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Il Mondo Nascosto dei Microbi Eucarioti nelle Acque Dolci

Un'analisi approfondita del ruolo dei piccoli organismi negli ecosistemi acquatici.

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Gli eucarioti microbiologici sono organismi microscopici che giocano un ruolo fondamentale nella diversità della vita nelle nostre acque. Comprendono tanti tipi di organismi unicellulari che si trovano in laghi e fiumi. Questi organismi sono importanti per il modo in cui energia e nutrienti si muovono attraverso questi ecosistemi. Possono produrre il loro cibo, mangiare altri organismi o decomporre materiale morto.

Sfide nello studio dei protisti

Per molto tempo, studiare questi organismi microscopici era difficile perché i ricercatori dovevano osservarli al microscopio, il che richiede un sacco di lavoro. Inoltre, era complicato distinguere i vari tipi di questi organismi perché molti di loro si somigliano molto. Questo era particolarmente vero per piccoli organismi chiamati nanoflagellati eterotrofi, che sono numerosi ma variabili.

Tuttavia, le cose sono cambiate con l'arrivo di nuove tecnologie, come il sequenziamento ad alta capacità. Questo ha reso più facile studiare i protisti ed ha portato a un notevole aumento della ricerca su di loro. Dall'inizio degli anni 2000, molti studi hanno riportato di aver trovato una grande varietà di questi organismi microscopici sia in ambienti marini che in acque dolci.

Cambiamenti stagionali e campionamento

La maggior parte degli studi in acque dolci si è concentrata sullo strato superiore dell'acqua, noto come epilimnio. Questo strato è quello dove c'è molta luce solare e produttività. Tuttavia, gli strati più profondi dell'acqua sono stati per lo più trascurati. I ricercatori hanno principalmente raccolto dati per lunghi periodi, il che non cattura i rapidi cambiamenti di questi organismi a crescita veloce.

Nei laghi temperati, la primavera è un momento chiave in cui l'acqua si mescola mentre il ghiaccio si scioglie. Questa mescolanza aiuta a distribuire i microorganismi in tutta l'acqua. Con il riscaldamento delle temperature, diversi tipi di organismi crescono rapidamente nello strato superiore, formando la base della rete alimentare.

Un modello noto come Plankton Ecology Group (PEG) è stato utilizzato per descrivere i cambiamenti nel Fitoplancton e nel Zooplancton durante questo periodo. Ricerche recenti hanno persino cercato di espandere questo modello per includere i batteri. Gli studi hanno mostrato che diversi gruppi di batteri e microorganismi apparivano in schemi man mano che la primavera progrediva.

Incontro con nuove tecniche

Per comprendere meglio le relazioni specifiche tra questi piccoli organismi, i ricercatori hanno iniziato a utilizzare tecniche avanzate come il Sequenziamento del DNA in combinazione con altri metodi per visualizzare questi organismi. In uno studio effettuato nel serbatoio di Římov nella Repubblica Ceca, i ricercatori hanno usato un metodo che permetteva di vedere gruppi specifici di protisti mentre misuravano vari parametri chimici nell'acqua.

Area di studio e processo di campionamento

Il serbatoio di Římov è un'importante fonte d'acqua potabile situata nella Boemia del Sud. È un serbatoio meso-eutrofico, il che significa che ha livelli moderati di nutrienti. I ricercatori hanno allestito stazioni di campionamento qui nel 1979, e uno di quei siti è stato utilizzato per questo studio.

Durante lo studio, i ricercatori hanno prelevato campioni d'acqua fino a tre volte a settimana da fine marzo a fine maggio 2016. Hanno raccolto campioni da tre diverse profondità: lo strato superiore (epilimnio), uno strato intermedio (metalimnio) e uno strato inferiore (ipolimnio). Questo ha permesso loro di analizzare come diversi organismi reagivano ai cambiamenti nel loro ambiente nel tempo.

Misurazioni fisiche e chimiche

I ricercatori hanno misurato vari parametri fisici e chimici, tra cui temperatura dell'acqua, livelli di pH e ossigeno disciolto. Queste misurazioni hanno aiutato a illustrare come i fattori ambientali influenzassero gli organismi viventi nell'acqua.

Ad esempio, la temperatura nell'acqua variava, con un aumento significativo notato durante la primavera. I livelli di ossigeno disciolto erano costanti in tutta la colonna d'acqua finché temperature più calde non hanno iniziato a stratificare gli strati d'acqua, portando a cambiamenti nella distribuzione degli organismi.

Campionamento della vita microbiologica

I ricercatori hanno raccolto campioni di diversi tipi di microorganismi, tra cui batteri, fitoplancton e zooplancton. Hanno utilizzato varie tecniche per contare e preservare questi campioni per ulteriori analisi.

I campioni di fitoplancton sono stati prelevati dallo strato superiore e conservati per analisi future. I campioni di zooplancton sono stati raccolti dallo strato superiore utilizzando reti. Questo ha fornito una buona rappresentanza degli organismi che vivono nell'acqua.

Analisi chimica dei campioni

I campioni raccolti sono stati analizzati per vari nutrienti e indicatori di qualità dell'acqua. I ricercatori hanno misurato i livelli di carbonio organico, azoto, fosforo e altri elementi per capire come questi fattori chimici interagissero con la vita microbica.

Conteggio delle cellule microbiche

Per capire l'abbondanza di diversi microorganismi, i ricercatori hanno usato una tecnica di colorazione che permetteva di contare le cellule al microscopio. Questo metodo ha fornito un quadro più chiaro dell'abbondanza e dei tipi di organismi presenti nell'acqua a diverse profondità.

Estrazione e sequenziamento del DNA

Sono stati prelevati campioni di DNA dall'acqua per identificare i diversi tipi di organismi presenti. I ricercatori hanno utilizzato kit speciali per isolare il DNA da organismi sia procariotici che eucariotici. Hanno poi amplificato regioni specifiche del DNA per il sequenziamento.

I dati di sequenziamento hanno fornito importanti informazioni sulla diversità della vita nel serbatoio. Hanno aiutato a identificare i diversi tipi di batteri e eucarioti presenti nei campioni e hanno rivelato come queste comunità cambiassero nel tempo.

Analisi dei dati

Una volta ottenuti i sequenziamenti del DNA, sono stati elaborati e analizzati per identificare diversi tipi di microorganismi. I ricercatori hanno utilizzato vari strumenti di bioinformatica per organizzare e confrontare i dati. Hanno cercato schemi nelle comunità e come cambiassero in relazione ai fattori ambientali.

Dinamiche e composizione della comunità

Dallo studio, è emerso chiaramente che la composizione delle comunità microbiche cambiava nel tempo. Dopo la mescolanza iniziale dell'acqua in primavera, i ricercatori hanno osservato schemi comunitari distinti tra gli strati superiori e quelli più profondi del serbatoio.

Nello strato superiore, è stata notata un'alta presenza di alcuni batteri e fitoplancton. Negli strati più profondi, sono emerse comunità diverse, mostrando una relazione tra temperatura dell'acqua, luce e tipi di organismi presenti.

Gruppi dominanti di eucarioti microbici

Lo studio ha identificato diversi gruppi chiave di eucarioti microbici nel serbatoio. I criptofiti erano i più abbondanti, dominando l'epilimnio, mentre altri gruppi come i Perkinsozoa erano più comuni nell'ipolimnio. Ogni gruppo aveva il suo ruolo all'interno della rete alimentare e contribuiva in modo diverso alle dinamiche complessive dell'ecosistema.

Comprendere la rete alimentare

Le interazioni tra questi microorganismi sono cruciali per capire come funzioni l'intero ecosistema. Le fioriture algali, lo zooplancton erbivoro e i grazer microbici giocano tutti ruoli importanti nel ciclo dei nutrienti e nel trasferimento di energia.

I ciliati e altri protisti non agivano solo come grazer del fitoplancton, ma interagivano anche con i batteri, creando reti alimentari complesse. Durante i periodi di alta abbondanza, diversi gruppi competevano per le risorse, portando a cambiamenti nelle dinamiche comunitarie.

Conclusione

Questo studio mette in evidenza le intricate relazioni tra vari gruppi microbici negli ecosistemi di acqua dolce. Esaminando queste interazioni e come cambiano nel tempo, otteniamo spunti preziosi sul funzionamento e la salute degli ambienti acquatici.

Utilizzare tecniche avanzate come il sequenziamento del DNA in combinazione con la microscopia consente ai ricercatori di comprendere meglio la diversità e le dinamiche di questi piccoli organismi. I risultati possono essere applicati per migliorare la nostra comprensione degli ecosistemi di acqua dolce, che sono vitali per mantenere la biodiversità e fornire risorse essenziali per gli esseri umani.

Fonte originale

Titolo: Depth-dependent dynamics of protist communities as an integral part of spring succession in a freshwater reservoir

Estratto: BackgroundProtists are essential contributors to eukaryotic diversity and exert profound influence on carbon fluxes and energy transfer in freshwaters. Despite their significance, there is a notable gap in research on protistan dynamics, particularly in the deeper strata of temperate lakes. This study aimed to address this gap by integrating protists into the well-described spring dynamics of [R]imov reservoir, Czech Republic. Over a two-month period covering transition from mixing to established stratification, we collected water samples from three reservoir depths (0.5, 10 and 30 m) with a frequency of up to three times per week. Microbial eukaryotic and prokaryotic communities were analysed using SSU rRNA gene amplicon sequencing and dominant protistan groups were enumerated by Catalysed Reporter Deposition-Fluorescence in situ Hybridization (CARD-FISH). Additionally, we collected samples for water chemistry, phyto- and zooplankton composition analyses. ResultsFollowing the rapid changes in environmental and biotic parameters during spring, protistan and bacterial communities displayed swift transition from a homogeneous community to distinct strata-specific communities. Epilimnion exhibited the prevalence of auto-, mixotrophic protists dominated by cryptophytes and associated with spring algal bloom-specialized bacteria. In contrast, meta- and hypolimnion showcased the development of protist community dominated by putative parasitic Perkinsozoa, detritus or particle-associated ciliates, cercozoans and excavate protists co-occurring with bacteria associated with lake snow. ConclusionsOur high-resolution sampling matching the typical dividing time of microbes along with the combined microscopic and molecular approach and inclusion of all the components of microbial food web allowed us to follow depth-specific populations successions and interactions in a deep lentic ecosystem.

Autori: Indranil Mukherjee, V. Grujcic, M. M. Salcher, P. Znachor, J. Seda, M. Devetter, P. Rychtecky, K. Simek, T. Shabarova

Ultimo aggiornamento: 2024-02-02 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.02.01.578394

Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.02.01.578394.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia biorxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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