Simple Science

Scienza all'avanguardia spiegata semplicemente

# La biologia# Immunologia

CTLA-4: Regolatore Chiave della Risposta Immunitaria

Esaminando il ruolo del CTLA-4 nel controllo immunitario e le sue applicazioni mediche.

― 6 leggere min


Il ruolo del CTLA-4 nelIl ruolo del CTLA-4 nelcontrollo immunitarioterapia.sull'attività delle cellule T e sullaIndagare l'impatto del CTLA-4
Indice

CTLA-4 è una parte importante del nostro sistema immunitario che aiuta a controllare come le nostre cellule T, un tipo di globuli bianchi, rispondono a minacce come infezioni o tumori. Quando il CTLA-4 è assente, come in alcuni studi sui topi, le cellule T diventano troppo attive, il che può portare a seri problemi di salute. Negli esseri umani, anche se le mutazioni di CTLA-4 sono rare, chi le ha spesso vive gravi problemi legati al sistema immunitario.

Come Funziona il CTLA-4

Il CTLA-4 agisce come un freno sull'attivazione delle cellule T competendo con un'altra proteina chiamata CD28. Sia il CTLA-4 che il CD28 possono legarsi agli stessi partner, CD80 e CD86, ma il CTLA-4 si attacca a queste proteine in modo più forte. Legandosi a CD80 e CD86, il CTLA-4 aiuta a ridurre i segnali di attivazione di cui le cellule T hanno bisogno per rispondere.

La ricerca ha dimostrato che il CTLA-4 può rimuovere CD80 e CD86 dalla superficie di altre cellule in un processo noto come trans-endocitosi. Questo significa che il CTLA-4 aiuta a regolare quanti di questi proteine attivanti sono disponibili, contribuendo così a controllare l'attività delle cellule T.

Il CTLA-4 in Medicina

Gli studi sul CTLA-4 hanno portato a diversi farmaci utilizzati per trattare malattie. Uno di questi farmaci è l'Abatacept, che imita il CTLA-4 ed è usato per condizioni come l'artrite reumatoide e certi tipi di cancro. Questo farmaco funziona bloccando l'azione del CD28, il che limita le risposte delle cellule T.

D'altra parte, le terapie che bloccano il CTLA-4 hanno cambiato il modo in cui trattiamo il cancro migliorando l'attività delle cellule T. Tuttavia, questi trattamenti possono causare effetti collaterali negativi che complicano la cura dei pazienti. Altri trattamenti che mirano a una proteina simile, il PD-1, sono anche in fase di esplorazione. Quando i trattamenti CTLA-4 e PD-1 vengono combinati, spesso mostrano risultati migliori rispetto a ciascun trattamento da solo.

Interazioni Tra CTLA-4 e PD-1

All'inizio, gli scienziati pensavano che il CTLA-4 e il PD-1 fossero due percorsi separati nella risposta immunitaria. Tuttavia, studi recenti hanno dimostrato che interagiscono in modi significativi. Sia il CTLA-4 che il PD-1 possono legarsi a CD80 e PD-L1, il che può influenzare come le cellule T reagiscono.

Quando CD80 e PD-L1 sono presenti su una cellula, possono interagire tra loro. Questa interazione può impedire al PD-1 di legarsi correttamente, il che è importante perché il PD-1 di solito agisce per sopprimere l'attività delle cellule T. Se il CD80 è legato al PD-L1, allora il PD-1 non può svolgere il suo lavoro.

Gli esperimenti hanno suggerito che quando il CTLA-4 si lega al CD80, non interrompe la relazione tra CD80 e PD-L1. Invece, il CTLA-4 può ridurre la quantità di CD80 disponibile, permettendo a PD-1 di interagire più liberamente con PD-L1, ripristinando così il suo ruolo di inibizione delle cellule T.

Meccanismo d'Azione del CTLA-4

Per capire completamente come il CTLA-4 possa rimuovere selettivamente il CD80 mantenendo intatto il PD-L1, i ricercatori hanno condotto una serie di test. Hanno scoperto che le forme solubili di CTLA-4 possono interrompere il legame tra CD80 e PD-L1 solo quando entrambe le proteine erano presenti in quantità specifiche. Quando il CD80 era in maggiore quantità, il CTLA-4 faticava a influenzare il legame con il PD-L1.

Utilizzando diverse forme di CTLA-4, hanno trovato che connessioni forti e stabili erano necessarie per rendere nuovamente disponibile il PD-L1. Solo utilizzando una versione completa di CTLA-4 che potesse legarsi sia al CD80 che al PD-L1 è stato possibile indurre il rilascio del PD-L1.

L'Importanza della Struttura

La struttura del CTLA-4 è fondamentale per la sua funzione. Il CTLA-4 si trova tipicamente come un dimero, il che significa che è composto da due parti identiche. Questa forma di dimero lo aiuta a legarsi efficacemente al CD80. I ricercatori hanno dimostrato che senza la giusta struttura, il CTLA-4 poteva legarsi al CD80 ma non sarebbe stato in grado di sbloccare il PD-L1.

Quando le proteine di CTLA-4 solubili sono state testate, mancavano della capacità di alterare il legame con il PD-L1 a meno che i livelli di CD80 e PD-L1 non fossero proprio giusti. Questo fa pensare che sia la struttura che le specifiche condizioni delle proteine sulla superficie cellulare siano cruciali per una modulazione efficace della risposta immunitaria.

Test su Diverse Versioni di CTLA-4

Negli studi, gli scienziati hanno creato più versioni di CTLA-4 per vedere quanto bene ciascuna potesse influenzare il legame con il PD-L1. Hanno trovato che il CTLA-4 normale era il più efficace nel rilasciare il PD-L1. Nel frattempo, le versioni modificate o non erano in grado di farlo o erano molto meno efficaci.

Una particolare versione, chiamata CTLA-4 C120A, ha rilasciato parzialmente il PD-L1 ma non ha funzionato altrettanto bene della versione completa. Questa scoperta ha evidenziato l'importanza di avere un CTLA-4 stabile e ben formato per regolare efficacemente la risposta immunitaria.

CTLA-4 Espressa da Cellule vs. Forme Solubili

Un'altra scoperta interessante è stata la differenza tra CTLA-4 legato alle cellule e CTLA-4 solubile. Quando i ricercatori hanno confrontato le azioni di queste due forme, hanno trovato che solo il CTLA-4 espresso dalle cellule poteva controllare efficacemente i livelli di PD-L1, indipendentemente da quanto CD80 fosse presente. La versione espressa dalle cellule era migliore nell'rimuovere fisicamente il CD80 dalla superficie cellulare, il che ha facilitato l'accesso del PD-L1 al PD-1.

Questo significa che le terapie che utilizzano il CTLA-4 legato alle cellule potrebbero avere effetti più benefici nel trattare le malattie perché possono rimuovere attivamente il CD80 e migliorare le interazioni con il PD-L1.

Conclusione

Il CTLA-4 è una parte vitale del nostro sistema immunitario che aiuta a regolare l'attività delle cellule T. Il suo ruolo nell'inibire le risposte delle cellule T e nel promuovere le interazioni con il PD-L1 ha implicazioni significative per il trattamento di varie malattie, specialmente disturbi autoimmuni e cancro. Comprendere i modi precisi in cui il CTLA-4 interagisce con proteine come CD80 e PD-L1 fa luce sulla progettazione di terapie più efficaci, assicurando che il sistema immunitario possa rispondere correttamente alle minacce minimizzando i danni potenziali.

Attraverso la ricerca continua, gli scienziati sperano di affinare e migliorare i trattamenti che sfruttano questi checkpoint immunitari, offrendo opzioni migliori per i pazienti che combattono contro le malattie. Anche se la complessità delle interazioni immunitarie può sembrare opprimente, ogni passo fatto in questa ricerca ci avvicina di più a sfruttare il pieno potenziale del nostro sistema immunitario.

Fonte originale

Titolo: Rigid, bivalent CTLA-4 binding to CD80 is required to disrupt the cis CD80 / PD-L1 interaction

Estratto: The CTLA-4 and PD-1 checkpoints control immune responses to self-antigens and are key targets in cancer immunotherapy. Both pathways are connected via a cis interaction between CD80 and PD-L1, the ligands for CTLA-4 and PD-1 respectively. This cis interaction prevents PD-1 binding to PD-L1 but is reversed by CTLA-4 trans-endocytosis of CD80. However, the mechanism by which CTLA-4 selectively removes CD80 but not PD-L1 is unclear. Here we show that CTLA-4 - CD80 interactions are unimpeded by PD-L1 and that CTLA-4 binding with CD80 does not displace PD-L1 per se. Rather, both the rigidity and bivalency of the WT CTLA-4 molecule is required to orientate CD80 such that PD-L1 interactions are no longer permissible. Moreover, soluble CTLA-4 released PD-L1 only at specific expression levels of CD80 and PD-L1, whereas CTLA-4 trans-endocytosis released PD-L1 in all conditions. These data show that PD-L1 release from CD80 is driven by biophysical factors associated with orientation and bivalent cross-linking of proteins in the cell membrane and that trans-endocytosis of CD80 efficiently promotes PD-L1 availability.

Autori: David Sansom, M. A. Robinson, A. Kennedy, C. T. Orozco, H.-C. Chen, E. A. Waters, D. Giovacchini, K. Yeung, L. Filer, C. Hinze, C. Lloyd, S. Dovedi

Ultimo aggiornamento: 2024-04-23 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.04.19.590271

Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.04.19.590271.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia biorxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

Altro dagli autori

Articoli simili