Contare le persone con i segnali Wi-Fi
Usare i segnali Wi-Fi per contare con precisione le persone in uno spazio.
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Indice
Negli ultimi tempi, c'è stato un crescente interesse nell'usare la tecnologia per capire quante persone ci sono in un'area specifica. Un metodo prevede di usare i segnali Wi-Fi, solitamente usati per connettere dispositivi a Internet, per valutare la presenza e contare il numero di persone in uno spazio. Questo metodo non richiede che le persone partecipino attivamente; si avvale invece dei segnali Wi-Fi che sono già presenti.
Come Funziona il Wi-Fi per la Rilevazione
I dispositivi Wi-Fi inviano e ricevono segnali. Questi segnali possono essere misurati per determinare quante persone sono presenti. Qui l'attenzione è principalmente sulla forza di questi segnali, comunemente chiamata Indicatore di Forza del Segnale Ricevuto (RSSI). Quando le persone entrano in una stanza, interferiscono con i segnali Wi-Fi. Questa interferenza può essere rilevata e misurata, permettendoci di capire se c’è qualcuno nell’area.
Il metodo è particolarmente utile perché non richiede che le persone portino dispositivi. Di conseguenza, può essere utilizzato in una varietà di ambienti, come uffici o luoghi pubblici, senza bisogno della cooperazione delle persone.
Impostazione dell'Esperimento
Per testare questo metodo, sono stati condotti esperimenti in ambienti controllati. In questi test, è stata impostata una fonte di segnali Wi-Fi (come un router) in una stanza insieme a diversi rilevatori che potevano misurare la forza dei segnali. Questi rilevatori hanno catturato i segnali nel tempo variando il numero di persone presenti. Le misurazioni sono state fatte inizialmente quando non c’era nessuno nella stanza per stabilire una base, e poi ripetute con una, due, tre o più persone.
In un esperimento, l'obiettivo era vedere come la presenza di persone cambiasse i valori RSSI. La forza dei segnali variava a seconda di quante persone erano presenti. Quando le persone si mettevano in mezzo al segnale, questo alterava la lettura sui rilevatori, assorbendo o riflettendo i segnali. Questo cambiamento può essere usato per dedurre quante persone ci sono in zona.
Analisi dei Cambiamenti del Segnale
Analizzando i dati raccolti, i ricercatori cercavano schemi. Un risultato importante era che la deviazione standard dei valori RSSI-il grado in cui la forza del segnale variava-dava chiari indizi sulla presenza o meno di persone. In generale, quando c'erano persone nella stanza, le variazioni della forza del segnale aumentavano a causa dei loro movimenti e della loro presenza fisica che influenzava i segnali. Al contrario, quando lo spazio era vuoto, le variazioni erano minori.
Utilizzando queste informazioni, è stato sviluppato un algoritmo di rilevazione iniziale. Questo algoritmo si concentrava sulla deviazione standard dei valori RSSI. Se questo valore superava una certa soglia, l'algoritmo indicava che era probabile che ci fosse qualcuno nella stanza.
Miglioramento dei Metodi di Rilevazione
Per migliorare ulteriormente l'accuratezza della rilevazione e del conteggio, sono state applicate tecniche di machine learning. Questo ha comportato l'addestramento di algoritmi con i dati raccolti da vari rilevatori. Sono stati testati diversi algoritmi, tra cui Random Forest e Support Vector Machines, per vedere quanto accuratamente potessero prevedere il numero di persone in base alla forza del segnale Wi-Fi.
È stata utilizzata la cross-validation per testare questi algoritmi. Questo significa dividere i dati raccolti in set, utilizzando alcuni per addestrare l'algoritmo e altri per testarne l'accuratezza. L'obiettivo era creare un modello affidabile che potesse prevedere il numero di persone presenti in base ai cambiamenti nei valori RSSI.
I risultati hanno dimostrato che con solo alcuni rilevatori, gli algoritmi potevano contare il numero di persone presenti con un alto livello di accuratezza. Ad esempio, il conteggio poteva essere fatto con precisione anche con solo quattro rilevatori nell’esperimento, e utilizzare più rilevatori non ha migliorato significativamente i risultati.
Applicazioni Pratiche
La capacità di rilevare e contare le persone usando i segnali Wi-Fi ha molte potenziali applicazioni. Potrebbe aiutare nella gestione delle folle in luoghi pubblici, migliorando la sicurezza, o addirittura ottimizzando l'uso degli spazi negli edifici. Per le aziende, sapere quante persone ci sono in un negozio o in un ufficio in un dato momento può essere utile per la pianificazione e l'allocazione delle risorse.
Ad esempio, un negozio al dettaglio potrebbe usare questo metodo per analizzare i modelli di traffico dei clienti, mentre i manager degli uffici potrebbero monitorare i livelli di Occupazione per prendere decisioni sull'uso degli spazi. Inoltre, questo metodo è non intrusivo e non interferisce con la privacy delle persone, poiché non richiede dispositivi personali o il tracciamento degli individui.
Sfide e Limiti
Sebbene questo approccio abbia molti vantaggi, presenta anche delle sfide. Fattori ambientali come la disposizione di una stanza, la presenza di barriere fisiche, o anche il tipo di attrezzatura Wi-Fi utilizzata possono influenzare l'accuratezza delle misurazioni. Se la fonte Wi-Fi è situata al di fuori dell'area monitorata, i risultati possono diventare meno affidabili.
Inoltre, contare gli individui con precisione diventa più complicato man mano che il numero di persone aumenta. Gli algoritmi possono avere difficoltà a distinguere tra gruppi di persone o interpretare segnali sovrapposti quando ci sono molte persone presenti.
Direzioni Future
La ricerca futura potrebbe concentrarsi sul miglioramento degli algoritmi usati per analizzare i dati raccolti. Esplorare diversi tipi di segnali wireless oltre al Wi-Fi, così come integrare sensori aggiuntivi, potrebbe portare a una maggiore accuratezza. Inoltre, set di dati più grandi e diversificati potrebbero aiutare a perfezionare i modelli di machine learning per applicazioni più ampie.
I ricercatori possono anche studiare come diverse configurazioni di rilevatori possano migliorare le performance. L'obiettivo è trovare un equilibrio tra il numero di rilevatori e la complessità del sistema per garantire che le applicazioni pratiche rimangano efficienti ed economiche.
Conclusione
Usare i segnali Wi-Fi per rilevare e contare le persone è un metodo innovativo che ha implicazioni pratiche in molte aree. L'efficacia di questo approccio risiede nella sua capacità di operare senza richiedere ai partecipanti di portare dispositivi, offrendo un modo semplice per raccogliere dati preziosi.
Attraverso una combinazione di analisi dei segnali e tecniche di machine learning, questo metodo mostra promesse per applicazioni nel mondo reale. Anche se ci sono ancora delle sfide, la ricerca continua può migliorare l'accuratezza e ampliare la gamma di ambienti in cui questa tecnologia può essere applicata.
Alla fine, mentre aziende e comunità cercano modi più intelligenti per comprendere e gestire gli spazi, metodi come la rilevazione della presenza e il conteggio delle persone con i segnali Wi-Fi potrebbero giocare un ruolo fondamentale nella pianificazione e gestione futura.
Titolo: Determining the presence and the number of people by using a Wi-Fi signal
Estratto: We present experimental results and theoretical methods for the precise determination of the presence and the number of people in an observed area by using Wi-Fi signals. Our setup does not require active cooperation of persons present in the Wi-Fi field, and relies only on the received signal strength indicator (RSSI), which is read by the detectors. We first show that the standard deviation of the measured RSSI data can be used as a practical tool to establish the presence of a person (or more persons) with high precision, in particular when the signal source is inside the measurement room. For the more difficult problem of counting the number of persons, we have employed machine learning algorithms to analyze data collected on nine different detectors and up to nine people present in our experiment. We have achieved excellent results (prediction accuracy of 98% and above) for counting already with only few detectors utilized in the analysis.
Autori: Dario Jukić, Silvije Domazet, Ante Ivanko, David Raca, Siniša Nikolić, Marin Knežević, Filip Jović, Nenad Raca, Hrvoje Buljan
Ultimo aggiornamento: 2023-08-13 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2308.06773
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2308.06773
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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