Simple Science

Scienza all'avanguardia spiegata semplicemente

# Fisica# Esperimento nucleare# Teoria nucleare

Approfondimenti sugli stati eccitati del cobalto e del nichel

Uno sguardo ai comportamenti nucleari degli stati eccitati del Cobalto e del Nichel.

― 5 leggere min


Stati eccitati di CobaltoStati eccitati di Cobaltoe Nichel spiegaticomplessi nel Cobalto e nel Nichel.La ricerca svela comportamenti nucleari
Indice

Il Cobalto (Co) e il Nichel (Ni) sono elementi importanti studiati nella fisica nucleare. Questo articolo approfondisce i loro Stati Eccitati, come si formano e cosa rivelano gli esperimenti sulla loro struttura.

Nozioni di base sulla struttura nucleare

I nuclei sono composti da protoni e neutroni. I protoni hanno carica positiva, mentre i neutroni non hanno carica. Il modo in cui queste particelle si dispongono all'interno del nucleo influisce molto sul loro comportamento, inclusa la loro capacità di assorbire energia e emettere radiazioni.

Nel Cobalto e nel Nichel, gli strati di protoni e neutroni riempiono determinati livelli energetici, che vengono chiamati orbitali. Quando questi livelli vengono riempiti fino a un certo punto, si crea stabilità, ma si determina anche come il nucleo reagisce all'energia aggiunta.

Cosa sono gli stati eccitati?

Uno stato eccitato si verifica quando un nucleo assorbe energia, facendo muovere i suoi protoni e neutroni a livelli energetici superiori. Questi stati sono instabili e possono rilasciare energia sotto forma di radiazioni.

Lo studio di questi stati eccitati può fornire preziose informazioni sulla struttura e il comportamento dei nuclei. Comprendendo come interagiscono, gli scienziati possono scoprire di più sulle forze in gioco all'interno del nucleo.

Metodi di studio

Per investigare Cobalto e Nichel, gli scienziati usano un metodo chiamato reazioni di fusione-evaporazione. Questo processo prevede di bombardare un materiale target con particelle ad alta energia. In questo caso, è stato usato il Carbonio-12 per colpire obiettivi di Titanio-48 e Titanio-50.

Quando le particelle collidono, possono creare nuovi isotopi di Cobalto e Nichel rimuovendo o aggiungendo protoni e neutroni. Questo metodo consente ai ricercatori di popolare i nuclei con stati ad alta energia.

Attrezzatura usata

Negli esperimenti è stato utilizzato un acceleratore tandem per generare un fascio di Carbonio-12. Questo acceleratore aiuta ad aumentare l'energia dei protoni quando collidono con il materiale target.

La radiazione emessa dagli stati eccitati viene poi rilevata usando una rete specializzata di rivelatori. Questi rivelatori sono particolarmente bravi a catturare i Raggi Gamma, che sono una forma di radiazione elettromagnetica rilasciata dal decadimento radioattivo.

Raccolta dati

Una volta rilevata la radiazione, vengono raccolti dati per analizzarli. La quantità di energia nei raggi gamma aiuta gli scienziati a capire quali Transizioni siano avvenute nel nucleo. Queste transizioni possono indicare cambiamenti nello spin e nella Parità, proprietà chiave del nucleo.

Tecniche di correlazione direzionale sono state utilizzate per analizzare ulteriormente i dati. Misurando come i raggi gamma emessi in diverse direzioni si correlano tra loro, i ricercatori possono determinare se le transizioni sono probabilmente di tipo dipolo o quadrupolo.

Risultati sul Cobalto

Sono stati identificati nuovi stati nel Cobalto, ampliando il suo schema di livelli conosciuto. Stati di parità positiva, che corrispondono a disposizioni di protoni e neutroni, sono stati confermati fino a un certo livello energetico.

Curiosamente, è stata fatta una riassegnazione di una banda principale di stati da parità negativa a positiva. Questo suggerisce che la comprensione della struttura del Cobalto continua ad evolversi.

Una mancanza di nuove transizioni ha comportato alcune limitazioni, ma valori già noti sono stati confermati, rafforzando la comprensione degli stati ad alto spin nel Cobalto.

Risultati sul Nichel

Gli stati eccitati del Nichel hanno mostrato più complessità. Sono state stabilite nuove transizioni, in particolare in bande di stati di parità negativa, che si riferiscono alle disposizioni di protoni e neutroni in livelli energetici superiori.

È stata notata un'espansione di una banda, ora raggiungendo livelli energetici ancora più alti rispetto a quelli precedentemente registrati. Le ulteriori transizioni osservate suggeriscono una struttura ricca all'interno degli stati eccitati del Nichel.

I modelli notati nelle transizioni indicano una potenziale eccitazione collettiva. Questo riflette come i diversi nucleoni nel Nichel potrebbero organizzarsi man mano che l'energia viene aggiunta, suggerendo un legame tra spin e struttura.

Eccitazione collettiva

L'eccitazione collettiva si riferisce a un fenomeno in cui molti nucleoni in un nucleo si muovono insieme, creando un effetto più forte rispetto ai movimenti individuali. Nel Nichel e nel Cobalto, questo comportamento collettivo suggerisce la presenza di diverse forme nucleari in base all'energia aggiunta.

La rotazione magnetica è un esempio di eccitazione collettiva. In questo processo, i nucleoni allineano i loro spin man mano che l'energia aumenta. Questo aspetto è particolarmente interessante nel Nichel, dove effetti collettivi sono stati suggeriti in modo preliminare, indicando un'interazione complessa nella sua struttura nucleare.

Confronto tra Cobalto e Nichel

Sia il Cobalto che il Nichel mostrano comportamenti interessanti nelle loro rispettive strutture nucleari. Tuttavia, il Cobalto tende a transizioni più semplici, mentre il Nichel mostra una maggiore complessità e più casi di comportamento collettivo.

Le strutture nucleari di entrambi gli isotopi indicano che man mano che i loro livelli energetici aumentano, i modelli delle loro transizioni tendono a cambiare. Questo cambiamento sottolinea l'importanza di ulteriori studi, specialmente per rivelare intuizioni su come i nucleoni interagiscano durante le eccitazioni.

Conclusione

In sintesi, lo studio degli stati eccitati nel Cobalto e nel Nichel rivela comportamenti e strutture intricati influenzati da come sono disposti i nucleoni. I metodi di eccitazione e la successiva rilevazione delle emissioni forniscono profonde intuizioni nella fisica nucleare.

Comprendere queste interazioni è cruciale, poiché non solo ci informano su questi nuclei specifici, ma contribuiscono anche a una conoscenza più ampia nella scienza nucleare, incluse potenziali applicazioni nella produzione di energia e nella medicina.

Ulteriori ricerche e tecniche di rilevazione migliorate continueranno a far luce su questi aspetti affascinanti del comportamento nucleare. Esplorando gli stati eccitati di questi isotopi, possiamo sperare di capire le forze che governano tutti i nuclei atomici.

Fonte originale

Titolo: Understanding Excitations in $^{59,61}$Co, $^{59}$Ni

Estratto: High spin states in $^{59}$Co ($Z=27$), $^{59}$Ni ($Z=28$) and $^{61}$Co have been populated by the fusion evaporation reactions, $^{48}$Ti($^{14}$C, p2n)$^{59}$Co, $^{48}$Ti($^{14}$C, 3n)$^{59}$Ni, and $^{50}$Ti($^{14}$C, p2n)$^{61}$Co. The 9 MV tandem accelerator at the John D Fox Laboratory, Florida State University (FSU) was used to accelerate the $^{14}$C beam and the de-exciting $\gamma$ rays were detected by the FSU detector array consisting of six High Purity Germanium (HPGe) clover detectors, and three single crystals. Directional correlation of the $\gamma$ rays de-exciting oriented states (DCO ratios) and polarization asymmetry measurements helped to establish spin and parities of the excited states whenever possible. The level scheme of $^{59}$Co has been expanded with the inclusion of positive parity states up to 31/2$^+$ at around 11 MeV. The $^{59}$Ni positive parity states known from previous study were verified with modifications to some of the spins and parities. On the other hand, the negative parity states were extended to 31/2 at an excitation energy of 12 MeV. No new transition was observed for $^{61}$Co, but one of the major bands has been reassigned as consisting of positive parity states by reason of this study which is a candidate for magnetic rotation band. Cross shell excitations were observed in the three nuclei studied and the prominent role of excitation to g$_{9/2}$ orbital crossing the $N=40$ shell gap was established in relation to collective excitation in these nuclei by comparison with large-scale shell model calculations.

Autori: Samuel Ajayi, Vandana Tripathi, E. Rubino, Soumik Bhattacharya, L. T. Baby, R. S. Lubna, C. Benetti, Catur Wibisono, MacMillan B. Wheeler, S. L. Tabor, Yutaka Utsuno, Noritaka Shimizu, J. M. Allmond

Ultimo aggiornamento: 2023-12-12 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2306.14368

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2306.14368

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

Altro dagli autori

Articoli simili