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Avanzare nel calcolo quantistico con tecniche digitali-analogiche

Un nuovo algoritmo migliora i processi di ottimizzazione usando ioni intrappolati.

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Il calcolo quantistico è un campo nuovo e interessante che promette di risolvere problemi complessi più velocemente dei computer tradizionali. Un’area di interesse sono i problemi di ottimizzazione, che riguardano la ricerca della migliore soluzione tra un insieme di opzioni possibili. In questo articolo, parleremo di un metodo specifico chiamato ottimizzazione quantistica digitale-analogica, che utilizza Ioni intrappolati, piccole particelle cariche bloccate in campi elettromagnetici, per affrontare queste sfide di ottimizzazione.

L'importanza dei problemi di ottimizzazione

I problemi di ottimizzazione sono ovunque nella nostra vita quotidiana, dalla pianificazione dei voli e gestione delle catene di approvvigionamento alla gestione di portafogli finanziari. La formulazione di ottimizzazione binaria quadratica non vincolata (QUBO) è un modo popolare per rappresentare molti di questi problemi. La maggior parte degli attuali computer quantistici può lavorare efficacemente con questo tipo di problema. Quindi, migliorare come risolviamo i problemi QUBO usando computer quantistici potrebbe avere significative implicazioni nel mondo reale.

Stato attuale del calcolo quantistico

I computer quantistici hanno fatto grandi progressi di recente, ma affrontano ancora delle sfide. I dispositivi attuali, noti come computer quantistici a scala intermedia rumorosi (NISQ), possono eseguire calcoli quantistici ma sono limitati dal rumore e dagli errori. Queste limitazioni rendono difficile implementare algoritmi complessi che richiedono molte operazioni.

Per affrontare queste sfide, i ricercatori stanno cercando modi per migliorare l'efficienza degli algoritmi quantistici. Un approccio è usare tecniche di controllo che migliorano le prestazioni degli algoritmi quantistici, come il calcolo quantistico contro-diabatico digitalizzato (DCQC). Questo metodo ha mostrato promesse nell'accelerare i processi rispetto ai metodi tradizionali.

Calcolo quantistico digitale-analogico

Il calcolo quantistico digitale-analogico (DAQC) è un metodo che combina tecniche digitali e analogiche per migliorare l'efficienza del calcolo quantistico. In DAQC, le interazioni analogiche possono ridurre il numero di operazioni necessarie per risolvere un problema, mentre le porte digitali possono garantire precisione nei calcoli. Questa combinazione può portare a migliori prestazioni sui dispositivi quantistici attuali, specialmente per i problemi di ottimizzazione.

La chiave per utilizzare efficacemente il DAQC sta nel progettare l'algoritmo in modo che funzioni con l'hardware specifico e il problema da risolvere. In questo caso, ci concentriamo sull'uso di architetture a ioni intrappolati e delle relative porte quantistiche.

Ioni intrappolati come Bit quantistici

Gli ioni intrappolati sono particolarmente adatti per il calcolo quantistico grazie alla loro capacità di mantenere la coerenza e di eseguire operazioni altamente controllate. Ogni ione funge da bit quantistico (qubit), che è l'unità base dell'informazione quantistica. I sistemi a ioni intrappolati possono sfruttare tecniche come le porte globali Mølmer-Sørensen, che consentono la manipolazione simultanea di più ioni per creare stati intrecciati complessi.

L'algoritmo di ottimizzazione quantistica contro-diabatico digitale-analogico

Presentiamo un nuovo algoritmo chiamato ottimizzazione quantistica contro-diabatico digitale-analogica (DACQO). Questo algoritmo mira a risolvere istanze più grandi dei problemi QUBO sfruttando le caratteristiche uniche degli ioni intrappolati.

L'algoritmo DACQO utilizza le porte globali Mølmer-Sørensen come risorsa principale. Queste porte forniscono una manipolazione efficiente di più qubit contemporaneamente, consentendo la creazione di stati intrecciati che sono vitali per l'esecuzione di algoritmi quantistici. Combinando questi passaggi analogici con porte digitali, possiamo ridurre significativamente la profondità dei circuiti quantistici necessari per risolvere problemi complessi.

Progettazione del circuito per l'ottimizzazione

La progettazione del circuito quantistico per i problemi di ottimizzazione è modulare e scalabile, il che significa che può essere adattata per incorporare più qubit secondo necessità. Il circuito include blocchi analogici per operazioni quantistiche in tempo continuo, corrispondenti alle interazioni nel problema QUBO, e blocchi digitali per il controllo preciso. Questo design consente ai ricercatori di affrontare una varietà di problemi di ottimizzazione in modo efficiente.

Analisi delle prestazioni del circuito

Per valutare l'efficacia dell'algoritmo DACQO, analizziamo la sua probabilità di successo nel risolvere un problema di massimo insieme indipendente, che è una sfida di ottimizzazione comune. Confrontando le risorse necessarie per l'approccio DACQO rispetto ai metodi digitali convenzionali, dimostriamo che il nuovo approccio richiede meno risorse e offre quindi prestazioni migliori.

L'algoritmo ottiene questo mantenendo livelli di precisione più elevati anche quando è presente rumore nel sistema. I nostri risultati suggeriscono che il metodo DACQO può superare le simulazioni digitali tradizionali, soprattutto man mano che la fedeltà dei componenti analogici migliora.

Vantaggio quantistico nell'ottimizzazione

La combinazione di tecniche digitali e analogiche nel calcolo quantistico apre la strada per raggiungere un vantaggio quantistico. Questo significa che i computer quantistici potrebbero risolvere certi problemi in modo più efficiente rispetto ai computer classici. In particolare, l'algoritmo DACQO consente di risolvere istanze di problemi di ottimizzazione più complesse rispettando i vincoli attuali del tempo di coerenza nei dispositivi quantistici.

Utilizzando le caratteristiche dei sistemi a ioni intrappolati e progettando attentamente il circuito, i ricercatori possono mirare a problemi di ottimizzazione che richiedono un numero maggiore di qubit. Questo promuove avanzamenti nel calcolo quantistico, poiché risolvere questi problemi può offrire preziose intuizioni in vari campi, tra cui finanza, logistica e ricerca scientifica.

Scalabilità dell'algoritmo

Uno dei principali vantaggi dell'algoritmo DACQO è la sua scalabilità. Il design consente di essere adattato per dimensioni di problemi più grandi senza un aumento significativo della profondità del circuito. Questa caratteristica è fondamentale nel contesto dei dispositivi NISQ, dove preservare il tempo di coerenza è essenziale per calcoli di successo.

Applicando l'algoritmo a istanze più grandi di problemi QUBO, i ricercatori possono valutare la fedeltà minima richiesta per i componenti analogici affinché superino le simulazioni puramente digitali. I risultati indicano che, fino a un certo numero di qubit, possono essere mantenuti livelli specifici di fedeltà per ottenere risultati desiderabili.

Casi inhomogenei

Oltre ai problemi QUBO omogenei, il nostro approccio può affrontare anche casi inhomogenei, dove sono presenti termini diversi nell'Hamiltoniano. Utilizzando rotazioni locali insieme a blocchi analogici, possiamo introdurre con successo inhomogeneità per generare le interazioni necessarie tra i qubit.

L'adattabilità a gestire sia istanze omogenee che inhomogenee enfatizza la flessibilità del nostro algoritmo DACQO. Questa capacità promuove la sua utilità in applicazioni reali, dove i problemi spesso hanno caratteristiche diverse.

Direzioni future

Sebbene l'algoritmo DACQO rappresenti un significativo avanzamento, c'è ancora margine di miglioramento. Le ricerche future potrebbero concentrarsi sullo sviluppo di blocchi analogici programmabili che possano generare interazioni specifiche secondo necessità, consentendo calcoli ancora più complessi.

Le porte programmabili potrebbero migliorare le prestazioni dell'algoritmo, consentendo di risolvere efficacemente istanze più grandi di problemi di ottimizzazione. Permettendo interazioni non vicine, i ricercatori potrebbero ulteriormente ridurre la profondità del circuito e raggiungere livelli di efficienza ancora più elevati.

Conclusione

L'algoritmo di ottimizzazione quantistica digitale-analogica mostra grandi promesse nell'affrontare problemi complessi di ottimizzazione usando ioni intrappolati. Questo metodo integra sia tecniche digitali sia analogiche per migliorare significativamente le prestazioni. Mentre il calcolo quantistico continua ad evolversi, l'algoritmo DACQO rappresenta un passo fondamentale verso applicazioni nel mondo reale e il raggiungimento di un vantaggio quantistico.

Affinando ulteriormente l'algoritmo e esplorando tecnologie analogiche programmabili, possiamo migliorare la nostra comprensione del calcolo quantistico e del suo potenziale per rivoluzionare vari settori. Il viaggio verso la risoluzione di problemi più grandi e complessi nell'ottimizzazione quantistica è appena iniziato e l'algoritmo DACQO è in prima linea.

Fonte originale

Titolo: Digital-Analog Counterdiabatic Quantum Optimization with Trapped Ions

Estratto: We introduce a hardware-specific, problem-dependent digital-analog quantum algorithm of a counterdiabatic quantum dynamics tailored for optimization problems. Specifically, we focus on trapped-ion architectures, taking advantage from global M{\o}lmer-S{\o}rensen gates as the analog interactions complemented by digital gates, both of which are available in the state-of-the-art technologies. We show an optimal configuration of analog blocks and digital steps leading to a substantial reduction in circuit depth compared to the purely digital approach. This implies that, using the proposed encoding, we can address larger optimization problem instances, requiring more qubits, while preserving the coherence time of current devices. Furthermore, we study the minimum gate fidelity required by the analog blocks to outperform the purely digital simulation, finding that it is below the best fidelity reported in the literature. To validate the performance of the digital-analog encoding, we tackle the maximum independent set problem, showing that it requires fewer resources compared to the digital case. This hybrid co-design approach paves the way towards quantum advantage for efficient solutions of quantum optimization problems.

Autori: Shubham Kumar, Narendra N. Hegade, Alejandro Gomez Cadavid, Murilo Henrique de Oliveira, Enrique Solano, F. Albarrán-Arriagada

Ultimo aggiornamento: 2024-05-20 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2405.01447

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2405.01447

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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