Migliorare l'accuratezza nella microscopia a fluorescenza per studi batterici
La ricerca svela tecniche per migliorare le misurazioni nella microscopia a fluorescenza widefield.
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Indice
- Il Ruolo di SyMBac nella Microscopia
- Importanza dell'Analisi delle Immagini
- Microscopia Fluorescente Widefield Digitale
- Effetti della Sfocatura sulla Stima della Dimensione
- Errori nella Misura della Dimensione delle Cellule
- Bias nelle Misurazioni dell'Intensità di Fluorescenza
- Effetto di Bleedthrough della Luce e il suo Impatto
- Introduzione di Rumore da Bleedthrough della Luce
- Considerazioni sul Design Sperimentale
- Contare Molecole Individuali
- Tecniche di Microscopia Smart
- Insights e Conclusioni
- Fonte originale
La microscopia a fluorescenza widefield è uno strumento importante per studiare cose piccole e vive, come i batteri. Questo metodo permette agli scienziati di osservare singole cellule senza danneggiarle. Può misurare la loro dimensione, forma e cosa contengono. Questo tipo di imaging è stato molto utile per la ricerca in vari settori, comprese le modalità di crescita e divisione dei batteri, il controllo dei geni e come le cellule interagiscono con l'ambiente circostante. Consente anche ai ricercatori di vedere specifiche molecole all'interno di una cellula, aiutandoli a capire come si comportano geni e proteine.
Tuttavia, ottenere informazioni accurate da queste immagini può essere complicato. I batteri sono così piccoli che possono causare sfocature nelle immagini. Anche il modo in cui funziona il microscopio può rendere le immagini meno chiare. Questa sfocatura può portare a errori nella misurazione di dimensioni, forme e Luminosità delle cellule. Queste sfide diventano ancora più grandi quando si cerca di contare piccole quantità di molecole nelle cellule.
Per aiutare con questi problemi, abbiamo usato uno strumento chiamato SyMBac, che crea immagini fittizie di batteri in diverse condizioni. Questo strumento ci consente di studiare come la sfocatura influisce sulle nostre misurazioni. Così facendo, possiamo capire come fare immagini migliori e ottenere misurazioni più accurate.
Il Ruolo di SyMBac nella Microscopia
SyMBac è uno strumento di microscopia virtuale che genera immagini di batteri. Questo strumento è particolarmente utile perché fornisce informazioni precise sulle cellule in fase di imaging. Simulando le immagini, gli scienziati possono vedere come diversi fattori influenzano i risultati. Questo include il modo in cui la luce si comporta quando passa attraverso un microscopio e come quella luce interagisce con le cellule.
Usando SyMBac, possiamo isolare diversi tipi di sfocatura. Ad esempio, possiamo osservare come la luce si diffonde quando incontra una cellula, il che si chiama Diffrazione. Possiamo anche guardare come il modo in cui proiettiamo immagini 3D in 2D influisce sulle nostre osservazioni. Questo ci aiuta a capire come questi fattori possano portare a errori nelle misurazioni di dimensione e luminosità.
Importanza dell'Analisi delle Immagini
Nei nostri studi, ci siamo concentrati su come misurare accuratamente tre aspetti chiave delle cellule: 1) le loro dimensioni, 2) la luminosità delle singole cellule e 3) il numero di molecole etichettate all'interno di ciascuna cellula. Abbiamo eseguito test utilizzando sia immagini virtuali di SyMBac sia immagini reali ottenute con un microscopio per confermare i nostri risultati.
Abbiamo scoperto diversi problemi nascosti causati dalle interazioni tra Proiezione e diffrazione. Questi problemi hanno portato a significanti inesattezze nel stimare le dimensioni delle cellule, la luminosità e il numero di molecole. Pertanto, è essenziale riconoscere questi effetti e sviluppare strategie per ridurre il loro impatto sulle nostre misurazioni.
Microscopia Fluorescente Widefield Digitale
Per questa ricerca, abbiamo utilizzato il sistema SyMBac per condurre esperimenti digitali che simulano l'imaging reale delle cellule microbiche. In queste configurazioni, le cellule sono posizionate su un pad di agarosio, una sostanza gelatinosa, e poi imaged tramite un vetro di copertura. Il microscopio raccoglie la luce emessa dalle cellule dopo aver illuminato.
Le immagini prodotte in queste configurazioni possono essere influenzate dal modo in cui il microscopio mette a fuoco la luce. L'obiettivo ha due funzioni importanti: dirige la luce per eccitare il campione e raccoglie la luce emessa per creare un'immagine. La luce di ciascun strato della cellula può sfocare l'immagine, rendendo complicato determinare accuratamente dimensioni e forme delle cellule.
Effetti della Sfocatura sulla Stima della Dimensione
Per capire meglio come la sfocatura influisce sulle nostre misurazioni, abbiamo esaminato come proiezione e diffrazione influenzano la stima delle dimensioni delle cellule. Abbiamo scoperto che quando si scattano immagini delle cellule, si verifica una sfocatura dovuta a come la luce si diffonde, che dipende dalla lunghezza d'onda della luce utilizzata e dalle caratteristiche del microscopio impiegato.
Utilizzando SyMBac, abbiamo potuto attivare e disattivare gli effetti di proiezione e diffrazione per vedere come ciascuno influisce sulle nostre misurazioni. Questo ha aiutato a chiarire come questi fattori contribuiscono agli errori complessivi nelle stime delle dimensioni delle cellule.
Errori nella Misura della Dimensione delle Cellule
Abbiamo notato che i ricercatori spesso puntano a misurare la dimensione delle cellule microbiche analizzando immagini in cui la membrana cellulare è colorata con coloranti fluorescenti. Questo crea contorni luminosi nelle immagini, facilitando l'identificazione dei confini delle cellule. Tuttavia, abbiamo scoperto che il modo in cui le immagini sono influenzate da proiezione e diffrazione spesso porta a errori nella stima delle dimensioni delle cellule. La sfocatura dovuta alla diffrazione può indurre i ricercatori a considerare erroneamente il centro della cellula come il confine, portando a sottostime delle dimensioni.
Nei nostri test, abbiamo scoperto che l'uso di diversi coloranti fluorescenti può portare a gradi variabili di sottostima nella larghezza delle cellule. Ad esempio, abbiamo visto che lunghezze d'onda di luce più lunghe portavano a sottostime più significative delle dimensioni cellulari. Questo indica la necessità di considerare attentamente questi fattori quando si misurano le dimensioni delle cellule.
Bias nelle Misurazioni dell'Intensità di Fluorescenza
Oltre a misurare le dimensioni, abbiamo anche esplorato come quantificare con precisione la luminosità delle cellule nelle immagini. Questa misurazione è fondamentale per comprendere l'abbondanza di molecole all'interno delle cellule. Abbiamo scoperto che quando le cellule sono riprese come parte di un gruppo denso o colonia, la luminosità di ciascuna cellula può essere influenzata dalle cellule vicine, portando a imprecisioni nelle misurazioni di intensità. Quando le cellule diventano più affollate, la luce emessa da una cellula può "trasbordare" in altre, facendo apparire ciascuna cellula più luminosa di quanto non sia in realtà.
Attraverso simulazioni con SyMBac, abbiamo confermato queste osservazioni, dimostrando che le intensità delle singole cellule aumentano con la dimensione della colonia. Abbiamo ulteriormente condotto esperimenti con cellule reali per convalidare queste scoperte. I risultati hanno dimostrato che man mano che la densità delle cellule in una colonia aumenta, la loro luminosità apparente può aumentare significativamente.
Effetto di Bleedthrough della Luce e il suo Impatto
Uno dei problemi chiave che abbiamo identificato è stato l'effetto di bleedthrough della luce. Questo significa che la luce emessa da una cellula può diffondersi verso le cellule vicine, causando errori nelle misurazioni di intensità. Abbiamo notato che le cellule situate al centro di una colonia spesso apparivano più luminose rispetto a quelle ai margini perché ricevevano contributi di luce da più cellule vicine.
Questo bleedthrough della luce può offuscare l'intensità reale delle cellule individuali e fuorviare i ricercatori a pensare che ci siano variazioni significative nell'espressione genica tra le cellule quando, in realtà, le variazioni potrebbero derivare da effetti ottici piuttosto che da differenze biologiche.
Introduzione di Rumore da Bleedthrough della Luce
È interessante notare che il bleedthrough della luce non influisce solo sulla luminosità delle singole cellule, ma può anche aumentare artificialmente la variabilità percepita nelle intensità cellulari. Quando c'è poca variazione naturale nella popolazione, gli effetti posizionali possono creare l'illusione di variabilità a causa di come la luce è distribuita. Questo può portare i ricercatori a concludere che c'è un grado maggiore di variabilità nei loro dati di quanto non esista realmente.
Al contrario, quando c'è una vera variabilità nelle intensità cellulari, la diffusione della luce può portare a sottostimare le differenze, complicando ulteriormente l'analisi. Queste sfumature evidenziano la necessità di considerare attentamente gli effetti ottici negli studi quantitativi.
Considerazioni sul Design Sperimentale
Per ridurre l'impatto del bleedthrough della luce, suggeriamo di utilizzare design sperimentali che mantengano le cellule separate. Ad esempio, i dispositivi microfluidici possono aiutare a mantenere una distanza costante tra le cellule, minimizzando l'effetto di bleedthrough.
Attraverso simulazioni ed esperimenti, abbiamo determinato che la disposizione delle cellule gioca un ruolo critico in quanto bleedthrough si verifica. Quando le cellule sono troppo vicine, la luminosità può raddoppiare rispetto a cellule isolate. Abbiamo concluso che mantenere le cellule sufficientemente distanziate, almeno 10 micrometri, può ridurre significativamente l'impatto del bleedthrough.
Contare Molecole Individuali
Contare molecole individuali all'interno delle cellule è un'altra sfida che richiede precisione. Quando la quantità di molecole etichettate è bassa, interpretare i livelli di luminosità può diventare complicato. I metodi tradizionali che si adattano alla fluorescenza di fondo non funzionano sempre bene per le proteine a basso numero di copie, che sono spesso essenziali nel regolare l'espressione genica.
Nel nostro studio, abbiamo scoperto che fattori come la diffrazione e la proiezione possono portare a una significativa sottostima delle molecole, specialmente nelle cellule più spesse. Anche con solo poche molecole presenti, i limiti della microscopia possono portare a conteggi errati e imprecisioni.
Tecniche di Microscopia Smart
Per migliorare l'accuratezza del conteggio, proponiamo diverse tecniche di microscopia smart. Questi approcci comportano la comprensione di come funziona il sistema di imaging per ottimizzare i design e le analisi in modo efficace. Ad esempio, regolare il piano focale per massimizzare la sovrapposizione della probabilità di rilevamento può aiutare a garantire che vengano contate più molecole.
In alcuni casi, usare metodi microfluidici per appiattire le cellule può anche aiutare a mettere a fuoco più molecole, portando a una migliore rilevazione. Inoltre, abbiamo esplorato il potenziale dei modelli di deep learning che possono essere addestrati su dati sintetici per migliorare l'accuratezza del conteggio. Questi modelli possono apprendere da immagini simulate, tenendo conto delle complessità della sfocatura e delle relazioni spaziali tra le molecole.
Insights e Conclusioni
In conclusione, la nostra ricerca sottolinea la necessità di un'analisi attenta dei dati di microscopia, specialmente negli studi microbici. Abbiamo identificato fattori significativi che possono portare a errori di misurazione, inclusi gli effetti di proiezione e diffrazione, così come i problemi di bleedthrough della luce. Utilizzando strumenti come SyMBac, i ricercatori possono comprendere meglio questi effetti e creare modelli più accurati per i loro studi.
Inoltre, sosteniamo l'uso routinario di piattaforme di microscopia virtuale per testare i design sperimentali. Applicando questa conoscenza, gli scienziati possono condurre esperimenti più affidabili e trarre conclusioni più accurate nelle loro indagini sulla biologia a livello microscopico. L'obiettivo è sviluppare approcci di microscopia smart che migliorino la nostra comprensione dei processi microbici e migliorino l'interpretazione quantitativa dei dati di imaging.
Titolo: Quantitative microbiology with widefield microscopy: navigating optical artefacts for accurate interpretations
Estratto: Time-resolved live-cell imaging using widefield microscopy is instrumental in quantitative microbiology research. It allows us to track and measure the size, shape, and content of individual microbial cells over time. However, the small size of microbial cells poses a significant challenge in interpreting image data, as it approaches the dimensions of the microscopes depth of field and experiences diffraction effects. As a result, 2D widefield images of microbial cells contain projected 3D information, blurred by the 3D point spread function. In this study, we employ computer simulations and targeted experiments to investigate the impact of diffraction and projection on our ability to quantify the size and content of microbial cells from 2D microscopic images. This study points to some new and often unconsidered artefacts resulting from the interplay of projection and diffraction effects, within the context of quantitative microbiology. These artefacts introduce substantial errors and biases in size and fluorescence quantification, and even single-molecule counting, making the elimination of these errors a complex task. Awareness of these artefacts is crucial for designing strategies to accurately interpret micrographs of microbes. To address this, we present new experimental designs and machine learning based analysis methods that account for these effects, resulting in accurate quantification of microbiological processes.
Autori: Somenath Bakshi, G. Hardo, R. Li
Ultimo aggiornamento: 2024-05-07 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2023.05.15.540883
Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2023.05.15.540883.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
Si ringrazia biorxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.