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Come AcrIIA4 blocca Cas9 di CRISPR

La ricerca rivela come AcrIIA4 inibisce Cas9, guidando le future innovazioni nel CRISPR.

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AcrIIA4: Il Nuovo NemicoAcrIIA4: Il Nuovo Nemicodi CRISPRil potere del gene editing di Cas9.Uno studio rivela come AcrIIA4 minaccia
Indice

CRISPR è uno strumento usato in biologia che può tagliare il DNA in punti specifici. È super importante per studiare i geni e può aiutare i ricercatori a fare modifiche al DNA negli organismi viventi. Questo sistema si trova principalmente nei batteri, dove li aiuta a combattere i virus. Il protagonista di questo sistema è una proteina chiamata Cas9, che lavora con un RNA guida (gRNA) per mirare e tagliare il DNA.

Tuttavia, alcuni virus e altri elementi genetici hanno trovato un modo per rispondere a CRISPR. Producono proteine conosciute come proteine anti-CRISPR (Acrs) che possono fermare Cas9 dal tagliare il DNA. Un Acr abbastanza famoso è AcrIIA4, che proviene da un tipo di batteri chiamati Listeria. Questa proteina AcrIIA4 può bloccare Cas9 dal fare il suo lavoro, che è fondamentale per la sopravvivenza dei batteri contro gli attacchi virali.

Struttura di AcrIIA4

AcrIIA4 è una piccola proteina composta da 87 mattoncini chiamati aminoacidi. Ha una forma specifica che le permette di legarsi a Cas9 e impedirle di tagliare il DNA. La proteina ha diverse parti che interagiscono con varie aree della proteina Cas9. Queste interazioni sono essenziali per far funzionare AcrIIA4 in modo efficace.

Studio della Funzione di AcrIIA4

Per capire meglio come funziona AcrIIA4, i ricercatori hanno cercato di scoprire quali parti della proteina AcrIIA4 sono necessarie per fermare Cas9. Hanno creato molte versioni diverse di AcrIIA4 con piccoli pezzi rimossi. Questo processo è conosciuto come mutagenesi per delezione. Facendo questo, hanno potuto determinare quali sezioni di AcrIIA4 sono importanti per la sua funzione.

L'Esperimento

Nell'esperimento, gli scienziati hanno creato una grande libreria di versioni di AcrIIA4 con varie delezioni. Hanno introdotto queste versioni in cellule di lievito, che erano anche equipaggiate con la proteina Cas9. Dopo aver attivato Cas9, gli scienziati hanno osservato quali versioni di AcrIIA4 potevano ancora inibire la sua attività. Questo approccio ha permesso loro di vedere quali aree di AcrIIA4 erano essenziali per bloccare Cas9.

Hanno scoperto che certe aree di AcrIIA4 erano cruciali per la sua funzione, mentre altre potevano essere eliminate senza perdere la sua capacità di inibire Cas9. I ricercatori erano particolarmente interessati a tre aree principali: il loop β1-β2, il loop β3-α2 e la fine dell'elica α3. Queste aree avevano ruoli diversi nel modo in cui AcrIIA4 interagisce con Cas9.

Scoperte Chiave

  1. Interazione del Dominio RuvC: Uno dei loop in AcrIIA4, il loop β1-β2, si è rivelato meno importante del previsto. Questo loop poteva essere accorciato notevolmente senza influenzare la capacità di AcrIIA4 di inibire Cas9. Questo è stato sorprendente perché si pensava che tali interazioni fossero essenziali.

  2. Dominio di Interazione con PAM: I ricercatori hanno identificato che le interazioni con le regioni di legame PAM di Cas9 erano cruciali per la funzione inibitoria di AcrIIA4. La rimozione di certi residui potrebbe influenzare come AcrIIA4 si lega a Cas9.

  3. Punti di Contatto: Specifici aminoacidi che interagiscono con Cas9 sono stati evidenziati, mostrando che mentre alcuni residui potevano essere eliminati, altri erano necessari per la funzione. Questo ha fornito informazioni su come bilanciare le parti necessarie e non necessarie della proteina.

  4. Varianti Naturali: Lo studio ha anche esaminato diverse versioni di AcrIIA4 trovate in natura. Molte di queste varianti naturali avevano delezioni nelle stesse aree identificate nello studio, suggerendo che questi segmenti possono variare senza perdere funzionalità importanti.

Implicazioni dello Studio

Questa ricerca fornisce una comprensione più profonda di come AcrIIA4 funzioni come inibitore di Cas9. I risultati potrebbero avere implicazioni nel campo dell'ingegneria genetica. Sapendo quali parti di AcrIIA4 sono essenziali, gli scienziati possono progettare meglio i sistemi CRISPR per applicazioni specifiche.

La capacità di controllare CRISPR in modo più preciso potrebbe migliorare le tecniche di editing genetico, rendendole più sicure ed efficienti. Inoltre, capire come interagiscono le proteine può fornire informazioni su come gli elementi genetici evolvono e si adattano.

Direzioni per Futuri Ricercatori

In futuro, la ricerca potrebbe esplorare ulteriori modifiche ad AcrIIA4 per migliorare la sua efficacia o specificità. Gli scienziati potrebbero anche indagare su come funzionano proteine simili provenienti da altri organismi. Confrontando i meccanismi di diverse proteine Acr, i ricercatori potrebbero scoprire nuove strategie per regolare i sistemi CRISPR.

Inoltre, l'approccio usato in questo studio per mappare aree importanti nelle proteine può essere applicato ad altre proteine di interesse. Questo metodo potrebbe portare a una maggiore comprensione di come funzionano le proteine e come possono essere manipolate per varie applicazioni.

Conclusione

Lo studio di AcrIIA4 e delle sue interazioni con Cas9 migliora la comprensione della tecnologia CRISPR e delle sue applicazioni. Identificando le parti essenziali e dispensabili della proteina AcrIIA4, i ricercatori possono meglio sfruttare il potere di CRISPR per l'editing genetico e altre ricerche genetiche. Questo lavoro fondamentale apre a possibilità di avanzamenti nell'ingegneria genetica, nella biotecnologia e nella comprensione delle complessità delle interazioni genetiche nei microrganismi.

Fonte originale

Titolo: Comprehensive deletion scan of anti-CRISPR AcrIIA4 reveals essential and dispensable domains for Cas9 inhibition

Estratto: Delineating a proteins essential and dispensable domains provides critical insight into how it carries out its function. Here, we developed a high-throughput method to synthesize and test the functionality of all possible in-frame and continuous deletions in a gene of interest, enabling rapid and unbiased determination of protein domain importance. Our approach generates precise deletions using a CRISPR library framework that is free from constraints of gRNA target site availability and efficacy. We applied our method to AcrIIA4, a phage-encoded anti-CRISPR protein that robustly inhibits SpCas9. Extensive structural characterization has shown that AcrIIA4 physically occupies the DNA-binding interfaces of several SpCas9 domains; nonetheless, the importance of each AcrIIA4 interaction for SpCas9 inhibition is unknown. We used our approach to determine the essential and dispensable regions of AcrIIA4. Surprisingly, not all contacts with SpCas9 were required, and in particular, we found that the AcrIIA4 loop that inserts into SpCas9s RuvC catalytic domain can be deleted. Our results show that AcrIIA4 inhibits SpCas9 primarily by blocking PAM binding, and that its interaction with the SpCas9 catalytic domain is inessential. SignificanceFor decades, researchers have determined the functionally important parts of proteins by deleting protein segments and seeing which ones affect protein function. This provides critical information about how the protein works. Here, we developed a high-throughput method to generate and test deletions in a protein of interest. Our method uses a CRISPR library approach, and can generate thousands of precisely programmed deletions in a single protein. We used it to test the effects of deletions in the phage anti-CRISPR protein AcrIIA4. Previous studies have shown that AcrIIA4 binds Cas9 using several interfaces, but the individual importance of these interfaces was unclear. We find that AcrIIA4 acts by blocking PAM binding, while its interaction with Cas9s catalytic domain is dispensable.

Autori: Meru J Sadhu, A. B. Iturralde, C. A. Weller, S. M. Giovanetti

Ultimo aggiornamento: 2024-10-09 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.07.09.602757

Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.07.09.602757.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/publicdomain/zero/1.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia biorxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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