I sondaggi via cellulare fanno luce sulla mortalità perinatale
La ricerca esplora i sondaggi tramite cellulare per avere stime migliori sulla mortalità perinatale.
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Indice
Nel 2021, circa 1,9 milioni di bambini sono Nati morti e circa 2,3 milioni di bambini sono morti durante il loro primo mese di vita. C'è una grande differenza nel numero di queste morti nelle diverse regioni, e gli sforzi per ridurre questi numeri tragici non sono stati così efficaci come quelli mirati a ridurre le morti di madri o bambini più grandi. L'UNICEF ha definito questa situazione una "tragedia trascurata." Molte di queste morti non sono registrate correttamente, soprattutto nei paesi dove le statistiche vitali e i sistemi sanitari sono deboli. Pertanto, le stime per le nascite morte e le morti neonatali spesso provengono da sondaggi domestici, come i Sondaggi Demografici e Sanitari (DHS).
Con l'aumento rapido dell'uso dei telefoni cellulari, c'è un nuovo modo di condurre sondaggi utilizzando i telefoni invece delle tradizionali interviste faccia a faccia. I sondaggi telefonici possono essere effettuati rapidamente e non richiedono che le persone si incontrino di persona, rendendoli utili durante le crisi sanitarie o le emergenze. Tuttavia, nonostante la loro crescente popolarità, i sondaggi telefonici non sono stati utilizzati per raccogliere informazioni sulle nascite morte e sulle morti neonatali. Questo studio mira a vedere se i sondaggi telefonici possono fornire stime accurate per la Mortalità perinatale, oltre a integrare ricerche precedenti che hanno utilizzato Dati mobili per stimare la mortalità infantile.
Ci sono alcune sfide nella raccolta di dati sulle morti utilizzando i sondaggi telefonici, come quanto sia accettabile il Sondaggio per i rispondenti, quanto sia rappresentativo il campione e la qualità dei dati raccolti. Un fattore chiave che influisce su queste questioni potrebbe essere la durata dell'intervista; interviste più lunghe possono portare a distrazioni o perdita di concentrazione per il rispondente. Anche se le prove al riguardo sono limitate, interviste più brevi sono generalmente migliori perché sono più facili per i rispondenti e più economiche da condurre. Questo studio utilizza dati provenienti dal Malawi Rapid Mortality Mobile Phone Survey (RaMMPS), dove donne in età riproduttiva sono state assegnate casualmente a diverse versioni di un questionario mirato a misurare la mortalità Neonatale e delle nascite morte. Un aspetto che differiva tra i questionari era la loro lunghezza.
Il questionario Full Pregnancy History (FPH) è stato adattato da un modello utilizzato nei sondaggi DHS a partire dal 2020. Questa versione è stata ritenuta migliore nel catturare le nascite morte rispetto ai metodi precedenti che utilizzavano un calendario riproduttivo. L'FPH chiede informazioni su tutte le gravidanze in ordine di quando sono avvenute, partendo dalla prima. Al contrario, un Truncated Pregnancy History (TPH) raccoglie dati in ordine inverso fino a una data stabilita. I primi confronti tra i diversi strumenti hanno mostrato risultati misti, ma studi recenti suggeriscono che le storie troncate potrebbero sottovalutare la mortalità infantile.
Nelle sezioni seguenti discuteremo come abbiamo raccolto i dati, i metodi utilizzati per l'analisi e come le stime di mortalità da RaMMPS si confrontano con quelle di sondaggi precedenti.
Dati e Metodi
Dati e Strumenti di Sondaggio
Questo studio utilizza dati dal Malawi RaMMPS, condotto tra gennaio 2022 e luglio 2023. Il sondaggio è stato organizzato dall'Istituto di Opinione Pubblica e Ricerca in Malawi. Per raccogliere il campione, i ricercatori hanno utilizzato il Random Digit Dialing (RDD), creando numeri di telefono casuali basati sul sistema di numerazione mobile del Malawi. Hanno verificato se i numeri erano in uso controllando un database di numeri di telefono registrati. Dopo aver filtrato i numeri inutilizzabili, intervistatori formati hanno condotto interviste telefoniche con persone selezionate monitorando i vari strati di campionamento definiti per età, sesso, regione e residenza urbana o rurale. Le quote per ciascuno strato si basavano sui dati dell'ultimo censimento.
Il lavoro sul campo è stato diviso in quattro fasi, ognuna della durata di quattro o cinque mesi, e le quote sono state ripristinate all'inizio di ogni fase. Gli intervistatori non hanno parlato con i minorenni per assicurarsi che il consenso fosse ottenuto dai rispondenti. I partecipanti hanno ricevuto compenso sotto forma di credito telefonico per aver completato il sondaggio. Gli intervistatori hanno lavorato da casa e alcune interviste sono state registrate per controlli di qualità.
In Malawi, la proprietà di telefoni cellulari è relativamente bassa rispetto ad altri paesi dell'Africa subsahariana. Nel 2021, circa il 60% dei malawiani aveva accesso a un telefono cellulare. Le percentuali sono ancora più basse nelle aree rurali, dove è più difficile raggiungere potenziali rispondenti. Per aiutare con questa sfida, i ricercatori hanno incluso un sondaggio di Risposta Vocale Interattiva (IVR) per identificare meglio i rispondenti rurali.
Dalla seconda fase di raccolta dati, le donne consenzienti di età compresa tra 18 e 49 anni sono state assegnate casualmente a domande TPH o FPH. L'FPH ha posto domande dettagliate su ogni gravidanza, mentre il TPH, che doveva essere più breve, non includeva un riepilogo delle gravidanze passate. Il TPH copriva solo le gravidanze terminate entro sette anni dal sondaggio e raccoglieva dati in ordine inverso.
Pesi Post-Stratificazione
Le stime di mortalità dai sondaggi telefonici possono essere distorte a causa della partecipazione selettiva, soprattutto perché la proprietà di telefoni può correlare con alcune caratteristiche dei rispondenti che influenzano la mortalità. Le quote aiutano, ma sono limitate a fattori demografici e geografici chiave. Per garantire che il campione RaMMPS rappresenti la popolazione più ampia, i ricercatori hanno utilizzato la post-stratificazione con adattamento proporzionale iterativo. Questo metodo abbina il campione RaMMPS alle demografie di sondaggi nazionali precedenti, tra cui età, luogo di residenza, istruzione, dimensione della famiglia e accesso all'elettricità.
I pesi utilizzati variavano notevolmente, riflettendo le differenze nelle risposte della popolazione campionata rispetto ai dati nazionali. I pesi non ritagliati sono stati utilizzati nelle analisi perché spesso raccomandati per campioni più piccoli.
Stima delle Morti per Nascita Morta e Mortalità Perinatale
Utilizzando i dati di RaMMPS, il tasso di nascita morta è stato calcolato in base alle gravidanze con perdite dopo 28 settimane di gestazione. Questo è espresso come il numero di nascite morte per 1.000 nascite. Il tasso di mortalità perinatale include la prima settimana di vita, mentre il tasso esteso copre i primi 28 giorni. Questo permette un confronto più facile con le stime da parte delle agenzie ONU. Anche se le stime ONU sono disponibili per le nascite morte, non pubblicano cifre separate per la mortalità neonatale precoce.
Per confrontare le stime con RaMMPS, i campioni DHS sono stati limitati a donne di età compresa tra 18 e 49 anni. I dati sono stati analizzati utilizzando metodi di bootstrap per calcolare gli intervalli di confidenza per le stime.
In totale, su 56.072 numeri di telefono chiamati, le interviste sono state completate con successo con 13.800 rispondenti. Tra questi, solo 4.203 donne di età compresa tra 18 e 49 anni sono state incluse nell'analisi finale, con numeri quasi uguali che hanno ricevuto i questionari TPH e FPH. Il tempo medio per completare l'FPH è stato di circa 3,20 minuti, mentre il TPH ha richiesto circa 2,11 minuti.
Risultati
Le stime di mortalità da RaMMPS sono state valutate rispetto a quelle di sondaggi precedenti, rivelando alcune tendenze interessanti. Ad esempio, l'estimativa del tasso di nascita morta dall'FPH era di circa 19,38 per 1.000, simile alle stime ONU per gli anni precedenti. Il TPH ha mostrato un tasso molto più alto di 30,25, che potrebbe essere meno affidabile.
Il tasso di mortalità perinatale dell'FPH è risultato essere più alto rispetto alle stime precedenti, ma ancora una volta, le differenze non erano statisticamente significative. La post-stratificazione ha regolato leggermente le stime ma non ha mostrato cambiamenti significativi. Le stime del tasso di mortalità perinatale esteso provenienti da entrambi i metodi sembravano statisticamente equivalenti e comparabili ad altre fonti.
Guardando i dati FPH nel corso di alcuni anni, si è suggerito un calo della mortalità dal 2014 al 2020, ma ci sono stati segni di aumento della mortalità durante la pandemia di COVID-19. Tuttavia, questi dati devono essere interpretati con cautela a causa della variabilità.
Controlli di Qualità dei Dati
Per valutare la qualità dei dati raccolti, lo studio ha esaminato due rapporti chiave: il tasso di nascita morta rispetto al tasso di mortalità neonatale e il tasso di mortalità neonatale precoce rispetto al tasso di mortalità neonatale. I rapporti dell'FPH sembravano coerenti con sondaggi precedenti, suggerendo una buona qualità dei dati. Tuttavia, lo strumento TPH ha mostrato rapporti più alti che non erano tipici.
Conclusione
Questo studio ha utilizzato sondaggi telefonici per stimare la mortalità perinatale per la prima volta utilizando due diversi tipi di questionari. Lo strumento Full Pregnancy History ha fornito stime più credibili rispetto allo strumento Truncated. Dato che la differenza di tempo tra i due metodi di sondaggio era minima, l'FPH dovrebbe essere la scelta preferita per futuri sondaggi telefonici.
La ricerca dimostra che i sondaggi telefonici possono essere un modo efficace per raccogliere dati sulla mortalità perinatale in aree dove la raccolta di dati tradizionale non è fattibile. Tuttavia, lo studio ha affrontato sfide legate a campioni piccoli e potenziali distorsioni su chi è stato raggiunto nelle aree rurali del Malawi.
Nonostante queste limitazioni, i sondaggi telefonici mostrano promettente per raccogliere dati sanitari critici, soprattutto in contesti con sistemi di registrazione di nascite e morti inadeguati. Complessivamente, questo approccio potrebbe aiutare a comprendere e affrontare la mortalità perinatale in vari contesti.
Titolo: Mobile Phone Survey Estimates of Perinatal Mortality in Malawi: A Comparison of Data from Truncated and Full Pregnancy Histories
Estratto: ObjectivesIn many Low- and Middle-Income Countries, perinatal mortality estimates are derived retrospectively from periodically conducted household surveys. Mobile phone surveys offer advantages in terms of cost and ease of implementation. However, their suitability for monitoring perinatal mortality has not been established. MethodsWe use data from the Malawi Rapid Mortality Mobile Phone Survey (RaMMPS) to estimate perinatal mortality rates from two versions of the survey instrument: a Full Pregnancy History (FPH) and a shorter Truncated Pregnancy History (TPH). Female respondents of reproductive age were randomly allocated to either of these instruments. The sample was generated through random digit dialling (RDD) with active strata monitoring. Post-stratification weighting was used to correct for sample selection bias, and estimates are reported with bootstrap confidence intervals. We estimated the stillbirth rate as the synthetic cohort probability of a foetal death with 28+ weeks of gestation over all pregnancies reaching the same gestational age. The perinatal and extended perinatal mortality rates were defined as the probabilities of dying between 28 weeks and 7 or 28 days of life, respectively. RaMMPS estimates are compared to the 2015-16 Malawi Demographic and Health Survey, and estimates published by the United Nations Inter-agency Group for Child Mortality Estimation (UN-IGME). ResultsTPH and FPH were administered for 2,117 and 2,086 women, respectively. Weighted point estimates of the stillbirth (19.38 deaths per 1,000 pregnancies, 95%-Confidence Interval (CI): 14.03-25.42), perinatal (42.00, 95%-CI: 34.27-50.78), and extended perinatal mortality rates (49.57, 95%-CI: 41.62-59.43) from the FPH instrument are in line with DHS and UN-IGME estimates. In comparison, the stillbirth rate from the TPH instrument is biased upwards. Post-stratification weighting produces a small upwards adjustment in the estimates. ConclusionMPS are a promising method for collecting perinatal mortality data. The FPH instrument produces more plausible results than the shorter TPH questionnaire where the window of retrospection is restricted.
Autori: Georges Reniers, J. Romero-Prieto, M. Chasukwa, F. Muthema, S. Walters, B. Masquelier, J. Banda, E. Souza, B. Dulani
Ultimo aggiornamento: 2024-07-11 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.07.11.24310265
Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.07.11.24310265.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/
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