Simple Science

Scienza all'avanguardia spiegata semplicemente

# La biologia# Bioinformatica

Progressi nei modelli linguistici delle proteine e analisi

I nuovi modelli stanno cambiando il modo in cui studiamo le proteine e le loro interazioni.

― 7 leggere min


Avanzamenti nellaAvanzamenti nellaModellazione delleProteineproteine.di analisi e progettazione delleI nuovi modelli migliorano le capacità
Indice

I modelli linguistici, soprattutto quelli alimentati da algoritmi avanzati, hanno cambiato il modo in cui elaboriamo il testo, ma stanno anche iniziando a influenzare la biologia. Questi modelli possono gestire enormi quantità di informazioni e possono apprendere connessioni tra diversi tipi di dati. In biologia, i ricercatori stanno utilizzando questi modelli per analizzare le proteine, che sono mattoni essenziali della vita.

Le proteine sono composte da amminoacidi, e proprio come le parole in una frase, l'ordine di questi amminoacidi determina cosa fa la proteina. I ricercatori hanno cominciato a trattare gli amminoacidi come parole e le intere proteine come frasi. Facendo questo, hanno sviluppato nuovi strumenti per interpretare le sequenze proteiche.

Cosa sono i Modelli Linguistici delle Proteine?

I Modelli Linguistici delle Proteine (pLMs) sono tipi speciali di modelli linguistici che si concentrano sulle proteine. Questi modelli apprendono da una grande quantità di dati proteici cercando schemi e relazioni tra gli amminoacidi in diverse proteine. Piuttosto che trovare semplicemente proteine simili in grandi database, i pLMs possono apprendere da sequenze proteiche reali e identificare caratteristiche importanti che possono aiutare a prevedere una funzione o una struttura proteica.

Le informazioni ottenute dai pLMs possono essere utilizzate in vari modi. Ad esempio, possono aiutare a:

  • Prevedere la funzione delle proteine.
  • Determinare come sono strutturate le proteine.
  • Progettare nuove proteine per compiti specifici.

Il Ruolo di AlphaFold nell'Analisi delle Proteine

Un altro significativo progresso in biologia è AlphaFold, un programma che prevede accuratamente le forme 3D delle proteine dalle loro sequenze di amminoacidi. All'inizio del 2024, AlphaFold aveva approssimato le strutture di oltre 214 milioni di proteine. Queste previsioni sono preziose perché comprendere la forma di una proteina è cruciale per sapere come funziona.

Con le previsioni di AlphaFold, i ricercatori possono iniziare a combinare i dati dalle sequenze proteiche e dalle loro Strutture 3D. Questo apre nuove possibilità, come convertire tra sequenze di amminoacidi e i loro modelli 3D corrispondenti.

Unire Strutture e Sequenze Proteiche

L'idea è di utilizzare i pLMs per modellare sia le sequenze di amminoacidi (1D) che le strutture proteiche (3D) insieme. Per fare ciò, i ricercatori hanno sviluppato un metodo per convertire le strutture 3D in un formato 1D in modo che possano essere analizzate come frasi. Questa nuova rappresentazione consente ai pLMs di lavorare su entrambi i tipi di dati, permettendo ai ricercatori di tradurre da sequenze a strutture e viceversa.

Questo approccio porta a opportunità scientifiche entusiasmanti. Ad esempio, può aiutare a capire come i cambiamenti nella sequenza di una proteina possano influenzare la sua struttura, fondamentale per la progettazione di farmaci e ingegneria genetica.

Introducendo ProstT5

Un modello specifico sviluppato per questo scopo si chiama ProstT5. Si basa su un modello esistente noto come ProtT5 ed è stato adattato per gestire sia le sequenze di amminoacidi che le forme proteiche 3D.

Architettura del Modello

ProstT5 combina due componenti chiave:

  1. Un codificatore che elabora le sequenze di amminoacidi.
  2. Un decodificatore che genera le rappresentazioni 3D.

Durante l'addestramento, impara a tradurre tra i due formati. Questo modello ha molto potenziale per applicazioni come prevedere le funzioni delle proteine o scoprire nuove proteine.

Addestramento di ProstT5

Per addestrare ProstT5, i ricercatori hanno utilizzato un ampio dataset di strutture proteiche previste da AlphaFold. Hanno iniziato unendo i dati strutturali con le sequenze di amminoacidi. L'obiettivo era mantenere la conoscenza del modello originale mentre si assicuravano che il nuovo sistema potesse tradurre efficacemente tra sequenze e strutture.

Il processo di addestramento ha coinvolto:

  • Insegnare al modello a riconoscere sia gli amminoacidi che i token 3D.
  • Assicurarsi che potesse passare tra sequenze 1D e strutture 3D.

I ricercatori hanno scoperto che combinare questi due tipi di dati ha reso il modello più efficace in vari compiti.

Vantaggi di ProstT5

ProstT5 ha mostrato risultati promettenti nella generazione di nuove sequenze proteiche basate sulle loro forme 3D. Può prevedere come le proteine interagiranno tra loro e ha notevolmente migliorato la velocità di analisi di grandi dataset proteici.

Miglioramenti della Velocità

Usare ProstT5 può essere fino a 3600 volte più veloce nel trovare proteine simili rispetto ai metodi tradizionali. Questa velocità consente ai ricercatori di analizzare interi proteomi o grandi dataset in molto meno tempo.

Applicazioni nella Ricerca sulle Proteine

Previsione delle Funzioni delle Proteine

ProstT5 può aiutare a identificare la funzione delle proteine in base alle loro sequenze. Ad esempio, può determinare se una proteina potrebbe legarsi ad altre molecole o quale ruolo gioca nella cellula.

Previsione Strutturale

ProstT5 può anche prevedere la struttura fisica delle proteine. Questo aiuta gli scienziati a capire come funzionano le proteine e come potrebbero cambiare in diverse condizioni.

Progettazione di Nuove Proteine

Una delle applicazioni più entusiasmanti è la progettazione di nuove proteine. Generando sequenze che si piegheranno in forme specifiche, i ricercatori possono creare proteine su misura per compiti particolari, come la somministrazione di farmaci o applicazioni industriali.

Benchmark e Prestazioni

Per valutare la sua efficacia, i ricercatori hanno testato ProstT5 su vari test standardizzati. Hanno confrontato le sue prestazioni su compiti come la previsione della struttura secondaria, la conservazione e la previsione dei residui di legame rispetto ad altri modelli.

Previsione della Struttura Secondaria

ProstT5 ha performato bene nella previsione delle strutture secondarie, che si riferiscono a forme locali come le eliche alfa e le fogli beta nelle proteine. Ha superato altri modelli offrendo previsioni più precise.

Previsione dei Residui di Legame

Il modello ha anche mostrato forti risultati nella previsione dei siti di legame sulle proteine, dove possono attaccarsi altre molecole. Questa capacità è fondamentale per lo sviluppo di farmaci, dove sapere come un farmaco interagirà con una proteina può informare sulla sua efficacia.

Previsione della Conservazione

Quando si tratta di comprendere quanto siano importanti certi residui in una proteina, ProstT5 ha superato i metodi tradizionali. Questo aiuta i ricercatori a identificare quali parti di una proteina sono rimaste invariate nel tempo, indicando la loro importanza.

Limitazioni e Sfide

Sebbene ProstT5 mostri molti punti di forza, ha anche alcune limitazioni. Ad esempio, la sua performance in alcuni compiti è stata influenzata da come ha appreso le strutture proteiche. Rispetto a modelli più semplici, ci sono stati casi in cui ProstT5 non ha performato altrettanto bene.

Imbalance di Classe

Una sfida è stata l'impatto dell'imballaggio nei dati di addestramento, dove certe strutture erano sovra-rappresentate. Questo squilibrio può portare a errori nelle previsioni, soprattutto per tipi di proteine sottorappresentati.

Leak di Informazioni

Un altro problema è il potenziale leak di informazioni, dove il modello apprende da dati utilizzati per la valutazione. Questo potrebbe distorcere i risultati e dare un'immagine irrealistica di quanto bene il modello performa.

Direzioni Future

Nonostante le sue limitazioni, ProstT5 rappresenta un significativo passo avanti nella modellizzazione delle proteine. Lavori futuri possono migliorare il suo design utilizzando dataset più bilanciati e, possibilmente, incorporando nuovi tipi di dati.

Espandere le Capacità

I ricercatori pianificano di migliorare ProstT5 aggiungendo nuove funzionalità. Integrare ulteriori dati biologici potrebbe renderlo ancora più versatile, permettendogli di affrontare problemi più complessi nella ricerca sulle proteine.

Applicazioni ad Alto Throughput

Con i miglioramenti in corso in velocità e accuratezza, ProstT5 potrebbe essere utilizzato per analisi ad alto throughput delle proteine. Ciò significa che i ricercatori potrebbero analizzare migliaia di proteine in un tempo molto breve, consentendo scoperte e sviluppi più rapidi di nuovi farmaci e trattamenti.

Conclusione

ProstT5 fa parte di una nuova frontiera nella biologia, dove tecniche di modellizzazione avanzate stanno unendo la nostra comprensione delle sequenze e delle strutture proteiche. Sfruttando la potenza dei modelli linguistici, gli scienziati sono ora equipaggiati per esplorare il vasto panorama delle proteine in modi mai possibili prima.

Le implicazioni di questo lavoro sono enormi, spaziando dalla scienza di base alle applicazioni pratiche in medicina e biotecnologia. Man mano che la ricerca continua, gli strumenti necessari per decifrare i misteri delle proteine diventeranno ancora più potenti, spianando la strada a nuove scoperte entusiasmanti che potrebbero cambiare il mondo della biologia.

Fonte originale

Titolo: Bilingual Language Model for Protein Sequence and Structure

Estratto: Adapting large language models (LLMs) to protein sequences spawned the development of powerful protein language models (pLMs). Concurrently, AlphaFold2 broke through in protein structure prediction. Now we can systematically and comprehensively explore the dual nature of proteins that act and exist as three-dimensional (3D) machines and evolve as linear strings of one-dimensional (1D) sequences. Here, we leverage pLMs to simultaneously model both modalities by combining 1D sequences with 3D structure in a single model. We encode protein structures as token sequences using the 3Di-alphabet introduced by the 3D-alignment method Foldseek. This new foundation pLM extracts the features and patterns of the resulting "structure-sequence" representation. Toward this end, we built a non-redundant dataset from AlphaFoldDB and fine-tuned an existing pLM (ProtT5) to translate between 3Di and amino acid sequences. As a proof-of-concept for our novel approach, dubbed Protein structure-sequence T5 (ProstT5), we showed improved performance for subsequent prediction tasks, and for "inverse folding", namely the generation of novel protein sequences adopting a given structural scaffold ("fold"). Our work showcased the potential of pLMs to tap into the information-rich protein structure revolution fueled by AlphaFold2. ProstT5 paves the way to develop new tools integrating the vast resource of 3D predictions, and opens new research avenues in the post-AlphaFold2 era. Our model is freely available for all at https://github.com/mheinzinger/ProstT5.

Autori: Michael Heinzinger, K. Weissenow, J. Gomez Sanchez, A. Henkel, M. Mirdita, M. Steinegger, B. Rost

Ultimo aggiornamento: 2024-03-24 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2023.07.23.550085

Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2023.07.23.550085.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia biorxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

Altro dagli autori

Articoli simili