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Minaccia Emergente: Acari Tropilaelaps nelle Api Miele

I acari Tropilaelaps rappresentano un rischio sempre più grande per le popolazioni di api da miele in tutto il mondo.

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I parassiti Tropilaelaps sono dei piccoli nemici che danneggiano le colonie di api, soprattutto quelle asiatiche. Inizialmente colpivano solo le api mellifere asiatiche, ma ora si sono diffusi anche tra le europee, le Apis mellifera. Questo è preoccupante, perché questi acari possono causare grosse perdite nelle popolazioni di api.

Situazione Attuale

Questi acari si trovano principalmente in Asia e nelle zone vicine, ma nuovi rapporti mostrano che si stanno diffondendo in aree dove prima non erano stati visti. La loro presenza nelle api europee fa temere danni simili a quelli causati da un altro parassita noto, il Varroa destructor.

Gli acari Tropilaelaps si riproducono velocemente e possono vivere anche al di fuori delle celle di covata, il che permette alla loro popolazione di crescere più velocemente rispetto a quella del Varroa. Si nutrono delle larve di api, causando danni che possono portare alla mortalità. Inoltre, questi acari sono noti per diffondere virus che possono danneggiare o uccidere le api giovani.

I comportamenti naturali delle api asiatiche, come la pulizia regolare, aiutano a tenere sotto controllo questi acari. Le api europee non si sono adattate per affrontare i Tropilaelaps, e le infestazioni possono portare a tassi di mortalità elevati nelle loro colonie.

Ciclo di Vita e Sopravvivenza

Per prosperare in una colonia di api, gli acari Tropilaelaps hanno generalmente bisogno di covata. La ricerca mostra che una specie, T. clareae, può sopravvivere solo pochi giorni in condizioni artificiali senza di essa. Però, c'è motivo di credere che questi acari possano resistere più a lungo in ambienti naturali quando non c'è covata. Un'altra specie, T. mercedesae, è stata trovata in grado di sopravvivere all'inverno nelle colonie di api, anche quando la covata è scarsa.

L'aumento del commercio globale e i cambiamenti nelle pratiche apistiche hanno probabilmente contribuito alla diffusione degli acari Tropilaelaps. Le vendite di api vive, gli apicoltori migranti e anche gli sciami che si agganciano alle navi mercantili possono facilitare il loro spostamento. A causa del rischio che rappresentano, i Tropilaelaps sono riconosciuti come parassiti da segnalare in molti paesi.

In Inghilterra e Galles, ci sono programmi di Monitoraggio per tenere d'occhio la salute delle api e rilevare questi acari. Le agenzie governative controllano attentamente le pratiche apistiche, perché individuare questi parassiti precocemente può portare a un controllo e una eradicazione efficaci.

Metodi di Monitoraggio e Rilevamento

Il monitoraggio degli acari Tropilaelaps prevede una serie di tecniche per garantire che la loro presenza venga rilevata il più rapidamente possibile. Alcuni metodi includono l'ispezione delle celle di covata sigillate, l'uso di un metodo di urto per sgomberare gli acari dai telai di covata e la raccolta di detriti dell'alveare per analisi di laboratorio. Questi metodi puntano a trovare e contare gli acari in modo accurato.

Recenti ricerche hanno cercato di testare e migliorare questi protocolli di monitoraggio. In uno studio, molte colonie di api sono state controllate utilizzando metodi diversi. Le colonie sono state assegnate in modo casuale per ricevere inserti di olio o adesivi per monitorare le popolazioni di acari.

Tecniche di Ispezione sul Campo

  1. Discapperatura della Covata: Questo metodo prevedeva l'apertura delle celle di covata dei fuchi per controllare la presenza di acari. Tuttavia, questo processo era difficile perché gli acari spesso si bloccavano o era difficile vederli tra i detriti della covata. Sono state fatte modifiche per campionare meno celle e utilizzare strumenti più fini per estrarre le larve in modo più efficace.

  2. Metodo di Urto: In questo metodo, i telai con api venivano colpiti contro un vassoio per sgomberare gli acari. È stato modificato per evitare di danneggiare le api e la covata. Il metodo era ancora ampiamente dibattuto tra gli apicoltori a causa delle preoccupazioni per il danneggiamento della colonia.

  3. Raccolta di Detriti dell'Alveare: I detriti del pavimento dell'alveare sono stati raccolti e inviati per esami di laboratorio. Sono state utilizzate tecniche per separare i campioni di acari dai rifiuti, consentendo conteggi accurati.

  4. Monitoraggio delle Api Adulte: Sono stati testati metodi diversi per vedere se gli acari potevano essere rilevati sulle api adulte. Le tecniche prevedevano l'uso di etanolo o zucchero a velo per sgomberare e identificare questi parassiti.

Risultati dello Studio

In un'accurata esaminazione di 60 colonie di api, i ricercatori hanno trovato che l'80% di esse aveva acari Tropilaelaps. Vari metodi di rilevamento sono stati confrontati per determinare quale fosse il più efficace.

Lo studio ha indicato che la discapperatura delle celle di covata e l'uso di una rotazione con zucchero a velo sulle api adulte erano i migliori modi per rilevare questi acari. Altri metodi, come la tecnica di urto e l'esposizione al CO2 delle api adulte, non hanno avuto lo stesso successo.

Confrontando l'efficacia dei metodi:

  • Discapperatura della Covata e Rotazione con Zucchero: Entrambi mostravano una maggiore probabilità di trovare acari Tropilaelaps rispetto ad altri metodi.
  • Trappole Adesive: Questi metodi erano più efficaci rispetto ai tradizionali lavaggi con alcool nel rilevare gli acari.

Alcune tecniche, come l'uso di setacci e etanolo per rilevare gli acari nei detriti dell'alveare, sono state considerate inefficaci a causa del danno causato agli acari durante il processo, portando a difficoltà nell'identificazione.

Importanza di una Vigilanza Efficace

Capire i modi per rilevare i Tropilaelaps è fondamentale per prevenire danni significativi alle popolazioni di api. Se questi acari dovessero stabilizzarsi in nuove aree, come nel Regno Unito, le conseguenze potrebbero essere gravi, potenzialmente simili agli effetti delle infestazioni di Varroa destructor.

È importante tenere a mente che i segni di infestazione da Tropilaelaps assomigliano molto a quelli causati dal Varroa. Gli apicoltori potrebbero avere difficoltà a identificare le differenze, rendendo essenziale che siano in atto tecniche di sorveglianza efficaci.

È necessaria una continua vigilanza per catturare precocemente questi parassiti e prevenire infestazioni diffuse. Metodi di monitoraggio efficaci proteggono non solo le popolazioni di api, ma anche i sistemi agricoli che dipendono da questi impollinatori.

Conclusione

La ricerca condotta sul rilevamento degli acari Tropilaelaps ha portato a protocolli migliori per il monitoraggio di questi parassiti. Sono state apportate modifiche ai metodi esistenti, eliminando quelli inefficaci e sviluppando nuove tecniche che sono più facili e sicure per gli apicoltori.

I risultati suggeriscono la necessità di programmi di monitoraggio più robusti e di consapevolezza sugli impatti potenziali di questi parassiti sia sulle colonie di api sia sull'ambiente. Migliorando i metodi di rilevamento e comprendendo i rischi, la comunità apistica può prepararsi meglio per eventuali sfide future portate da questi piccoli parassiti.

Fonte originale

Titolo: Assessment of the efficacy of field and laboratory methods for the detection of Tropilaelaps spp.

Estratto: Tropilaelaps spp. are invasive mites that cause severe disease in Apis mellifera colonies. The UK has deployed an elaborate surveillance system that seeks to detect these mites early in any invasion to allow the best opportunity to eradicate any incursion. Effective field and laboratory protocols, capable of reliably detecting low numbers of mites, are key to the success of any intervention. Here we compared the efficacy of established field monitoring using brood removal with an uncapping fork, and brood bump methods with novel methods for Tropilaelaps detection modified from Varroa monitoring schemes. In addition, we monitored the efficacy of the laboratory method for screening for mites in hive debris by floating mites in ethanol. Our results clearly indicated that novel methods such as uncapping infested brood with tweezers, catching mite drop using sticky traps and rolling adult bees in icing sugar were all significantly more likely to detect Tropilaelaps than existing methods such using an uncapping fork on infested brood, or the brood bump method. Existing laboratory protocols that sieved hive debris and then floated the mite containing layer failed to detect Tropilaelaps mites and new efficacious protocols were developed. Our results demonstrated that the national surveillance protocols for Tropilaelaps mite detection required modification to improve the early detection of this damaging invasive mite.

Autori: Maggie C. Gill, B. Chuttong, P. Davies, D. Etheridge, L. Panyaraksa, V. Tomkies, G. Tonge, G. E. Budge

Ultimo aggiornamento: 2024-03-29 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.03.26.586849

Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.03.26.586849.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia biorxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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