Imaging ad alta risoluzione dei getti del buco nero di M87
Nuove tecniche di imaging rivelano strutture dettagliate dei getti del buco nero di M87.
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Immaginare i Getti dai buchi neri è fondamentale per capire come funzionano. Quest'articolo parla delle immagini di M87, un buco nero famoso, catturate a una frequenza di 22 GHz usando una rete di radiotelescopi nell'Asia orientale.
L'Importanza delle Immagini ad Alta Risoluzione
Ottenere immagini chiare a lunghezze d'onda lunghe aiuta gli scienziati a vedere e comprendere i getti che provengono dai buchi neri. Questi getti escono dal Nucleo del buco nero e possono emettere luce in varie forme, tra cui radio e raggi X. L'aspetto dei getti può cambiare in base alla lunghezza d'onda della luce osservata. Con una risoluzione più alta, gli scienziati possono vedere più dettagli sulla struttura e sul comportamento del getto.
Cosa Abbiamo Osservato
Nelle osservazioni, i getti che provengono da M87 mostrano un nucleo molto luminoso che si estende di circa 30 milliarcsecondi (mas) a nord-ovest. Usando una nuova tecnica di imaging chiamata Regularized Maximum Likelihood (RML), il team è riuscito a vedere più dettagli rispetto ai metodi di imaging tradizionali. Hanno scoperto che la Larghezza del getto era di 0.5 mas a una distanza di 0.3 mas dal nucleo. Questo era simile ai risultati precedenti a frequenze più alte.
Il processo di imaging ha anche rivelato tre creste distinte a circa 8 mas dal nucleo, mostrando che le immagini potevano risolvere strutture che i metodi precedenti non erano riusciti a catturare. Questo significa che il metodo RML ha fornito almeno il 30% di risoluzione in più rispetto ai metodi tradizionali.
La Natura del Getto
Il getto di M87 è noto per essere attivo e dinamico. Emette molta radiazione su molte lunghezze d'onda. Per le osservazioni radio, i getti di M87 possono apparire in modi diversi a diverse frequenze. Ad esempio, possono essere visti su grandi distanze a certe frequenze, mentre a lunghezze d'onda più corte, meno del getto è visibile.
Una delle osservazioni chiave fatte con il Telescopio dell'Orizzonte degli Eventi (EHT) ha mostrato una struttura ad anello molto vicina al buco nero. Tuttavia, i getti nella gamma di 1.3 mm erano troppo deboli per essere visti in osservazioni precedenti. I recenti miglioramenti nelle immagini hanno permesso di recuperare parte di questa struttura del getto debole.
Limitazioni nell'Osservazione
È più difficile ottenere immagini chiare dei getti che sono più lontani dal buco nero. Questo perché lunghezze d'onda più corte forniscono migliore risoluzione, ma la visibilità effettiva del getto può diminuire con la distanza.
Per affrontare questo, utilizzare osservazioni spaziali insieme a telescopi terrestri può aiutare a creare baseline più lunghe, migliorando la qualità dell'immagine. Lo Space VLBI è stato usato in precedenza, con osservazioni di successo che catturano la struttura dei getti in dettaglio.
Tecniche di Imaging
Il team ha usato un metodo, RML, che combina dati da diverse osservazioni senza le limitazioni delle tecniche precedenti come CLEAN. Questo metodo consente immagini ad alta risoluzione modellando direttamente le immagini dai dati osservazionali. Tecniche di regolarizzazione sono state utilizzate per garantire che le immagini prodotte fossero coerenti con i dati raccolti, mentre si enfatizzavano le aree di interesse, aiutando a ridurre il rumore di fondo.
Il Processo di Raccolta Dati
I dati sono stati raccolti da vari telescopi durante un periodo di osservazione specifico. I telescopi coinvolti includevano il Korean VLBI Network e altre stazioni nell'Asia orientale. Le osservazioni di M87 sono state organizzate in una sessione durata circa sette ore. Durante questo tempo, M87 è stata monitorata da vicino per raccogliere dati preziosi.
Valutazione dei Risultati
Dopo aver raccolto i dati, il team li ha elaborati utilizzando software specifico progettato per analizzare dati astronomici. Hanno ricostruito immagini dei getti di M87, concentrandosi su una varietà di parametri. Le immagini finali mostrano un nucleo luminoso e un getto più debole che si estende da esso. C'era anche una struttura di contro-getto presente, anche se molto più debole rispetto al getto principale.
Misurazioni della Larghezza del Getto
Il team ha misurato le larghezze dei getti a diverse distanze dal nucleo per capire meglio le loro forme. Hanno definito la larghezza del getto usando un metodo noto come Full Width at Half Maximum (FWHM). La larghezza del getto a 0.3 mas dal nucleo era di circa 0.5 mas e di 2.7 mas a 8 mas dal nucleo.
Coerenza Osservazionale
Le osservazioni erano coerenti con studi precedenti. La larghezza del getto rispetto alla sua distanza dal nucleo corrispondeva a risultati precedenti a frequenze diverse.
Analisi della Struttura del Getto
Le immagini ottenute hanno anche permesso al team di analizzare la struttura del getto con maggior dettaglio. Hanno esaminato profili perpendicolari al getto per vedere variazioni di luminosità e struttura. Questa analisi ha fornito spunti sulle caratteristiche del getto, inclusi tre picchi distinti a una distanza di 8 mas dal nucleo.
Direzioni Future
Lo studio sottolinea la necessità di future osservazioni per catturare l'intera struttura del getto dalla sua base ai suoi punti più lontani. Osservando M87 su una gamma di lunghezze d'onda, gli scienziati sperano di capire di più sulla fisica sottostante dei getti e del loro comportamento. Raccogliere dati in momenti diversi potrebbe anche aiutare a studiare eventuali cambiamenti nella struttura dei getti nel tempo.
Espandere la Rete
Per avanzare nella ricerca sui buchi neri, ci sono piani per espandere la rete di osservazione. Le collaborazioni tra diversi osservatori, inclusi quelli dell'Asia orientale e dell'Australia, mirano a creare un array globale di telescopi che possano lavorare insieme. Questo migliorerà la capacità di osservare e studiare i getti in modo più efficace.
Conclusione
L'imaging di M87 rappresenta un passo essenziale per avanzare la nostra comprensione dei buchi neri e dei loro getti. Le nuove tecniche offrono più chiarezza e dettagli che mai, preparando il terreno per future scoperte. Osservare i getti più da vicino aiuterà gli scienziati a raccogliere insight sul comportamento dei buchi neri e sugli ambienti ad alta energia che li circondano. Maggiore collaborazione tra diverse istituzioni scientifiche sarà cruciale per continuare questa linea di ricerca.
Titolo: Super-Resolved Image of M87 Observed with East Asian VLBI Network
Estratto: Obtaining high-resolution images at centimeter-or-longer wavelengths is vital for understanding the physics of jets. We reconstructed images from the M87 22 GHz data observed with the East Asian VLBI Network (EAVN) by using the regularized maximum likelihood (RML) method, which is different from the conventional imaging method CLEAN. Consequently, a bright core and jet extending about 30 mas to the northwest were detected with a higher resolution than in the CLEAN image. The width of the jet was 0.5 mas at 0.3 mas from the core, consistent with the width measured in the 86 GHz image in the previous study. In addition, three ridges were able to be detected at around 8 mas from the core, even though the peak-to-peak separation was only 1.0 mas. This indicates that the RML image's spatial resolution is at least 30% higher than that of the CLEAN image. This study is an important step for future multi-frequency and high-cadence observations of the EAVN to discuss the more detailed structure of the jet and its time variability.
Autori: Fumie Tazaki, Yuzhu Cui, Kazuhiro Hada, Motoki Kino, Ilje Cho, Guang-Yao Zhao, Kazunori Akiyama, Yosuke Mizuno, Hyunwook Ro, Mareki Honma, Ru-Sen Lu, Zhi-Qiang Shen, Lang Cui, Yoshinori Yonekura
Ultimo aggiornamento: 2023-03-02 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2303.01048
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2303.01048
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/
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