Nuove intuizioni sulle stelle R Coronae Borealis
La ricerca svela nuove scoperte sui soli RCB e la loro formazione nella Via Lattea.
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Indice
- Cosa sono le stelle RCB?
- Lo studio
- Raccolta dati
- Selezione dei candidati
- Osservazioni spettroscopiche
- Risultati dello studio
- Caratteristiche delle stelle RCB
- Pulsazioni nelle stelle RCB
- Confronto con altri tipi di stelle
- Stima della popolazione di stelle RCB
- Implicazioni per ulteriori studi
- Conclusione
- Fonte originale
- Link di riferimento
Le stelle R Coronae Borealis (RCB) sono un gruppo unico di stelle famose per i loro cambiamenti improvvisi di luminosità. Si pensa che queste stelle si formino dalla fusione di due tipi di nane bianche. Questo articolo parlerà di uno studio che ha analizzato queste stelle in dettaglio, usando dati infrarossi per scoprire quante Stelle RCB esistono nella nostra galassia, la Via Lattea, e quali sono le loro caratteristiche.
Cosa sono le stelle RCB?
Le stelle RCB sono un tipo di stella variabile, il che significa che la loro luminosità cambia nel tempo. Possono improvvisamente oscurarsi di diverse magnitudini (una misura di luminosità) per poi tornare alla loro luminosità originale nell'arco di centinaia di giorni. Queste stelle hanno una composizione chimica ricca di elio e carbonio, e contengono pochissimo idrogeno. Questa composizione unica suggerisce che siano il risultato della fusione di stelle nane bianche.
Lo studio
Questa ricerca mirava a catalogare le stelle RCB nella Via Lattea utilizzando dati dal survey Palomar Gattini Infrared (PGIR). Il survey ha previsto l'uso di un telescopio per scattare foto del cielo e raccogliere dati su milioni di stelle. Il team si è concentrato sull'identificazione delle stelle RCB analizzando la loro luce infrarossa e i colori, poiché queste proprietà forniscono informazioni preziose sulla loro natura e numeri.
Raccolta dati
Il survey PGIR utilizza un telescopio da 30 cm che cattura immagini di grandi sezioni del cielo notturno. Osserva il cielo del nord con una telecamera ampia e raccoglie dati ogni paio di giorni. Lo studio si è concentrato sull'uso di questi dati per esaminare le curve di luce - che mostrano come cambia la luminosità delle stelle nel tempo - e i colori nell'infrarosso medio da un altro survey chiamato WISE.
Utilizzando queste informazioni, i ricercatori hanno identificato un numero significativo di potenziali stelle RCB. Hanno esaminato le curve di luce e i colori per selezionare candidati per ulteriori studi usando la Spettroscopia infrarossa, che implica l'analisi della luce di queste stelle per comprenderne meglio le proprietà.
Selezione dei candidati
Per scegliere quali stelle studiare, il team di ricerca ha considerato vari fattori. Hanno escluso i candidati che mostrano cambiamenti periodici di luminosità tipici di diversi tipi di stelle, come le stelle AGB e le stelle RV Tau. Dopo aver filtrato i dati, hanno identificato molti candidati con cambiamenti di luminosità non periodici, oltre a alcuni senza cambiamenti significativi. Il team ha dato priorità alle stelle che corrispondevano a specifici criteri di colore noti per essere associati alle stelle RCB per uno studio dettagliato usando la spettroscopia infrarossa.
Osservazioni spettroscopiche
Il team ha condotto spettroscopia infrarossa a media risoluzione per analizzare la luce di un totale di 453 candidati selezionati. Le osservazioni sono state effettuate su diverse notti utilizzando attrezzature specializzate su potenti telescopi. Questo passaggio ha consentito ai ricercatori di raccogliere dati sulla composizione chimica e su altre proprietà delle stelle.
Le stelle RCB possono essere identificate da alcune caratteristiche spettrali, come linee di assorbimento o emissione di elio, che indicano la loro composizione unica. Analizzando gli spettri, i ricercatori hanno classificato le stelle in diverse categorie in base alle loro caratteristiche.
Risultati dello studio
Dall'analisi, i ricercatori hanno identificato 53 stelle RCB tra i loro candidati. Questo numero fornisce spunti sulla Popolazione totale prevista di stelle RCB nella Via Lattea. Hanno anche stimato che ci sono più stelle RCB che rimangono da scoprire, con numeri che vanno da 250 a 500 complessivamente.
Lo studio ha anche identificato diversi altri tipi di stelle che sono correlate alle stelle RCB. Tra queste ci sono le stelle di carbonio deficiente senza polvere (dLHdC) e una nuova categoria conosciuta come stelle di tipo DY Per. Ognuno di questi gruppi ha caratteristiche distinte ma condivide somiglianze con le stelle RCB.
Caratteristiche delle stelle RCB
Le stelle RCB sono note per le loro estreme variazioni di luminosità. Quando subiscono un calo, possono ridurre significativamente la luminosità in un breve periodo, seguito da una lunga ripresa. Questo comportamento è legato a episodi di perdita di massa, in cui si produce polvere, oscurando temporaneamente la stella.
Hanno un'atmosfera ricca di elio e mostrano poco idrogeno. La presenza di carbonio è particolarmente alta. Questa composizione chimica indica le loro origini dalla fusione di due stelle nane bianche, coinvolgendo tipicamente una nana bianca ricca di elio e una ricca di carbonio-ossigeno.
Pulsazioni nelle stelle RCB
Molte stelle RCB mostrano anche pulsazioni - lievi cambiamenti di luminosità che avvengono nel tempo. Queste pulsazioni di solito hanno periodi più lunghi, che variano da 40 a 100 giorni, e possono presentarsi a volte in multipli. Comprendere questi schemi di Pulsazione può dare agli astronomi indizi sulla massa e l'evoluzione di queste stelle.
Confronto con altri tipi di stelle
Lo studio ha rivelato caratteristiche che differenziano le stelle RCB da altre stelle simili, come le stelle dLHdC e le stelle di tipo DY Per. Ad esempio, mentre le stelle dLHdC non formano polvere, le stelle RCB mostrano una significativa produzione di polvere durante la loro vita. Nel frattempo, le stelle DY Per tendono ad avere cali di luminosità meno accentuati rispetto alle stelle RCB.
Stima della popolazione di stelle RCB
I ricercatori hanno stimato che ci sono circa 350 stelle RCB nella Via Lattea sulla base delle loro scoperte. Questa stima si allinea con studi precedenti che suggerivano un numero molto più basso di stelle RCB precedentemente ritenute esistenti. Il tasso di formazione stimato per queste stelle suggerisce che c'è un tasso continuo ma basso di formazione di nuove stelle RCB nella nostra galassia.
Implicazioni per ulteriori studi
Comprendere la popolazione di stelle RCB e la loro formazione può fornire importanti spunti su come le fusioni stellari contribuiscono all'evoluzione della galassia. In termini di ricerca futura, le intuizioni ottenute da questo studio possono aiutare a guidare la ricerca di più stelle RCB in regioni affollate della Via Lattea.
Inoltre, poiché le stelle RCB sono resti di fusioni di nane bianche, hanno anche un'importanza significativa per l'astronomia delle onde gravitazionali, in particolare per comprendere le potenziali fonti di onde gravitazionali previste da stelle binarie strette.
Conclusione
In conclusione, il survey sistematico infrarosso delle stelle R Coronae Borealis ha aggiunto conoscenze significative alla comprensione di questi oggetti stellari peculiari. La ricerca non solo ha identificato una nuova popolazione di stelle RCB, ma ha anche fornito importanti spunti sulle loro caratteristiche e processi di formazione. Le future iniziative si baseranno su queste scoperte per esplorare le relazioni tra i vari tipi di stelle e per migliorare la comprensione dell'evoluzione stellare nella nostra galassia. I continui progressi nell'astronomia infrarossa presentano opportunità entusiasmanti per scoprire ancora di più sui fenomeni stellari affascinanti dell'universo.
Titolo: An infrared census of R Coronae Borealis Stars II -- Spectroscopic classifications and implications for the rate of low-mass white dwarf mergers
Estratto: We present results from a systematic infrared (IR) census of R Coronae Borealis (RCB) stars in the Milky Way, using data from the Palomar Gattini IR (PGIR) survey. R Coronae Borealis stars are dusty, erratic variable stars presumably formed from the merger of a He-core and a CO-core white dwarf (WD). PGIR is a 30 cm $J$-band telescope with a 25 deg$^{2}$ camera that surveys 18000 deg$^{2}$ of the northern sky ($\delta>-28^{o}$) at a cadence of 2 days. Using PGIR J-band lightcurves for $\sim$60 million stars together with mid-IR colors from WISE, we selected a sample of 530 candidate RCB stars. We obtained near-IR spectra for these candidates and identified 53 RCB stars in our sample. Accounting for our selection criteria, we find that there are a total of $\approx350^{+150}_{-100}$ RCB stars in the Milky Way. Assuming typical RCB lifetimes, this corresponds to an RCB formation rate of 0.8 - 5 $\times$ 10$^{-3}$ yr$^{-1}$, consistent with observational and theoretical estimates of the He-CO WD merger rate. We searched for quasi-periodic pulsations in the PGIR lightcurves of RCB stars and present pulsation periods for 16 RCB stars. We also examined high-cadenced TESS lightcurves for RCB and the chemically similar, but dustless hydrogen-deficient carbon (dLHdC) stars. We find that dLHdC stars show variations on timescales shorter than RCB stars, suggesting that they may have lower masses than RCB stars. Finally, we identified 3 new spectroscopically confirmed and 12 candidate Galactic DY Per type stars - believed to be colder cousins of RCB stars - doubling the sample of Galactic DY Per type stars.
Autori: Viraj R. Karambelkar, Mansi M. Kasliwal, Patrick Tisserand, Shreya Anand, Michael C. B. Ashley, Lars Bildsten, Geoffrey C. Clayton, Courtney C. Crawford, Kishalay De, Nicholas Earley, Matthew J. Hankins, Xander Hall, Astrid Lamberts, Ryan M. Lau, Dan McKenna, Anna Moore, Eran O. Ofek, Roger M. Smith, Roberto Soria, Jamie Soon, Tony Travouillon
Ultimo aggiornamento: 2024-07-11 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2407.08653
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2407.08653
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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