Il modello di pesce zebra fa luce sulle infezioni virali del SNC
La ricerca sui pesci zebra svela come i virus si diffondono nel sistema nervoso centrale.
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Indice
- Il Modello del Pesce Zebra
- Risultati Precedenti con il SINV
- Indagare la Propagazione del SINV
- Confrontare i Percorsi di Iniezione
- Neuroni Sensoriali e Motori nell'Infezione
- Diffusione a Breve Distanza vs. Lunga Distanza
- Morte dei Neuroni Infetti
- Impatto della Deplezione Neuronale
- La Risposta Immunitaria all'Infezione
- Come la Risposta IFN Influenza l'Infezione
- Comprendere le Dinamiche dell'Infezione
- Intuizioni dal Modello Matematico
- Conclusione
- Fonte originale
Le infezioni possono a volte colpire il sistema nervoso centrale (SNC), portando a danni gravi o addirittura alla morte. Questo succede quando i virus entrano nel cervello o nel midollo spinale. Per fortuna, eventi del genere sono rari perché il SNC è protetto da barriere, come la barriera ematoencefalica (BEE). Quando i virus riescono a superare queste barriere, possono causare problemi neurologici seri e duraturi. Anche se sono stati condotti molti studi su come i virus interagiscono con il corpo, capire questi processi nel SNC rimane una sfida.
Il Modello del Pesce Zebra
Negli ultimi tempi, i ricercatori hanno iniziato a usare le larve di pesce zebra per studiare come i virus interagiscono con i loro ospiti. I pesci zebra sono piccoli e trasparenti, il che consente agli scienziati di osservare il processo di Infezione mentre accade in tempo reale. Questo è particolarmente utile per vedere come i virus si diffondono nel corpo.
Un tipo di virus, chiamato virus Sindbis (SINV), è utile per studiare come le infezioni virali influenzano il sistema nervoso. Anche se di solito causa sintomi lievi negli umani, altri virus simili possono portare a problemi di salute seri. Capire come si diffonde il SINV può aiutare gli scienziati a saperne di più su come funzionano questi virus e come reagisce il nostro corpo.
Risultati Precedenti con il SINV
Gli studi hanno mostrato che il SINV può infettare le larve di pesce zebra. Quando viene iniettato nel corpo, il SINV può raggiungere il SNC senza dover violare la BEE o usare altre cellule immunitarie per entrare. Il sistema immunitario del pesce risponde rapidamente, e questa risposta può proteggere le larve dal morire rapidamente dopo l'infezione. Tuttavia, il virus spesso continua a diffondersi all'interno del SNC.
Comportamenti simili sono stati notati con altri virus, suggerendo che la risposta immunitaria potrebbe giocare un ruolo chiave nel determinare quanto a lungo il virus resta in diverse parti del corpo.
Indagare la Propagazione del SINV
Per capire meglio come si diffonde il SINV, i ricercatori hanno esplorato vari metodi per introdurre il virus nei pesci zebra. Hanno confrontato diversi percorsi di iniezione, come direttamente nel flusso sanguigno, nei muscoli o nel midollo spinale. Ogni metodo ha portato a modelli di infezione diversi.
Quando il SINV è stato iniettato nel flusso sanguigno, si è diffuso ampiamente e rapidamente, colpendo molti organi distanti. Questo era in contrasto con la diffusione più localizzata osservata con le iniezioni muscolari, dove il virus si è principalmente trattenuto vicino al sito di iniezione e poi si è spostato nel midollo spinale.
Confrontare i Percorsi di Iniezione
Le iniezioni nella cavità pericardica (lo spazio attorno al cuore) hanno mostrato modelli costanti, con l'infezione che colpiva principalmente il cuore e le aree vicine. Anche le iniezioni intramuscolari hanno portato a modelli di diffusione prevedibili. In questi casi, il virus si è spesso spostato dal tessuto muscolare al midollo spinale.
Confrontando questi diversi percorsi, i ricercatori hanno scoperto che le iniezioni nei muscoli della coda portavano costantemente a infezioni successive nel midollo spinale. Questo significa che il modo in cui il virus entra nel corpo gioca un ruolo cruciale nella sua diffusione.
Neuroni Sensoriali e Motori nell'Infezione
I ricercatori hanno anche esaminato da vicino quali tipi di neuroni il virus infettava per primi. Hanno scoperto che sia i neuroni sensoriali che quelli motori potevano fungere da punti di ingresso nel SNC. Le iniezioni nei muscoli hanno portato a un'infezione rapida dei neuroni vicini. Le immagini in tempo reale hanno permesso agli scienziati di assistere a questo processo mentre accadeva.
Nelle loro indagini, gli scienziati hanno scoperto che i neuroni sensoriali venivano spesso infettati prima dei neuroni motori. L'infezione dei neuroni sensoriali sembrava supportare la diffusione complessiva del virus nel SNC.
Diffusione a Breve Distanza vs. Lunga Distanza
Dopo essere entrato nel SNC, il SINV ha mostrato due metodi distinti di diffusione: locale (corta distanza) e lunga distanza. La diffusione locale tendeva a verificarsi quando il virus si spostava da neurone a neurone nelle vicinanze. In contrasto, la diffusione a lunga distanza comportava il virus che viaggiava lungo gli assoni per infettare neuroni molto più lontani.
Le immagini in tempo reale hanno fornito prove di questo: sono stati osservati cellule infette apparire in aree lontane dal sito originale di infezione. Questa diffusione a lunga distanza era essenziale per il virus per raggiungere il cervello dal midollo spinale.
Morte dei Neuroni Infetti
Osservando i neuroni infetti, gli scienziati hanno notato che la morte di queste cellule non era facilmente visibile nelle fasi iniziali. Al contrario, la morte dei neuroni sensoriali diventava evidente nel tempo. È stato suggerito che i neuroni sensoriali infetti non sopravvivessero tanto a lungo quanto i neuroni spinali.
Interessante, anche dopo la morte di questi neuroni sensoriali, alcune delle loro connessioni con altre cellule potevano persistere brevemente. Questo indicava una relazione complessa tra infezione e salute neuronale.
Impatto della Deplezione Neuronale
Per capire meglio i ruoli dei diversi neuroni nella diffusione virale, i ricercatori hanno condotto esperimenti per depletare certi tipi di neuroni. Riducendo il numero di neuroni sensoriali, hanno scoperto che mentre l'infezione si diffondeva ancora al midollo spinale, la trasmissione al cervello era ridotta. Questo suggeriva che i neuroni sensoriali aiutavano significativamente il movimento del virus.
Al contrario, quando i neuroni motori erano depleti, l'infezione raggiungeva ancora il cervello con la stessa frequenza. Questo puntava all'idea che mentre entrambi i neuroni sensoriali e motori potevano trasportare il virus, i neuroni sensoriali avessero un ruolo più cruciale nell'assicurare che arrivasse al cervello.
La Risposta Immunitaria all'Infezione
Il sistema immunitario risponde alle infezioni virali producendo proteine note come interferoni (IFNs). Queste proteine aiutano a combattere le infezioni segnando le cellule per attivare le loro difese. Dopo aver iniettato il SINV nei pesci zebra, una forte risposta IFN è stata attivata nella periferia, limitando efficacemente la diffusione virale in queste aree.
Tuttavia, la situazione nel SNC era diversa. La risposta IFN nel cervello e nel midollo spinale era molto più debole, suggerendo che il sistema immunitario potrebbe non rispondere altrettanto efficacemente in queste aree. Questo potrebbe aiutare a spiegare perché le infezioni nel SNC sono spesso più gravi e persistenti rispetto a quelle in altre parti del corpo.
Come la Risposta IFN Influenza l'Infezione
Esperimenti che coinvolgevano la perdita temporanea dei recettori IFN hanno mostrato che senza questa risposta immunitaria, i pesci zebra diventavano più gravemente infettati. La loro abilità di combattere il virus era significativamente compromessa, indicando l'importanza della risposta IFN nel controllare l'infezione da SINV.
Misurando le dinamiche dell'infezione e analizzando le risposte genetiche nelle larve infette, i ricercatori hanno scoperto che la risposta IFN era vitale per prevenire una diffusione virale estesa.
Comprendere le Dinamiche dell'Infezione
Per avere un quadro più chiaro del processo di infezione, gli scienziati hanno sviluppato un modello che rappresenta come il SINV si diffonde all'interno del pesce zebra. Questo modello divideva il corpo in due compartimenti principali: la periferia e il SNC.
Il modello includeva cellule non infette, cellule infette che non producevano ancora virus, e cellule che stavano attivamente generando nuove particelle virali. Ha aiutato a illustrare le diverse dinamiche di infezione nella periferia rispetto al SNC.
Intuizioni dal Modello Matematico
Il modello matematico ha fornito preziose intuizioni sul processo di infezione. Ha mostrato che il tasso di nuova produzione virale nella periferia era basso, suggerendo che la risposta immunitaria avesse un impatto significativo nel controllare le infezioni. Al contrario, il modello indicava che il SNC avesse una risposta più complessa, con un'efficienza inferiore della risposta immunitaria.
I ricercatori potevano usare questo modello per testare vari scenari e capire meglio come virus e sistema immunitario interagiscono durante un'infezione.
Conclusione
Lo studio del SINV nelle larve di pesce zebra ha rivelato dettagli importanti su come i virus si propagano e interagiscono con i loro ospiti. Confrontando diversi metodi di infezione, i ricercatori hanno dimostrato che il percorso di ingresso gioca un ruolo cruciale in come si diffondono le infezioni. Hanno anche messo in evidenza la complessa relazione tra diversi tipi di neuroni e i loro contributi al trasporto virale.
La risposta immunitaria all'infezione è vitale per controllare la diffusione del virus, e le dinamiche di questa risposta possono variare drasticamente tra le parti del corpo. Mentre la periferia mostra una risposta forte e efficace, il SNC sembra meno capace di controllare le infezioni, portando a esiti più gravi.
Attraverso queste scoperte, i ricercatori mirano ad approfondire la loro comprensione delle infezioni virali e il loro impatto sul sistema nervoso, aprendo la strada a migliori strategie di trattamento e interventi in futuro.
Titolo: Spatial dynamics of peripheral and central nervous system infection by an interferon-inducing neuroinvasive virus
Estratto: Organ-to-organ dissemination of viruses is a critical feature of host-virus interactions. In particular, neuroinvasive viruses are able to enter the central nervous systems (CNS), which may result in death or permanent neurological impairment. The complex mechanisms underpinning this spread are poorly understood, as they depend on a variety of parameters, including initial site of entry, route of access to the CNS, and immune responses. To better understand these phenomena, we analyzed the spatial dynamics of Sindbis virus (SINV) dissemination in transparent zebrafish larvae. Using fluorescent reporter viruses, we observed that SINV readily invaded the CNS after inoculation at various peripheral sites. From tail muscle, the virus used dorsal root ganglia (DRG) sensory neurons as a gateway to the spinal cord and further propagation to the brain. While peripheral infection was systematically transient, due to the key protective role of the strong and rapid type I interferon (IFN) response, CNS infection was persistent and more variable. Within the CNS, viral dissemination resulted both from long-distance axonal transport and short distance shedding, and IFN response was local, while it was systemic in the periphery. A mathematical model was built on this quantitative imaging foundation, that provided additional insight on the parameters of this infection, such as the rate of new virion production, estimated around 1 to 2 infective virions per productively infected cell per hour; the occurrences of CNS entry events, which was 2 to 3 per larva; or the impact of the IFN response, which did not only prevent new infections but accelerated the death of infected cells.
Autori: Jean-Pierre Levraud, V. Laghi, L. Boucontet, H. Wiggett, P. Banerjee, M. Simion, L. Maggi, S. Ciura, J. Guedj, E. Colucci-Guyon
Ultimo aggiornamento: 2024-05-19 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.05.19.594871
Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.05.19.594871.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/
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