Nuova app aiuta i pazienti a gestire il dolore a casa
Un'app dell'ospedale aiuta i pazienti a tenere sotto controllo il dolore e la nausea dopo l'operazione.
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Indice
In passato, i pazienti dovevano restare in ospedale a lungo dopo un intervento. Ma ora, grazie a tecniche migliori, molti possono tornare a casa lo stesso giorno dell’operazione. Questo cambiamento è principalmente dovuto a interventi meno invasivi e a modi migliorati per gestire il Dolore. Recuperare a casa può far risparmiare soldi e permettere ai pazienti di tornare alle loro vite normali prima.
Quando un paziente lascia l'ospedale dopo un intervento in day surgery, di solito va a casa una volta che è stabile. Riceve istruzioni su cosa fare se ha dolore o si sente male. Riceve anche una ricetta per antidolorifici e farmaci per la nausea se necessario. Le ricerche mostrano che gestire il dolore in modo efficace dopo un intervento è molto importante per una buona ripresa.
Tuttavia, spesso i pazienti faticano a contattare gli Ospedali quando hanno dolore intenso o nausea. Medici e infermieri potrebbero non sapere sempre cosa succede ai pazienti una volta che lasciano l'ospedale. Usare la tecnologia per monitorare i pazienti a casa può aiutare i medici a fornire cure migliori e affrontare questi problemi.
Nuovo Approccio: Usare un’App
Dal febbraio 2020, un ospedale ha fornito un'app per smartphone, chiamata OLVG pain app, per aiutare i pazienti a gestire il loro recupero. Con questa app, possono segnalare facilmente i loro livelli di dolore e nausea. I pazienti possono anche richiedere aiuto o porre domande sui loro farmaci tramite l'app. Questo strumento è stato sviluppato con il contributo dei pazienti e testato in uno studio con il personale dell'ospedale.
Il feedback di quello studio ha indicato che l'app era facile da usare e che sia i pazienti che il personale dell'ospedale la gradivano. Tuttavia, anche con i potenziali vantaggi degli strumenti di salute mobile, molte app sanitarie vengono utilizzate basandosi su supposizioni piuttosto che su fatti solidi.
Per raccogliere più prove, i ricercatori volevano vedere quanto bene i pazienti usavano l'app e se li aiutava a gestire dolore e nausea un anno dopo il suo lancio. Volevano anche scoprire quanti pazienti avessero effettivamente usato l'app durante il loro recupero.
Progettazione dello Studio
Lo studio si è svolto presso l'ospedale OLVG, un grande ospedale didattico ad Amsterdam, da ottobre 2020 a marzo 2021. Questo ospedale effettua oltre 8.500 interventi in day surgery ogni anno.
Per partecipare allo studio, i pazienti dovevano avere più di 18 anni e essere programmati per un intervento in day surgery. Non potevano avere ricoveri imprevisti dopo l'operazione.
Prima dell'intervento, i pazienti ricevevano informazioni sul tipo di anestesia che avrebbero avuto e su come prepararsi. Venivano anche presentati all'app OLVG Pain e ricevevano istruzioni su come usarla.
I ricercatori aiutavano i pazienti a scaricare l'app sui loro telefoni e a collegarla ai loro dati medici. Ogni paziente inseriva i propri dati e acconsentiva a far usare le proprie informazioni per la ricerca.
Il dolore e la nausea venivano gestiti secondo gli standard dell'ospedale. Il dolore veniva trattato con farmaci come il paracetamolo o l'ossicodone. Per la nausea, i medici fornivano farmaci durante e dopo l'intervento. I pazienti ricevevano informazioni su come gestire dolore e nausea a casa e ricevevano una scatola di farmaci per durare tre giorni dopo l’operazione.
I pazienti potevano segnalare dolore e nausea usando l'app fino a una settimana dopo l'intervento. L'app inviava promemoria per incoraggiare la segnalazione regolare, ma era facoltativa. I professionisti della salute monitoravano queste informazioni quotidianamente e contattavano i pazienti se segnalavano dolore o nausea severa.
Informazioni sull'App
L’app OLVG Pain è stata creata per aiutare i pazienti a segnalare facilmente il dolore e la nausea dopo l'intervento. L'app funziona su smartphone e tablet con sistemi operativi specifici. Fa domande semplici per valutare il dolore e la nausea.
I pazienti rispondevano a domande sui loro livelli di dolore e nausea. L'app chiudeva automaticamente il processo di follow-up dopo una settimana, chiedendo ai pazienti della loro esperienza complessiva.
L'obiettivo principale era scoprire quanti pazienti segnalavano dolore e nausea dopo l'intervento. Gli obiettivi secondari includevano comprendere l'intensità del dolore, quanti avevano bisogno di ulteriore sollievo dal dolore e quanti avevano sperimentato nausea.
Raccolta e Analisi Dati
I ricercatori hanno raccolto dati dal sistema di dati dell'ospedale. Hanno controllato le informazioni per completezza e aggiunto eventuali dettagli mancanti. Hanno anche esaminato lo stato socioeconomico dei pazienti per vedere se influiva sul loro utilizzo dell'app.
I dati sono stati analizzati utilizzando metodi statistici specifici, e i ricercatori hanno seguito linee guida per la segnalazione per presentare i loro risultati.
L'approvazione etica è stata concessa per lo studio, assicurando che rispettasse gli standard necessari.
Risultati
In totale, 4.952 pazienti sono stati inclusi nello studio. Di questi, 592 pazienti (12%) hanno scaricato l'app, mentre solo 351 pazienti (7%) l'hanno utilizzata attivamente per segnalare il loro dolore e nausea. La maggior parte dei pazienti ha scelto di non scaricare l'app.
Le caratteristiche dei pazienti mostrano un mix di generi e età, con un'età media di 46 anni. La maggior parte dei pazienti era considerata a rischio chirurgico basso o moderato.
Nel primo giorno dopo l'intervento, il 76% degli utenti attivi ha segnalato di provare dolore, che è sceso al 44% entro il settimo giorno. Allo stesso modo, il 28% dei pazienti ha segnalato nausea nel giorno uno, scendendo al 12% entro il giorno sette.
È stato notato che la maggior parte degli utenti ha segnalato i livelli di dolore più alti nei primi due giorni dopo l'intervento. Con il passare dei giorni, meno pazienti hanno chiesto ulteriori aiuti per il sollievo dal dolore. La maggior parte dei pazienti sentiva che il dolore o la nausea che provavano erano gestibili.
Quando l'app ha fatto follow-up con gli utenti, una percentuale alta ha segnalato soddisfazione con l'app e l'assistenza ricevuta. La maggior parte dei pazienti sentiva che il loro dolore e la nausea erano sopportabili ed esprimevano contentezza per le funzionalità dell'app.
Sfide e Osservazioni
Nonostante l'inizio promettente dell'app, il numero di pazienti che l'ha usata è rimasto basso. I ricercatori pensavano che più persone avrebbero usato l'app, specialmente considerando il suo design e le istruzioni fornite. Questa bassa partecipazione potrebbe indicare che molti pazienti sono riluttanti ad adottare nuove tecnologie per la loro salute.
Una possibile spiegazione per questa riluttanza potrebbe essere legata allo stato socioeconomico. Molti pazienti con background a basso reddito potrebbero non avere accesso a smartphone o sentirsi a loro agio nell'utilizzarli. Gli studi suggeriscono che fattori come la povertà e le abilità tecnologiche possono influenzare il modo in cui le persone si rapportano con le app di salute.
La pandemia di COVID-19 potrebbe anche aver avuto un impatto sullo studio. Le restrizioni hanno portato a interventi cancellati, il che significa che potrebbero esserci stati meno pazienti disponibili per lo studio. I pazienti rimasti potrebbero aver avuto interventi più urgenti, che di solito comportano esperienze di recupero diverse.
Conclusione
Nello studio, anche se alcuni pazienti hanno sperimentato dolore e nausea significativi subito dopo l'intervento, il numero complessivo di pazienti che ha utilizzato l'app è stato deludente. Tra quelli che l'hanno usata, il feedback è stato positivo, indicando soddisfazione per le funzionalità dell'app.
Questo suggerisce che, mentre l'app potrebbe essere uno strumento utile per alcuni, c'è bisogno di più lavoro per incoraggiarne l'uso tra tutti i pazienti. Le ricerche future dovrebbero concentrarsi sull'aumento del numero di pazienti che scaricano e usano attivamente app di salute simili, oltre all'impatto complessivo di questi strumenti sulla qualità del recupero.
Migliorare l'accesso e l'educazione riguardo a questa tecnologia potrebbe aiutare a colmare il divario per coloro che potrebbero avere difficoltà ad usarla, portando infine a risultati migliori per tutti i pazienti.
Titolo: Patient self-reported pain and nausea via smartphone following daycare surgery, first year results: An observational cohort study
Estratto: Contact with the hospital is usually limited for patients after daycare surgery. Dedicated smartphone applications can improve communication and possibly enhance outcomes. The objective of this retrospective study was to evaluate patients self-reported pain and nausea and assess the success of routine implementation of a smartphone application for outcome reporting. During preoperative assessment, patients were instructed to download and activate the smartphone application to report pain, nausea and to be in contact with the hospital after discharge. Main outcome was the number of patients actively using the smartphone application and the incidence of pain and nausea on postoperative day 1 to 7. In total, 4952 patients were included in the study. A total of 592 (12%) participants downloaded the application, of whom 351 (7%) were active users. A total of 4360 (88%) participants refrained from downloading the application. 56% (2,769) were female, the median age was 46 (18-92), and 4286 (87%) were classified as 1 or 2 American Society of Anesthesiologists Physical Status (ASA). Postoperative pain was experienced by 174 (76%) of 229 active users on postoperative day (POD) 1 and decreased to 44 (44%) of 100 active users on POD7. Postoperative nausea was experienced by 63 (28%) of 229 active users on POD1 and decreased to 12 (12%) of 100 active users on POD7. Female sex (p .000), socioeconomic status (p .001), and surgical severity (p .001) showed statistically significant differences between active users, non-active users, and non-downloaders. Most patients active with the application experienced pain and nausea on the first and second day after discharge. Only a minority of the patients used the application. Those who used it were satisfied with the possibilities offered to them. Future research should focus on increasing the uptake and effect of this application on the quality of recovery. AUTHOR SUMMARYIn the past, surgical recovery mainly occurred in hospitals. However, advancements in minimally invasive surgical techniques and anaesthesia have enabled us, to allow patients to recover at home after daycare surgery. It is common practice that we provide patients with verbal and written instructions for managing their pain and nausea after discharge. Nevertheless, we have noticed that patients often face challenges when attempting to contact the hospital in case of severe pain or nausea, and as healthcare professionals, we often lack insight into their recovery at home. To address these issues and improve patient care, we implemented a smartphone application called the OLVG Pain app specifically for our daycare surgical patients. The application empowers our patients to regularly report their pain and nausea scores and request consultations or adjustments to their medication as needed. Among the 4952 patients in our study, only a mere 7% actively used the app. We have found that postoperative pain and nausea were predominantly reported by the active users on postoperative day 1 and 2. The apps low uptake and usage suggest that there may be potential barriers related to the digital divide, particularly among our patient population. Further research is needed to explore these barriers, improve adoption rates, and assess the apps impact on postoperative recovery.
Autori: Bram Thiel, J. Blaauboer, C. Seesing, J. Radmanesh, S. Koopman, C. Kalkman, M. Godfried
Ultimo aggiornamento: 2023-08-09 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.08.07.23293766
Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.08.07.23293766.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
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