La spada a doppio taglio dell'attivazione immunitaria
La ricerca mostra come le risposte immunitarie possano danneggiare gli organi, sottolineando il ruolo dell'Attacina-D.
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Indice
L'attivazione del sistema immunitario gioca un ruolo fondamentale nel proteggere i nostri corpi riparando i tessuti e combattendo invasori nocivi come batteri e virus. Ma quando il sistema immunitario è iperattivo per troppo tempo, possono sorgere seri problemi, tra cui danni agli organi e un rischio maggiore di malattie come demenza, malattie cardiache, ictus e cancro. L'Infiammazione Cronica è un problema comune che contribuisce a queste malattie, rendendo fondamentale capire come il sistema immunitario possa causare danni a livello molecolare.
Il Modello Drosophila
Per studiare questi processi complessi, i ricercatori spesso usano le mosche della frutta, conosciute scientificamente come Drosophila melanogaster. Queste mosche sono ideali per la ricerca grazie alla loro struttura genetica semplice e perché molte delle loro risposte immunitarie sono simili a quelle degli esseri umani. Studio di Drosophila permette agli scienziati di ottenere informazioni su come le risposte immunitarie possano portare a danni agli organi.
Il sistema immunitario delle Drosophila include vari percorsi di segnalazione, uno dei quali è il percorso della deficienza immunitaria (Imd). Questo percorso è simile a un sistema nei mammiferi noto come il percorso di segnalazione del recettore del fattore di necrosi tumorale (TNFR). Il percorso Imd è di solito attivato in risposta a specifici componenti dei batteri. Quando questo percorso viene attivato, porta a varie risposte immunitarie, tra cui la produzione di proteine specifiche che aiutano a combattere le infezioni.
Effetti dell'Inflammatione Cronica
Nelle mosche della frutta più anziane, il percorso Imd può attivarsi frequentemente, causando problemi in organi come il corpo grasso, l'intestino e il cervello. Tra le cellule colpite ci sono quelle nei tubuli malpighiani (MT), simili ai tubuli renali nei mammiferi. Questi tubuli aiutano a gestire acqua e ioni nel corpo.
Quando il percorso Imd è attivato in modo eccessivo, può causare malfunzionamenti negli MT. Questo malfunzionamento è legato al consumo di diete ricche di zucchero o lievito e può portare alla formazione di calcoli derivanti dai rifiuti metabolici. Inoltre, con l'età delle mosche, l'attivazione continua del percorso Imd può peggiorare ulteriormente la funzione intestinale, causando un aspetto gonfio nelle mosche a causa di uno squilibrio nell'acqua.
Indagare l'Ironia della Risposta Immunitaria
Curiosamente, il percorso Imd non solo risponde alle infezioni batteriche, ma può anche essere influenzato da fattori come i batteri intestinali. I ricercatori hanno scoperto che ridurre i batteri intestinali o bloccare l'attivazione del percorso Imd può aiutare a migliorare la vita delle mosche della frutta. Inoltre, quando il percorso Imd è attivato negli MT, può portare a crescita e funzionamento cellulare impropri, contribuendo ulteriormente ai danni agli organi.
Una proteina fondamentale nel percorso Imd è chiamata Relish. Questa proteina aiuta ad attivare centinaia di geni in risposta all'attivazione immunitaria, molti dei quali sono coinvolti nella produzione di peptidi antimicrobici (AMP) - piccole proteine che uccidono i batteri. Tuttavia, l'attivazione eccessiva guidata dal percorso Imd può creare problemi perché non discrimina tra combattere le infezioni e danneggiare i tessuti dell'organismo.
Risultati della Ricerca
Nella loro ricerca, gli scienziati hanno cercato di capire i geni specifici attivati dal percorso Imd che contribuiscono ai danni negli MT. Hanno identificato un gene chiamato Attacin-D (AttD) come un attore chiave nei danni causati da un'attivazione immunitaria eccessiva. La presenza di questo gene è stata correlata agli organi che soffrono di infiammazione, in particolare gli MT.
Per esplorare il ruolo di AttD, i ricercatori hanno manipolato i geni negli MT delle mosche della frutta. Attivando il percorso Imd usando strumenti genetici speciali, hanno osservato che le mosche sviluppavano una condizione nota come fenotipo "gonfio", in cui il loro addome appariva visibilmente gonfio a causa dell'accumulo di liquidi. Hanno anche notato che il numero complessivo di cellule negli MT diminuiva, suggerendo che stava avvenendo una morte cellulare.
Risposte Guidate da Geni
La ricerca ha anche coinvolto l'esame di come cambiamenti significativi nell'attività genica (analisi trascrittomica) negli MT si verificassero quando il percorso Imd veniva attivato. L'analisi ha rivelato che numerosi geni legati all'immunità venivano accesi, insieme a geni responsabili delle risposte allo stress e della sopravvivenza cellulare. Tra questi geni c'erano alcuni che inducono l'Apoptosi, una forma di morte cellulare programmata.
Per valutare come l'apoptosi contribuisse ai danni osservati, i ricercatori hanno attivato direttamente quel percorso e osservato un aumento della morte cellulare negli MT. Hanno anche testato se bloccare l'apoptosi avrebbe mitigato i danni causati dall'attivazione immunitaria - ha aiutato, ma non ha risolto completamente il problema. Questo suggerisce che altri meccanismi oltre all'apoptosi contribuiscono ai danni agli organi durante risposte immunitarie eccessive.
Il Ruolo di Attacin-D nei Danni
Attraverso screening genetici, i ricercatori hanno confermato che AttD era cruciale per causare i danni osservati negli MT quando il percorso Imd era troppo attivo. L'abbassamento di AttD ha ripristinato molti dei fenotipi legati ai danni, come la perdita di cellule e la condizione di gonfiore. Inoltre, anche se altri geni legati all'immunità erano ancora attivi, gli effetti negativi complessivi sull'organo erano ridotti.
Ulteriori esperimenti hanno mostrato che una mutazione in AttD ha portato a miglioramenti nella salute degli MT, suggerendo che AttD funzioni specificamente per promuovere i danni agli organi una volta attivato il percorso Imd.
Implicazioni Più Ampie di Attacin-D
I ricercatori hanno anche considerato se AttD avesse un ruolo nel danno indotto dall'immunità in altri organi, come l'intestino e i tessuti in via di sviluppo. Tuttavia, quando hanno manipolato AttD in queste altre aree, hanno scoperto che non aveva gli stessi effetti dannosi visti negli MT. Questo suggerisce che l'azione di AttD possa essere più localizzata o specializzata.
Curiosamente, esaminando un modello di tumore intestinale, noto per aumentare l'attivazione immunitaria, i ricercatori hanno trovato che le mutazioni in AttD aiutavano a migliorare la sopravvivenza delle mosche colpite senza influenzare la crescita del tumore. Questo indica che AttD potrebbe essere un fattore significativo nel determinare la salute complessiva delle mosche con tumori intestinali.
Conclusione
Le intuizioni da questa ricerca migliorano la comprensione di come l'attivazione immunitaria possa talvolta causare danni invece di aiutare. AttD è stato identificato come un attore chiave nel causare danni in organi specifici durante l'attivazione immunitaria eccessiva. Questa comprensione potrebbe essere preziosa per sviluppare nuove strategie terapeutiche per gestire le malattie legate all'infiammazione.
Anche se questa ricerca evidenzia l'impatto negativo di AttD durante l'infiammazione, le sue funzioni normali durante una risposta immunitaria sana meritano un'ulteriore indagine. È fondamentale determinare se questo gene possa offrire benefici protettivi contro alcune infezioni o condizioni.
In definitiva, concentrarsi su fattori specifici come AttD può aprire la strada a interventi mirati che gestiscono efficacemente l'infiammazione, riducendo il rischio di danni agli organi mentre consentono comunque al sistema immunitario di funzionare correttamente.
Titolo: A Nonsecretory Antimicrobial Peptide Mediates Inflammatory Organ Damage in Drosophila Renal Tubules
Estratto: An excessive immune response damages organs, yet its molecular mechanism is incompletely understood. In this study, we used Drosophila renal tubules as a model to screen a factor mediating organ damage upon genetic activation of an innate immune Imd signalling pathway. We identified an antimicrobial peptide, Attacin-D (AttD), which causes organ damage upon Imd activation in the Malpighian tubules. Loss of AttD function suppresses most of the pathological phenotypes induced by Imd activation, such as cell death, compensatory stem cell proliferation, bloating of whole animal, susceptibility to a high salt diet, elevation of purine levels, and mortality, without compromising the immune activation. AttD is required for the immune-induced damage specifically in the Malpighian tubules but not the midgut. Interestingly, AttD uniquely lacks the signal peptide and is not secreted out from cells. Suppression of AttD almost completely attenuates mortality induced by gut tumour-induced immune activation. Our study elucidates the mechanistic effector of immune-induced organ damage.
Autori: Fumiaki Obata, A. Oi, S. Nagashima, N. Shinoda, M. Miura
Ultimo aggiornamento: 2024-06-10 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.06.10.598165
Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.06.10.598165.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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