Migliorare il riconoscimento delle espressioni facciali con gli Action Units
Un metodo per migliorare il riconoscimento delle espressioni facciali concentrandosi sui movimenti del viso.
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Indice
Il Riconoscimento delle Espressioni Facciali (FER) è un compito importante nella visione artificiale che si concentra sulla comprensione delle emozioni umane basate sulle espressioni del viso. Questa tecnologia ha guadagnato popolarità in vari ambiti, tra cui la salute, la sicurezza e l'intrattenimento. Anche se molti metodi attuali possono classificare le espressioni facciali con alta precisione, spesso non riescono a spiegare come arrivano alle loro conclusioni, il che è fondamentale per utenti come clinici o terapeuti che hanno bisogno di capire le decisioni prese dai modelli.
A causa di questa mancanza di comprensione, i ricercatori stanno lavorando su modelli che possano fornire informazioni sul loro processo decisionale. Invece di dare solo un risultato di classificazione, questi modelli possono evidenziare quali parti del viso li hanno portati a una particolare conclusione. Per raggiungere questo obiettivo, gli esperti usano qualcosa chiamato unità d'azione, che sono movimenti o configurazioni specifiche dei muscoli facciali che corrispondono a diverse emozioni.
Addestrando i modelli a riconoscere queste unità d'azione mentre classificano le espressioni, i ricercatori possono creare un sistema più interpretabile e affidabile. L'obiettivo è costruire un modello che non solo mostri quale emozione pensa che una persona stia esprimendo, ma anche indichi quali movimenti facciali hanno portato a quella decisione.
Contesto
L'importanza del riconoscimento delle espressioni facciali
Le espressioni facciali sono un modo chiave in cui le persone comunicano i loro sentimenti. Diverse emozioni sono spesso rappresentate da cambiamenti specifici nelle espressioni facciali. Per esempio, un sorriso può indicare felicità, mentre una smorfia può suggerire tristezza. Riconoscere queste espressioni può avere numerose applicazioni, come:
- Sanità: Identificare stati emotivi può aiutare nella diagnosi di problemi di salute mentale.
- Sicurezza: Comprendere quando qualcuno potrebbe essere in difficoltà o agitato può migliorare i protocolli di sicurezza.
- Intrattenimento: Rendere avatar o personaggi nei videogiochi più realistici incorporando risposte emotive realistiche.
Nonostante questi potenziali benefici, raggiungere un FER affidabile è impegnativo. Variazioni sottili nelle espressioni facciali rendono difficile per i modelli distinguere tra emozioni. Inoltre, fattori come età, genere e background culturale possono influenzare il modo in cui vengono mostrate le espressioni.
Unità d'azione e il loro ruolo
Le unità d'azione (AU) sono movimenti specifici dei muscoli facciali che corrispondono a emozioni. Derivano dal Facial Action Coding System (FACS), un framework completo usato per categorizzare i movimenti facciali. Collegando le AU alle emozioni, i ricercatori possono aiutare i modelli a riconoscere i sentimenti basati su indizi fisici.
Per esempio, le unità d'azione associate alla felicità potrebbero includere alzare le guance e tirare verso l'alto gli angoli delle labbra. Per costruire un modello che comprenda questi indizi, i ricercatori usano un codice che collega ogni espressione alle sue corrispondenti unità d'azione. Questo aiuta il modello a imparare quali parti del viso focalizzarsi quando prende decisioni sulle emozioni.
Interpretabilità
Sfide nell'Una delle maggiori sfide nel FER è la mancanza di interpretabilità. Molti modelli possono raggiungere un'alta precisione ma non riescono a spiegare come sono arrivati alle loro conclusioni. Questo rende difficile per i professionisti in ambiti come la sanità fidarsi e utilizzare questi sistemi in modo efficace. I clinici vogliono sapere non solo quale emozione ha identificato un modello, ma anche come è arrivato a quella decisione. Per esempio, se un modello indica che qualcuno è triste, sarebbe utile capire quali movimenti facciali specifici hanno portato a quella conclusione.
La necessità di un approccio guidato
Per affrontare questo problema, si può adottare un approccio guidato. Incorporando esplicitamente le unità d'azione nel processo di addestramento dei modelli FER, i ricercatori possono creare sistemi che forniscono sia risultati di classificazione che interpretabilità. Questo approccio allinea il processo decisionale del modello con il modo in cui gli esperti valutano le espressioni facciali, migliorando sia la precisione che la capacità di spiegare i risultati.
Metodologia proposta
Costruire un modello interpretabile
Per costruire un modello FER più interpretabile, i ricercatori propongono di incorporare indizi spaziali delle unità d'azione nel processo di addestramento. Questo consente al modello di imparare quali movimenti facciali sono significativi per classificare le emozioni. I passaggi chiave in questo processo includono:
Creare mappe delle unità d'azione: Usando i punti di riferimento facciali da un'immagine, si può generare una mappa di calore che indica le unità d'azione più rilevanti per l'espressione in esame. Questa mappa evidenzia le aree del viso che contribuiscono di più alla decisione del modello.
Addestrare il classificatore: Invece di addestrare semplicemente il modello a classificare le espressioni, viene guidato contemporaneamente a focalizzarsi sulla mappa di calore. Questo significa che mentre il modello impara a riconoscere le espressioni, imparerà anche a prestare attenzione alle unità d'azione più rilevanti per la classificazione.
Attenzione a livello di strato: Durante il processo di addestramento, il modello regola la sua attenzione per allinearsi con le unità d'azione. Questa attenzione a livello di strato aiuta a garantire che le caratteristiche apprese dal modello corrispondano ai movimenti facciali attesi per ogni espressione.
Valutazione e risultati
Per valutare l'efficacia del modello proposto, i ricercatori hanno condotto esperimenti utilizzando due dataset pubblici disponibili per il FER. Questi dataset contenevano una vasta gamma di espressioni facciali, permettendo una valutazione approfondita delle prestazioni del modello.
Questa valutazione mirava a misurare sia la precisione della classificazione che l'interpretabilità. Analizzando quanto bene il modello potesse classificare le espressioni e quanto accuratamente riflettesse le unità d'azione sul viso, i ricercatori potevano determinare il successo del loro approccio.
Risultati
I risultati della valutazione hanno indicato che l'approccio guidato ha migliorato significativamente l'interpretabilità del modello senza compromettere le prestazioni di classificazione. I seguenti risultati chiave sono stati notati:
Mappe di attenzione migliorate: L'attenzione del modello era meglio allineata con le unità d'azione, indicando che stava focalizzandosi sulle parti giuste del viso durante le classificazioni.
Maggior accuratezza nella classificazione: Non solo il modello ha fornito risultati interpretabili, ma ha anche raggiunto una maggiore accuratezza rispetto ai modelli FER standard. Questo suggerisce che comprendere le unità d'azione potrebbe migliorare il processo di apprendimento del modello.
Applicazioni pratiche: I risultati indicano la praticità di integrare l'interpretabilità nei sistemi FER, rendendoli più utili per applicazioni del mondo reale come la sanità, dove comprendere gli indizi emotivi può essere fondamentale.
Conclusione
La capacità di riconoscere le espressioni facciali è un componente cruciale della comunicazione umana. Sviluppando sistemi di riconoscimento delle espressioni facciali interpretabili che utilizzano le unità d'azione come guida, i ricercatori possono creare modelli che non solo funzionano bene, ma aiutano anche gli utenti a capire il ragionamento dietro le loro decisioni. Questo è particolarmente importante in campi come la sanità, dove fiducia e comprensione sono vitali.
Con il continuo sviluppo di questa ricerca, c'è speranza che vengano creati modelli più efficaci e interpretabili, aprendo la strada a nuove applicazioni in vari settori, migliorando infine le interazioni tra umani e macchine.
Titolo: Guided Interpretable Facial Expression Recognition via Spatial Action Unit Cues
Estratto: Although state-of-the-art classifiers for facial expression recognition (FER) can achieve a high level of accuracy, they lack interpretability, an important feature for end-users. Experts typically associate spatial action units (\aus) from a codebook to facial regions for the visual interpretation of expressions. In this paper, the same expert steps are followed. A new learning strategy is proposed to explicitly incorporate \au cues into classifier training, allowing to train deep interpretable models. During training, this \au codebook is used, along with the input image expression label, and facial landmarks, to construct a \au heatmap that indicates the most discriminative image regions of interest w.r.t the facial expression. This valuable spatial cue is leveraged to train a deep interpretable classifier for FER. This is achieved by constraining the spatial layer features of a classifier to be correlated with \au heatmaps. Using a composite loss, the classifier is trained to correctly classify an image while yielding interpretable visual layer-wise attention correlated with \au maps, simulating the expert decision process. Our strategy only relies on image class expression for supervision, without additional manual annotations. Our new strategy is generic, and can be applied to any deep CNN- or transformer-based classifier without requiring any architectural change or significant additional training time. Our extensive evaluation on two public benchmarks \rafdb, and \affectnet datasets shows that our proposed strategy can improve layer-wise interpretability without degrading classification performance. In addition, we explore a common type of interpretable classifiers that rely on class activation mapping (CAM) methods, and show that our approach can also improve CAM interpretability.
Autori: Soufiane Belharbi, Marco Pedersoli, Alessandro Lameiras Koerich, Simon Bacon, Eric Granger
Ultimo aggiornamento: 2024-05-14 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2402.00281
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2402.00281
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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