Simple Science

Scienza all'avanguardia spiegata semplicemente

# Scienze della salute# Ematologia

Il Machine Learning sta cambiando il trattamento del mieloma multiplo

Nuove scoperte su come usare il machine learning per personalizzare le terapie per i pazienti con mieloma multiplo.

― 6 leggere min


L'IA nel trattamento delL'IA nel trattamento delmielomacancro.personalizzazione delle terapie per ilUno studio sul ruolo dell'IA nella
Indice

Il mieloma multiplo è un tipo di Cancro del sangue che colpisce le cellule plasmatiche, un tipo di globuli bianchi. Recentemente, ci sono stati tanti nuovi trattamenti disponibili per questa malattia. Però, non è chiaro come combinare al meglio questi trattamenti o in che ordine dovrebbero essere somministrati ai pazienti. Ogni malattia può mostrare differenze, quindi è probabile che ciò che funziona meglio vari da persona a persona e anche nel tempo.

Importanza dei Biomarcatori

Trovare indicatori, conosciuti come biomarcatori, che mostrano come certe parti del mieloma rispondano a diversi farmaci può aiutare i dottori a personalizzare i trattamenti per ogni paziente. Per esempio, questi biomarcatori potrebbero guidare la scelta del miglior Trattamento per pazienti più giovani e sani, oppure aiutare a identificare i farmaci più adatti per pazienti più anziani o più deboli.

La ricerca ha dimostrato che mentre ci sono tanti segni genetici che predicono esiti sfavorevoli per il mieloma e altri tumori, i biomarcatori specifici legati al successo del trattamento sono meno comuni. Spesso, i biomarcatori sono direttamente legati al trattamento stesso. Per esempio, alcuni trattamenti per il cancro mirano a specifiche mutazioni o espressioni geniche.

Il Ruolo del Machine Learning

Negli ultimi anni, il machine learning, una tecnologia che permette ai computer di imparare dai dati, è stato applicato in molti settori, incluso quello sanitario. Nel mieloma multiplo, i ricercatori hanno dimostrato che il machine learning può prevedere come i pazienti rispondono a certe terapie a seconda delle loro informazioni genetiche. È stata trovata una firma di espressione genica a sette geni che non solo prevedeva l'efficacia di farmaci comunemente usati, ma suggeriva anche che le combinazioni di questi farmaci mirano a diversi cloni di cellule tumorali piuttosto che agire insieme.

La Sperimentazione CARDAMON

La sperimentazione CARDAMON si è concentrata su una combinazione specifica di farmaci tra cui Carfilzomib, ciclosporina e desametasone per pazienti con mieloma multiplo non trattato che erano idonei per un trapianto di cellule staminali. Questa sperimentazione è stata significativa perché ha permesso ai ricercatori di raccogliere dati che potevano essere analizzati utilizzando il machine learning per capire come i pazienti rispondessero al carfilzomib.

In questa sperimentazione, i ricercatori hanno sequenziato il DNA di 148 pazienti per raccogliere una grande quantità di dati genetici. Questi dati hanno fornito spunti sulla composizione genetica del mieloma in questi pazienti e hanno permesso di cercare biomarcatori specifici legati al trattamento con carfilzomib.

Predire gli Esiti dei Pazienti

I ricercatori hanno creato un modello di machine learning per prevedere quanto tempo i pazienti sarebbero rimasti liberi dalla progressione della malattia dopo il trattamento con carfilzomib. Questo modello utilizzava la presenza o l'assenza di certe mutazioni geniche per fare le sue previsioni. Il modello ha mostrato che diverse mutazioni erano collegate a esiti differenti nei pazienti.

Dopo aver stabilito il modello, è stato testato su un gruppo separato di pazienti che avevano ricevuto il trattamento con carfilzomib, dimostrando che quelli previsti come sensibili al farmaco avevano un tempo significativamente più lungo prima che la loro malattia peggiorasse rispetto a quelli previsti come insensibili.

Validazione Esterna del Modello

Il dataset CoMMpass, un altro importante strumento, è stato utilizzato per convalidare i risultati. I ricercatori hanno testato il modello su pazienti trattati con combinazioni a base di carfilzomib e hanno trovato chiare differenze nella sopravvivenza libera da progressione (PFS) tra quelli previsti come rispondenti bene al carfilzomib e quelli previsti come rispondenti male.

È interessante notare che quando il modello è stato applicato a pazienti in trattamento con un altro farmaco a base di bortezomib, le previsioni non si sono dimostrate valide. Questo ha indicato che il modello era specificamente efficace per prevedere esiti legati al trattamento con carfilzomib.

Implicazioni per le Decisioni di Trattamento

I risultati delle sperimentazioni CARDAMON e CoMMpass suggeriscono il potenziale utilizzo del modello di machine learning nelle impostazioni cliniche. È stato dimostrato che il carfilzomib è più efficace del bortezomib in alcuni casi. Prevedendo quali pazienti potrebbero beneficiare dal carfilzomib, i dottori potrebbero prendere decisioni più informate sul trattamento.

La sperimentazione ENDURANCE non ha trovato differenze significative tra l'efficacia di due regimi di trattamento che includevano bortezomib e carfilzomib, sollevando interrogativi su se le decisioni di trattamento basate sul nuovo modello potrebbero portare a esiti migliori per i pazienti.

Comprendere la Resistenza al Trattamento

Inoltre, i ricercatori hanno indagato come certi sottotipi di cellule cancerose rispondessero al trattamento. Alcuni pazienti con sottotipi insensibili al carfilzomib hanno mostrato resistenza al farmaco e hanno sperimentato una progressione della malattia. Tuttavia, in alcuni casi, queste cellule resistenti sono scomparse dopo che i pazienti hanno ricevuto trattamenti alternativi.

Questi risultati sottolineano l'importanza della medicina personalizzata, dove il trattamento è adattato alle caratteristiche specifiche del cancro del paziente.

Direzioni Future

La ricerca evidenzia che mentre le terapie combinate vengono migliorate, c'è ancora bisogno di chiarezza su quali combinazioni funzioneranno meglio per i singoli pazienti. È chiaro che un approccio "one-size-fits-all" non si applica quando si tratta di trattare il mieloma multiplo. La sfida continua è progettare sperimentazioni cliniche che possano testare efficacemente trattamenti personalizzati.

Un approccio suggerito è condurre studi supplementari rispetto a grandi sperimentazioni esistenti. Questo consentirebbe ai ricercatori di confrontare gli esiti basati sulle risposte dei pazienti previste dal modello con quelli che hanno ricevuto trattamenti standard.

Il Ruolo del Machine Learning in Medicina

Il machine learning sta diventando sempre più importante in medicina, in particolare in settori come la radiologia e la patologia, dove l'interpretazione accurata di immagini e campioni di tessuto è vitale. Tuttavia, nel trattamento del cancro, l'obiettivo è migliorare i metodi attuali piuttosto che sostituire i professionisti.

I ricercatori hanno dimostrato che utilizzando una firma basata su mutazioni, potrebbero migliorare significativamente gli esiti del trattamento rispetto ai metodi tradizionali senza la necessità di sviluppare nuovi farmaci. Questo approccio può portare a tassi di sopravvivenza migliori per i pazienti con mieloma multiplo.

Conclusione

In generale, l'integrazione del machine learning nella terapia del cancro, in particolare per il mieloma multiplo, ha grandi prospettive. Personalizzare il trattamento in base alle informazioni genetiche può aiutare a massimizzare l'efficacia e minimizzare i rischi potenziali. Testare questa approccio personalizzato è cruciale per determinare la sua efficacia nel mondo reale e aprire la strada a applicazioni più ampie nella cura del cancro.

Fonte originale

Titolo: Machine learning from the CARDAMON trial identifies a carfilzomib-specific mutational response signature

Estratto: Precision medicine holds great promise to improve outcomes in cancer, including haematological malignancies. However, there are few biomarkers that influence choice of chemotherapy in clinical practice. In particular, multiple myeloma requires an individualized approach as there exist several active therapies, but little agreement on how and when they should be used and combined. We have previously shown that a transcriptomic signature can identify specific bortezomib- and lenalidomide-sensitivity. However, gene expression signatures are challenging to implement clinically. We reasoned that signatures based on the presence or absence of gene mutations would be more tractable in the clinical setting, though examples of such signatures are rare. We performed whole exome sequencing as part of the CARDAMON trial, which employed carfilzomib-based therapy. We applied advanced machine learning approaches to discover mutational patterns predictive of treatment outcome. The resulting model accurately predicted progression-free survival (PFS) both in CARDAMON patients and in an external validation set of patients from the CoMMpass study who had received carfilzomib. The signature was specific for carfilzomib therapy and was strongly driven by genes on chromosome 1p36. Importantly, patients predicted to be carfilzomib-sensitive had a longer PFS when treated with carfilzomib/lenalidomide/dexamethasone than with bortezomib/carfilzomib/dexamethasone. However, in those predicted to be carfilzomib-insensitive, the latter therapy may have been capable of eradicating carfilzomib-resistant clones. We propose that the signature can be used to make rational therapeutic decisions and could be incorporated into future clinical trials.

Autori: Michael A Chapman, I. G. Walker, V. D'Arcy, G. K. Khandelwal, G. Anderson, A. Aubareda, W. Wilson, E. Fitzsimons, D. Galas-Filipowicz, K. Foster, R. P. Popat, K. Ramasamy, M. Streetly, C. Bygrave, R. Benjamin, R. M. de Tute, M. Camilleri, S. J. Chavda, G. Pang, T. Dadaga, S. Kamora, J. Cavenagh, E. H. Phillips, L. Clifton-Hadley, R. G. Owen, J. H. Herrero, K. Yong

Ultimo aggiornamento: 2023-04-09 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.04.08.23288287

Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.04.08.23288287.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia medrxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

Altro dagli autori

Articoli simili