Presentiamo M IST: Un Nuovo Approccio alla Comprensione delle Espressioni di Riferimento
M IST migliora l'interazione tra modelli visivi e linguistici per una performance migliore.
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Indice
- Sfide nella comprensione delle espressioni di riferimento
- Introducendo M IST: Un Nuovo Approccio
- Come Funziona M IST
- Vantaggi di M IST
- Risultati Sperimentali
- Confronto delle Prestazioni
- Comprendere i Dati
- Architettura di M IST
- Componenti di M ISA
- Conclusione: Il Futuro del REC
- Fonte originale
- Link di riferimento
La comprensione delle espressioni di riferimento (REC) è il compito di identificare e localizzare oggetti nelle immagini basandosi su descrizioni in linguaggio naturale. Per esempio, se una frase dice "la palla rossa sul tavolo", l'obiettivo è trovare l'esatta palla rossa in un'immagine che corrisponde a questa descrizione. Questo compito combina abilità sia di riconoscimento visivo che di comprensione linguistica, il che lo rende abbastanza impegnativo.
Recenti progressi hanno dimostrato che l'uso di grandi modelli pre-addestrati può dare risultati eccellenti per il REC. Tuttavia, adattare completamente questi modelli a nuovi dataset può essere molto dispendioso in termini di risorse. Questo significa che richiede un sacco di potenza computazionale e memoria. Ci sono tecniche chiamate apprendimento transfer efficiente in termini di parametri (PETL) che mirano a ridurre il numero di parametri che devono essere aggiornati, portando a costi inferiori durante l'addestramento. Anche se i metodi PETL sono promettenti, affrontano anche alcune sfide, come mantenere un'interazione efficace tra componenti visivi e linguistici.
Sfide nella comprensione delle espressioni di riferimento
Perché il REC abbia successo, l'approccio deve bilanciare in modo efficiente l'uso di modelli pre-addestrati e l'adattamento a compiti specifici. Ecco due grandi sfide affrontate in questo campo:
Interazione Limitata: Quando si usano insieme modelli visivi e linguistici pre-addestrati, spesso non comunicano in modo efficace. Questa mancanza di interazione può portare a confusione quando si cerca di abbinare descrizioni testuali con oggetti visivi, specialmente in scenari complessi.
Alto Utilizzo di Memoria: Il processo di aggiornamento dei modelli può richiedere molta memoria. Quando i gradienti passano attraverso grandi modelli, si ha un alto consumo di memoria, rendendo difficile lavorare con risorse computazionali limitate.
Introducendo M IST: Un Nuovo Approccio
Per affrontare queste sfide, proponiamo un nuovo metodo chiamato Multi-Modal Interactive Side-Tuning (M IST). Questa tecnica cerca di migliorare il modo in cui i modelli visivi e linguistici lavorano insieme introducendo una struttura che incorpora reti laterali.
M IST utilizza componenti speciali chiamati Mixture of Multi-Modal Interactive Side Adapters (M ISAs). Questi adattatori sono leggeri, rispetto ai modelli completi, e fungono da ponte tra le componenti visive e linguistiche. Mantendendo i principali modelli pre-addestrati fissi e aggiornando solo questi adattatori durante l'addestramento, possiamo ottenere un apprendimento più efficiente senza i pesanti costi tipicamente associati al fine-tuning.
Come Funziona M IST
Quando usiamo M IST, succede quanto segue:
- I modelli visivi e linguistici principali rimangono invariati, preservando le loro capacità pre-addestrate.
- Gli M ISAs vengono aggiornati. Aiutano a trasferire conoscenze tra i modelli visivi e linguistici, consentendo una migliore interazione e comunicazione.
- Questa adattabilità porta a un ridotto utilizzo di memoria poiché i calcoli sono effettuati con gli adattatori leggeri invece che con i grandi modelli.
Vantaggi di M IST
M IST offre vantaggi distintivi rispetto al tradizionale fine-tuning completo dei modelli pre-addestrati. Questi vantaggi includono:
Efficienza: M IST richiede significativamente meno parametri da adattare, rendendo più facile e veloce l'addestramento dei modelli su nuovi compiti.
Minor Utilizzo di Memoria: Separando i parametri in adattatori più leggeri, M IST riduce la pressione sulla memoria, consentendo l'addestramento su configurazioni hardware standard senza richiedere risorse estese.
Migliore Prestazione: Il metodo ha dimostrato di mantenere livelli di prestazione competitivi su vari benchmark, indicando che questo approccio può essere altrettanto efficace per compiti di REC.
Risultati Sperimentali
Per convalidare l'efficacia di M IST, abbiamo condotto test su tre diversi dataset noti per i compiti di REC: RefCOCO, RefCOCO+, e RefCOCOg. Questi dataset contengono numerose immagini insieme a varie descrizioni, rendendoli adatti per valutare il nostro approccio.
Confronto delle Prestazioni
Nei nostri esperimenti:
- M IST ha dimostrato prestazioni solide rispetto ai metodi di fine-tuning completo.
- È stato in grado di ottenere risultati comparabili utilizzando solo una frazione dei parametri e della memoria, dimostrando la sua efficienza.
I risultati hanno mostrato che M IST non solo ha ridotto significativamente il numero di parametri sintonizzabili, ma ha anche mantenuto un requisito di memoria GPU di picco più basso. Questo equilibrio tra prestazioni ed efficienza lo rende un'opzione praticabile per i professionisti che lavorano su problemi di REC.
Comprendere i Dati
I dataset utilizzati per gli esperimenti contenevano immagini con corrispondenti descrizioni testuali. Ecco alcuni dettagli su ciascun dataset:
RefCOCO: Contiene migliaia di immagini con numerose descrizioni, aiutando il modello a capire come localizzare oggetti in base a specifici indizi testuali.
RefCOCO+: Simile a RefCOCO ma si concentra più su attributi e caratteristiche degli oggetti piuttosto che sulle loro posizioni nelle immagini.
RefCOCOg: Questo dataset presenta descrizioni più lunghe e complesse, consentendo un test completo delle capacità del modello di comprendere sfumature sottili nel linguaggio.
Architettura di M IST
Al cuore di M IST c'è la struttura dei suoi adattatori (M ISAs). Questi adattatori svolgono un ruolo cruciale nel facilitare la comunicazione tra i modelli visivi e linguistici.
Componenti di M ISA
Gli M ISAs sono composti da diversi elementi chiave:
Vision Expert Adapters (VEA): Questi sono progettati per aiutare il modello a concentrarsi sulla rappresentazione visiva, estraendo caratteristiche rilevanti dai dati delle immagini.
Language Expert Adapters (LEA): Simili ai VEA, questi si concentrano sulla rappresentazione linguistica, consentendo al modello di interpretare efficacemente le descrizioni testuali.
Interaction Expert Adapters (IEA): Questi adattatori sono vitali per favorire l'interazione tra le componenti visive e linguistiche, assicurando che le informazioni siano condivise in modo fluido tra le due.
Utilizzando questi componenti nelle reti laterali, M IST può creare un'interazione più ricca tra visione e linguaggio, portando a una migliore comprensione di espressioni complesse.
Conclusione: Il Futuro del REC
In conclusione, il metodo M IST rappresenta un avanzamento promettente nel campo della comprensione delle espressioni di riferimento. Affrontando le sfide dell'interazione e dell'efficienza della memoria, consente applicazioni potenti e pratiche, specialmente in scenari con risorse computazionali limitate.
La capacità di adattare modelli pre-addestrati attraverso adattatori leggeri senza compromettere le prestazioni distingue M IST dai metodi tradizionali. Man mano che emergono compiti più complessi nel campo dell'intelligenza artificiale, sfruttare approcci come M IST potrebbe aprire la strada a scoperte nella comprensione e nell'interpretazione delle sfumature del linguaggio nei contesti visivi.
Guardando avanti, prevediamo di espandere l'applicazione di M IST per incorporare architetture di modelli aggiuntive ed esplorare il suo potenziale in vari compiti multi-modali. Questo approccio innovativo potrebbe portare a nuove tecniche che migliorano continuamente il modo in cui le macchine comprendono e si relazionano con il mondo, migliorando fondamentalmente la loro capacità di comprensione simile a quella umana.
Utilizzando M IST, ricercatori e sviluppatori possono sfruttare i punti di forza dei modelli pre-addestrati garantendo che la transizione verso nuovi compiti rimanga efficiente, efficace e accessibile attraverso diversi scenari tecnologici.
Titolo: M$^2$IST: Multi-Modal Interactive Side-Tuning for Efficient Referring Expression Comprehension
Estratto: Referring expression comprehension (REC) is a vision-language task to locate a target object in an image based on a language expression. Fully fine-tuning general-purpose pre-trained vision-language foundation models for REC yields impressive performance but becomes increasingly costly. Parameter-efficient transfer learning (PETL) methods have shown strong performance with fewer tunable parameters. However, directly applying PETL to REC faces two challenges: (1) insufficient multi-modal interaction between pre-trained vision-language foundation models, and (2) high GPU memory usage due to gradients passing through the heavy vision-language foundation models. To this end, we present M$^2$IST: Multi-Modal Interactive Side-Tuning with M$^3$ISAs: Mixture of Multi-Modal Interactive Side-Adapters. During fine-tuning, we keep the pre-trained uni-modal encoders fixed, updating M$^3$ISAs on side networks to progressively connect them, enabling more comprehensive vision-language alignment and efficient tuning for REC. Empirical results reveal that M$^2$IST achieves an optimal balance between performance and efficiency compared to most full fine-tuning and other PETL methods. With M$^2$IST, standard transformer-based REC methods present competitive or even superior performance compared to full fine-tuning, while utilizing only 2.11\% of the tunable parameters, 39.61\% of the GPU memory, and 63.46\% of the fine-tuning time required for full fine-tuning.
Autori: Xuyang Liu, Ting Liu, Siteng Huang, Yi Xin, Yue Hu, Quanjun Yin, Donglin Wang, Honggang Chen
Ultimo aggiornamento: 2024-10-29 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2407.01131
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2407.01131
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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