili e adattarsi secondo necessità.
La combinazione di un'efficace controllo biologico e ricerca continua può offrire speranza agli agricoltori che vogliono proteggere i loro raccolti senza ricorrere a un uso pesante di sostanze chimiche. Con le giuste strategie, è possibile mantenere un equilibrio sano tra parassiti e loro nemici naturali.
Conclusione
La storia di Tuta absoluta e Dolichogenidea gelechiidivoris è un promemoria delle complesse relazioni nella natura. Anche se i parassiti invasivi possono creare scompiglio nell'agricoltura, la natura spesso ha le sue soluzioni. Comprendendo queste relazioni e sfruttando i nemici naturali, gli agricoltori possono proteggere i loro raccolti e lavorare verso la sicurezza alimentare.
In un mondo dove i parassiti sembrano avere il sopravvento, l'introduzione di una piccola vespa potrebbe essere proprio il colpo di scena inaspettato necessario per livellare il campo di gioco. Quindi, brindiamo ai piccoli ma potenti eroi che lottano per pomodori sani ovunque!
Fonte originale
Titolo: Mapping of suitable release areas for the parasitoid Dolichogenidea gelechiidivoris (Marsh) for the classical biocontrol of Tuta absoluta (Meyrick) using temperature-dependent phenology models
Estratto: The South American tomato leafminer, Tuta absoluta (Meyrick) is a major invasive pest of tomato (Lycopersicum esculentum Mill.) worldwide. Among the different integrated pest management strategies, biological control is most promising. Dolichogenidea gelechiidivoris (Marsh) is a larval endoparasitoid native to the Neotropics, where it is the dominant biological agent of T. absoluta along the Peruvian coast. The determination of the parasitoids temperature-dependent development is crucial for better predicting the potential of the parasitoid to establish in new regions and to control the target pest. Therefore, the effect of temperature on the development and reproduction of D. gelechiidivoris was studied at five constant temperatures ranging from 10 to 30{degrees}C in its main host T. absoluta. The Insect Life Cycle Modeling (ILCYM) software was used to fit nonlinear equations to collected life table data and to establish an overall phenology model to simulate life table parameters based on temperature. The parasitoid completed its life cycle at constant temperatures from 15 to 30{degrees}C; the temperature of 10{degrees}C was lethal to pupae. The theoretical lower threshold temperatures for the development of egg-larvae and pupae were 7.6{degrees}C and 10.9{degrees}C respectively. The egg-larval and pupae stages had the lowest mortality between the temperature range of 20-30{degrees}C. The lowest senescence rates for females and males were observed within the temperature range of 10-20{degrees}C. Oviposition time decreased significantly with increasing temperature from 16.7 days (10{degrees}C) to 1.6 days (35{degrees}C). Mean fecundity was highest at 20{degrees}C (74.4 eggs/female). Maximum population growth is expected around 24.3{degrees}C with a finite rate of increase, {lambda} of 1.1088, which corresponds to a population doubling time of 6.7 days. The highest values for gross reproduction rate (GRR) and net reproduction rate (R0) were found between 20 and 21{degrees}C, and the shortest mean generation time (T) was observed at 30{degrees}C (19.9 d). Suitable release areas with a very high probability of establishment and potentially good control efficacy of the parasitoid are tropical and subtropical regions (e.g., countries in Southern Europe; Spain, Portugal). The potential use of the parasitoid in the context of classical biological control of T. absoluta is discussed.
Autori: Norma Mujica, Pablo Carhuapoma, Jürgen Kroschel, Jan Kreuze
Ultimo aggiornamento: 2024-12-20 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.12.17.628750
Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.12.17.628750.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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