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Metodi in evoluzione per studiare le proteine leganti RNA

Nuove tecniche migliorano l'analisi delle interazioni RNA-proteina nelle cellule.

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Migliorare gli studiMigliorare gli studisulle interazioniRNA-proteinachiara.per un'analisi delle interazioni piùIl metodo reCRAC riduce la degradazione
Indice

Le Proteine leganti RNA, o RBP, sono super importanti per come funzionano le cellule. Hanno vari compiti che riguardano l'RNA, che è fondamentale per creare proteine. Le RBP aiutano nei primi passaggi per usare le informazioni genetiche, come la trascrizione, e anche in quello che succede all'RNA dopo che è stato creato. Sono coinvolte nel processo di lavorazione dell'RNA, che include tagliare e unire, spostare l'RNA fuori dal nucleo della cellula, controllare dove va l'RNA dentro la cellula e gestire la sua stabilità e come viene usato per fare proteine. Le RBP fanno aggiustamenti rapidi all'espressione genica quando ci sono cambiamenti ambientali, aiutando le cellule a mantenere l'equilibrio e a sopravvivere.

Metodi per Studiare le Interazioni RNA-Proteine

Le recenti scoperte scientifiche hanno migliorato la nostra capacità di studiare come interagiscono le proteine e l'RNA dentro le cellule vive. Comprendere queste interazioni può dare indicazioni su come funziona l'espressione genica. Una tecnica importante per studiare queste interazioni si chiama crosslinking UV, che crea legami forti tra proteine e molecole di RNA. Questa tecnica aiuta i ricercatori a mantenere l'integrità di queste interazioni anche quando altri passaggi nell'esperimento sono difficili per i campioni.

Le tecniche tradizionali che usano formaldeide per fare il crosslinking delle proteine a volte possono causare connessioni indesiderate tra le stesse proteine. Questo può ingannare i ricercatori durante l'analisi dei risultati, facendogli sembrare che ci siano più interazioni di quelle che ci sono realmente. Il crosslinking UV evita questi problemi mantenendo il focus sulle interazioni importanti tra proteine e RNA.

Tecniche per Isolare Complessi Proteina-RNA

Ci sono vari metodi per studiare questi complessi proteina-RNA. Alcune tecniche si concentrano sull'isolamento delle proteine attaccate all'RNA, mentre altre recuperano l'RNA associato alle proteine. Metodi come eCLIP, iCLIP e PAR-CLIP usano specifiche lunghezze d'onda della luce UV per indurre il crosslinking, con alcuni metodi che offrono una specificità migliore di altri. I ricercatori hanno anche sviluppato tecniche non radioattive per visualizzare queste interazioni.

Un'altra categoria di tecniche sfrutta l'RNA per attrarre le proteine legate. Tecniche come TRAPP e PTex si concentrano su diverse proprietà fisiche o chimiche per separare i componenti del complesso proteina-RNA.

Introduzione a reCRAC

In questo contesto, introduciamo un nuovo metodo chiamato reCRAC, che sta per reverse CRAC. Questo metodo è una modifica delle tecniche tradizionali CRAC usate nei lieviti. Il reCRAC migliora il modo in cui i ricercatori possono isolare i complessi proteina-RNA riducendo la degradazione delle proteine e migliorando la rilevazione dei veri bersagli RNA. Il metodo utilizza condizioni rigorose per proteggere le proteine dalla degradazione, permettendo ai ricercatori di eliminare legami non specifici.

Il primo passo consiste nel creare ceppi di lievito che producono le proteine di interesse, ognuna contrassegnata con un marcatore specifico. Questi marcatori assicurano che l'unica versione della proteina presente nelle cellule sia quella che si sta studiando. Dopo aver fatto crescere il lievito in un mezzo ricco di nutrienti, le cellule vengono trattate con luce UV per attivare il crosslinking tra proteine e RNA.

Una volta trattate le cellule, vengono distrutte utilizzando un tampone di lisi. Questo tampone aiuta a mantenere l'integrità proteica mentre consente all'RNA di legarsi alle proteine. Dopo che le proteine si sono legate all'RNA, vengono purificate utilizzando tecniche specifiche che prevedono l'uso di perline magnetiche progettate per attrarre le proteine contrassegnate.

Passi del Protocollo per reCRAC

  1. Preparazione dei Ceppi di Lievi: Il primo passo prevede la produzione di ceppi di lievito che esprimono la proteina di interesse, ognuna contrassegnata per facilitare la rilevazione.

  2. Crescita delle Culture di Lievi: I ceppi di lievito vengono cresciuti in un mezzo adatto che supporta la loro crescita, assicurandosi che possano raggiungere la fase mid-log prima del trattamento.

  3. Crosslinking UV: I lieviti coltivati sono esposti alla luce UV per avviare il processo di crosslinking tra l'RNA e le proteine.

  4. Lisi Cellulare: Dopo il crosslinking, le cellule di lievito vengono aperte, permettendo alle proteine e all'RNA di mescolarsi con il tampone di lisi.

  5. Purificazione con Perline di Nichel: La miscela viene poi trattata con perline di nichel che attraggono le proteine contrassegnate, permettendo di separarle dagli altri componenti.

  6. Eluzione: Le proteine vengono lavate ed eluite, liberandole dalle perline per ulteriori analisi.

  7. Elettroforesi su Gel: I complessi proteina-RNA eluiti vengono separati su un gel per la visualizzazione.

  8. Recupero dell'RNA: L'RNA viene trattato per separarlo dalle proteine, permettendo ulteriori studi e analisi.

  9. Trascrizione Inversa: L'RNA viene convertito in cDNA, che è più stabile e più facile da analizzare.

  10. Amplificazione PCR: Il cDNA viene amplificato per generare materiale sufficiente per il sequenziamento.

  11. Sequenziamento: Infine, la libreria di DNA viene preparata per il sequenziamento per analizzare le interazioni.

Limitazioni di reCRAC

Nonostante i suoi vantaggi, reCRAC ha alcune limitazioni. L'efficienza del crosslinking può variare, con alcune condizioni che portano a bias su come diversi RNA si legano alle proteine. Fattori come il tipo di cellule e le condizioni di crescita possono influire su quanto bene funziona il processo di crosslinking. Inoltre, il metodo di marcatura delle proteine può talvolta influenzare la loro stabilità o come si legano all'RNA.

Attualmente, reCRAC è stato applicato principalmente nelle cellule di lievito, e il suo utilizzo richiede una quantità significativa di materiale di partenza. Tuttavia, i ricercatori credono che con modifiche adeguate, questa tecnica possa essere utilizzata anche in altri organismi.

Applicazioni di reCRAC

I ricercatori hanno trovato reCRAC efficace nel mappare con precisione i siti di legame dell'RNA per le proteine. Ad esempio, è stato usato per studiare la proteina Pin4, che è associata alle risposte allo stress nei lieviti. Gli esperimenti iniziali hanno mostrato che Pin4 si degradava significativamente usando metodi più vecchi, ma con reCRAC, la degradazione era molto meno, consentendo dati più chiari sulle interazioni RNA.

Confrontando i risultati ottenuti da reCRAC con quelli dei metodi tradizionali, gli scienziati hanno osservato una qualità migliorata nei segnali ottenuti, che ha permesso analisi più affidabili.

Precauzioni e Migliori Pratiche

Quando si conducono esperimenti utilizzando reCRAC, è importante prendere alcune precauzioni per garantire la validità dei risultati. Mantenere tutti i materiali e le superfici liberi da contaminanti è cruciale, inclusa l'assicurazione che tutte le punte delle pipette e i tamponi siano RNasi-free. Lavorare in un ambiente sterile è necessario, specialmente quando si maneggiano cellule vive.

Pianificare attentamente l'esperimento è anche vitale poiché alcuni passaggi richiedono tempo e lavoro intensivi. Ogni parte della procedura dovrebbe essere chiaramente delineata e dovrebbero essere forniti tempi stimati per varie fasi per evitare ritardi e garantire un flusso di lavoro regolare.

Conclusione

Le proteine leganti RNA giocano ruoli vitali nel funzionamento delle cellule, soprattutto gestendo i processi dell'RNA. Tecniche come reCRAC offrono metodi potenti per studiare le interazioni tra proteine e RNA, migliorando la nostra comprensione dei meccanismi cellulari. Anche se il metodo ha le sue limitazioni, la sua capacità di ridurre la degradazione e migliorare la chiarezza dei segnali lo rende uno strumento prezioso nella biologia molecolare. Man mano che i ricercatori continuano a esplorare le interazioni RNA-proteina, metodi come reCRAC contribuiranno sicuramente a ulteriori progressi nel campo.

Fonte originale

Titolo: reCRAC: A Stringent Method for Precise Mapping of Protein-RNA Interactions in Yeast

Estratto: Intricate interactions between RNA-binding proteins (RBPs) and RNA play pivotal roles in cellular homeostasis, impacting a spectrum of biological processes vital for survival. UV crosslinking methods to study protein-RNA interactions have been instrumental in elucidating their interactions but can be limited by degradation of target proteins during the process, low signal-to-noise ratios, and non-specific interactions. Addressing these limitations, we describe reCRAC (reverse CRAC), a novel adaptation of the CRAC (crosslinking and analysis of cDNA) technique, optimized for yeast Saccharomyces cerevisiae. Like CRAC, reCRAC applies tandem affinity purification to yield highly enriched protein preparations. However, reCRAC is redesigned to work with unstable proteins. This is achieved by lysing the cells directly into highly denaturing buffer conditions, followed by stringent purification steps. The reCRAC method was successfully applied to the easily degraded yeast protein Pin4, allowing identification of precise binding sites at base-pair resolution with greatly reduced target protein degradation and improved signal-to-noise ratios.

Autori: David Tollervey, M. Ristova, V. Shchepachev

Ultimo aggiornamento: 2024-05-22 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.05.22.594286

Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.05.22.594286.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia biorxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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