AC Her: Uno sguardo a un sistema stellare binario
Lo studio di AC Her svela dinamiche complesse del disco e una possibile influenza planetaria.
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Indice
Il sistema stellare AC Her è un caso affascinante nello studio dei sistemi di stelle binarie, soprattutto quelli che hanno attraversato una fase di evoluzione stellare chiamata post-branchia gigante asintotica (post-AGB). Questa fase si verifica quando una stella ha esaurito il carburante nel suo nucleo e ha perso la maggior parte dei suoi strati esterni. Il nucleo rimanente si contrae, portando a cambiamenti nella sua luminosità e temperatura.
AC Her è un sistema di stelle binarie, il che significa che consiste di due stelle che orbitano attorno a un centro comune. In questo caso, una stella è una stella post-AGB, e l'altra è una stella compagna, probabilmente una stella della sequenza principale. Questo sistema binario è interessante perché ha una grande cavità interna nel disco di gas e polvere che lo circonda, cosa non tipica per tali sistemi.
Il Disco di transizione
Un disco di transizione è un tipo di disco attorno a una stella che mostra un significativo vuoto o cavità. Questo è spesso visto nei dischi intorno a stelle giovani, dove potrebbero essersi formati pianeti, creando queste cavità attraverso interazioni gravitazionali. In AC Her, i ricercatori hanno osservato una notevole mancanza di polvere nella parte interna del disco, il che solleva la domanda su come si sia formata.
I ricercatori hanno esaminato varie possibilità per l'origine di questa grande cavità. Una teoria è che potrebbe essere dovuta alla sublimazione della polvere, che avviene quando i granuli di polvere si avvicinano troppo al calore della stella e si evaporano. Tuttavia, ricerche precedenti hanno indicato che questa spiegazione non reggeva per AC Her, suggerendo che fosse in gioco un altro fattore.
Il Ruolo di una Stella Compagna
La presenza della stella compagna potrebbe influenzare il comportamento del disco attorno a AC Her. Quando due stelle sono vicine l'una all'altra, la loro forza gravitazionale può influenzare il materiale nella regione circostante. Questa interazione può far sì che il disco venga spinto verso l'esterno, creando una cavità senza far evaporare la polvere, che viene spesso definita truncamento dinamico.
Nel caso di AC Her, i ricercatori hanno raccolto dati per quattro anni per capire meglio la sua orbita. Hanno usato tecniche osservative avanzate per pinpointare le posizioni di entrambe le stelle nel sistema binario e determinare le loro orbite tridimensionali. Questi dati hanno rivelato che la stella compagna sta effettivamente influenzando la cavità interna nel disco.
Lo Studio Osservativo
Per esaminare AC Her in dettaglio, gli astronomi hanno utilizzato una struttura chiamata CHARA Array, che permette misurazioni di alta precisione. Hanno preso misurazioni in momenti diversi, riuscendo a tracciare con successo la posizione della stella compagna rispetto alla stella primaria post-AGB.
L'orbita migliore derivata da queste osservazioni ha indicato che il sistema binario è altamente inclinato, il che significa che l'orbita di una stella è inclinata significativamente rispetto al piano del disco. La dimensione e la forma dell'orbita sono state determinate, permettendo di fare stime delle masse delle stelle.
Misurazioni di Massa e Distanza
Applicando principi astrofisici noti, i ricercatori hanno calcolato la massa totale del sistema AC Her. Hanno scoperto che le stelle coinvolte hanno masse tipiche di quelle che ci si aspetterebbe in tali sistemi binari. Queste informazioni aiutano gli scienziati a comprendere le caratteristiche delle stelle e la loro evoluzione.
Anche la distanza da AC Her è cruciale per determinare le sue proprietà. Utilizzando dati provenienti da osservazioni satellitari, sono state fornite misurazioni di distanza migliorate, che aiutano a raffinare i modelli del sistema. Misurazioni così precise permettono agli astronomi di confrontare vari modelli e ipotesi riguardo alla dinamica del disco.
Esaminare la Cavità Interna del Disco
Il principale focus dello studio era il disco che circonda AC Her e cosa potrebbe causare l'assenza di polvere nella regione interna. Indagare questa cavità può offrire spunti su come i dischi si comportano nei sistemi binari.
Sebbene le teorie iniziali suggerissero che la sublimazione della polvere potesse spiegare la cavità, ulteriori osservazioni hanno mostrato che non era così. I modelli esistenti indicavano che la dimensione della cavità è molto più grande di quanto ci si aspetterebbe da una semplice evaporazione della polvere.
L'interazione dinamica delle stelle binarie ha contribuito a spingere il materiale verso l'esterno, ma anche questo non poteva spiegare l'intera dimensione della cavità. Le evidenze indicavano la presenza di un terzo corpo all'interno del sistema, possibilmente un pianeta, che potrebbe anche influenzare la struttura del disco.
L'Importanza di un Terzo Corpo
L'idea di un terzo corpo, come un pianeta, nel sistema AC Her offre un'interessante opportunità di esplorazione. Un pianeta potrebbe creare un vuoto nel disco interagendo gravitazionalmente con il materiale circostante. Questo meccanismo permetterebbe alla polvere di essere intrappolata nel disco mentre i gas continuerebbero a fluire verso le stelle.
Uno scenario del genere non è semplicemente teorico; processi simili sono stati osservati in altri sistemi stellari. La scoperta di pianeti in dischi di transizione attorno a stelle giovani ha dimostrato che potrebbe davvero essere un fenomeno comune.
I dettagli di questo pianeta ipotizzato in AC Her rimangono poco chiari, poiché le osservazioni non sono state sufficientemente sensibili per confermare la sua esistenza. Tuttavia, sono previste future osservazioni che potrebbero fornire maggiore chiarezza e aiutare a convalidare o smentire l'esistenza di un tale terzo corpo.
Direzioni per la Ricerca Futura
Questo studio sottolinea quanto ci sia ancora da imparare sui sistemi binari come AC Her e i loro dischi circostanti. I ricercatori continueranno a utilizzare tecniche osservative avanzate per raccogliere più dati, puntando a una maggiore sensibilità per rilevare potenziali compagni che potrebbero influenzare il disco.
I prossimi passi prevedono di condurre ulteriori osservazioni in diverse lunghezze d'onda, che potrebbero rivelare aspetti della struttura del disco attualmente non visibili. Immagini ad alta risoluzione e osservazioni radio potrebbero offrire maggiori approfondimenti sulla dinamica in gioco all'interno del sistema.
Migliorare la nostra comprensione dei dischi attorno a stelle binarie è cruciale per il campo più ampio dell'astronomia e la nostra conoscenza della formazione planetaria. I processi in atto in sistemi come AC Her possono informarci sulle fasi iniziali dei sistemi planetari altrove nell'universo.
Conclusione
Il Sistema Stellare Binario AC Her presenta un'opportunità unica per studiare la dinamica di polvere e gas nei dischi di transizione. L'assenza di materiale nella cavità solleva domande importanti sui meccanismi coinvolti, evidenziando le influenze delle interazioni binarie e il possibile ruolo di un pianeta.
Attraverso ricerche continuative, gli astronomi sperano di svelare le complessità di tali sistemi, rivelando come le stelle e i loro dischi evolvono nel tempo. Le scoperte fatte in AC Her potrebbero contribuire a una comprensione più profonda di sistemi simili e dei processi che governano la formazione di stelle e pianeti nel cosmo.
Titolo: Three-dimensional orbit of AC Her determined: Binary-induced truncation cannot explain the large cavity in this post-AGB transition disk
Estratto: Some evolved binaries, namely post-asymptotic giant branch binaries, are surrounded by stable and massive circumbinary disks similar to protoplanetary disks found around young stars. Around 10% of these disks are transition disks: they have a large inner cavity in the dust. Previous interferometric measurements and modeling have ruled out the cavity being formed by dust sublimation and suggested that the cavity is due to a massive circumbinary planet that traps the dust in the disk and produces the observed depletion of refractory elements on the surface of the post-AGB star. In this study, we test alternative scenario in which the large cavity could be due to dynamical truncation from the inner binary. We performed near-infrared interferometric observations with the CHARA Array on the archetype of such a transition disk around a post-AGB binary: AC Her. We detect the companion at ten epochs over 4 years and determine the 3-dimensional orbit using these astrometric measurements in combination with the radial velocity time series. This is the first astrometric orbit constructed for a post-AGB binary system. We derive the best-fit orbit with a semi-major axis $2.01 \pm 0.01$ mas ($2.83\pm0.08$ au), inclination $(142.9 \pm 1.1)^\circ$ and longitude of the ascending node $(155.1 \pm 1.8)^\circ$. We find that the theoretical dynamical truncation and dust sublimation radius are at least $\sim3\times$ smaller than the observed inner disk radius ($\sim21.5$ mas or 30 au). This strengthens the hypothesis that the origin of such a cavity is due to the presence of a circumbinary planet.
Autori: Narsireddy Anugu, Jacques Kluska, Tyler Gardner, John D. Monnier, Hans Van Winckel, Gail H. Schaefer, Stefan Kraus, Jean-Baptiste Le Bouquin, Steve Ertel, Antoine Mérand, Robert Klement, Claire L Davies, Jacob Ennis, Aaron Labdon, Cyprien Lanthermann, Benjamin R. Setterholm, Theo ten Brummelaar, Akke Corporaal, Laurence Sabin, Jayadev Rajagopal
Ultimo aggiornamento: 2023-05-03 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2305.02408
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2305.02408
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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