Nuovo superconduttore ad alta temperatura scoperto in La Ni O
Un nuovo superconduttore trovato nel La Ni O mostra potenziale per la conducibilità ad alta temperatura.
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Indice
La superconduttività a alta temperatura è un argomento importante nello studio dei materiali. Recentemente, gli scienziati hanno trovato un nuovo superconduttore in un composto chiamato La Ni O quando è stato messo sotto alta pressione. Questa scoperta ha aperto la strada a molti nuovi studi e domande, specialmente su come questo materiale possa condurre elettricità senza resistenza a temperature così elevate.
Storicamente, gli scienziati si sono concentrati sui cuprati ad alta Tc, noti per le loro proprietà superconduttrici. Anche se non c'è ancora una teoria chiara che spiega come avvenga la superconduttività in questi materiali, i modelli precedenti basati su un singolo tipo di orbitale elettronico hanno fornito un punto di partenza. La domanda ora è se possiamo trovare un superconduttore che non si adatti ai modelli esistenti.
La Scoperta
Un nuovo superconduttore ha mostrato una Conduttività notevole a 80 K in La Ni O sotto alta pressione. Questo segue scoperte precedenti di un superconduttore a 30 K in un diverso composto di nichelato a pressione normale. La scoperta ha dato nuova energia a molte indagini sperimentali e teoriche.
Studi precedenti che utilizzavano modelli informatici indicavano che La Ni O ha una struttura unica composta da due strati disposti in una rete quadrata. Il comportamento medio degli atomi di nichel in questo composto è significativo. Gli scienziati hanno trovato che uno degli orbitali elettronici appare quasi bloccato in posizione, uno stato noto come localizzazione di Mott, che limita i suoi movimenti.
L'altro orbitale ha un comportamento diverso ed è previsto che permetta la superconduttività. Questo solleva domande interessanti, poiché i limiti previsti per la superconduttività potrebbero non applicarsi a questo nuovo superconduttore scoperto.
Accoppiamento di Hund
Importanza delUn elemento critico in questa indagine è l'interazione tra i due orbitali, nota come accoppiamento di Hund. Questo accoppiamento influenza le proprietà magnetiche degli Elettroni e la loro capacità di unirsi per formare coppie, una condizione necessaria per la superconduttività. In termini semplici, il forte accoppiamento allinea i momenti magnetici dei due orbitali, permettendo alle interazioni tra di loro di influenzare il comportamento complessivo del materiale.
Nel caso di La Ni O, l'accoppiamento è particolarmente forte. Questo significa che finché un orbitale è bloccato in posizione, può condividere le sue proprietà con l'altro orbitale. Di conseguenza, gli scienziati possono trattare il sistema come principalmente composto da un unico orbitale efficace per alcuni calcoli, anche se entrambi gli orbitali sono presenti.
Modello Teorico
Per comprendere meglio i comportamenti degli elettroni in La Ni O, i ricercatori hanno proposto un modello che si concentra sulle interazioni tra i due orbitali. Semplificando l'interazione in un modello a singolo orbitale, cercano di capire come emerge la superconduttività.
Il modello cattura gli effetti dei parametri importanti che governano il comportamento degli elettroni, come quanto l'energia persa a causa delle interazioni influisce sulla conduttività complessiva. Man mano che il numero di hole (elettroni mancanti) aumenta nell'orbitale, le coppie di elettroni possono comportarsi diversamente, indicando come il composto possa continuare a essere superconduttore anche con alcuni hole.
Meccanismo di Accoppiamento
Il modello risultante rivela dettagli sul pairing. Quando le condizioni sono perfette, le coppie di elettroni possono formarsi e aiutare il materiale a condurre elettricità senza resistenza. Questo accoppiamento può avvenire anche con l'aggiunta di più hole, cosa che di solito interrompe la superconduttività.
Nel caso particolare di La Ni O, sembra che anche con quantità significative di hole, la forza di accoppiamento non diminuisca come ci si aspetterebbe. Questa potrebbe essere una proprietà chiave che consente a questo specifico superconduttore di funzionare a temperature più elevate rispetto ad altri che dipendono fortemente dall'assenza di hole.
Esperimenti Futuri
Il lavoro futuro includerà testare metodi aggiuntivi per alterare la composizione dei materiali e sperimentare con diversi metodi di doping (aggiungere o rimuovere elettroni) per vedere come influisce sulla superconduttività. Comprendere come questi cambiamenti influenzano il meccanismo di accoppiamento sarà cruciale.
C'è interesse a cambiare i livelli energetici dei diversi orbitali, permettendo agli scienziati di vedere come l'equilibrio tra di essi possa portare a diversi stati di conduttività. Questa ricerca potrebbe spianare la strada alla scoperta di nuovi Superconduttori con proprietà prestazionali ancora più elevate.
Riassunto
In sintesi, la scoperta della superconduttività in La Ni O ha spinto nuove domande e esplorazioni nella comprensione dei superconduttori a alta temperatura. L'interazione complessa tra i due orbitali, influenzata dall'accoppiamento di Hund, è un fattore chiave nel comportamento osservato.
Esplorando vari modelli teorici, gli scienziati possono concentrarsi su come manipolare le condizioni per vedere gli effetti sulla superconduttività. Ulteriori esperimenti sono previsti per affinare la comprensione di questi materiali e cercare nuovi superconduttori che potrebbero spingere i limiti della conoscenza attuale.
Con la ricerca in corso e l'eccitazione crescente attorno a questo materiale, il campo della superconduttività potrebbe essere sulla soglia di importanti progressi. Scoprire nuove proprietà e migliorare i modelli attuali non solo allargerà la comprensione scientifica, ma potrebbe anche portare a applicazioni pratiche nella tecnologia e nei sistemi energetici.
La strada davanti è ricca di possibilità e la comunità scientifica è ansiosa di scoprire cosa possono offrire questi nuovi materiali.
Titolo: Type II t-J model and shared antiferromagnetic spin coupling from Hund's rule in superconducting La$_3$Ni$_2$O$_7$
Estratto: Recently, a 80 K superconductor was discovered in La$_3$Ni$_2$O$_7$ under high pressure. Density function theory (DFT) calculations identify $d_{x^2-y^2}$, $d_{z^2}$ as the active orbitals on the bilayer square lattice with a $d^{8-x}$ configuration of of Ni per site. One naive expectation is to describe this system in terms of a two-orbital t-J model. However, we emphasize the importance of Hund's coupling $J_H$ and the $x=0$ limit should be viewed as a spin-one Mott insulator. Especially, the significant Hund's coupling shares the inter-layer super-exchange $J_\perp$ of the $d_{z^2}$ orbital to the $d_{x^2-y^2}$ orbital, an effect that cannot be captured by conventional perturbation or mean-field approaches. In this study, we first explore the limit where the $d_{z^2}$ orbital is Mott localized, dealing with a one-orbital bilayer t-J model focused on the $d_{x^2-y^2}$ orbital. Notably, we find that strong inter-layer pairing survives up to $x=0.5$ hole doping driven by the transmitted $J_\perp$, which explains the existence of a high Tc superconductor in the experiment at this doping level. Next, we uncover the more realistic situation where the $d_{z^2}$ orbital is slightly hole-doped and cannot be simply integrated out. We take the $J_H\rightarrow +\infty$ limit and propose a type II t-J model with four \textit{spin-half} singlon ($d^7$) states and three \textit{spin-one} doublon ($d^8$) states. Employing a parton mean-field approach, we recover similar results as in the one-orbital t-J model, but now with the effect of the $J_\perp$ automatically generated. We propose future experiments to electron dope the system to further enhance $T_c$.
Autori: Hanbit Oh, Ya-Hui Zhang
Ultimo aggiornamento: 2023-11-26 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2307.15706
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2307.15706
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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