Simple Science

Scienza all'avanguardia spiegata semplicemente

# Fisica# Materia condensata morbida# Formazione di modelli e solitoni

Innovazioni nei quasicristalli: un approccio alla materia morbida

I ricercatori stanno sfruttando i copolimeri a blocchi per creare strutture di quasicristallo uniche.

― 4 leggere min


Quasicristalli neiQuasicristalli neiCopolimeri a Blocchicopolimeri a blocchi su misura.quasicristalli usando design diAvanzando nella sintesi di
Indice

I quasicristalli sono materiali unici che hanno una struttura organizzata ma non si ripetono nel modo regolare tipico dei cristalli. Questi materiali hanno attirato l'interesse grazie alle loro affascinanti proprietà e ai diversi modi in cui possono formarsi, specialmente nei sistemi di materia morbida come i Copolimeri a blocchi.

Che cosa sono i copolimeri a blocchi?

I copolimeri a blocchi sono composti da lunghe catene di molecole costituite da due o più tipi diversi di blocchi. Questi blocchi possono collegarsi in vari modi, permettendo di avere molte strutture e proprietà possibili. La possibilità di controllare l'arrangiamento e la lunghezza dei blocchi offre una vasta gamma di possibilità per creare nuovi materiali.

Il rapporto tra quasicristalli e copolimeri a blocchi

Negli ultimi vent'anni, i ricercatori hanno scoperto quasicristalli in vari sistemi di materia morbida, inclusi i copolimeri a blocchi. La stabilità dei quasicristalli è associata a due Scale di Lunghezza specifiche presenti in un materiale in un certo rapporto. Per i quasicristalli a dodici facce, questo rapporto è di circa 1,93.

Progettando copolimeri a blocchi che possano creare queste scale di lunghezza favorevoli ai quasicristalli durante la separazione di fase, gli scienziati cercano di sfruttare le proprietà uniche dei quasicristalli. La separazione di fase avviene quando una miscela omogenea inizia a dividersi in regioni distinte, il che è un aspetto importante nella formazione delle strutture desiderate.

Concetti chiave nella formazione dei quasicristalli

  1. Scale di lunghezza: Le due diverse lunghezze in un materiale che possono stabilizzare i quasicristalli sono cruciali. Queste scale di lunghezza devono essere sintonizzate con attenzione per ottenere il rapporto desiderato per la stabilità.

  2. Separazione microfascicolare: Questo è quando all'interno di un polimero, diversi blocchi iniziano a separarsi su scala ridotta. Comprendere come e quando ciò avviene è importante per manipolare le proprietà dei copolimeri a blocchi.

  3. Stabilità Termodinamica: Devono essere soddisfatte certe condizioni affinché i quasicristalli rimangano stabili. Se quelle condizioni cambiano, i quasicristalli possono passare a strutture o fasi più comuni.

Esplorare il design dei polimeri per la formazione di quasicristalli

L'obiettivo è progettare polimeri che favoriscano naturalmente la formazione di quasicristalli. Per fare questo, i ricercatori considerano varie architetture.

  1. Copolimeri a blocchi lineari: Queste strutture semplici possono essere più facili da sintetizzare e manipolare. Modificando la lunghezza e il tipo di blocchi, gli scienziati possono trovare configurazioni che producono due scale di lunghezza durante la separazione di fase.

  2. Terpolimeri a stella: Questa forma più complessa coinvolge tre diversi tipi di blocchi. Se un tipo di blocco è significativamente più lungo degli altri, possono svilupparsi due scale di lunghezza, creando un ambiente favorevole per la formazione di quasicristalli.

Risultati dagli studi sul design dei polimeri

In vari studi, i ricercatori hanno esaminato sia i copolimeri a blocchi lineari sia quelli a stella. Hanno scoperto che:

  • È possibile identificare certe combinazioni di lunghezze e tipi di blocchi che supportano il rapporto desiderato per i quasicristalli.
  • La transizione da una singola scala di lunghezza a due avviene in punti specifici del design, noti come cuspidi nello spazio dei parametri.

Sfide nella sintesi delle strutture quasicristalline

Sebbene la teoria sia promettente, sintetizzare copolimeri a blocchi con scale di lunghezza specifiche può essere complicato. Le condizioni ideali per creare quasicristalli potrebbero non tradursi sempre facilmente in tecniche di sintesi pratiche.

Diverse metodologie di produzione possono dare risultati variabili, e raggiungere il rapporto esatto delle scale di lunghezza richiede un controllo attento del processo di polimerizzazione.

Osservazioni sperimentali

Gli esperimenti hanno dimostrato che i quasicristalli possono formarsi in sistemi reali, ma c'è ancora molto da imparare su come crearli in modo consistente usando copolimeri a blocchi. Alcuni esperimenti riusciti includono:

  • Creare strutture che mostrano simmetria a dodici lati, che si riferisce alle proprietà desiderate dei quasicristalli.
  • Osservare modelli separati per fase che suggeriscono la presenza di due scale, supportando le previsioni teoriche.

Il futuro della ricerca sui quasicristalli

I ricercatori continuano a esplorare nuove architetture e metodi per sintetizzare polimeri che possano formare quasicristalli. Con la crescita della comprensione di questi materiali, cresce anche il potenziale per applicazioni innovative in campi come la fotonica e la scienza dei materiali.

Il lavoro fornisce una base per studi futuri, dove l'obiettivo sarà sviluppare modi affidabili per creare quasicristalli da sistemi di copolimeri a blocchi. Identificando i parametri necessari e raffinando le tecniche di sintesi, gli scienziati sperano di sbloccare il pieno potenziale di questi materiali affascinanti.

Conclusione

I quasicristalli rappresentano un'area di ricerca entusiasmante con proprietà uniche che derivano dalle loro strutture insolite. Concentrandosi sul design dei copolimeri a blocchi, i ricercatori stanno aprendo la strada a applicazioni pratiche che potrebbero sfruttare i benefici dei materiali quasicristallini. L'esplorazione continua in questo campo promette progressi sia nella scienza dei materiali che nella tecnologia.

Fonte originale

Titolo: Design of linear block copolymers and ABC star terpolymers that produce two length scales at phase separation

Estratto: Quasicrystals (materials with long range order but without the usual spatial periodicity of crystals) were discovered in several soft matter systems in the last twenty years. The stability of quasicrystals has been attributed to the presence of two prominent length scales in a specific ratio, which is 1.93 for the twelve-fold quasicrystals most commonly found in soft matter. We propose design criteria for block copolymers such that quasicrystal-friendly length scales emerge at the point of phase separation from a melt, basing our calculations on the Random Phase Approximation. We consider two block copolymer families: linear chains containing two different monomer types in blocks of different lengths, and ABC star terpolymers. In all examples, we are able to identify parameter windows with the two length scales having a ratio of 1.93. The models that we consider that are simplest for polymer synthesis are, first, a monodisperse A_L B A_S B melt and, second, a model based on random reactions from a mixture of A_L, A_S and B chains: both feature the length scale ratio of 1.93 and should be relatively easy to synthesise.

Autori: Merin Joseph, Daniel J. Read, Alastair M. Rucklidge

Ultimo aggiornamento: 2023-10-11 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2304.14194

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2304.14194

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

Altro dagli autori

Articoli simili