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Long COVID: Sfide Emergenti in Zambia

Le cliniche PAC-19 dello Zambia affrontano i problemi di salute in corso dopo il COVID-19.

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Le sfide del Long COVIDLe sfide del Long COVIDin Zambiaripresa è lenta.Il Long COVID colpisce molti; la
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Dopo essersi ripresi dal COVID-19, alcune persone continuano a provare problemi di salute per settimane o mesi. Questa condizione in corso si chiama Long COVID. Le persone colpite possono sentirsi stanche, avere tosse persistente, giramenti di testa, difficoltà a concentrarsi o dolori muscolari, tra gli altri Sintomi. Questi sintomi possono variare da persona a persona e potrebbero sovrapporsi nelle loro cause.

Il long COVID si riferisce generalmente a problemi che durano almeno 12 settimane dopo l'infezione iniziale da COVID-19. Il recupero può essere lento e potrebbe influenzare la vita quotidiana, il reddito e i costi sanitari di una persona.

Long COVID in Africa

La ricerca sul long COVID, soprattutto in Africa, è limitata. In paesi come Nigeria e Sudafrica, gli studi hanno mostrato che i pazienti che hanno avuto COVID-19 grave o sono stati ricoverati in terapia intensiva sono più inclini a sviluppare long COVID. In Zambia, uno studio ha trovato che circa il 17% dei pazienti che hanno avuto COVID-19 a metà 2020 ha riportato sintomi circa due mesi dopo.

La Zambia ha affrontato molte infezioni da COVID-19, ma il numero di casi confermati è rimasto relativamente basso. Sebbene molti studi in Africa abbiano analizzato quanto sia diffuso il virus, solo pochi si sono concentrati sugli effetti a lungo termine del long COVID. Questa lacuna è preoccupante, dato il numero di casi di COVID-19 nella regione.

Che cos'è una clinica PAC-19?

Per aiutare chi si sta riprendendo dal COVID-19, il Ministero della Salute della Zambia ha istituito cliniche speciali chiamate cliniche PAC-19 a partire da agosto 2020. Queste cliniche offrono assistenza di follow-up per le persone dopo aver avuto COVID-19. Inizialmente, le cliniche sono state create a Lusaka, la capitale, e poi si sono espanse in altre regioni.

In queste cliniche, la storia medica dei pazienti, i sintomi e la salute generale vengono valutati. I medici effettuano esami fisici e possono raccomandare test se necessario. I pazienti possono tornare per più visite se continuano ad avere problemi e, se hanno bisogno di ulteriore aiuto, vengono indirizzati verso servizi specializzati.

Come è stato condotto lo studio

Questo studio ha coinvolto pazienti che hanno frequentato le cliniche PAC-19 da agosto 2020 a gennaio 2023. I ricercatori hanno raccolto informazioni su vari fattori, comprese le età dei pazienti, i problemi di salute preesistenti e i sintomi riportati durante le visite nelle cliniche.

Il long COVID è stato definito come nuovi, ricorrenti o problemi di salute persistenti che sono durati più di quattro settimane dopo l'infezione iniziale da COVID-19. I sintomi sono stati controllati ad ogni visita in clinica, coprendo vari aspetti della salute come cuore, polmoni, salute mentale e altro ancora.

Demografia dei pazienti e Condizioni di salute

Un totale di 1.359 pazienti ha visitato le cliniche PAC-19 durante il periodo dello studio. Di questi, 548 pazienti hanno effettuato due o più visite, consentendo un'analisi più approfondita nel tempo. La maggior parte dei pazienti (circa l'84,5%) era stata ricoverata durante l'infezione iniziale da COVID-19. L'età media dei pazienti era di 53 anni, con poco più della metà di sesso femminile. Molti pazienti provenivano da Lusaka, dove sono state istituite per prime le cliniche PAC-19.

Circa il 48% dei pazienti aveva condizioni di salute preesistenti, come ipertensione, diabete, HIV e malattie cardiache. Un numero ridotto di pazienti è stato diagnosticato con nuovi problemi di salute al momento della diagnosi di COVID-19.

Per quelli che sono dovuti rimanere in ospedale, la durata media del ricovero era di circa sette giorni. Molti di questo gruppo hanno sperimentato sintomi gravi di COVID-19. In media, i pazienti hanno atteso circa quattro settimane dopo la diagnosi di COVID-19 prima di visitare la clinica PAC-19 per assistenza di follow-up.

Sintomi del long COVID

Alla prima visita a una clinica PAC-19, il 30% dei pazienti ricoverati ha riportato sintomi di long COVID. I sintomi più comuni includevano tosse, affaticamento, mancanza di respiro, dolore al petto, mal di testa e dolori muscolari.

Tra i pazienti ambulatoriali, circa il 23% ha riportato long COVID, portando il numero totale di casi di long COVID a quasi il 28%. Molti pazienti hanno anche riscontrato difficoltà nelle attività quotidiane, come camminare per lunghe distanze o completare compiti lavorativi. Una piccola percentuale di pazienti è stata indirizzata a specialisti per ulteriore assistenza.

Fattori che influenzano il long COVID

Lo studio ha trovato che i pazienti che sono rimasti in ospedale più a lungo avevano una maggiore probabilità di sviluppare long COVID. In particolare, quelli che sono rimasti per 8-14 giorni avevano quasi il doppio delle possibilità, e quelli che sono rimasti per 15 giorni o più avevano cinque volte le possibilità.

Inoltre, i pazienti con problemi di salute esistenti prima del COVID-19 avevano anche maggiori probabilità di sperimentare long COVID. Coloro che hanno avuto malattia grave durante l'infezione iniziale avevano tre volte le possibilità di sviluppare sintomi di long COVID. Al contrario, i pazienti vaccinati non mostravano una diminuzione significativa nella probabilità di long COVID.

In un'analisi ulteriore, sembrava che sia i pazienti ricoverati che quelli ambulatoriali avessero probabilità simili di long COVID, il che ha sollevato domande su come questi pazienti siano stati selezionati per l'assistenza. Coloro che cercavano aiuto nelle cliniche PAC-19 probabilmente stavano vivendo sintomi persistenti, il che potrebbe non valere per tutti i pazienti.

Recupero nel tempo

Lo studio ha osservato che, mentre molti pazienti hanno sperimentato sintomi di long COVID, la maggior parte è migliorata nel giro di due mesi. I pazienti hanno riportato una diminuzione dei sintomi nel tempo, con la prevalenza del long COVID che è diminuita significativamente nelle visite successive alle cliniche PAC-19.

Limitazioni dello studio

Ci sono diverse limitazioni in questo studio. Solo i pazienti che hanno visitato le cliniche PAC-19 sono stati inclusi, il che potrebbe non rappresentare tutti gli individui che sperimentano long COVID. Molti pazienti con long COVID potrebbero aver cercato aiuto altrove o potrebbero non aver cercato aiuto affatto. Inoltre, la raccolta dei dati si è basata su auto-report dei pazienti, il che può introdurre bias.

Un'altra sfida è che non tutti i dati necessari erano disponibili per ogni Paziente, portando alcuni variabili a non essere inclusi nell'analisi. Infine, i pazienti non sono stati testati per reinfezione da COVID-19, lasciando aperta la questione se alcuni sintomi potessero derivare da una nuova infezione.

Andando avanti

I risultati di questo studio evidenziano la necessità di migliorare l'accesso all'assistenza per i pazienti con long COVID in Zambia, poiché molti con COVID-19 non hanno frequentato le cliniche PAC-19. Espandere questi servizi di assistenza e aumentare la consapevolezza sul long COVID potrebbe migliorare i risultati sanitari.

È anche essenziale migliorare la qualità dei dati raccolti durante questi incontri clinici. Utilizzare i registri sanitari esistenti potrebbe aiutare a monitorare l'impatto del COVID-19 in modo più efficace. Coordinare l'assistenza tra le cliniche PAC-19 e i servizi specializzati può ulteriormente aiutarci a comprendere il long COVID e come supportare al meglio coloro che ne sono colpiti.

Conclusione

La situazione riguardante il long COVID è complessa e molti continuano a lottare con i sintomi dopo l'infezione iniziale. I risultati dalla Zambia mostrano che, sebbene il long COVID sia comune, molti pazienti si riprendono nel tempo.

Sono necessari sforzi continui per assistere coloro che sperimentano il long COVID e garantire che ricevano la giusta assistenza. Maggiore ricerca e attenzione al long COVID in Africa contribuiranno a colmare le lacune nella conoscenza e portare a una migliore assistenza per coloro che sono colpiti da questa condizione.

Fonte originale

Titolo: Clinical Characteristics and Factors Associated with Long COVID in Zambia, August 2020 to January 2023

Estratto: IntroductionA number of seroprevalence studies in Zambia document the extent of spread of SARS-CoV-2, yet few have examined signs, symptoms and conditions that continue or develop after acute COVID-19 infection (long COVID). This is an important gap given the estimated prevalence of long COVID in other countries. We sought to examine characteristics of post-acute COVID-19 (PAC-19) clinics patients in Zambia and assess factors associated with long COVID at first visit to a PAC-19 clinic and longitudinally among a cohort of patients. MethodsLong COVID was defined, initially in the Zambia PAC-19 clinical guidelines, as new, relapsing, or persistent symptoms lasting >4 weeks after an initial SARS-CoV-2 infection. Severe COVID-19 was defined as COVID-19 episode that required supplemental oxygen therapy, intensive care unit stay or treatment with steroids/remdesivir. We performed a cross-sectional and longitudinal analysis of PAC-19 clinic patients from August 2020 to January 2023 using logistic and mixed effects regression models and considered statistical significance at p

Autori: Warren Malambo, D. Chanda, L. Besa, D. Engamba, L. Mwiinga, M. Mwitumwa, P. Matibula, N. Naik, S. Sivile, S. Agolory, A. Auld, L. Mulenga, J. Z. Hines, S. Fwoloshi

Ultimo aggiornamento: 2024-01-17 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.01.17.24301423

Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.01.17.24301423.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/publicdomain/zero/1.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia medrxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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