Progressi nei Collettori Solari in Cermet Usando Carburo di Tungsteno
La ricerca sottolinea il potenziale del carburo di tungsteno nelle applicazioni per l'energia solare.
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Indice
- Cosa Sono i Cermets?
- Il Ruolo del Carburo di tungsteno
- Analisi dei Componenti
- Importanza della Bassa Eccitazione Plasmatica
- Necessità di Tecnologie Eco-Friendly
- Metodi Sperimentali
- Risultati: Strutture Elettroniche
- Risultati: Proprietà Ottiche
- Ruolo della Funzione Dielettrica
- Effetti dell'Interazione Spin-Orbita
- Figura di Merito per la Performance
- Conclusione
- Fonte originale
- Link di riferimento
Negli ultimi anni, c'è stata una forte spinta a usare fonti di energia rinnovabili invece dei combustibili fossili. Tra queste, l'energia solare si distingue per la sua abbondanza e il potenziale di affrontare le sfide energetiche globali. Le tecnologie solari tradizionali di solito convertono la luce del sole direttamente in elettricità, spesso attraverso pannelli fotovoltaici. Tuttavia, c'è anche un notevole focus su materiali che possono catturare la luce solare e convertirla in energia termica. Qui entrano in gioco i cermets, che uniscono proprietà metalliche e ceramiche per creare Assorbitori solari altamente efficienti.
Cosa Sono i Cermets?
I cermets sono materiali compositi fatti da una miscela di ceramica e metallo. Sono noti per la loro durezza, stabilità termica e resistenza all'ossidazione. Un tipico assorbitore solare in cermet è composto da diversi strati che lavorano insieme: uno strato anti-riflesso, uno strato di cermet che assorbe la luce solare e uno strato riflettente in infrarossi che previene la perdita di calore. L'efficacia di un assorbitore solare sta nella sua capacità di assorbire la luce solare riducendo al minimo la perdita di calore attraverso l'emissione.
Il Ruolo del Carburo di tungsteno
Nel nostro studio, ci siamo concentrati sul carburo di tungsteno (WC), che è un componente significativo di un tipo specifico di cermet chiamato cermet basato su TiCN. Abbiamo scoperto che il WC ha un'eccitazione plasmatica a bassa energia di circa 0,6 eV. Questa caratteristica lo rende un materiale promettente per assorbitori solari selettivi, progettati per assorbire energia solare riflettendo altre lunghezze d'onda.
Analisi dei Componenti
Per capire meglio le prestazioni dei cermets basati su TiCN, abbiamo esaminato i loro componenti principali: tungsteno (W), carburo di tungsteno (WC), carburo di titanio (TiC) e nitruro di titanio (TiN). Abbiamo effettuato calcoli dettagliati per esplorare le loro strutture elettroniche e proprietà ottiche. I risultati hanno mostrato che il WC ha un forte bordo plasmatica intorno a 0,6 eV, rendendolo adatto per applicazioni solari termiche.
Importanza della Bassa Eccitazione Plasmatica
I materiali con basse energie di eccitazione plasmatica sono particolarmente favorevoli per l'uso come assorbitori solari. L'edge plasmatica indica quanto bene un materiale può riflettere o assorbire diverse lunghezze d'onda di luce. Le nostre osservazioni suggerivano che l'edge plasmatica del WC assicura un'assorbimento solare efficace mantenendo al minimo la perdita di calore.
Necessità di Tecnologie Eco-Friendly
Il passaggio verso fonti di energia rinnovabili come l'energia solare richiede tecnologie eco-friendly. La ricerca attuale mira a ridurre i costi di produzione massimizzando l'efficienza. Un approccio è riciclare i materiali di scarto del cermet generati durante la lavorazione per creare nuovi assorbitori solari. Questo non solo abbassa i costi di produzione ma riduce anche i rifiuti nell'ambiente.
Metodi Sperimentali
Per analizzare i cermets basati su TiCN, abbiamo utilizzato varie tecniche, tra cui la diffrazione a raggi X, per confermare la presenza di componenti principali come W, WC, TiC e TiN. Abbiamo eseguito simulazioni utilizzando calcoli di primo principio per capire le loro proprietà elettroniche e caratteristiche ottiche.
Risultati: Strutture Elettroniche
Le strutture elettroniche che abbiamo calcolato per WC, W, TiC e TiN hanno indicato che tutti questi materiali si comportano come metalli. Questo era coerente con studi precedenti, confermando l'affidabilità dei nostri calcoli. Le strutture della banda hanno rivelato come gli elettroni si muovono attraverso i materiali, il che è cruciale per capire la loro capacità di assorbire luce.
Risultati: Proprietà Ottiche
Per esplorare le proprietà ottiche, abbiamo calcolato gli spettri di riflettività di questi materiali. La riflettività indica quanto luce un materiale riflette a diverse lunghezze d'onda. I nostri risultati hanno mostrato che il WC ha un chiaro bordo plasmatica intorno a 0,6 eV, mentre TiN, TiC e W hanno mostrato diversi schemi di riflettività. I risultati indicano che il WC è particolarmente efficace per l'assorbimento solare nello spettro luminoso rilevante.
Ruolo della Funzione Dielettrica
La funzione dielettrica di un materiale descrive come interagisce con campi elettrici, che è essenziale per capire le sue proprietà ottiche. Abbiamo analizzato la funzione dielettrica di WC, W, TiC e TiN per identificare la risposta di ciascun materiale alla luce. I risultati hanno rivelato che la funzione dielettrica del WC supporta la sua performance come assorbitore solare, con interazioni basse all'edge plasmatica.
Effetti dell'Interazione Spin-Orbita
Nelle nostre indagini sul WC, abbiamo anche esaminato gli effetti dell'interazione spin-orbita, che possono influenzare le proprietà elettroniche dei materiali. Tuttavia, i nostri risultati hanno mostrato che l'impatto degli effetti spin-orbita sulla performance ottica del WC era minimo, permettendoci di concentrarci sui fattori più significativi che contribuiscono alla sua funzione come assorbitore solare.
Figura di Merito per la Performance
Per valutare l'efficacia degli assorbitori solari, abbiamo calcolato la loro assorbibilità solare e emissività termica. Questi valori aiutano a determinare quanto bene un materiale può convertire la luce solare in calore. La figura di merito per la conversione fototermica è un parametro cruciale, che indica l'efficienza dell'assorbitore solare. I nostri risultati hanno dimostrato che il WC ha superato altri materiali, rendendolo un forte candidato per applicazioni solari termiche.
Conclusione
In sintesi, la nostra ricerca ha fornito preziose informazioni sulle strutture elettroniche e le proprietà ottiche del carburo di tungsteno, tungsteno, carburo di titanio e nitruro di titanio, che giocano tutti ruoli importanti nei cermets basati su TiCN. Abbiamo trovato che il carburo di tungsteno ha un bordo plasmatica a bassa energia, rendendolo un ottimo materiale per assorbitori solari. La sua alta assorbibilità solare e bassa emissività termica contribuiscono a migliorare le prestazioni, rafforzando la necessità di ulteriori ricerche per ottimizzare i materiali per le applicazioni di energia solare.
Sfruttando i rifiuti di cermet riciclati, abbiamo il potenziale per ridurre significativamente i costi di produzione promuovendo al contempo la sostenibilità ambientale. L'esplorazione continua di materiali avanzati aprirà la strada a tecnologie solari termiche efficienti e contribuirà a un futuro energetico più pulito.
Titolo: Ab initio calculation for electronic structure and optical property of tungsten carbide in a TiCN-based cermet for solar thermal applications
Estratto: We present an ab initio calculation to understand electronic structures and optical properties of a tungsten carbide WC being a major component of a TiCN-based cermet. We found that the WC has a fairly low-energy plasma excitation $\sim$0.6 eV (2 $\mu$m) and therefore can be a good constituent of a solar selective absorber. The evaluated figure of merit for photothermal conversion is prominently high compared to those of the other materials included in the TiCN-based cermet. The imaginary part of the dielectric function is considerably small around the zero point of the real part of the dielectric function, corresponding to the plasma excitation energy. Therefore, a clear plasma edge appeared, ensuring the high performance of the WC as the solar absorber.
Autori: Shota Hayakawa, Toshiharu Chono, Kosuke Watanabe, Shoya Kawano, Kazuma Nakamura, Koji Miyazaki
Ultimo aggiornamento: 2023-04-21 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2304.10855
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2304.10855
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.
Link di riferimento
- https://doi.org/10.1002/9783527618217.ch16
- https://doi.org/10.1002/andp.19013090310
- https://doi.org/10.1063/1.106602
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- https://doi.org/10.1016/S0038-092X
- https://onlinelibrary.wiley.com/doi/pdf/10.1002/andp.19013090310
- https://doi.org/10.1021/acs.chemrev.5b00397