Affrontare le sfide nella gestione delle risorse idriche
Modelli semplici aiutano nella gestione delle inondazioni e nelle valutazioni della ritenzione idrica.
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Indice
- Sfide nella Mappatura dei Servizi Idrici
- Valutare i Servizi Idrici
- Il Ruolo delle Infrastrutture
- Il Metodo del Numero di Curva
- Regolazione per la Pendenza
- Valori di Astrazione Iniziale
- Simulazione di Eventi Tempestosi
- Risultati e Schemi
- Applicazioni Pratiche
- Limitazioni e Direzioni Future
- Conclusione
- Fonte originale
- Link di riferimento
La gestione delle risorse idriche sta diventando super importante a causa dei cambiamenti climatici e della crescita urbana, che creano più superfici dure che non assorbono l'acqua. Questo può portare a siccità e inondazioni sempre più comuni e gravi. Tempeste forti sono anche più probabili, il che può causare problemi significativi per le persone e l'ambiente. Le recenti inondazioni hanno portato a un sacco di disastri, colpendo miliardi di persone nel mondo.
Le inondazioni possono succedere in fretta e hanno effetti seri sulla salute, sugli edifici e sulla fauna selvatica. Ridurre le possibilità di inondazioni è molto utile ed è spesso chiamato controllo delle inondazioni o ritenzione idrica. Con il cambiamento climatico che rende questo problema ancora più urgente, è fondamentale che le decisioni di pianificazione considerino come i cambiamenti nell'uso del suolo possano influenzare questo servizio importante.
Sfide nella Mappatura dei Servizi Idrici
Mappare i servizi legati al flusso d'acqua è una sfida. Richiede spesso un sacco di dati dettagliati e modelli complessi che hanno bisogno di una potenza di calcolo significativa, tempo e competenza. Questi modelli possono fornire risultati accurati ma possono essere troppo costosi per prendere decisioni sulla gestione del suolo. Perciò, sono necessari approcci più semplici basati su solide scienze dell'acqua e che richiedono meno risorse, specialmente in aree con dati limitati.
Modelli più semplici sono stati sviluppati per gestire queste limitazioni. Alcuni di questi modelli sono stati utilizzati con successo in tutto il mondo, anche in posti dove non si possono usare modelli avanzati. In queste aree, utilizzare modelli più semplici può essere molto vantaggioso. Sono rapidi da eseguire e forniscono stime facilmente comprensibili.
Valutare i Servizi Idrici
I modelli che forniscono valori coerenti per ogni area possono essere molto utili per confrontare diversi servizi, che siano legati o meno all'acqua. Questo confronto è importante perché molte politiche mirano a migliorare più servizi e creare paesaggi che soddisfino diverse esigenze. In questi paesaggi multiuso, la ritenzione idrica potrebbe non essere l'obiettivo principale, ma sarà comunque influenzata dalle decisioni prese nella gestione del suolo.
I diversi terreni, che siano grandi campi o piccoli giardini, trattengono naturalmente l'acqua in modi diversi a seconda delle loro caratteristiche. Questa capacità, chiamata "spongiosità," influisce su quanto acqua piovana defluisce in altre aree. La spongiosità può essere influenzata da come il terreno viene utilizzato e gestito. Quando le aree trattengono più acqua, meno acqua defluisce, il che può aiutare con i livelli di acqua sotterranea e ridurre le inondazioni.
Il Ruolo delle Infrastrutture
L'infrastruttura gioca un ruolo anche nella ritenzione idrica. L'infrastruttura può essere classificata in "verde" (come parchi e alberi), "blu" (come laghi e fiumi), e "grigia" (come strade e edifici). Ogni tipo contribuisce in modo diverso alla gestione dell'acqua.
Per capire la spongiosità in Gran Bretagna, è stato usato un metodo che stima quanta acqua possono contenere diverse aree. Questo metodo considera vari fattori ed è efficace per valutare la ritenzione dell'acqua in tutto il paese. L'approccio è utile per identificare dove l'acqua può essere trattenuta meglio e dove la deflessione può essere ridotta, mantenendo anche l'efficienza delle risorse.
Il Metodo del Numero di Curva
Il metodo del Numero di Curva è un modo per stimare la ritenzione dell'acqua. Usa un'equazione di bilancio idrico, che afferma che l'acqua che entra in un'area è uguale all'acqua che esce più quella che è immagazzinata nel terreno. In termini più semplici, guarda a quanta acqua cade come pioggia e quanta viene trattenuta rispetto a quanta defluisce.
Questo metodo richiede alcune informazioni chiave sul terreno, inclusi il suo tipo e la sua condizione. Considerando questi fattori, il modello può quindi stimare quanta acqua può essere trattenuta da una specifica area. Inizialmente creato per piccole aree, questo metodo è stato migliorato per l'uso in regioni più grandi.
Regolazione per la Pendenza
Mentre il metodo originale non considerava la pendenza, è chiaro che la pendenza può avere un grande impatto su come l'acqua defluisce. Perciò, è stata usata una versione modificata del metodo che tiene conto della pendenza del terreno. Questa regolazione aiuta a fornire stime più accurate di come si comporta l'acqua in diversi terreni.
Valori di Astrazione Iniziale
Prima che l'acqua defluisca, può essere persa in altri modi, come essere assorbita dalle piante o evaporare. Questa perdita iniziale è una parte importante del calcolo. Diversi tipi di terreno perdono quantità variabili di acqua, e capire questo aiuta a stimare quanta acqua ogni area può trattenere alla fine.
I valori per la perdita iniziale possono variare in base ai tipi di uso del suolo, e la ricerca indica che aree come le foreste trattengono più acqua rispetto alle aree urbane. Questa differenza mette in evidenza l'importanza della vegetazione nella gestione dell'acqua.
Simulazione di Eventi Tempestosi
Per capire come diverse intensità di tempesta influenzino la ritenzione idrica, sono state effettuate simulazioni utilizzando vari livelli di pioggia. L'attenzione era sulle tempeste in cui la pioggia superava una certa soglia. Il modello assumeva che la pioggia cadde uniformemente su tutta l'area durante questi eventi.
Simulando queste tempeste, il modello poteva identificare quanta acqua sarebbe defluita da diverse aree in base alla loro spongiosità. I risultati hanno indicato che le aree urbane, che hanno le superfici più dure, facilitano molto più deflusso rispetto ad aree più verdi dove l'acqua può essere assorbita.
Risultati e Schemi
I risultati hanno mostrato schemi chiari. Le aree urbane, come le grandi città, avevano i livelli più alti di deflusso, con quasi tutta l'acqua piovana che lasciava quelle aree. Al contrario, le regioni con caratteristiche naturali, come torbiere o boschi, mostrano un deflusso molto più basso grazie alla loro capacità di trattenere l'acqua.
Alcune regioni, come parti della Scozia, hanno subito un alto deflusso a causa di pendii ripidi, dimostrando che sia la copertura del suolo che la topografia influenzano notevolmente le capacità di ritenzione idrica.
Applicazioni Pratiche
Lo scopo principale di questo modello è mettere in evidenza le aree che possono trattenere meglio l'acqua e quelle a rischio di inondazioni. Può servire come strumento prezioso per la gestione del suolo, aiutando a identificare le aree dove potrebbero essere implementate strategie per mitigare i rischi legati alle inondazioni e migliorare l'uso del suolo.
Sebbene non sostituisca modelli di gestione idrica complessi, può complementarli fornendo una comprensione di base delle condizioni locali. Suddividendo aree più grandi in quadrati di rete più piccoli, consente di prendere decisioni di gestione più mirate.
Limitazioni e Direzioni Future
Questo modello ha alcune limitazioni. Non tiene conto dei cambiamenti nei modelli meteorologici o delle condizioni dinamiche, che potrebbero influenzare la ritenzione dell'acqua nel tempo. Inoltre, non incorpora caratteristiche create dall'uomo come i sistemi di gestione delle inondazioni che potrebbero anche influenzare come si comporta l'acqua in un paesaggio.
Per sviluppi futuri, le iterazioni future del modello potrebbero includere input più mirati basati su diversi periodi dell'anno, poiché la copertura del suolo può cambiare con le stagioni. Considerare fattori esterni come le interventi umani potrebbe anche migliorare l'accuratezza del modello.
Nonostante queste limitazioni, il modello offre un modo flessibile e semplice per chi non ha risorse o competenze extensive per valutare la ritenzione dell'acqua nelle loro pratiche di gestione del suolo. Questa accessibilità è cruciale per le regioni che potrebbero non avere la capacità di utilizzare modelli più complicati.
Conclusione
In sintesi, una gestione efficace delle risorse idriche è essenziale di fronte ai cambiamenti climatici e allo sviluppo urbano. Modelli semplici, come quello discusso, possono fornire intuizioni preziose su come le decisioni di gestione del suolo influenzano la ritenzione dell'acqua e il rischio di inondazioni. Comprendendo i modelli di spongiosità, gli attori interessati possono prendere decisioni informate che equilibriano la salute ecologica con le necessità economiche, tutto mentre lavorano per pratiche di uso del suolo più sostenibili.
Titolo: Quantifying relative sponginess: a high-resolution model of landscape water retention as an ecosystem service
Estratto: Unprecedented climate and land use changes are having major impacts on water-based ecosystem services (ES). It is crucial, therefore, to get an in-depth understanding of current levels of such ES provision, and how they could be impacted by changed environments or management. However, applying existing models for water-related ES pose substantial challenges, which include the need for in-depth specialist hydrological knowledge, the requirement for numerous datasets and parameters that may not be consistently available, and high computational costs. Additionally, there is often a mismatch between the resolution of the model output and parcel-level land management, at which ES information is often most valuable for supporting decision-making. Here we detail a rapid method for assessing water retention potential by estimating an areas sponginess - its capacity to absorb and retain precipitation. Our approach builds upon a topography-adjusted Curve Number methodology, a widely recognised and straightforward tool for estimating water run-off. We calculated run-off across 1 km grid cells (representing field- to farm-scale land parcels) in Great Britain based on the lands sponginess under storm conditions. The primary objective was to investigate the applicability of the method in estimating point-values -- i.e., the independent contribution of each grid square -- within the context of known limitations. The results enable the identification of areas with higher potential for the ES of water retention. Our model output illustrates the spectrum of sponginess across Great Britain, ranging from less than 30% of precipitation retained in city regions to as high as 99% in some rural, agricultural areas. Importantly, we demonstrate that the model is easy to run, can be used with freely-available data, and produces outputs compatible with grid-based models for other ES. Overall, the model provides an accessible approach to estimating the ES of water retention to researchers worldwide, even in data-scarce areas. Highlights- To inform land management decisions it is important to determine parcel-level ecosystem services, but there is a gap for services related to water. - Parcel-level assessments of a lands sponginess - the capacity to retain precipitation - are described. - Values are calculated using a topography-adjusted Curve Number methodology, which requires little data input or hydrological expertise. - Sponginess and run-off estimates are provided for Great Britain at 1 km resolution.
Autori: Paul M Evans, A. Dussaillant, V. M. Varma, J. W. Redhead, R. F. Pywell, J. Storkey, A. Mead, J. M. Bullock
Ultimo aggiornamento: 2024-10-13 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.10.11.617771
Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.10.11.617771.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
Si ringrazia biorxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.