Densità del gas e rumore di fondo negli esperimenti del LHC
La ricerca mostra collegamenti tra la densità del gas e il rumore di fondo in ATLAS.
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Indice
- Rumore di Fondo all'LHC
 - Scopo dei Test
 - Conducting Pressure Bump Tests
 - Osservazioni e Misurazioni
 - Importanza del Monitoraggio del Fondo
 - Il Ruolo del BCM
 - Comprendere i Jet Fasulli
 - Analizzando Diverse Location
 - Risultati e Scoperte
 - Importanza della Variazione della Densità di Gas
 - Direzioni Future
 - Conclusione
 - Fonte originale
 
Il Grande Collisionatore di Hadroni (LHC) è un enorme acceleratore di particelle che aiuta gli scienziati a studiare particelle piccolissime, come i protoni. Una parte di questa ricerca avviene nell'esperimento ATLAS, dove gli scienziati cercano segni di nuova fisica. Tuttavia, durante questi esperimenti, il Rumore di fondo può confondere i risultati. Questo rumore proviene principalmente dalle collisioni tra protoni e il gas residuo nel tubo del fascio.
Per tenere traccia di questo rumore di fondo e migliorare la qualità degli esperimenti, sono stati condotti una serie di test all'LHC. Questi test miravano a capire come diverse condizioni influenzano i segnali di fondo misurati da ATLAS.
Rumore di Fondo all'LHC
Quando i protoni viaggiano attraverso l'LHC, collidono tra di loro e a volte con le molecole di gas rimaste nel tubo del fascio. Queste collisioni possono creare segnali di fondo che complicano la capacità degli scienziati di osservare gli eventi fisici specifici di cui sono interessati.
Per monitorare questo fondo, ATLAS utilizza vari strumenti. Il Monitor delle Condizioni del Fascio (BCM) misura le condizioni attorno al tubo del fascio, mentre jet fasulli vengono osservati più lontano. La combinazione di questi due metodi fornisce un quadro completo del rumore di fondo.
Scopo dei Test
L'obiettivo principale dei test era investigare come i segnali di fondo cambiano quando la Densità del gas nel vuoto del fascio viene alterata. Iniettando gas nel vuoto, i test hanno simulato varie condizioni per vedere come influenzavano i segnali di fondo a diverse distanze dal punto di interazione, dove i protoni collidono all'interno di ATLAS.
Conducting Pressure Bump Tests
Durante i test, i ricercatori hanno introdotto picchi di pressione locali riscaldando cartucce di getter non evaporabili (NEG), che hanno rilasciato gas nel tubo del fascio. Questo processo ha temporaneamente aumentato la densità del gas in specifiche posizioni. I test sono stati condotti a distanze variabili dal punto di interazione, fornendo dati preziosi sulla relazione tra densità del gas e segnali di fondo.
Osservazioni e Misurazioni
Man mano che venivano introdotti i picchi di pressione, i ricercatori monitoravano da vicino i cambiamenti nei segnali di fondo all'ATLAS. Hanno scoperto che le variazioni nella pressione locale correlevano bene con i cambiamenti nei segnali di fondo rilevati dal BCM.
Ad esempio, in alcune aree, l'aumento dei segnali di fondo era significativo, mentre in altre, l'aumento era appena percettibile. Questo tipo di dati è cruciale per migliorare la precisione degli esperimenti condotti all'LHC.
Importanza del Monitoraggio del Fondo
Monitorare i segnali di fondo è vitale per gli scienziati che lavorano all'LHC. Comprendendo come diversi fattori contribuiscono al rumore di fondo, i ricercatori possono affinare le loro tecniche di analisi. Un sistema di monitoraggio efficiente consente loro di filtrare i dati irrilevanti e concentrarsi sugli eventi fisici interessanti.
Il Ruolo del BCM
Il BCM è uno strumento chiave nel monitoraggio dei livelli di fondo. Rileva colpi iniziali causati da particelle che collidono nelle vicinanze e aiuta a identificare quando il rumore di fondo proviene da collisioni con gas nel tubo del fascio. I ricercatori hanno utilizzato i risultati del BCM per collegare i livelli di fondo con i cambiamenti nella densità del gas durante i test.
Comprendere i Jet Fasulli
I jet fasulli, d'altra parte, sono eventi che possono mimare segnali fisici reali ma sono causati da particelle ad alta energia. Queste particelle perdono energia mentre si spostano attraverso il rivelatore, portando a un'errata interpretazione dei dati. I test hanno mostrato come i segnali di fondo relativi ai jet fasulli cambiassero a diverse distanze dal punto di interazione.
Analizzando Diverse Location
I test sono stati condotti in quattro posizioni separate, misurando i cambiamenti nei segnali di fondo in base alla densità di gas introdotta. I risultati hanno mostrato che il BCM era particolarmente sensibile al rumore di fondo vicino al punto di interazione, mentre i casi di jet fasulli erano più probabili a distanze maggiori.
Risultati e Scoperte
Basandosi sui test, i ricercatori hanno trovato che:
- La correlazione tra cambiamenti di pressione locale e segnali di fondo era forte.
 - Il BCM era più efficace nel rilevare il fondo causato da collisioni gas-fascio vicine rispetto ai jet fasulli.
 - I livelli di fondo cambiavano significativamente a seconda della distanza dal punto di interazione.
 
Riepilogo dei Risultati Chiave:
- Vicino al punto di interazione, il BCM ha rilevato più fondo da eventi gas-fascio.
 - A distanze maggiori, i tassi di jet fasulli sono aumentati.
 - Il fondo osservato dal BCM era significativamente più alto durante i picchi di pressione locali.
 
Importanza della Variazione della Densità di Gas
I risultati evidenziano la necessità di monitoraggio continuo e l'importanza di comprendere la variazione nella densità di gas all'interno dell'LHC. Osservando attentamente questi cambiamenti, i ricercatori possono ottenere preziose intuizioni sulle complessità delle collisioni di particelle.
Direzioni Future
Queste scoperte pongono le basi per migliorare i sistemi di monitoraggio all'LHC. I dati raccolti possono aiutare a perfezionare le simulazioni che prevedono i livelli di fondo, migliorando in ultima analisi la qualità delle misurazioni fisiche.
Saranno fatti sforzi per ridurre l'impatto del rumore di fondo nei futuri esperimenti. Questo include lo sviluppo di tecniche migliori per distinguere i risultati fisici genuini da quelli influenzati dal rumore.
Conclusione
Investigando come la densità di gas influisce sui segnali di fondo all'LHC, i ricercatori hanno ottenuto importanti intuizioni sul comportamento dell'esperimento ATLAS. La correlazione stabilita tra picchi di pressione e cambiamenti nel rumore di fondo faciliterà misurazioni più accurate delle collisioni di particelle.
Gli studi futuri dovrebbero continuare a esplorare metodi per mitigare il rumore di fondo, assicurando che l'LHC rimanga una struttura all'avanguardia per la ricerca di fisica delle particelle.
Titolo: Beam-induced backgrounds measured in the ATLAS detector during local gas injection into the LHC beam vacuum
Estratto: Inelastic beam-gas collisions at the Large Hadron Collider (LHC), within a few hundred metres of the ATLAS experiment, are known to give the dominant contribution to beam backgrounds. These are monitored by ATLAS with a dedicated Beam Conditions Monitor (BCM) and with the rate of fake jets in the calorimeters. These two methods are complementary since the BCM probes backgrounds just around the beam pipe while fake jets are observed at radii of up to several metres. In order to quantify the correlation between the residual gas density in the LHC beam vacuum and the experimental backgrounds recorded by ATLAS, several dedicated tests were performed during LHC Run 2. Local pressure bumps, with a gas density several orders of magnitude higher than during normal operation, were introduced at different locations. The changes of beam-related backgrounds, seen in ATLAS, are correlated with the local pressure variation. In addition the rates of beam-gas events are estimated from the pressure measurements and pressure bump profiles obtained from calculations. Using these rates, the efficiency of the ATLAS beam background monitors to detect beam-gas events is derived as a function of distance from the interaction point. These efficiencies and characteristic distributions of fake jets from the beam backgrounds are found to be in good agreement with results of beam-gas simulations performed with the FLUKA Monte Carlo programme.
Autori: ATLAS Collaboration
Ultimo aggiornamento: 2024-08-20 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2405.05054
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2405.05054
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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