Cellule Staminali del Midollo Osseo e Guarigione
La ricerca mostra come le cellule staminali del midollo osseo aiutano a guarire dopo un infortunio.
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Indice
- Cosa Sono le Cellule Staminali Mesenchimali del Midollo Osseo (BM-MSC)?
- Recenti Ricerche sul Recupero Post-Chirurgico
- Studio della Rigenerazione Ossea Tramite Trapianto
- Il Modello di Trapianto di Osso Intero
- Ematopoiesi e la Sua Importanza
- Identificare la Fonte delle Cellule nel Trapianto
- Il Ruolo delle Cellule Staminali Periostali (P-SSCs)
- Resistenza allo Stress delle P-SSCs Rispetto alle BM-MSCs
- P-SSCs che Contribuiscono al Recupero del Midollo Osseo
- Conclusione
- Fonte originale
Il Midollo osseo è un tessuto morbido che si trova al centro delle ossa. Contiene due tipi importanti di cellule staminali: le Cellule Staminali Ematopoietiche (HSC), che producono globuli sanguigni, e le Cellule Staminali Mesenchimali (MSC), che supportano l'ambiente in cui vivono le HSC. Le MSC possono trasformarsi in vari tipi di cellule, incluse quelle che formano l'osso (osteoblasti), la cartilagine (condrociti) e il grasso (adipociti). Questo articolo parlerà dei tipi di cellule staminali nel midollo osseo, dei loro ruoli e di come contribuiscono alla salute e alla riparazione delle ossa.
Cosa Sono le Cellule Staminali Mesenchimali del Midollo Osseo (BM-MSC)?
Le BM-MSC sono cellule speciali che si trovano nel midollo osseo. Non sono molto comuni e hanno la capacità di rinnovarsi. Possono anche cambiare in altre cellule che formano diversi tessuti. Queste cellule si trovano solitamente vicino ai vasi sanguigni e sono cruciali per creare l'ambiente necessario affinché le HSC funzionino correttamente. Le BM-MSC interagiscono strettamente con le HSC e rilasciano sostanze che aiutano a controllare il comportamento delle HSC, inclusi fattori che le incoraggiano a crescere e a differenziarsi in globuli sanguigni.
Recenti Ricerche sul Recupero Post-Chirurgico
Nuovi studi hanno evidenziato che il periostio, uno strato di tessuto che ricopre le ossa, potrebbe avere anche cellule staminali che aiutano le ossa a guarire dopo infortuni. Queste cellule staminali periostali (P-SSCs) condividono alcune caratteristiche con le BM-MSC, ma i ricercatori non capiscono ancora completamente la loro relazione. La distinzione tra questi due tipi di cellule staminali è ancora un tema caldo tra gli scienziati.
Mentre il midollo osseo è stato a lungo riconosciuto come una fonte principale di MSC, scoperte recenti suggeriscono che lo strato esterno delle ossa potrebbe contenere più cellule che contribuiscono alla formazione di nuovo osso. Questo processo può avvenire attraverso due metodi principali: l'ossificazione endocondrale, che coinvolge la formazione di cartilagine, e l'ossificazione intramembranosa, dove l'osso si sviluppa direttamente. Si pensa che il periostio giochi un ruolo importante nella guarigione delle ossa dopo infortuni, ma abbiamo ancora informazioni limitate su come funzionano effettivamente le P-SSCs e se possano contribuire al recupero del midollo osseo stesso.
Trapianto
Studio della Rigenerazione Ossea TramiteNella nostra ricerca, abbiamo creato un modello per studiare come guarisce il midollo osseo trapiantando un femore intero (l'osso della coscia) sotto la pelle di un topo. Questa procedura ha causato cambiamenti immediati nella struttura del midollo osseo dell'osso trapiantato. Inizialmente, abbiamo notato che le cellule adipose occupavano lo spazio, simile a quanto accade nel midollo osseo dopo la chemioterapia o il trattamento con radiazioni. Tuttavia, col tempo, il midollo osseo ha iniziato a rigenerarsi, i vasi sanguigni sono ricresciuti e il numero di BM-MSC è aumentato. Alla fine, le HSC dell'ospite si sono trasferite nel trapianto, permettendo la formazione di globuli sanguigni.
Sorprendentemente, abbiamo scoperto che le P-SSCs potevano migrare nel midollo osseo e assumere funzioni simili a quelle delle BM-MSC. Queste P-SSCs hanno supportato il ritorno alla normale formazione di globuli sanguigni esprimendo geni specifici necessari per il mantenimento delle HSC. Notabilmente, le P-SSCs mostrano profili energetici diversi ed erano migliori nel resistere allo stress causato dal processo di trapianto.
Il Modello di Trapianto di Osso Intero
Per indagare la rigenerazione del midollo osseo, abbiamo utilizzato un modello che coinvolgeva il trapianto di un femore adulto intero sotto la pelle di topi abbinati per età e sesso. Dopo il trapianto, c'è stata una rapida diminuzione nel numero di cellule del midollo osseo. Entro 24 ore, la vitalità di queste cellule è diminuita significativamente. Abbiamo trovato che la necrosi del midollo osseo che si è verificata è stata seguita da una sostituzione delle cellule sanguigne con cellule adipose, rispecchiando gli effetti visti dopo la chemioterapia o l'irradiazione.
Col passare del tempo, il numero di cellule nel midollo osseo ha iniziato a recuperare. Dopo cinque mesi dal trapianto, non c'era una differenza significativa nel numero di cellule tra l'osso trapiantato e l'osso originale nell'ospite. Inoltre, mentre il numero di HSC nel trapianto non corrispondeva completamente a quello dell'ospite dopo cinque mesi, non c'erano differenze notevoli nei tipi di cellule sanguigne presenti tra i due.
Ematopoiesi e la Sua Importanza
L'ematopoiesi è il processo che produce globuli sanguigni, fondamentale per la salute complessiva. Per esplorare se le cellule che formano sangue funzionali potessero recuperare nei femori trapiantati, abbiamo condotto un saggio di trapianto di midollo osseo. Qui, abbiamo trapiantato cellule di midollo osseo del trapianto o dell'ospite in topi riceventi trattati con radiazioni.
I risultati hanno mostrato che i destinatari che hanno ricevuto HSC dai femori trapiantati sono stati in grado di sostenere una produzione a lungo termine di globuli sanguigni. Inoltre, non abbiamo notato differenze significative nei contributi delle cellule donatrici ai vari tipi di cellule sanguigne tra i due gruppi, confermando che il nuovo modello rifletteva efficacemente il processo di recupero del midollo osseo.
Identificare la Fonte delle Cellule nel Trapianto
Dopo, abbiamo cercato di trovare le origini delle cellule ematopoietiche e stromali nel midollo osseo trapiantato. Per fare ciò, abbiamo utilizzato modelli di topi che coloravano diversi tipi di cellule. Abbiamo scoperto che quasi tutte le BM-MSC nel trapianto provenivano dal femore trapiantato, mentre la maggior parte delle cellule sanguigne originava dall'ospite. Curiosamente, le cellule endoteliali nel trapianto derivavano sia dall'ospite che dal trapianto.
Questi risultati erano coerenti con studi precedenti che mostrano come diverse cellule progenitrici contribuiscano alle strutture vascolari all'interno del midollo osseo. Ulteriori ricerche sono necessarie per chiarire come questi diversi tipi di cellule lavorino insieme durante il processo di rigenerazione.
Il Ruolo delle Cellule Staminali Periostali (P-SSCs)
Le SSC periostali sono importanti per la riparazione ossea, e abbiamo notato che sono aumentate significativamente dopo che l'osso è stato trapiantato. Nonostante il calo delle cellule del midollo osseo, le cellule periostali hanno mantenuto la loro vitalità. Abbiamo quantificato P-SSCs e BM-MSCs tingendole con marcatori specifici. Le P-SSCs hanno mostrato la massima attività per formare colonie e sono state anche in grado di differenziarsi in vari tipi di cellule.
Abbiamo osservato un notevole aumento delle P-SSCs che iniziava tre giorni dopo il processo di trapianto, raggiungendo un picco all'ottavo giorno. Questi risultati sono stati confermati da studi di microscopia che rivelavano un aumento dei progenitori scheletrici all'interno del periostio. Notabilmente, abbiamo trovato cellule dal periostio che si spostavano gradualmente nell'osso compatto.
Per valutare l'importanza del periostio nella rigenerazione complessiva del midollo osseo, abbiamo confrontato femori con il periostio intatto a quelli da cui era stato rimosso. Abbiamo riscontrato che i femori senza periostio avevano significativamente meno cellule e BM-MSC cinque mesi dopo, suggerendo che il periostio gioca un ruolo cruciale nel recupero.
Resistenza allo Stress delle P-SSCs Rispetto alle BM-MSCs
Poiché le P-SSCs sono state in grado di sopravvivere meglio delle BM-MSCs dopo il trapianto, abbiamo esaminato le differenze tra questi due tipi di cellule. La nostra analisi ha indicato che le P-SSCs esprimevano geni legati a rimanere in uno stato di riposo e mostravano una minore attività nei geni che promuovono la divisione cellulare. Inoltre, le P-SSCs mostrano un'attività metabolica inferiore, suggerendo che sono meglio attrezzate per gestire lo stress rispetto alle BM-MSCs.
Abbiamo anche trovato che le P-SSCs avevano livelli più bassi di specie reattive dell'ossigeno (ROS), che sono molecole dannose che possono danneggiare le cellule. Esprimevano anche più enzimi antiossidanti che aiutano a neutralizzare le ROS, ulteriore indicazione della loro capacità di affrontare lo stress. Questo suggerisce che le P-SSCs possono sopravvivere meglio delle BM-MSCs in condizioni stressanti come quelle viste dopo il trapianto.
Nonostante queste differenze, quando abbiamo messo insieme sia le P-SSCs che le BM-MSCs nello stesso ambiente sotto stress, le P-SSCs sono rimaste più resilienti. Hanno mostrato meno apoptosi (morte cellulare) rispetto alle BM-MSCs, indicando che le P-SSCs hanno proprietà intrinseche che le aiutano a resistere alle condizioni di stress.
P-SSCs che Contribuiscono al Recupero del Midollo Osseo
Dato che il trapianto osseo ha provocato un'esaurimento delle cellule del midollo osseo con un aumento delle P-SSCs, abbiamo ipotizzato che queste cellule potessero migrare nel midollo osseo e aiutare nel recupero. Per testare questa teoria, abbiamo avvolto femori di un tipo di topo con il periostio di un altro tipo e trapiantato questo in topi ospiti.
Dopo cinque mesi, abbiamo trovato che le BM-MSC derivate dal periostio erano presenti nel midollo osseo, indicando che le P-SSCs possono migrare e contribuire al recupero del midollo osseo. Queste cellule esprimevano geni cruciali per il mantenimento del niche simili alle BM-MSC native. Le cellule derivate dal periostio sembravano adottare caratteristiche delle normali BM-MSC, inclusa la capacità di supportare le cellule che formano sangue.
Conclusione
In sintesi, il nostro studio ha utilizzato un modello di trapianto di osso intero per esaminare come il midollo osseo si riprenda dopo un infortunio. Abbiamo scoperto che le P-SSCs possono facilitare la rigenerazione delle BM-MSC, evidenziando il loro ruolo nel supporto del recupero delle cellule sanguigne. Questa ricerca apre nuove strade per trattamenti mirati a migliorare il recupero del midollo osseo in diverse condizioni mediche.
Attraverso questa indagine, abbiamo appreso che il periostio è una ricca fonte di cellule staminali che possono migrare nel midollo osseo e assistere nella guarigione. Inoltre, le differenze nella resistenza allo stress tra le P-SSCs e le BM-MSCs sottolineano l'importanza di comprendere questi tipi di cellule per future applicazioni terapeutiche. In generale, i nostri risultati migliorano la comprensione di come le cellule staminali contribuiscano alla salute e al recupero dell'osso.
Titolo: Periosteal skeletal stem cells can migrate into the bone marrow and support hematopoiesis after injury
Estratto: Skeletal stem cells have been isolated from various tissues, including periosteum and bone marrow, where they exhibit key functions in bone biology and hematopoiesis, respectively. The role of periosteal skeletal stem cells in bone regeneration and healing has been extensively studied, but their ability to contribute to the bone marrow stroma is still under debate. In the present study, we characterized a whole bone transplantation model that mimics the initial bone marrow necrosis and fatty infiltration seen after injury. Using this model and a lineage tracing approach, we observed the migration of periosteal skeletal stem cells into the bone marrow after transplantation. Once in the bone marrow, periosteal skeletal stem cells are phenotypically and functionally reprogrammed into bone marrow mesenchymal stem cells that express high levels of hematopoietic stem cell niche factors such as Cxcl12 and Kitl. In addition, using in-vitro and in-vivo approaches, we found that periosteal skeletal stem cells are more resistant to acute stress than bone marrow mesenchymal stem cells. These results highlight the plasticity of periosteal skeletal stem cells and their potential role in bone marrow regeneration after bone marrow injury.
Autori: Kira Gritsman, T. Marchand, K. E. Akinnola, S. Takeishi, M. Maryanovich, S. Pinho, J. Saint-Vanne, A. Birbrair, T. Lamy, K. Tarte, P. Frenette
Ultimo aggiornamento: 2024-07-23 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2023.01.12.523842
Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2023.01.12.523842.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
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