Vulnerabilità sociale e invecchiamento: punti chiave
Come i fattori sociali influenzano l'età biologica e i rischi per la salute negli adulti più anziani.
― 7 leggere min
Indice
- Cos'è l'Età Fenotipica?
- L'Impatto dell'Ambiente sull'Invecchiamento
- Lo Studio
- Come Abbiamo Misurato la Vulnerabilità Sociale
- Calcolo dell'Accelerazione dell'Età Fenotipica
- Analisi Statistica
- Risultati dello Studio
- Importanza dei Risultati
- Stato Socioeconomico e Invecchiamento
- Differenze di Genere nella Vulnerabilità
- Considerazioni Razziali e Etniche
- Limitazioni dello Studio
- Conclusioni
- Fonte originale
Il numero di persone di 65 anni e oltre è destinato ad aumentare notevolmente. Entro il 2050, potrebbe passare da 1 su 11 a 1 su 6 persone a livello globale. L'invecchiamento è causato da vari tipi di danno alle cellule e ai tessuti, il che porta a un declino della salute man mano che invecchiamo. Questo declino porta a una maggiore possibilità di ammalarsi o morire. Una vita più lunga può a volte significare vivere più anni in cattiva salute invece di godere di buona salute. Tuttavia, contare solo l'età di una persona non mostra completamente i rischi per la salute, perché ognuno invecchia in modo diverso. Alcune persone possono diventare deboli e aver bisogno di aiuto, mentre altre riescono a mantenere la propria indipendenza. Un modo migliore per misurare i rischi per la salute legati all'invecchiamento è attraverso l'età biologica, che può fornire un quadro più chiaro della salute di una persona.
Cos'è l'Età Fenotipica?
L'età fenotipica è un modo per misurare l'età biologica che combina l'età cronologica con i test del sangue utilizzati negli ambulatori. La misura di quanto una persona sia biologicamente più vecchia o più giovane rispetto alla propria età reale si chiama Accelerazione dell'Età Fenotipica. Questa misura è spesso migliore nel prevedere i rischi per la salute rispetto a guardare semplicemente l'età di una persona.
L'Impatto dell'Ambiente sull'Invecchiamento
Il declino della salute con l'età è influenzato da vari fattori ambientali. Dove vive una persona può influenzare i risultati sulla salute. Ad esempio, la composizione di un quartiere, come il suo Stato socioeconomico e la diversità razziale, può influenzare quanto è probabile che qualcuno sperimenti fragilità. Le persone che si sentono insicure nei loro quartieri possono essere meno attive e più soggette a problemi di salute. Inoltre, la situazione economica di una persona è legata alla sua salute e all'aspettativa di vita complessiva.
L'Indice di Vulnerabilità Sociale (SVI) è stato creato per aiutare a capire come i fattori sociali influenzano la salute. Questo indice considera vari fattori dell'ambiente di una persona, come il reddito, la dinamica familiare, i tassi di disabilità, le barriere linguistiche e le condizioni abitative. Sebbene questi fattori siano spesso esaminati separatamente, considerarli insieme può fornire una comprensione più chiara dei loro effetti combinati sulla salute.
Lo Studio
In questo studio, abbiamo esaminato come i diversi aspetti del SVI si collegano all'Accelerazione dell'Età Fenotipica e come queste associazioni possano differire per sesso, razza ed etnia. Abbiamo utilizzato i registri sanitari dei pazienti a New York City che avevano 65 anni o più e che erano stati trattati in un sistema sanitario specifico per diversi anni. Abbiamo verificato di includere solo coloro che avevano dati completi di indirizzo e informazioni sanitarie necessari per calcolare l'Accelerazione dell'Età Fenotipica.
Come Abbiamo Misurato la Vulnerabilità Sociale
Abbiamo calcolato l'SVI raccogliendo dati dalle informazioni del censimento degli Stati Uniti e da sondaggi, concentrandoci su aree comunitarie specifiche. Ognuno dei quattro temi dell'SVI è stato trattato in modo equo nei nostri calcoli. Abbiamo collegato i dati dell'SVI ai pazienti in base ai loro indirizzi, che vengono aggiornati regolarmente durante le visite mediche.
Calcolo dell'Accelerazione dell'Età Fenotipica
Per determinare l'Età Fenotipica, abbiamo analizzato i risultati di laboratorio dai test del sangue. Abbiamo calcolato questa età come una media ponderata di vari risultati di laboratorio dei pazienti. Ci siamo concentrati su biomarcatori chiave che i medici usano regolarmente. Alcuni test non vengono sempre fatti a meno che non siano necessari, quindi abbiamo stimato i dati mancanti utilizzando metodi statistici per mantenere l'accuratezza del nostro studio.
Analisi Statistica
Abbiamo usato una tecnica statistica speciale per analizzare come i diversi temi dell'SVI sono legati all'Accelerazione dell'Età Fenotipica. Questo metodo aiuta a capire l'impatto complessivo di questi fattori sociali insieme e ci consente di vedere quali aspetti particolari hanno il maggiore influsso sull'invecchiamento.
Risultati dello Studio
Abbiamo esaminato quasi 117.000 registri di oltre 31.000 persone. L'età media dei partecipanti era di circa 70 anni, con un mix di diverse etnie. Abbiamo scoperto che una maggiore vulnerabilità sociale era legata a un aumento dell'età biologica. In particolare, abbiamo trovato che una parte significativa di questo aumento era dovuta allo stato socioeconomico, seguita dalle caratteristiche familiari e dallo stato razziale o etnico. I ruoli dell'abitazione e dei trasporti sembravano essere meno importanti.
I nostri risultati hanno mostrato che le donne e le minoranze razziali ed etniche erano colpite maggiormente dalla vulnerabilità sociale in relazione all'invecchiamento. Ad esempio, per le donne, un aumento della vulnerabilità era associato a un maggiore aumento dell'età biologica rispetto agli uomini. Inoltre, i partecipanti non ispanici bianchi mostrano un aumento minore dell'età biologica a causa della vulnerabilità sociale rispetto ad altri gruppi razziali ed etnici.
Importanza dei Risultati
Questi risultati evidenziano il legame tra le condizioni sociali e gli esiti sanitari, specialmente man mano che le persone invecchiano. Lo studio aggiunge prove esistenti che mostrano come ambienti sociali vulnerabili possano influenzare negativamente la salute. I risultati sottolineano che è importante considerare diversi aspetti della vulnerabilità sociale quando si studiano la salute e l'invecchiamento.
Concentrandosi sul punteggio complessivo dell'SVI, i ricercatori possono ottenere informazioni sulle complesse relazioni tra fattori sociali, economici e demografici che influenzano la salute. Un'importante conclusione è che guardare a questi fattori insieme fornisce una migliore comprensione di come influenzano l'invecchiamento biologico.
Stato Socioeconomico e Invecchiamento
Tra i risultati, lo stato socioeconomico è stato identificato come un fattore principale che influisce sull'invecchiamento biologico, seguito dalle condizioni familiari e dai fattori razziali o etnici. Questa conclusione è in linea con ricerche precedenti che collegano i fattori socioeconomici a vari esiti di salute. Le persone provenienti da contesti svantaggiati affrontano spesso un rischio maggiore di declino della salute man mano che invecchiano.
Differenze di Genere nella Vulnerabilità
Abbiamo notato che le donne potrebbero essere più vulnerabili agli impatti delle condizioni sociali sull'invecchiamento rispetto agli uomini. Questa osservazione è fondamentale poiché sottolinea la necessità di considerare il sesso nell'analisi degli esiti di salute negli anziani. Allo stesso modo, i contributi specifici dei fattori socioeconomici variavano tra uomini e donne, suggerendo che gli individui sperimentano i loro ambienti in modo diverso.
Considerazioni Razziali e Etniche
La suddivisione razziale ed etnica del nostro studio ha rivelato disparità significative in come la vulnerabilità sociale influisce sull'età biologica. Mentre i bianchi non ispanici mostrano un aumento minore dell'età biologica legato ai fattori di vulnerabilità sociale, altri gruppi razziali ed etnici hanno subito impatti maggiori. Questo sottolinea la necessità di approcci su misura per le interventi sanitari che considerino queste differenze.
Limitazioni dello Studio
Anche se il nostro studio offre spunti significativi, è importante riconoscere le sue limitazioni. Ad esempio, alcuni marker di salute utilizzati potrebbero non essere stati testati regolarmente, portando a potenziali bias nei nostri dati. Inoltre, i risultati potrebbero non essere applicabili a contesti diversi al di fuori degli ambienti urbani dove le dinamiche socio-economiche sono differenti.
Conclusioni
In conclusione, il nostro studio indica che una maggiore vulnerabilità sociale contribuisce a un aumento dell'età biologica, il che a sua volta può aumentare i rischi per la salute tra gli anziani. I principali fattori che guidano questa associazione sono lo stato socioeconomico, seguito dalle caratteristiche familiari e dallo stato di minoranza razziale o etnica. Questa ricerca sottolinea l'importanza di affrontare le condizioni sociali per migliorare gli esiti di salute delle popolazioni invecchianti. Inoltre, enfatizza la necessità di guardare oltre metriche singole per catturare la complessità degli ambienti sociali che influenzano la salute.
Illuminando le connessioni tra vulnerabilità sociale e invecchiamento, possiamo comprendere meglio quali interventi possono essere necessari per supportare un invecchiamento più sano per tutti gli individui, in particolare per quelli che affrontano maggiori rischi a causa dei loro ambienti sociali.
Titolo: Social Vulnerability and Biological Aging in New York City: An Electronic Health Records-Based Study
Estratto: Chronological age is not an accurate predictor of morbidity and mortality risk, as individuals aging processes are diverse. Phenotypic age acceleration (PhenoAgeAccel) is a validated biological age measure incorporating chronological age and biomarkers from blood samples commonly used in clinical practice that can better reflect aging-related morbidity and mortality risk. The heterogeneity of age-related decline is not random, as environmental exposures can promote or impede healthy aging. Social Vulnerability Index (SVI) is a composite index accounting for different facets of the social, economic, and demographic environment grouped into four themes: socioeconomic status, household composition and disability, minority status and language, and housing and transportation. We aim to assess the concurrent and combined associations of the four SVI themes on PhenoAgeAccel and the differential effects on disadvantaged groups. We use electronic health records data from 31,913 patients from the Mount Sinai Health System (116,952 person-years) and calculate PhenoAge for years with available laboratory results (2011-2022). PhenoAge is calculated as a weighted linear combination of lab results and PhenoAgeAccel is the differential between PhenoAge and chronological age. A decile increase in the mixture of SVI dimensions was associated with an increase of 0.23 years (95% CI: 0.21, 0.25) in PhenoAgeAccel. The socioeconomic status dimension was the main driver of the association, accounting for 61% of the weight. Interaction models revealed a more substantial detrimental association for women and racial and ethnic minorities with differences in leading SVI themes. These findings suggest that neighborhood-level social vulnerability increases the biological age of its residents, increasing morbidity and mortality risks. Socioeconomic status has the larger detrimental role amongst the different facets of social environment.
Autori: Pablo Knobel, Elena Colicino, Itai Klog, Rachel Litke, Kevin Lane, Alex Federman, Charles Mobbs, Maayan Yitshak Sade
Ultimo aggiornamento: 2024-06-30 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.06.29.24309707
Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.06.29.24309707.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
Si ringrazia medrxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.